060178 PRINCIPI DI INGEGNERIA CHIMICA 1
Elisabetta Arato e Barbara Bosio
Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire gli strumenti logico formali necessari allo studio dei processi di
trasformazione. Principalmente sono presentati i fondamenti della termodinamica dei sistemi aperti
ideali e le equazioni di bilancio macroscopico (dedicando particolare attenzione ai fenomeni di
trasporto di massa ed energia).
Contenuti del Corso
- Introduzione al corso
- Principi zero, primo, secondo e terzo della termodinamica (richiami)
- Equilibrio in termini di proprietà estensive
- Calcolo dei potenziali termodinamici
- Grandezze parziali molari
- Equilibrio in termini di proprietà intensive
- Estensione ai sistemi aperti
- Varianza secondo Gibbs e Duhem
- Modelli del potenziale chimico
- Equilibrio di fase e reazione
- Introduzione alle equazioni di bilancio
- Bilanci conservativi e non conservativi
- Bilanci macroscopici di materia (massa e moli)
- Bilanci macroscopici di energia
- Cenni di cinetica e vincoli termodinamici alle equazioni cinetiche
Durante il corso saranno presentati esempi applicativi su temi di interesse dell’ingegneria di
processo (distillazione flash, distillazione differenziale, distillazione frazionata, assorbimento,
reattori chimici …)
Testi di Riferimento
- Annesini M.C.: Fenomeni di trasporto-Fondamenti e Applicazioni, Edizioni Ingegneria 2000,
Roma, 2009.
- K. Denbigh, “I principi dell’equilibrio chimico”, Casa Editrice Ambrosiana, Milano 1977.
- M. Dente, E. Ranzi, “Principi di Ingegneria Chimica”, Città Studi Edizioni, Torino 1998.
- A. Gamba, “Uno studio in grigio” Sabatelli Editori, Savona (1968).
- R.H. Perry, D.W. Green,“Perry’s chemical engineers’ handbook” VIII ed., Mc Graw Hill 2008.
- B. Poling, J.M. Prausnitz, J.P. O’Connell, “The properties of gases and liquids”, V ed.,Mc Graw
Hill, New York 2000.
Metodi didattici
Il corso è basato su lezioni frontali in aula. Alla presentazione di contenuti teorici si alternano
esercitazioni finalizzate a favorire l’apprendimento ed la discussione di specifici esempi di
applicazioni di ingegneria di processo.
Prerequisiti
Conoscenze base di matematica, chimica e fisica.
Modalità di verifica dell’apprendimento
L’esame finale consiste nel superamento di un test scritto per l’ammissione al colloquio orale.