RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

BREVIBLOC
®
RIASSUNTO
DELLE
CARATTERISTICHE DEL
PRODOTTO
RIASSUNTO
DELLE
CARATTERISTICHE
DEL
PRODOTTO
1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
DENOMINAZIONE
MEDICINALE
1. BREVIBLOC
“100 Mg/10 mLDEL
Soluzione
Per Infusione” 5 flaconcini 10 mL
BREVIBLOC
®
“100
Mg/10 Ml Soluzione
Per Infusione”
5 flaconcini 10 Ml.
2.
COMPOSIZIONE
QUALITATIVA
E QUANTITATIVA
Principio attivo: Esmololo cloridrato 100,00 mg
COMPOSIZIONE
E QUANTITATIVA
2. Per gli eccipienti
vedere il QUALITATIVA
punto 6.1
Principio attivo: Esmololo cloridrato 100,00 mg
PerFORMA
gli eccipienti
vedere il punto 6.1.
3.
FARMACEUTICA
Soluzione per infusione
3.
FORMA FARMACEUTICA
per infusione.
4Soluzione
INFORMAZIONI
CLINICHE
4.1 Indicazioni terapeutiche
INFORMAZIONI
4. BREVIBLOC
è indicato nelCLINICHE
trattamento a breve termine delle:
Indicazioni
terapeutiche (al di fuori delle sindromi di preeccitazione), e
4.1• Tachicardie
sopraventricolari
®
è indicato
nel trattamento
a breve
termine
delle: sinusale ed in tutti i casi in
BREVIBLOC
particolarmente:
fibrillazione
atriale, flutter
atriale,
tachicardia
– cui
Tachicardie
sopraventricolari
(al di fuori delle
di durata
preeccitazione),
si giudichi
necessario un betabloccante
di sindromi
brevissima
d’azione. e particofibrillazione
atriale,che
flutter
atriale, tachicardia
ed in tutti i casi in
•larmente:
Tachicardia
ed ipertensione
si manifestino
durante ilsinusale
periodo peri-operatorio.
si giudichie modo
necessario
un betabloccante di brevissima durata d’azione.
4.2cui
Posologia
di somministrazione
Tachicardia ed ipertensione che si manifestino durante il periodo peri-operatorio.
– ADULTI:
Posologiasopraventricolare
e modo di somministrazione
4.2Tachicardia
ADULTI:
La posologia dell’esmololo deve essere titolata individualmente. Bisogna somministrare
Tachicardia
una dose sopraventricolare
d’attacco seguita da una dose di mantenimento.
posologia
dell’esmololo
deve diessere
titolata individualmente. Bisogna somministraLa Schema
posologico
(sequenza
5 minuti):
re una
Iniziodose
dellad’attacco
terapia: seguita da una dose di mantenimento.
posologico
(sequenza
di 5 minuti):
Schema
iniezione
E. V. di una
dose d’attacco
di 500/microgrammi/kg/min per 1 minuto; seguita
– dall’infusione
Inizio della terapia:
E. V. di una dose
d’attacco di 500/microgrammi/kg/min
di una iniezione
dose di mantenimento
di 50/microgrammi/kg/min
per 4 minuti.
per si1 minuto;
una dose dil’infusione
mantenimento
di 50/microgram Se
ottiene seguita
l’effettodall’infusione
terapeuticodidesiderato,
di mantenimento
di 50
mi/kg/min per 4 minuti.
microgrammi/kg/min
può essere continuata.
si NON
ottiene
l’effetto l’effetto
terapeutico
desiderato,
l’infusione
di mantenimento
di 50di microSeSe
si ottiene
terapeutico
desiderato,
ricominciare
la sequenza
5 minuti,
grammi/kg/min
aumentando può
ogniessere
volta lacontinuata.
dose di mantenimento fino ad ottenere l’effetto terapeutico
Sedesiderato:
NON si ottiene l’effetto terapeutico desiderato, ricominciare la sequenza di 5 minuti, aumentando ogni volta la dose di mantenimento fino ad ottenere l’effetto terapeuti-
desiderato:
co •
Stessa dose d’attacco per 1 minuto, ad esempio 500 microgrammi/kg/min;
Stessa
dose
per 1 minuto,
ad esempio
500 microgrammi/kg/min;
– •
Dose
di d’attacco
mantenimento
aumentata
di 50 microgrammi/kg/min
ogni volta, senza
– superare
Dose di 200
mantenimento
aumentata
di 50 microgrammi/kg/min
ogni volta, senza
microgrammi/kg/min.
