BREVIBLOC ® RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE DENOMINAZIONE MEDICINALE 1. BREVIBLOC “100 Mg/10 mLDEL Soluzione Per Infusione” 5 flaconcini 10 mL BREVIBLOC ® “100 Mg/10 Ml Soluzione Per Infusione” 5 flaconcini 10 Ml. 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Principio attivo: Esmololo cloridrato 100,00 mg COMPOSIZIONE E QUANTITATIVA 2. Per gli eccipienti vedere il QUALITATIVA punto 6.1 Principio attivo: Esmololo cloridrato 100,00 mg PerFORMA gli eccipienti vedere il punto 6.1. 3. FARMACEUTICA Soluzione per infusione 3. FORMA FARMACEUTICA per infusione. 4Soluzione INFORMAZIONI CLINICHE 4.1 Indicazioni terapeutiche INFORMAZIONI 4. BREVIBLOC è indicato nelCLINICHE trattamento a breve termine delle: Indicazioni terapeutiche (al di fuori delle sindromi di preeccitazione), e 4.1• Tachicardie sopraventricolari ® è indicato nel trattamento a breve termine delle: sinusale ed in tutti i casi in BREVIBLOC particolarmente: fibrillazione atriale, flutter atriale, tachicardia – cui Tachicardie sopraventricolari (al di fuori delle di durata preeccitazione), si giudichi necessario un betabloccante di sindromi brevissima d’azione. e particofibrillazione atriale,che flutter atriale, tachicardia ed in tutti i casi in •larmente: Tachicardia ed ipertensione si manifestino durante ilsinusale periodo peri-operatorio. si giudichie modo necessario un betabloccante di brevissima durata d’azione. 4.2cui Posologia di somministrazione Tachicardia ed ipertensione che si manifestino durante il periodo peri-operatorio. – ADULTI: Posologiasopraventricolare e modo di somministrazione 4.2Tachicardia ADULTI: La posologia dell’esmololo deve essere titolata individualmente. Bisogna somministrare Tachicardia una dose sopraventricolare d’attacco seguita da una dose di mantenimento. posologia dell’esmololo deve diessere titolata individualmente. Bisogna somministraLa Schema posologico (sequenza 5 minuti): re una Iniziodose dellad’attacco terapia: seguita da una dose di mantenimento. posologico (sequenza di 5 minuti): Schema iniezione E. V. di una dose d’attacco di 500/microgrammi/kg/min per 1 minuto; seguita – dall’infusione Inizio della terapia: E. V. di una dose d’attacco di 500/microgrammi/kg/min di una iniezione dose di mantenimento di 50/microgrammi/kg/min per 4 minuti. per si1 minuto; una dose dil’infusione mantenimento di 50/microgram Se ottiene seguita l’effettodall’infusione terapeuticodidesiderato, di mantenimento di 50 mi/kg/min per 4 minuti. microgrammi/kg/min può essere continuata. si NON ottiene l’effetto l’effetto terapeutico desiderato, l’infusione di mantenimento di 50di microSeSe si ottiene terapeutico desiderato, ricominciare la sequenza 5 minuti, grammi/kg/min aumentando può ogniessere volta lacontinuata. dose di mantenimento fino ad ottenere l’effetto terapeutico Sedesiderato: NON si ottiene l’effetto terapeutico desiderato, ricominciare la sequenza di 5 minuti, aumentando ogni volta la dose di mantenimento fino ad ottenere l’effetto terapeuti- desiderato: co • Stessa dose d’attacco per 1 minuto, ad esempio 500 microgrammi/kg/min; Stessa dose per 1 minuto, ad esempio 500 microgrammi/kg/min; – • Dose di d’attacco mantenimento aumentata di 50 microgrammi/kg/min ogni volta, senza – superare Dose di 200 mantenimento aumentata di 50 microgrammi/kg/min ogni volta, senza microgrammi/kg/min. Infondere per 4 minuti. superare 200 ottenuto microgrammi/kg/min. Infondere per continuare 4 minuti. con la dose di mantenimento • Una volta l’effetto terapeutico desiderato, – Una voltache ottenuto desiderato, continuare con la dose di manteefficace, si situal’effetto tra 50 eterapeutico 200 microgrammi/kg/min. efficace, che