Dipartimento di Scienze
umanistiche e sociali
Dumas
Soggetto economico,
imprenditorialità e managerialità
Dott. Federico Rotondo
[email protected]
Strategie e politiche aziendali: lezione n. 2
Il sistema umano è composto dalla pluralità di soggetti
che a qualunque titolo gravitano intorno all’azienda.
Alla base dell’attività aziendale esiste sempre un’attività
di pensiero, influenzata dalle diverse aree del sistema
umano.
Le decisioni che indirizzano l’azienda verso le proprie
finalità, tuttavia, sono riconducibili ad un determinato
nucleo di persone che esercitano la funzione di governo
Idee
decisioni
operazioni
IL SOGGETTO ECONOMICO
Se l’attività aziendale viene realizzata in nome e per conto
di un soggetto giuridico, essa si sviluppa attraverso le
scelte strategiche ed operative assunte da una o più
persone.
Il soggetto economico coincide con il nucleo di persone
che in concreto esercitano il potere decisionale.
E’ l’organo dell’amministrazione economica dell’azienda, in
cui si accentra il “supremo potere volitivo”.
Il soggetto economico è come un
esploratore che, con l’aiuto di altri,
cerca di individuare, definire e
realizzare ciò che ha
INFLUENZANO IL PROCESSO
DECISIONALE AZIENDALE
I soggetti istituzionali
Proprietari
Amministratori
I ruoli operativi
Sindaci
Revisori contabili
Dirigenti
Lavoratori
I soggetti esterni
Fornitori
Clienti
Finanziatori
Consulenti
…
Il soggetto economico è una figura astratta, poiché
non si identifica con uno specifico attore, ma con
“un’area di potere” dai confini mutevoli.
Ciò in ragione:
- della dimensione aziendale (divisione dei ruoli e
delle responsabilità)
- dei mercati e della società odierna (alta intensità
competitiva e importanza della conoscenza)
- del carattere, sempre più accentuato, di sistema
aperto dell’azienda (influenze esterne)
- delle vicende storiche dell’azienda
Le due principali
“anime” del governo dell’azienda
Imprenditorialità
Managerialità
Gli studi di management
Fin dai primi anni del Novecento in Francia, accanto agli
studi di ragioneria, si diffondono le teorie manageriali
grazie al contributo originale di un ingegnere impiegato
in un’acciaieria: Henri Fayol (1841-1925).
“Direzione industriale e generale.
Programmazione, organizzazione, comando,
coordinamento e controllo” - 1916
Anche negli Stati uniti si assiste a questa
evoluzione degli studi: da una parte l’accounting
e dall’altra gli studi di management.
In questo contesto trova ampio riconoscimento la
“scuola scientifica” (scientific management) che
ha tra gli esponenti più illustri l’ingegnere
americano Frederick Winslow Taylor (18581915).
“The principles of scientific management” - 1911
Che cosa significa management?
Coordinare risorse
umane, finanziarie e
fisiche per raggiungere
gli obiettivi
dell’organizzazione
svolgendo funzioni di
pianificazione,
organizzazione, guida e
controllo
Alcuni principi fondamentali di
general management
• Il management serve in ogni tipo di
organizzazione
• I manager esistono in ogni tipo di
organizzazione
• Il management è una scienza
universale
La stakeholders theory
“Lo stakeholder di un’organizzazione è (per
definizione) un gruppo o un individuo che può
influire o essere influenzato dal raggiungimento degli
obiettivi dell’impresa”
(Freeman E., 1984)
Ciò implica l’assunzione di una nuova mentalità da
parte del management, obbligato a prestare
simultanea attenzione agli interessi e al benessere
di coloro che possono influenzare, positivamente o
negativamente, il raggiungimento delle finalità
d’azienda.
La teoria è al contempo, manageriale ed etica.
Investitori
Gruppi
politici
Governi
Fornitori
AZIENDA
Consorzi
commerciali
Clienti
Comunità
Dipendenti
Il moderno concetto di
soggetto economico
È l’ astratto detentore del potere aziendale ed è
composto da un mix variabile di forze
CAPITALE
DI RISCHIO
MANAGEMENT
FORZE
ESTERNE
Elemento centrale del sistema umano sono le idee, che si
manifestano e si evolvono in funzione dei distinti obiettivi
politici e tecnici della gestione, e sono orientate verso
uno scopo comune
SISTEMA AZIENDALE DELLE IDEE
1) Momento della formazione del giudizio
2) Momento della presa delle decisioni
SISTEMA DELLE DECISIONI
SISTEMA DELLE OPERAZIONI
Il sistema delle idee
Idee imprenditoriali:
imprenditoriali sono le
“rappresentazioni” relative agli indirizzi di
fondo della gestione
Idee manageriali:
manageriali sono le
“rappresentazioni” relative alla più
conveniente messa in opera di tali indirizzi
Idee esecutive:
esecutive sono le “rappresentazioni”
relative al modo di attuare i processi e le
operazioni
I valori che condizionano il governo
IMPRENDITORIALITÀ: forza che
promana dal capitale di rischio. Il
governo imprenditoriale è
caratterizzato dalla sensibilità al
rischio di impresa derivante
dall’investimento.