Infondere
per 4 minuti.
superare
200 ottenuto
microgrammi/kg/min.
Infondere
per continuare
4 minuti. con la dose di mantenimento
•
Una volta
l’effetto terapeutico
desiderato,
– Una
voltache
ottenuto
desiderato, continuare con la dose di manteefficace,
si situal’effetto
tra 50 eterapeutico
200 microgrammi/kg/min.
efficace,
che sisequenza
situa tra di50trattamento
e 200 microgrammi/kg/min.
nimento
• La durata
di questa
e la dose di mantenimento possono essere
– La
durata dia questa
di trattamento
dose dicomparsa
mantenimentodipossono
modificate
secondasequenza
dell’effetto
terapeutico ee ladella
effetti
essere
modificate a seconda dell’effetto terapeutico e della comparsa di effetti colcollaterali.
laterali.
Diagramma di
Diagramma
di flusso
flusso(Per l’inizio ed il mantenimento della terapia)
Dosel’inizio
di attacco:
microgrammi /kg/min
Se vi è risposta
(Per
ed il500
mantenimento
della terapia)
per 1 minuto, poi, dose di mantenimento:
}
Mantenere l’infusione di
microgrammi
/kg/min
al minuto per/kg/min
4 minuti
50 Dose
di attacco:
500 microgrammi
per 1minuto, 50 microgrammi/kg/min.
Sepoi,
dose
di mantenimento:
microgrammi /kg/min al minuto per 4 minuti
dopo
5 minuti
la risposta è50
insufficiente
Ricominciare con una dose di attacco da
}
Sevivièè risposta
risposta
500 microgrammi /kg/min per 1 minuto.
Se
Aumentare
la dose di mantenimento a Mantenere l’infusione
l’infusione di
di
Mantenere
100 microgrammi
50 microgrammi/kg/min.
/kg/min, per 4 minuti
100
microgrammi/kg/min.
Se dopo 5 minuti la risposta è insufficiente
dopo 5 minuticonlauna
risposta
SeRicominciare
dose èdiinsufficiente
attacco da
con una/kg/min
dose diper
attacco
da
Ricominciare
500 microgrammi
1 minuto.
microgrammi
/kg/min
per 1 minuto.a
Se vi è risposta
500Aumentare
la dose
di mantenimento
la dose di/kg/min,
mantenimento
a
Mantenere l’infusione di
Aumentare
100 microgrammi
per 4 minuti
150 microgrammi /kg/min per 4 minuti.
150
Se vimicrogrammi
è risposta /kg/min.
Mantenere l’infusione di
Se
dopo
5
minuti
la
risposta
è
insufficiente
100 microgrammi/kg/min.
Ricominciare con una dose d’attacco da
Se dopo 5 minuti la risposta è insufficiente
500
microgrammi
/kg/min
per
1
minuto.
Ricominciare con una dose di attacco da
Aumentare la dose di mantenimento a 200 microgrammi /kg/min e continuare l’infu 500 microgrammi /kg/min per 1 minuto.
sione.
Aumentare la dose di mantenimento a
In caso di comparsa di effetti collaterali, la posologia di BREVIBLOC® può essere
150 microgrammi /kg/min per 4 minuti.
ridotta o la sua somministrazione interrotta.
Se vi è risposta
®
non ha mai prodotto
quegli effetti associati
L’interruzione repentina di BREVIBLOC
Mantenere l’infusione di
alla
rapida
interruzione
di
betabloccanti
somministrati
per
il trattamento cronico di
150 microgrammi /kg/min.
malattie coronariche. Tuttavia, va prestata attenzione nel caso di un’interruzione repen Se dopo 5 minuti la risposta è insufficiente
tina delle infusioni di BREVIBLOC in pazienti con problemi alle arterie coronariche.
Ricominciare con una dose d’attacco da
Dopo aver raggiunto un adeguato controllo della frequenza cardiaca e uno stato clini 500 microgrammi /kg/min per 1 minuto.
co stabile nei pazienti che presentano una tachicardia sopraventricolare si può passa Aumentare la dose di mantenimento a
re ad una terapia con agenti antiaritmici alternativi quale propranololo, digossina,
200 microgrammi /kg/min
metoprololo, chinidina o verapamil.
e continuare l’infusione.
