DISPENSA DI STORIA CONTEMPORANEA A cura del prof. Pier Paolo Benucci PRIMA PARTE DAL 1945 AL 1960 2 INDICE 1945 1946 1947 1948 App.1 App.2 App.3 1949 1950 1951 1952 App.4 1953 1954 1955 1956 App.5 1957 1958 1959 1960 Finisce la guerra. Monarchia o Repubblica ? Aiuti americani, comunisti fuori dal governo. Il 18 aprile e l'attentato a Togliatti. La Costituzione Il Trattato di Pace. L'attentato a Togliatti Le occupazioni delle terre. La Nato. Industria e agricoltura. L'anno santo. Tensioni nel mondo cattolico. Le elezioni amministrative. L'economia italiana nei primi anni cinquanta. La cosiddetta "legge truffa". Il governo di Scelba. Gronchi è il nuovo presidente. Petrolio e metano italiani ? L'indimenticabile millenoceventocinquantasei. Il governo Zoli Le terze elezioni politiche. Altri tentativi di aprire a sinistra. La svolta a destra del governo Tambroni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 3 1945. FINISCE LA GUERRA. Nel sud Italia vi è un governo guidato da Ivanoe Bonomi. Il 28 marzo scioperi antifascisti nell'Italia ancora occupata dai nazisti. In aprile gli anglo-americani sfondano la linea di difesa tedesca (linea gotica) e i partigiani liberano le città del nord Italia (23-25 aprile). Gli alleati assumono il controllo del nord Italia. Durante la guerra sono morti 400.000 italiani, dei quali 31.000 partigiani. Mussolini, in fuga, è catturato e fucilato. Il 2 maggio resa incondizionata delle truppe tedesche in Italia. In giugno si dimette il governo Bonomi. Il nuovo governo è guidato da Ferruccio Parri, leader del piccolo Partito d'Azione. Al governo Parri partecipano tutti e sei i partiti presenti nel comitato di liberazione nazionale (CLN). Il governo Parri vorrebbe procedere ad epurazioni, ma alcuni alleati di governo lo impediscono. In Sicilia, dopo la rivolta di Ragusa (gen) si diffonde il movimento separatista: gli agrari latifondisti sono favorevoli ad un protettorato inglese o americano, i gruppi di sinistra sono contrari allo stato centralizzato che non fa la riforma agraria e che impone la leva militare. Il governo Parri sconfigge, con l'uso dell'esercito, il separatismo siciliano. Tra i separatisti anche il bandito Salvatore Giuliano. Si diffonde il movimento politico de "L'uomo Qualunque" il cui slogan principale è "si stava meglio quando si stava peggio". Da questo gruppo nascerà, nel 1946, il Movimento Sociale Italiano (MSI). In novembre il governo Parri cade: voleva far eleggere una costituente per decidere fra monarchia e repubblica. Si utilizzerà invece lo strumento del referendum difeso dalla Democrazia Cristiana (DC). I liberali sono contrari alle scelte economiche del governo Parri. Anche il PCI leva il suo appoggio al governo progressista (vento del nord) di Parri: preferisce stabilire accordi diretti con la DC. A dicembre si vara il primo governo guidato dal democristiano De Gasperi: si interrompono tutte le epurazioni, si va verso le elez. amministrative, con sistema maggioritario per comuni con meno di 30.000 abitanti. Vicino a Pisa, migliaia di "segnorine" frequentano i campi degli alleati. Sono arrivati in Italia cioccolata, chewing gum, boogie-woogie. Eduardo De Filippo scrive "Napoli Milionaria", Carlo Levi pubblica "Cristo si è fermato ad Eboli", esce il film di Rossellini "Roma città aperta". 1946. MONARCHIA O REPUBBLICA ? Avvenimenti internazionali Febbraio: Conferenza di Yalta in Crimea. Stalin (URSS), Churchill (G.B.) e Roosevelt (USA) si dividono le zone di influenza del mondo. La guerra prosegue: nel Pacifico stanno vincendo gli USA, in aprile gli anglo-americani si incontrano con i russi sul fiume Elba. Il 1 maggio, a Berlino, Hitler si suicida. A San Francisco nasce l'ONU. Sono spostati i confini della Polonia che "slitta" ad occidente: lascia terre all'URSS ed occupa zone tedesche. La Conferenza di Postdam divide la Germania in quattro zone, una sotto il controllo sovietico, tre sotto il controllo di inglesi, francesi e americani. Il sei e il nove agosto gli americani lanciano due bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki (152.000 morti subito). Anche l'URSS è in guerra contro il Giappone, che si arrende il due settembre. CINA: forze popolari e comuniste, guidate da Mao Tsetung, lottano contro i nazionalisti aiutati da americani e inglesi. A novembre, a Norimberga, comincia il processo ai "criminali di guerra" nazisti. Il 29 novembre, la Jugoslavia, che si è liberata da nazisti e fascisti, senza l'aiuto di russi o americani, proclama la propria Repubblica Federativa. Il