Dal capitale di rischio promana una
classe di idee importanti per il
successo dell’azienda: le IDEE
IMPRENDITORIALI, che si
IMPRENDITORIALI
collegano alla missione aziendale e
ai comportamenti che consentono di
perseguirla. Tali idee portano a
definire l’identità di fondo
dell’azienda e a differenziarla dai
concorrenti
MANAGERIALITÀ: forza che
promana dalla dirigenza.
Dal management promana una
classe di idee che consente
l’attuazione delle idee
imprenditoriali: le IDEE
MANAGERIALI, che si
MANAGERIALI
collegano a quelle imprenditoriali
e consentono di perseguirle.
Tali idee portano a definire gli
strumenti informativi, gestionali
ed organizzativi che favoriscono i
migliori risultati per perseguire
l’economicità
Sistema delle idee: concetti simili
• VISIONE: “un progetto ambizioso a lungo termine e non
perfettamente delineato nei dettagli”
• MISSIONE: “un enunciato definito in termini ampi e
duraturi dello scopo che contraddistingue l’impresa”.
Incorpora la filosofia di business e l’immagine che
l’azienda vuole proiettare all’esterno.
• SISTEMA DELLE IDEE DOMINANTI: “le idee che
esercitano un’influenza decisiva sul modo in cui
l’azienda opera”
• CULTURA AZIENDALE: “le convinzioni e i valori
condivisi che danno significato a ciò che i membri di
un’organizzazione fanno e forniscono a essi le regole
secondo cui comportarsi”
Il governo dell’azienda
È il processo decisionale volto a GUIDARE
l’azienda verso le finalità istituzionali.
Si concretizza nella continua messa a punto del
sistema delle idee e nella coerente conversione delle
stesse in un sistema di decisioni e di operazioni.
Il governo si attua ricercando simultaneamente le
condizioni che consentono all’azienda di conseguire
la funzionalità durevole ovvero durabilità autonoma.
È orientato dunque dal principio di economicità.
Chi governa l’azienda?
Il SOGGETTO ECONOMICO che si avvale degli strumenti del
governo (funzioni e strumenti manageriali) per guidare
l’azienda verso l’economicità
Funzioni manageriali:
Pianificazione
Organizzazione
Controllo e valutazione
Strumenti manageriali:
Sistema informativo per le
decisioni
Meccanismi di budgeting
Meccanismi di reporting
Anche se l’attività di governo coinvolge tutto il sistema
soggettivo aziendale (cioè il management e la tecnostruttura)
Il governo dell’azienda nella visione tradizionale
Soggetto economico
Sistema del management
Tecnostruttura
AZIENDA
Definisce gli indirizzi di fondo
e svolge la funzione imprenditoriale
associata al rischio d’impresa
Converte il sistema delle decisioni in
operazioni svolgendo la funzione
manageriale
È responsabile dell’attuazione
delle decisioni
AMBIENTE
I MOMENTI DEL GOVERNO
SPECULATIVO:
RISOLUTIVO:
DIRETTIVO:
È momento politico,
ideativo, si sovrappone alla
creazione del sistema di
idee; il SE ricerca la
soluzione ai problemi
Coincide con la fase della
formazione del giudizio,
si prende una decisione
tra più alternative
È un’attività di governo
a livello operativo alla
quale partecipa il
management
È attività di pensiero, di
ideazione, di
produzione di idee
È attività decisionale, di
conversione di idee in
decisioni, garantisce
coerenza e fattibilità al
sistema delle idee
Il management
delegato dal SE
assicura coerenza al
sistema operativo
Il SOGGETTO ECONOMICO guida il processo di
governo garantendo coerenza tra il momento politico e
quello operativo
Il processo decisionale
È l’insieme di metodi, logiche e attività utili per
passare da una “dimensione politica” della
gestione al sistema di decisioni, quindi alla
“dimensione operativa” della gestione.
MOMENTO
POLITICO
decisioni
MOMENTO
OPERATIVO
I fattori che condizionano il governo aziendale
PROFILO OGGETTIVO
• La qualità e quantità delle risorse, finanziarie ed economiche,
di cui si dispone
PROFILO SOGGETTIVO
• La qualità delle idee
– Grado di creatività
– Sistema informativo
VALORI PRINCIPALI NELLA FUNZIONE DI GOVERNO
IMPRENDITORIALITA’
MANAGERIALITA’
Le diverse configurazioni del soggetto economico,
a seconda delle dimensioni
Azienda minore: è caratterizzata dalla forte presenza
dell’imprenditore e dei valori imprenditoriali. Il soggetto economico
infatti è rappresentato dall’imprenditore (anche se la forma giuridica
è spesso societaria). Mancano i valori manageriali e l’imprenditore
sopperisce a carenze organizzativo-manageriali.
Azienda medio-grande: è caratterizzata dalla presenza di una
struttura organizzativa avanzata. Il management è qualificato. C’è
una distinzione di ruoli e di competenze tra imprenditore (proprietà)
e management (governo, controllo).
Public company: il soggetto economico è incarnato dal Consiglio
di Amministrazione e dal Top-management (a volte comprende
soggetti esterni).
Aziende pubbliche: il soggetto economico è l’organo politico
insieme ai dirigenti pubblici che ne sono l’estensione.