}
Una linea guida raccomandata per la transizione è fornita qui di seguito ma il medico
deve considerare con attenzione le istruzioni relative all’agente alternativo scelto.
–––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
In caso di comparsa di effetti collaterali, la posologia di BREVIBLOC può essere ridotta o la
sua somministrazione
alternativo interrotta.
Posologia
Agente
Propranololo
L’interruzione repentina 10-20
di BREVIBLOC
nonore
ha per
maiosprodotto quegli effetti associati alla
mg ogni 4-6
rapida
interruzione
di
betabloccanti
il trattamento
Digossina
da 0,125 mg somministrati
a 0,5 mg ogniper
6 ore
per os o E.V.cronico di malattie
coronariche.
Tuttavia,
va
prestata
attenzione
nel
caso
di
un’interruzione repentina delle
Verapamil
80 mg ogni 6 ore per os
infusioni di BREVIBLOC in
pazienti
con2problemi
alle arterie coronariche.
Chinidina
200
mg ogni
ore per os
–––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
Dopo aver raggiunto un adeguato controllo della frequenza cardiaca e uno stato clinico
stabile nei pazienti che presentano una tachicardia sopraventricolare si può passare ad
una terapia con agenti antiaritmici alternativi quale propranololo, digossina, metoprololo,
chinidina
o verapamil.
La posologia
di BREVIBLOC (esmololo cloridrato) è da ridurre nei sequenti casi:
1. Sessanta
dopo la prima
dose dell’agente
della metà
Una
linea guidaminuti
raccomandata
per la transizione
è fornita alternativo,
qui di seguitoridurre
ma il medico
deve
(50%) la con
velocità
di infusione
di BREVIBLOC.
considerare
attenzione
le istruzioni
relative all’agente alternativo scelto.
2. Dopo la seconda dose dell’agente alternativo, monitorare la risposta del paziente
e, sealternativo
un controllo soddisfacente si
mantiene per la prima ora, interrompere il BRE Agente
Posologia
VIBLOC.
L’infusione di BREVIBLOC fino a 24
ore non
è stata
documentata;
in aggiunta,
Propranololo
10-20
mg ogni
4-6 ben
ore per
os
dati limitati per le 24-48 ore indicanodache
BREVIBLOC
è ben tollerato fino a 48 ore.
Digossina
0,125
mg a 0,5 mg
Tachicardia peri-operatoria e/o ipertensione
ogni 6 ore per os o E.V.
a) In periodo intra-operatorio, quando
è necessario
un controllo
immediato: iniezione
Verapamil
80 mg
ogni 6 ore per
os
E.V. di una dose sotto forma di200
un mg
boloogni
di 280oremgperinos15-30 secondi, seguita da
Chinidina
un’infusione di 150 microgrammi /kg/min se necessario. Regolare la velocità di
infusionedi come
richiesto
fino acloridrato)
300 microgrammi/kg/min
per casi:
mantenere la fre La posologia
BREVIBLOC
(esmololo
è da ridurre nei seguenti
quenza minuti
cardiaca
desiderata
pressione alternativo,
sanguigna.ridurre della metà (50%) la
1. Sessanta
dopo
la prima e/o
doseladell’agente
b) Al momento
deldi risveglio
dall’anestesia: iniezione E.V. di una dose d’attacco da
velocità
di infusione
BREVIBLOC.
500 lamicrogrammi
/kg/min
per 4 alternativo,
minuti; seguita
dall’infusione
di una
di man 2. Dopo
seconda dose
dell’agente
monitorare
la risposta
del dose
paziente
e, se
tenimento
da 300 microgrammi/kg/min.
un controllo
soddisfacente
si mantiene per la prima ora, interrompere il BREVIBLOC
c) In periodo
post-operatorio,
è possibile
iniezione
E.V. di una
L’infusione
di BREVIBLOC
fino a quando
24 ore non
è stata la
bentitolazione:
documentata;
in aggiunta,
dati
dose
microgrammi
/kg/min èper
minuto; seguita
di
limitati
perd’attacco
le 24-48 di
ore500
indicano
che BREVIBLOC
ben1 tollerato
fino a 48dall’infusione
ore.
una dose
di mantenimento
da 50 microgrammi /kg/min per 4 minuti.