sisequenza situa tra di50trattamento e 200 microgrammi/kg/min. nimento • La durata di questa e la dose di mantenimento possono essere – La durata dia questa di trattamento dose dicomparsa mantenimentodipossono modificate secondasequenza dell’effetto terapeutico ee ladella effetti essere modificate a seconda dell’effetto terapeutico e della comparsa di effetti colcollaterali. laterali. Diagramma di Diagramma di flusso flusso(Per l’inizio ed il mantenimento della terapia) Dosel’inizio di attacco: microgrammi /kg/min Se vi è risposta (Per ed il500 mantenimento della terapia) per 1 minuto, poi, dose di mantenimento: } Mantenere l’infusione di microgrammi /kg/min al minuto per/kg/min 4 minuti 50 Dose di attacco: 500 microgrammi per 1minuto, 50 microgrammi/kg/min. Sepoi, dose di mantenimento: microgrammi /kg/min al minuto per 4 minuti dopo 5 minuti la risposta è50 insufficiente Ricominciare con una dose di attacco da } Sevivièè risposta risposta 500 microgrammi /kg/min per 1 minuto. Se Aumentare la dose di mantenimento a Mantenere l’infusione l’infusione di di Mantenere 100 microgrammi 50 microgrammi/kg/min. /kg/min, per 4 minuti 100 microgrammi/kg/min. Se dopo 5 minuti la risposta è insufficiente dopo 5 minuticonlauna risposta SeRicominciare dose èdiinsufficiente attacco da con una/kg/min dose diper attacco da Ricominciare 500 microgrammi 1 minuto. microgrammi /kg/min per 1 minuto.a Se vi è risposta 500Aumentare la dose di mantenimento la dose di/kg/min, mantenimento a Mantenere l’infusione di Aumentare 100 microgrammi per 4 minuti 150 microgrammi /kg/min per 4 minuti. 150 Se vimicrogrammi è risposta /kg/min. Mantenere l’infusione di Se dopo 5 minuti la risposta è insufficiente 100 microgrammi/kg/min. Ricominciare con una dose d’attacco da Se dopo 5 minuti la risposta è insufficiente 500 microgrammi /kg/min per 1 minuto. Ricominciare con una dose di attacco da Aumentare la dose di mantenimento a 200 microgrammi /kg/min e continuare l’infu 500 microgrammi /kg/min per 1 minuto. sione. Aumentare la dose di mantenimento a In caso di comparsa di effetti collaterali, la posologia di BREVIBLOC® può essere 150 microgrammi /kg/min per 4 minuti. ridotta o la sua somministrazione interrotta. Se vi è risposta ® non ha mai prodotto quegli effetti associati L’interruzione repentina di BREVIBLOC Mantenere l’infusione di alla rapida interruzione di betabloccanti somministrati per il trattamento cronico di 150 microgrammi /kg/min. malattie coronariche. Tuttavia, va prestata attenzione nel caso di un’interruzione repen Se dopo 5 minuti la risposta è insufficiente tina delle infusioni di BREVIBLOC in pazienti con problemi alle arterie coronariche. Ricominciare con una dose d’attacco da Dopo aver raggiunto un adeguato controllo della frequenza cardiaca e uno stato clini 500 microgrammi /kg/min per 1 minuto. co stabile nei pazienti che presentano una tachicardia sopraventricolare si può passa Aumentare la dose di mantenimento a re ad una terapia con agenti antiaritmici alternativi quale propranololo, digossina, 200 microgrammi /kg/min metoprololo, chinidina o verapamil. e continuare l’infusione. } Una linea guida raccomandata per la transizione è fornita qui di seguito ma il medico deve considerare con attenzione le istruzioni relative all’agente alternativo scelto. ––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– In caso di comparsa di effetti collaterali, la posologia di BREVIBLOC può essere ridotta o la sua somministrazione alternativo interrotta. Posologia Agente Propranololo L’interruzione repentina 10-20 di BREVIBLOC nonore ha per maiosprodotto quegli effetti associati alla mg ogni 4-6 rapida interruzione di betabloccanti il