LINFOMA DI HODGKIN
Ha una incidenza di 4 nuovi casi per anno ogni milione di bambini
Praticamente sconosciuto al di sotto dei tre anni di vita.
Unica neoplasia la cui biologia nel bambino è sovrapponibile a quella nell’adulto.
Istologia
La cellula caratteristica è un mononucleato con abbondante citoplasma blu pallido, vacuolato, il cui
stadio terminale è rappresentato dalla cellula di Reed-Sternberg con citoplasma acidofilo,
polinucleata; la restante parte del tessuto è costituita da cellule normali reattive quali fibroblasti,
linfociti, immunoblasti, istiociti, plasmacellule, eosinofili.
Classificazione:
predominanza linfocitaria
sclerosi nodulare
cellularità mista
deplezione linfocitaria
Nel bambino prevalgono le forme a sclerosi nodulare e cellularità mista
Clinica
Linfoadenopatia superficiale (90%)
Segni generali (febbre, calo ponderale)
Alterazioni ematologiche (anemia, leucocitosi neutrofila,eosinofilia, linfopenia)
Alterazioni bioumorali(VES, cupremia, fibrinogenemia, ferritinemia elevate).
Deficit quantitativo e qualitativo dei linfociti T, con negativizzazione delle reazioni intradermiche
Stadiazione
La biopsia linfonodale è l’esame fondamentale.
Stadio I: interessamento di una sola stazione linfonodale, sopra o sotto il diaframma
Stadio II: interessamento di più di una stazione linfonodale, sopra o sotto il diaframma
Stadio III: interessamento di più di una stazione linfonodale, sopra e sotto il diaframma
Stadio IV: interessamento di organi extra linfatici quali polmoni, fegato, midollo osseo, cute, SNC