Tachicardia
peri-operatoria
e/o ipertensione
si ottiene
l’effetto terapeutico
desiderato,
l’infusione
di mantenimento può
a) Se
In periodo
intra-operatorio,
quando è necessario
un controllo
immediato:
50 microgrammi/kg/min.
essere
iniezionecontinuata
E.V. di unaadose
sotto forma di un bolo di 80 mg in 15-30 secondi, si da
ottiene
l’effettoditerapeutico
desiderato,
con
la sequenza
di di5
Se NON
seguita
un’infusione
150 microgrammi
/kg/minricominciare
se necessario.
Regolare
la velocità
minuti aumentando
la fino
dose
di mantenimento
ogni volta,
finchè non
si ottiene cardiaca
l’effetto
infusione
come richiesto
a 300
microgrammi/kg/min
per mantenere
la frequenza
terapeuticoe/odesiderato:
desiderata
la pressione sanguigna.
– stessa
dose d’attacco
per 1dall’anestesia
minuto, per esempio
b)
Al momento
del risveglio
iniezione 500
E.V. microgrammi/kg/min.
di una dose d’attacco da 500
– Aumentare/kg/min
la doseperdi 4mantenimento
50 microgrammi/kg/min
volta, senza
microgrammi
minuti; seguitadidall’infusione
di una doseogni
di mantenimento
300 microgrammi/kg/min. Infondere per 4 minuti.
da superare
300 microgrammi/kg/min.
– Allorchè
siano
raggiunte la pressione
arteriosalaetitolazione
la frequenza
cardiaca
c)
In periodo
post-operatorio,
quando è possibile
iniezione
E.V. desiderate,
di una dose
continuare
conmicrogrammi
la dose di mantenimento
efficaceseguita
che si dall’infusione
situa tra 50 di
e 300
micro-di
d’attacco
di 500
/kg/min per 1 minuto;
una dose
grammi
/kg/min.
mantenimento da 50 microgrammi/kg/min per 4 minuti. Se si ottiene l’effetto terapeutico
– Può essere
previstadi una
modulazione
durata
di questo
di trattamento
desiderato,
l’infusione
mantenimento
puòdella
essere
continuata
a 50 schema
microgrammi/kg/min.
della
dose dil’effetto
mantenimento
in funzione
dell’effetto
terapeutico
o della comparsa
Se eNON
si ottiene
terapeutico
desiderato,
ricominciare
con la sequenza
di 5 minuti
di effetti collaterali.
aumentando
la dose di mantenimento ogni volta, finchè non si ottiene l’effetto terapeutico
Se le condizioni del paziente lo richiedono, è possibile interrompere in qualsiasi
desiderato:
momento
l’infusione
e quando
riprenderla
dose di mantenimento
−
stessa dose
d’attacco
in per 1necessario
minuto; , per
esempio con
500una
microgrammi/kg/min.
inferiore.
−
Aumentare la dose di mantenimento di 50 microgrammi/kg/min ogni volta, senza
BAMBINI:300
Lamicrogrammi/kg/min.
sicurezza e l’efficaciaInfondere
di BREVIBLOC
nei bambini non è stata stabilita,
superare
per 4 minuti.
dunque
il prodotto
non deve
essere usato
in pazienti
pediatrici cardiaca
finchè non
saranno
−
Allorchè
siano raggiunte
la pressione
arteriosa
e la frequenza
desiderate,
disponibili ulteriori
continuare
con ladati.
dose di mantenimento efficace che si situa tra 50 e 300
PAZIENTI ANZIANI:
microgrammi
/kg/min.In generale non sono necessari aggiustamenti di dosaggio nei
pazienti
anziani.
−
Può essere
prevista una modulazione della durata di questo schema di trattamento e
INSUFFICIENZA
RENALE:in Poichè
metabolitaterapeutico
acido di BREVIBLOC
è principaldella
dose di mantenimento
funzioneil dell’effetto
o della comparsa
di effetti
mente eliminato immodificato dai reni, deve essere posta cautela quando si somminicollaterali.
straleBREVIBLOC
lunghiloperiodi
a pazienti
con insufficienza
Se
condizioni delper
paziente
richiedono,
è possibile
interrompererenale.
in qualsiasi momento
4.3
Controindicazioni
l’infusione
e quando necessario riprenderla con una dose di mantenimento inferiore.