trattamento Digossina da 0,125 mg somministrati a 0,5 mg ogniper 6 ore per os o E.V.cronico di malattie coronariche. Tuttavia, va prestata attenzione nel caso di un’interruzione repentina delle Verapamil 80 mg ogni 6 ore per os infusioni di BREVIBLOC in pazienti con2problemi alle arterie coronariche. Chinidina 200 mg ogni ore per os ––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––– Dopo aver raggiunto un adeguato controllo della frequenza cardiaca e uno stato clinico stabile nei pazienti che presentano una tachicardia sopraventricolare si può passare ad una terapia con agenti antiaritmici alternativi quale propranololo, digossina, metoprololo, chinidina o verapamil. La posologia di BREVIBLOC (esmololo cloridrato) è da ridurre nei sequenti casi: 1. Sessanta dopo la prima dose dell’agente della metà Una linea guidaminuti raccomandata per la transizione è fornita alternativo, qui di seguitoridurre ma il medico deve (50%) la con velocità di infusione di BREVIBLOC. considerare attenzione le istruzioni relative all’agente alternativo scelto. 2. Dopo la seconda dose dell’agente alternativo, monitorare la risposta del paziente e, sealternativo un controllo soddisfacente si mantiene per la prima ora, interrompere il BRE Agente Posologia VIBLOC. L’infusione di BREVIBLOC fino a 24 ore non è stata documentata; in aggiunta, Propranololo 10-20 mg ogni 4-6 ben ore per os dati limitati per le 24-48 ore indicanodache BREVIBLOC è ben tollerato fino a 48 ore. Digossina 0,125 mg a 0,5 mg Tachicardia peri-operatoria e/o ipertensione ogni 6 ore per os o E.V. a) In periodo intra-operatorio, quando è necessario un controllo immediato: iniezione Verapamil 80 mg ogni 6 ore per os E.V. di una dose sotto forma di200 un mg boloogni di 280oremgperinos15-30 secondi, seguita da Chinidina un’infusione di 150 microgrammi /kg/min se necessario. Regolare la velocità di infusionedi come richiesto fino acloridrato) 300 microgrammi/kg/min per casi: mantenere la fre La posologia BREVIBLOC (esmololo è da ridurre nei seguenti quenza minuti cardiaca desiderata pressione alternativo, sanguigna.ridurre della metà (50%) la 1. Sessanta dopo la prima e/o doseladell’agente b) Al momento deldi risveglio dall’anestesia: iniezione E.V. di una dose d’attacco da velocità di infusione BREVIBLOC. 500 lamicrogrammi /kg/min per 4 alternativo, minuti; seguita dall’infusione di una di man 2. Dopo seconda dose dell’agente monitorare la risposta del dose paziente e, se tenimento da 300 microgrammi/kg/min. un controllo soddisfacente si mantiene per la prima ora, interrompere il BREVIBLOC c) In periodo post-operatorio, è possibile iniezione E.V. di una L’infusione di BREVIBLOC fino a quando 24 ore non è stata la bentitolazione: documentata; in aggiunta, dati dose microgrammi /kg/min èper minuto; seguita di limitati perd’attacco le 24-48 di ore500 indicano che BREVIBLOC ben1 tollerato fino a 48dall’infusione ore. una dose di mantenimento da 50 microgrammi /kg/min per 4 minuti. Tachicardia peri-operatoria e/o ipertensione si ottiene l’effetto terapeutico desiderato, l’infusione di mantenimento può a) Se In periodo intra-operatorio, quando è necessario un controllo immediato: 50 microgrammi/kg/min. essere iniezionecontinuata E.V. di unaadose sotto forma di un bolo di 80 mg in 15-30 secondi, si da ottiene l’effettoditerapeutico desiderato, con la sequenza di di5 Se NON seguita un’infusione 150 microgrammi /kg/minricominciare se necessario. Regolare la velocità minuti aumentando la fino dose di mantenimento ogni volta, finchè non si ottiene cardiaca l’effetto infusione come richiesto a 300 microgrammi/kg/min per mantenere la frequenza terapeuticoe/odesiderato: desiderata la pressione sanguigna. – stessa dose d’attacco per 1dall’anestesia minuto, per esempio b) Al momento del risveglio iniezione 500 E.V. microgrammi/kg/min. di una dose d’attacco da 500 – Aumentare/kg/min la doseperdi 4mantenimento 50 microgrammi/kg/min volta, senza microgrammi minuti; seguitadidall’infusione di una doseogni di mantenimento 300 microgrammi/kg/min. Infondere per 4 minuti. da superare 300 microgrammi/kg/min. – Allorchè siano raggiunte la pressione arteriosalaetitolazione la frequenza cardiaca c) In periodo post-operatorio, quando è possibile iniezione E.V. desiderate, di una dose continuare conmicrogrammi la dose di mantenimento efficaceseguita che si dall’infusione situa tra 50 di e 300 micro-di d’attacco di 500 /kg/min per 1 minuto; una dose grammi /kg/min. mantenimento da 50 microgrammi/kg/min per 4 minuti. Se si ottiene l’effetto terapeutico – Può essere previstadi una modulazione durata di questo di trattamento desiderato, l’infusione mantenimento puòdella essere continuata a 50 schema microgrammi/kg/min. della dose dil’effetto mantenimento in funzione dell’effetto terapeutico o della comparsa Se eNON si ottiene terapeutico desiderato, ricominciare con la sequenza di 5 minuti di effetti collaterali. aumentando la dose di mantenimento ogni volta, finchè non si ottiene l’effetto terapeutico Se le condizioni del paziente lo richiedono, è possibile interrompere in qualsiasi desiderato: momento l’infusione e quando riprenderla dose di mantenimento − stessa dose d’attacco in per 1necessario minuto; , per esempio con 500una microgrammi/kg/min. inferiore. − Aumentare la dose di mantenimento di 50 microgrammi/kg/min ogni volta, senza BAMBINI:300 Lamicrogrammi/kg/min. sicurezza e l’efficaciaInfondere di BREVIBLOC nei bambini non è stata stabilita, superare per 4 minuti. dunque il prodotto non deve essere usato in pazienti pediatrici cardiaca finchè non saranno − Allorchè siano raggiunte la pressione arteriosa e la frequenza desiderate, disponibili ulteriori continuare con ladati. dose di mantenimento efficace che si situa tra 50 e 300 PAZIENTI ANZIANI: microgrammi /kg/min.In generale non sono necessari aggiustamenti di dosaggio nei pazienti anziani. − Può essere prevista una modulazione della durata di questo schema di trattamento e INSUFFICIENZA RENALE:in Poichè metabolitaterapeutico acido di BREVIBLOC è principaldella dose di mantenimento funzioneil dell’effetto o della comparsa di effetti mente eliminato immodificato dai reni, deve essere posta cautela quando si somminicollaterali. straleBREVIBLOC lunghiloperiodi a pazienti con insufficienza Se condizioni delper paziente richiedono, è possibile interrompererenale. in qualsiasi momento 4.3 Controindicazioni l’infusione e quando necessario riprenderla con una dose di mantenimento inferiore. < – importante bradicardia ( 50 battiti/min.), BAMBINI – sicurezza blocco atrio-ventricolare di alto grado La e l’efficacia di BREVIBLOC nei(senza bambinipace-maker), non è stata stabilita, dunque il prodotto – shock non deve cardiogenico, essere usato in pazienti pediatrici finchè non saranno disponibili ulteriori dati. – insufficienza cardiaca congestizia scompensata, PAZIENTI ANZIANI – generale ipersensibilità al principio o ad unodiqualsiasi eccipienti In non sono necessariattivo aggiustamenti dosaggiodegli nei pazienti anziani. 