<
–
importante
bradicardia
(
50
battiti/min.),
BAMBINI
– sicurezza
blocco atrio-ventricolare
di alto grado
La
e l’efficacia di BREVIBLOC
nei(senza
bambinipace-maker),
non è stata stabilita, dunque il prodotto
– shock
non
deve cardiogenico,
essere usato in pazienti pediatrici finchè non saranno disponibili ulteriori dati.
–
insufficienza
cardiaca
congestizia
scompensata,
PAZIENTI ANZIANI
– generale
ipersensibilità
al principio
o ad unodiqualsiasi
eccipienti
In
non sono
necessariattivo
aggiustamenti
dosaggiodegli
nei pazienti
anziani.
4.4
SpecialiRENALE
avvertenze e precauzioni per l’uso
INSUFFICIENZA
Avvertenze:
Poichè
il metabolita acido di BREVIBLOC è principalmente eliminato immodificato dai reni,
La sicurezza
e l’efficacia
di BREVIBLOC
nei bambini
non èperstata
stabilita,
deve
essere posta
cautela quando
si somministra
BREVIBLOC
lunghi
periodi dunque
a pazientiil
prodotto
non deve
essere usato in pazienti pediatrici finchè non saranno disponibili
con insufficienza
renale.
dati.
4.3ulteriori
Controindicazioni
Pazienti con
antecedenti
di battiti/min.),
insufficienza cardiaca: ai primi segni o sintomi di insuffi∗ importante
bradicardia
(≤ 50
cienza atrio-ventricolare
cardiaca, la somministrazione
di BREVIBLOC
deve essere ridotta o interrotta.
∗ blocco
di alto grado (senza
pace-maker),
Per chicardiogenico,
svolge attività sportiva: l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costitui∗ shock
sce doping ecardiaca
può determinare
positività ai test anti-doping.
∗ insufficienza
congestiziacomunque
scompensata,
Precauzioni: al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti
∗ ipersensibilità
problemiebroncospastici:
4.4Pazienti
Specialicon
avvertenze
precauzioni perI pazienti
l’uso con malattie broncospastiche non
devono, in generale, ricevere beta-bloccanti. Per la sua relativa beta1 selettività e tito Avvertenze
labilità,
il BREVIBLOC
essere usato
con cautela
nei pazienti
malattie
bron La
sicurezza
e l’efficacia deve
di BREVIBLOC
nei bambini
non è stata
stabilita,con
dunque
il prodotto
cospastiche.
Tuttavia,
dato
che lapediatrici
beta1 selettività
è assoluta,
BREVIBLOC
deve
non
deve essere
usato in
pazienti
finchè nonnon
saranno
disponibili
ulteriori dati.
essere titolato
con attenzione
per ottenere
la dose
efficace
bassa dipossibile.
Nel
Pazienti
con antecedenti
di insufficienza
cardiaca:
ai primi
segnipiù
o sintomi
insufficienza
caso di broncospasmo, l’infusione deve essere immediatamente sospesa; Può essere
cardiaca, la somministrazione di BREVIBLOC deve essere ridotta o interrotta.
somministrato un agente beta2 stimolante se le condizioni lo richiedono ma deve
Per chi svolge attività sportiva: l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce
essere usato con particolare attenzione dato che i pazienti hanno già rapide frequendoping e può determinare comunque positività ai test anti-doping.
ze ventricolari.
Precauzioni
Pazienti diabetici e ipoglicemici: la gravità dell’ipoglicemia è inferiore a quella osserva Pazienti con problemi broncospastici:Ipazienti con malattie broncospastiche non devono,
ta con i betabloccanti non cardioselettivi; i betabloccanti possono mascherare la tachiin generale, ricevere beta-bloccanti. Per la sua relativa beta1 selettività e titolabilità,
cardia che accompagna l’ipoglicemia, ma altre manifestazioni come le vertigini ed i
il BREVIBLOC deve essere usato con cautela nei pazienti con malattie broncospastiche.
sudori possono
non
essereselettività
significativamente
modificati.