4.4 SpecialiRENALE avvertenze e precauzioni per l’uso INSUFFICIENZA Avvertenze: Poichè il metabolita acido di BREVIBLOC è principalmente eliminato immodificato dai reni, La sicurezza e l’efficacia di BREVIBLOC nei bambini non èperstata stabilita, deve essere posta cautela quando si somministra BREVIBLOC lunghi periodi dunque a pazientiil prodotto non deve essere usato in pazienti pediatrici finchè non saranno disponibili con insufficienza renale. dati. 4.3ulteriori Controindicazioni Pazienti con antecedenti di battiti/min.), insufficienza cardiaca: ai primi segni o sintomi di insuffi∗ importante bradicardia (≤ 50 cienza atrio-ventricolare cardiaca, la somministrazione di BREVIBLOC deve essere ridotta o interrotta. ∗ blocco di alto grado (senza pace-maker), Per chicardiogenico, svolge attività sportiva: l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costitui∗ shock sce doping ecardiaca può determinare positività ai test anti-doping. ∗ insufficienza congestiziacomunque scompensata, Precauzioni: al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti ∗ ipersensibilità problemiebroncospastici: 4.4Pazienti Specialicon avvertenze precauzioni perI pazienti l’uso con malattie broncospastiche non devono, in generale, ricevere beta-bloccanti. Per la sua relativa beta1 selettività e tito Avvertenze labilità, il BREVIBLOC essere usato con cautela nei pazienti malattie bron La sicurezza e l’efficacia deve di BREVIBLOC nei bambini non è stata stabilita,con dunque il prodotto cospastiche. Tuttavia, dato che lapediatrici beta1 selettività è assoluta, BREVIBLOC deve non deve essere usato in pazienti finchè nonnon saranno disponibili ulteriori dati. essere titolato con attenzione per ottenere la dose efficace bassa dipossibile. Nel Pazienti con antecedenti di insufficienza cardiaca: ai primi segnipiù o sintomi insufficienza caso di broncospasmo, l’infusione deve essere immediatamente sospesa; Può essere cardiaca, la somministrazione di BREVIBLOC deve essere ridotta o interrotta. somministrato un agente beta2 stimolante se le condizioni lo richiedono ma deve Per chi svolge attività sportiva: l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce essere usato con particolare attenzione dato che i pazienti hanno già rapide frequendoping e può determinare comunque positività ai test anti-doping. ze ventricolari. Precauzioni Pazienti diabetici e ipoglicemici: la gravità dell’ipoglicemia è inferiore a quella osserva Pazienti con problemi broncospastici:Ipazienti con malattie broncospastiche non devono, ta con i betabloccanti non cardioselettivi; i betabloccanti possono mascherare la tachiin generale, ricevere beta-bloccanti. Per la sua relativa beta1 selettività e titolabilità, cardia che accompagna l’ipoglicemia, ma altre manifestazioni come le vertigini ed i il BREVIBLOC deve essere usato con cautela nei pazienti con malattie broncospastiche. sudori possono non essereselettività significativamente modificati. Tuttavia, la beta1 non èsistolica assoluta,bassa BREVIBLOC essere titolato con Pazienti dato aventicheuna pressione arteriosa prima deve dell’assunzione dell’eattenzione per ottenere la dose efficace più bassa caso di broncospasmo, smololo: sarà necessaria un’attenzione particolarepossibile. durante Nel la somministrazione della l’infusione deve eessere immediatamente sospesa; Può Tutti essere somministrato un agente dose d’attacco durante l’infusione di mantenimento. i pazienti che ricevano delbeta2 stimolante se le condizioni lo richiedono ma deve essere usato con particolare l’esmololo dovranno essere sottoposti ad una registrazione continua della pressione attenzione che i pazienti già rapide frequenze ventricolari. arteriosa edato all’ECG; in casohanno di episodi ipotensivi, l’infusione deve essere rallentata e, Pazienti diabeticiinterrotta. e ipoglicemici: la gravità dell’ipoglicemia è inferiore a quella osservata con se necessario, i betabloccanti non cardioselettivi; i betabloccanti possono mascherare la tachicardia che Tabella di frequenza: Frequenza