Tuttavia,
la beta1
non èsistolica
assoluta,bassa
BREVIBLOC
essere titolato
con
Pazienti dato
aventicheuna
pressione
arteriosa
prima deve
dell’assunzione
dell’eattenzione
per
ottenere
la
dose
efficace
più
bassa
caso di broncospasmo,
smololo: sarà necessaria un’attenzione particolarepossibile.
durante Nel
la somministrazione
della
l’infusione
deve eessere
immediatamente
sospesa; Può Tutti
essere
somministrato
un agente
dose d’attacco
durante
l’infusione di mantenimento.
i pazienti
che ricevano
delbeta2
stimolante
se
le
condizioni
lo
richiedono
ma
deve
essere
usato
con
particolare
l’esmololo dovranno essere sottoposti ad una registrazione continua della pressione
attenzione
che i pazienti
già rapide
frequenze
ventricolari.
arteriosa edato
all’ECG;
in casohanno
di episodi
ipotensivi,
l’infusione
deve essere rallentata e,
Pazienti
diabeticiinterrotta.
e ipoglicemici: la gravità dell’ipoglicemia è inferiore a quella osservata con
se necessario,
i betabloccanti non cardioselettivi; i betabloccanti possono mascherare la tachicardia che
Tabella di frequenza:
Frequenza
Sistema
Molto comune
Cardiovascolare
(>1/10)
Comune
Cardiovascolare
(>1/100, <1/10) Gastrointestinale
Sistema Nervoso Centrale
Pelle (Punto di iniezione)
Cardiovascolare
Gastrointestinale
Non comune
Sistema Nervoso Centrale
(>1/1000, <1/100) Respiratorio
Pelle (Punto di iniezione)
Vari
Sintomi
Indesiderato aumento della pressione sanguigna fino all’ipotensione, in parte sintomatico (sudori, brividi, ecc.)
Ischemia periferica
Nausea, vomito
Affaticamento, sonnolenza, brividi, confusione, cefalea
Reazioni infiammatorie al punto
di infusione
Bradicardia, sincope, edema
polmnare, dolore al petto, edema
periferico
Dispepsia, bocca secca, dolore
addominale, anoressia, costipazione
Debolezza, parestesia, depressione, ansietà, disordini verbali e visivi
Broncospasmo, specialmente in
condizioni perioperatorie, con
conseguente dispnea, respiro
corto, congestione nasale
Reazioni della pelle come eritema, edema, rash, prurito, cambio di colore (in parte permanente)
Ritenzione urinaria, febbre
4.9 Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio, interrompere la somministrazione del prodotto ed utilizzare i
trattamenti sintomatici abituali:
− In caso di bradicardia: somministrazione endovenosa di atropina o di un altro agente
anti-colinergico.
− In caso di broncospasmo: somministrazione endovenosa di un beta-2-mimetico e/o di un
derivato teofillinico.
− In caso di insufficienza cardiaca: somministrazione endovenosa di un diuretico e/o di un
glicoside digitalico.
− In caso di shock cardiogenico: somministrazione endovenosa di dopamina, di dobutamina,
di isoprenalina o di amrinone.
5. PROPRIETA’ FARMACOLOGICHE
ATC C07AB09 Esmololo cloridrato
5.1 Proprietà farmacodinamiche
Il BREVIBLOC (esmololo cloridrato) è un betabloccante cardioselettivo somministrato per via
parenterale che inibisce preferibilmente i recettori beta-1 adrenergici, evitando al tempo
stesso l’aumento delle resistenze vascolari periferiche.
Alle dosi terapeutiche, BREVIBLOC è sprovvisto di significativa attività
simpaticomimetica intrinseca o d’effetto stabilizzante di membrana (anestetico
locale).
Per le sue proprietà farmacologiche l’esmololo ha una rapidità d’azione ed una breve
durata d’azione che permette rapidi aggiustamenti di posologia.
Usando una una dose d’attacco appropriata, la concentrazione plasmatica allo stato di
equilibrio è ottenuta in meno di 5 minuti ed è in correlazione al conseguimento dell’effetto
farmacologico desiderato.
La titolazione permette di ottenere la dose terapeutica adatta ad ogni paziente. Una
rapida reversibilità del blocco dei beta-recettori è ottenuta nei pochi minuti che seguono
l’interruzione dell’infusione.