Sistema Molto comune Cardiovascolare (>1/10) Comune Cardiovascolare (>1/100, <1/10) Gastrointestinale Sistema Nervoso Centrale Pelle (Punto di iniezione) Cardiovascolare Gastrointestinale Non comune Sistema Nervoso Centrale (>1/1000, <1/100) Respiratorio Pelle (Punto di iniezione) Vari Sintomi Indesiderato aumento della pressione sanguigna fino all’ipotensione, in parte sintomatico (sudori, brividi, ecc.) Ischemia periferica Nausea, vomito Affaticamento, sonnolenza, brividi, confusione, cefalea Reazioni infiammatorie al punto di infusione Bradicardia, sincope, edema polmnare, dolore al petto, edema periferico Dispepsia, bocca secca, dolore addominale, anoressia, costipazione Debolezza, parestesia, depressione, ansietà, disordini verbali e visivi Broncospasmo, specialmente in condizioni perioperatorie, con conseguente dispnea, respiro corto, congestione nasale Reazioni della pelle come eritema, edema, rash, prurito, cambio di colore (in parte permanente) Ritenzione urinaria, febbre 4.9 Sovradosaggio In caso di sovradosaggio, interrompere la somministrazione del prodotto ed utilizzare i trattamenti sintomatici abituali: − In caso di bradicardia: somministrazione endovenosa di atropina o di un altro agente anti-colinergico. − In caso di broncospasmo: somministrazione endovenosa di un beta-2-mimetico e/o di un derivato teofillinico. − In caso di insufficienza cardiaca: somministrazione endovenosa di un diuretico e/o di un glicoside digitalico. − In caso di shock cardiogenico: somministrazione endovenosa di dopamina, di dobutamina, di isoprenalina o di amrinone. 5. PROPRIETA’ FARMACOLOGICHE ATC C07AB09 Esmololo cloridrato 5.1 Proprietà farmacodinamiche Il BREVIBLOC (esmololo cloridrato) è un betabloccante cardioselettivo somministrato per via parenterale che inibisce preferibilmente i recettori beta-1 adrenergici, evitando al tempo stesso l’aumento delle resistenze vascolari periferiche. Alle dosi terapeutiche, BREVIBLOC è sprovvisto di significativa attività simpaticomimetica intrinseca o d’effetto stabilizzante di membrana (anestetico locale). Per le sue proprietà farmacologiche l’esmololo ha una rapidità d’azione ed una breve durata d’azione che permette rapidi aggiustamenti di posologia. Usando una una dose d’attacco appropriata, la concentrazione plasmatica allo stato di equilibrio è ottenuta in meno di 5 minuti ed è in correlazione al conseguimento dell’effetto farmacologico desiderato. La titolazione permette di ottenere la dose terapeutica adatta ad ogni paziente. Una rapida reversibilità del blocco dei beta-recettori è ottenuta nei pochi minuti che seguono l’interruzione dell’infusione. 5.2 Proprietà farmacocinetiche BREVIBLOC (esmololo) è rapidamente metabolizzato per idrolisi del legame estereo, principalmente dalle esterasi nel citosol dei globuli rossi e non dalle plasmacolinesterasi o dall’acetilcolinoesterasi della membrana dei globuli rossi. Dopo la somministrazione endovenosa l’attività betabloccante di BREVIBLOC è quasi immediata, con un picco di risposta dopo 5 minuti. La durata dell’attività betabloccante dopo una singola dose EV si situa tra i 10 e i 30 minuti. Nei pazienti pediatrici (con età da 6 mesi a 14 anni), gli effetti sulla pressione sanguigna e la frequenza cardiaca durano dai 2 ai 16 minuti dopo l’interruzione dell’infusione di esmololo, mentre l’indice cardiaco e l’accorciamento della frazione di eiezione del ventricolo sinistro hanno avuto un ritorno ai valori base più lento (dose di mantenimento di esmololo di 118 microgrammi/kg/min). I livelli di concentrazione terapeutica del farmaco per il trattamento delle aritmie si situa tra 0,15 e 2 microgrammi/mL e per l’attività betabloccante