5.2 Proprietà farmacocinetiche
BREVIBLOC (esmololo) è rapidamente metabolizzato per idrolisi del legame estereo,
principalmente dalle esterasi nel citosol dei globuli rossi e non dalle plasmacolinesterasi
o dall’acetilcolinoesterasi della membrana dei globuli rossi. Dopo la somministrazione
endovenosa l’attività betabloccante di BREVIBLOC è quasi immediata, con un picco di
risposta dopo 5 minuti. La durata dell’attività betabloccante dopo una singola dose EV
si situa tra i 10 e i 30 minuti. Nei pazienti pediatrici (con età da 6 mesi a 14 anni), gli
effetti sulla pressione sanguigna e la frequenza cardiaca durano dai 2 ai 16 minuti dopo
l’interruzione dell’infusione di esmololo, mentre l’indice cardiaco e l’accorciamento della
frazione di eiezione del ventricolo sinistro hanno avuto un ritorno ai valori base più lento
(dose di mantenimento di esmololo di 118 microgrammi/kg/min). I livelli di concentrazione
terapeutica del farmaco per il trattamento delle aritmie si situa tra 0,15 e 2 microgrammi/mL
e per l’attività betabloccante tra 0,3 e 0,1 microgrammi/mL. La clearance totale nell’uomo
è circa 285 mL/kg/min, che è maggiore della potenza cardiaca; quindi il metabolismo
di BREVIBLOC non è limitato dalla velocità del flusso ematico nei tessuti metabolizzanti
come il fegato o influenzato dal flusso ematico epatico o renale. BREVIBLOC ha una rapida
emivita di distribuzione di circa 2 minuti ed un’emivita di eliminazione di circa 9 minuti. Il
volume della distribuzione è di circa 3,4 l/kg negli adulti e 0,53 l/kg nei pazienti pediatrici
(età media 25,6 mesi).
Usando un’appropriata dose di attacco, i livelli ematici stazionari di BREVIBLOC per
dosaggi di 50-300 microgrammi/kg/min si ottengono entro 5 minuti. Lo stato stazionario si
raggiunge in circa 30 minuti senza la dose di attacco. I livelli ematici stazionari di BREVIBLOC
aumentano in modo lineare con questo range di dosaggio e la cinetica di eliminazione
è indipendente dalla dose di attacco. I livelli ematici stazionari sono mantenuti durante
l’infusione ma diminuiscono rapidamente al termine dell’infusione. A causa della sua breve
emivita, i livelli ematici di BREVIBLOC possono essere rapidamente alterati dall’aumento
o dalla diminuzione della velocità di infusione e rapidamente eliminati interrompendo
l’infusione.
Meno del 2% del farmaco è escr eto immodificato nelle urine. Entro le 24 ore dal termine
dell’infusione, circa il 73-88% del dosaggio è stato eliminato nelle urine come metabolita
acido di BREVIBLOC. La cinetica di eliminazione dell’esmololo è indipendente dalla dose nel
range di dosaggio di 50-300 microgrammi/kg/min.
BREVIBLOC viene metabolizzato nel corrispondente acido e nel metanolo. Negli animali
è stato dimostrato che il metabolita acido ha circa l’1/1500 dell’attività dell’esmololo ed
in volontari sani i suoi livelli ematici non corrispondono al livello di beta bloccaggio. Il
metabolita acido ha un’emivita di eliminazione di circa 3,7 ore ed è escreto nelle urine
con una clearance approssimativamente equivalente alla velocità di filtrazione glomerulare.
L’escrezione del metabolita acido diminuisce significativamente in pazienti con insufficienza
renale, con l’emivita di eliminazione aumentata di circa 10 volte più del normale, e livelli di
plasma considerevolmente elevati.
I livelli ematici del metanolo, monitorati in soggetti in terapia con BREVIBLOC per 6 ore
a 300 microgrammi/kg/min e 24 ore a 150 microgrammi/kg/min, si avvicinano ai livelli
endogeni e sono minori del 2% dei livelli di solito associati alla tossicità del metanolo.
Il 55% di BREVIBLOC si lega alle proteine plasmatiche, mentre il metabolita acido si lega
solo al 10%.
5.3 Dati preclinici di sicurezza
Gli effetti preclinici sono stati osservati solo con esposizioni considerate sufficientemente
superiori alla massima esposizione umana, rivelandosi poco significativi per l’uso clinico
6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
6.1 Elenco degli eccipienti
Acetato di sodio, Acido acetico glaciale, Sodio Cloruro, Idrossido di sodio o Acido cloridrico
(q.b. a pH), Acqua p.p.i.
6.2 Incompatibilita’
L’esmololo non è compatibile con il bicarbonato di sodio.
6.3 Periodo di validità
2 anni a confezionamento integro, correttamente conservato.
6.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Nessuna speciale precauzione.
6.5 Natura e contenuto del contenitore
5 flaconcini iniettabili da 10 mL (100mg/10mL).
6.6 Istruzioni per l’impiego e la manipolazione
BREVIBLOC 100 mg/10 mL è pronto per l’uso; non deve essere diluito.
7. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Baxter S.p.A. - Piazzale dell’Industria, 20 - 00144 Roma
8. Numero dell’Autorizzazione all’immissione in commercio
5 flaconcini da 10 mL - 027248020
9. Data di prima autorizzazione/rinnovo dell’autorizzazione
15.11.1994/15.11.2004
10. Data di revisione del testo
Aprile 2009
HP015SSI - Stampato a luglio 2009
accompagna l’ipoglicemia, ma altre manifestazioni come le vertigini ed i sudori possono
non essere significativamente modificati.
Pazienti aventi una pressione arteriosa sistolica bassa prima dell’assunzione dell’esmololo:
sarà necessaria un’attenzione particolare durante la somministrazione della dose d’attacco
e durante l’infusione di mantenimento.Tutti i pazienti che ricevano dell’esmololo dovranno
essere sottoposti ad una registrazione continua della pressione arteriosa e all’ECG; in caso
di episodi ipotensivi, l’infusione deve essere rallentata e, se necessario, interrotta.
Pazienti con insufficienza renale: poichè il metabolita acido di BREVIBLOC è principalmente
eliminato immodificato dai reni, deve essere posta cautela quando si somministra
BREVIBLOC per lunghi periodi a pazienti con insufficienza renale.
Pazienti con insufficienza epa tica: non sarà necessaria nessuna ulteriore precauzione dato che
BREVIBLOC è metabolizzato dalle esterasi plasmatiche.
4.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
− L’associazione a dei ganglioplegici può provocare un potenziamento dell’effetto ipotensivo.
− L’associazione dell’esmololo agli anestetici volatili può potenziare i loro effetti ipotensivi.
La posologia dell’uno o degli altri potrà essere modificata per mantenere l’effetto desiderato.
− Associazione con i calcio-antagonisti: non vi sono dati concernenti le interazioni, tuttavia,
come già avviene per altri betabloccanti, l’esmololo verrà associato al verapamil con
cautela ed esclusivamente sotto stretta sorveglianza (clinica e ECG) nel caso di pazienti
con funzione ventricolare indebolita.. Ai pazienti con conduzione cardiaca insufficiente,
l’esmololo non dovrà essere somministrato che 48 ore dopo l’interruzione del verapamil.
− Nessuna interazione clinicamente importante è stata osservata nel corso dei seguenti
studi specifici:
∗ L’associazione alla digossina può causare un aumento dal 10 al 20% della digossinemia.
∗ L’associazione alla morfina in E. V. non provoca alcuna modificazione del tasso plasmatico
di morfina; invece, è stato osservato un aumento del 46% dei tassi plasmatici d’esmololo
allo stato d’equilibrio senza modificazione degli altri parametri farmacocinetici.
∗ L’associazione alla succinilcolina non provoca modificazione della velocità di comparsa
del blocco neuromuscolare; in cambio, la durata di tale blocco può risultare leggermente
aumentata (passando da 5 ad 8 minuti).
4.6 Gravidanza e allattamento
Gli studi sugli animali non hanno mostrato una tossicità riproduttiva (ved. sezione 5.3).
Sebbene non ci siano studi adeguati e ben controllati nelle donne in stato di gravidanza, è
stato riportato che l’uso dell’esmololo nell’ultimo trimestre di gravidanza o durante le doglie
o il parto causa bradicardia fetale, che continua al termine dell’infusione del farmaco.
BREVIBLOC deve essere usato in gravidanza solo se il beneficio potenziale giustifica il
potenziale rischio corso dal feto.
L’escrezione dell’esmololo nel latte materno non è stata studiata. Bisognerà quindi
somministrare il prodotto alle donne che allattano unicamente in caso in cui il farmaco sia
ritenuto indispensabile.
4.7 Effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari
Non applicabile
4.8 Effetti Indesiderati
La frequenza delle reazioni avverse sotto riportate sono basate sull’uso di BREVIBLOC in
studi clinici. La maggior parte delle reazioni avverse osservate sono lievi e transitorie. La più
importante reazione avversa è stata l’ipotensione.