tra 0,3 e 0,1 microgrammi/mL. La clearance totale nell’uomo è circa 285 mL/kg/min, che è maggiore della potenza cardiaca; quindi il metabolismo di BREVIBLOC non è limitato dalla velocità del flusso ematico nei tessuti metabolizzanti come il fegato o influenzato dal flusso ematico epatico o renale. BREVIBLOC ha una rapida emivita di distribuzione di circa 2 minuti ed un’emivita di eliminazione di circa 9 minuti. Il volume della distribuzione è di circa 3,4 l/kg negli adulti e 0,53 l/kg nei pazienti pediatrici (età media 25,6 mesi). Usando un’appropriata dose di attacco, i livelli ematici stazionari di BREVIBLOC per dosaggi di 50-300 microgrammi/kg/min si ottengono entro 5 minuti. Lo stato stazionario si raggiunge in circa 30 minuti senza la dose di attacco. I livelli ematici stazionari di BREVIBLOC aumentano in modo lineare con questo range di dosaggio e la cinetica di eliminazione è indipendente dalla dose di attacco. I livelli ematici stazionari sono mantenuti durante l’infusione ma diminuiscono rapidamente al termine dell’infusione. A causa della sua breve emivita, i livelli ematici di BREVIBLOC possono essere rapidamente alterati dall’aumento o dalla diminuzione della velocità di infusione e rapidamente eliminati interrompendo l’infusione. Meno del 2% del farmaco è escr eto immodificato nelle urine. Entro le 24 ore dal termine dell’infusione, circa il 73-88% del dosaggio è stato eliminato nelle urine come metabolita acido di BREVIBLOC. La cinetica di eliminazione dell’esmololo è indipendente dalla dose nel range di dosaggio di 50-300 microgrammi/kg/min. BREVIBLOC viene metabolizzato nel corrispondente acido e nel metanolo. Negli animali è stato dimostrato che il metabolita acido ha circa l’1/1500 dell’attività dell’esmololo ed in volontari sani i suoi livelli ematici non corrispondono al livello di beta bloccaggio. Il metabolita acido ha un’emivita di eliminazione di circa 3,7 ore ed è escreto nelle urine con una clearance approssimativamente equivalente alla velocità di filtrazione glomerulare. L’escrezione del metabolita acido diminuisce significativamente in pazienti con insufficienza renale, con l’emivita di eliminazione aumentata di circa 10 volte più del normale, e livelli di plasma considerevolmente elevati. I livelli ematici del metanolo, monitorati in soggetti in terapia con BREVIBLOC per 6 ore a 300 microgrammi/kg/min e 24 ore a 150 microgrammi/kg/min, si avvicinano ai livelli endogeni e sono minori del 2% dei livelli di solito associati alla tossicità del metanolo. Il 55% di BREVIBLOC si lega alle proteine plasmatiche, mentre il metabolita acido si lega solo al 10%. 5.3 Dati preclinici di sicurezza Gli effetti preclinici sono stati osservati solo con esposizioni considerate sufficientemente superiori alla massima esposizione umana, rivelandosi poco significativi per l’uso clinico 6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 6.1 Elenco degli eccipienti Acetato di sodio, Acido acetico glaciale, Sodio Cloruro, Idrossido di sodio o Acido cloridrico (q.b. a pH), Acqua p.p.i. 6.2 Incompatibilita’ L’esmololo non è compatibile con il bicarbonato di sodio. 6.3 Periodo di validità 2 anni a confezionamento integro, correttamente conservato. 6.4 Speciali precauzioni per la conservazione Nessuna speciale precauzione. 6.5 Natura e contenuto del contenitore 5 flaconcini iniettabili da 10 mL (100mg/10mL). 6.6 Istruzioni per l’impiego e la manipolazione BREVIBLOC 100 mg/10 mL è pronto per l’uso; non deve essere diluito. 7. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Baxter S.p.A. - Piazzale dell’Industria, 20 - 00144 Roma 8. Numero dell’Autorizzazione all’immissione in commercio 5 flaconcini da 10 mL - 027248020 9. Data di prima autorizzazione/rinnovo dell’autorizzazione 15.11.1994/15.11.2004 10. Data di revisione del testo Aprile 2009 HP015SSI - Stampato a luglio 2009 accompagna l’ipoglicemia, ma altre manifestazioni come le vertigini ed i sudori possono non essere significativamente modificati. Pazienti aventi una pressione arteriosa sistolica bassa prima dell’assunzione dell’esmololo: sarà necessaria un’attenzione particolare durante la somministrazione della dose d’attacco e durante l’infusione di mantenimento.Tutti i pazienti che ricevano dell’esmololo dovranno essere sottoposti ad una registrazione continua della pressione arteriosa e all’ECG; in caso di episodi ipotensivi, l’infusione deve essere rallentata e, se necessario, interrotta. Pazienti con insufficienza renale: poichè il metabolita acido di BREVIBLOC è principalmente eliminato immodificato dai reni, deve essere posta cautela quando si somministra BREVIBLOC per lunghi periodi a pazienti con insufficienza renale. Pazienti con insufficienza epa tica: non sarà necessaria nessuna ulteriore precauzione dato che BREVIBLOC è metabolizzato dalle esterasi plasmatiche. 4.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione − L’associazione a dei ganglioplegici può provocare un potenziamento dell’effetto ipotensivo. − L’associazione dell’esmololo agli anestetici volatili può potenziare i loro effetti ipotensivi. La posologia dell’uno o degli altri potrà essere modificata per mantenere l’effetto desiderato. − Associazione con i calcio-antagonisti: non vi sono dati concernenti le interazioni, tuttavia, come già avviene per altri betabloccanti, l’esmololo verrà associato al verapamil con cautela ed esclusivamente sotto stretta sorveglianza (clinica e ECG) nel caso di pazienti con funzione ventricolare indebolita.. Ai pazienti con conduzione cardiaca insufficiente, l’esmololo non dovrà essere somministrato che 48 ore dopo l’interruzione del verapamil. − Nessuna interazione clinicamente importante è stata osservata nel corso dei seguenti studi specifici: ∗ L’associazione alla digossina può causare un aumento dal 10 al 20% della digossinemia. ∗ L’associazione alla morfina in E. V. non provoca alcuna modificazione del tasso plasmatico di morfina; invece, è stato osservato un aumento del 46% dei tassi plasmatici d’esmololo allo stato d’equilibrio senza modificazione degli altri parametri farmacocinetici. ∗ L’associazione alla succinilcolina non provoca modificazione della velocità di comparsa del blocco neuromuscolare; in cambio, la durata di tale blocco può risultare leggermente aumentata (passando da 5 ad 8 minuti). 4.6 Gravidanza e allattamento Gli studi sugli animali non hanno mostrato una tossicità riproduttiva (ved. sezione 5.3). Sebbene non ci siano studi adeguati e ben controllati nelle donne in stato di gravidanza, è stato riportato che l’uso dell’esmololo nell’ultimo trimestre di gravidanza o durante le doglie o il parto causa bradicardia fetale, che continua al termine dell’infusione del farmaco. BREVIBLOC deve essere usato in gravidanza solo se il beneficio potenziale giustifica il potenziale rischio corso dal feto. L’escrezione dell’esmololo nel latte materno non è stata studiata. Bisognerà quindi somministrare il prodotto alle donne che allattano unicamente in caso in cui il farmaco sia ritenuto indispensabile. 4.7 Effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari Non applicabile 4.8 Effetti Indesiderati La frequenza delle reazioni avverse sotto riportate sono basate sull’uso di BREVIBLOC in studi clinici. La maggior parte delle reazioni avverse osservate sono lievi e transitorie. La più importante reazione avversa è stata l’ipotensione.