Congresso Mondiale del Sionismo chiede che almeno un milione di ebrei possano stanziarsi in Palestina (protettorato inglese). avvenimenti internazionali 4 A marzo le prime elezioni libere. In questo turno parziale di elezioni amministrative la DC conquista il 44% delle amministrazioni, il PCI e il PSI uniti insieme il 40%. Democrazia Cristiana, Partito Comunista e Partito Socialista sono le tre grandi organizzazioni di massa del dopoguerra. A giugno si deve votare al referendum istituzionale, scegliere cioè tra monarchia e repubblica. Sono favorevoli alla monarchia il papa Pio XII, parte della Chiesa, i democristiani del centro sud, e, fra gli alleati, gli inglesi. Sono a favore della repubblica i partiti di sinistra, buona parte della struttura di partito della DC, i democristiani del nord. Il 9 maggio, il re Vittorio Emanuele III, compromesso col fascismo e "fuggitivo" durante la guerra, abdica in favore del figlio Umberto II. Con il referendum si vota anche per l'Assemblea Costituente. Votazioni del 2 giugno: Repubblica 12.718.641 voti (54,3%) Monarchia 10.718.502 voti (45,7%). Risultati elettorali per la Costituente: DC (35,2%), PSIUP (socialisti) (20,7%), PCI (18,9%), UDN (liberal-laburisti) (6,8%), Uomo Qualunque (5,3%), PRI (4,4%), altri (7,0%). L'Italia del centro sud era monarchica, il nord repubblicano. Umberto II va in esilio in Portogallo. Alla Costituente i socialisti sono più numerosi dei comunisti. Liberali e repubblicani, di origini risorgimentali, non raggiungono insieme il 12 % dei voti. La destra e i neofascisti si sono coagulati nell' Uomo Qualunque; Il 26 dicembre nascerà il MSI, il partito della destra estrema, fondato da fascisti e da reduci dalla Repubblica di Salò. Il 13 luglio nasce il secondo governo De Gasperi, è il terzo di unità nazionale (DC, PSIUP, PCI, PRI). Il 10 % delle abitazioni sono distrutte, il 50 % delle strade sono fuori uso, 8.000 ponti sono stati distrutti, i porti sono inutilizzabili al 70 %, la produzione agricola del 1945 è stata, più o meno, un terzo di quella del 1938. Più di due milioni di disoccupati. Vaste masse popolari aspettano netti cambiamenti politici, ci sono scioperi, scontri con le forze dell'ordine, occupazioni di feudi incolti (Lazio, Puglia, Calabria, Sicilia). Il governo De Gasperi ha due obiettivi: ricostruzione economica e ordine pubblico. Nella polizia tornano molti "tecnici", amnistiati per il loro passato fascista. Il potere finanziario è controllato da sette grandi gruppi che, durante il fascismo, si sono trasformati in monopoli: FIAT, MONTECATINI, EDISON, SNIA VISCOSA, PIRELLI, FERROVIE MERIDIONALI, ANSALDO. Il Corriere della Sera stampa 500.000 copie. De Filippo scrive "Filumena Marturano". Viene venduta la Vespa, a Maranello nasce la Ferrari, inizia il processo contro Leonarda Cianciulli, "la saponificatrice". Viene inaugurato il secondo canale della RAI, gli italiani giocano alla SISAL (il futuro Totocalcio). 1947. Aiuti americani, comunisti fuori dal governo. Londra prima riunione ONU. In Inghilterra il governo laburista nazionalizza la Banca d'Inghilterra e l'industria del carbone. Si istituisce il servizio sanitario nazionale. L'Inghilterra è in guerra contro il movimento indiano per l'indipendenza. Churchill pronuncia il discorso di Fulton (Missouri) alla presenza di TRUMAN: esiste una cortina di ferro tra paesi socialisti e mondo occidentale, è iniziata la guerra fredda. Esperimenti atomici degli USA nell'atollo di Bikini. Presso l'Università di Filadelfia entra in funzione uno dei primi computer, l'ENIAC. In India scontri tra indù e musulmani. In Cina (dic) le truppe comuniste sono alla controffensiva. In Grecia, dove la monarchia è d'accordo con il governo di destra, che ha vinto le elezioni, inizia la guerriglia dei partigiani comunisti contro l'esercito regolare, appoggiato da truppe inglesi. La Germania rimane divisa in zone di influenza. Almeno due milioni di tedeschi lasciano le loro città, ora polacche. In Francia è nazionalizzata l'industria pesante e l'industria elettrica. La Quarta Repubblica vede la collaborazione di repubblicani popolari, socialisti e comunisti. Bombardato il porto di Haiphong, in Viet Nam (20.000 morti): inizia la guerra di liberazione dei partigiani viet. La Spagna franchista non è ammessa all'ONU. Per la prima volta votano le donne in Germania, Italia, Francia e Giappone. avvenimenti internazionali 5 Una seconda serie di elezioni amministrative, alla fine del '46, vede il PCI superare il PSI e la DC perdere voti a favore dell'Uomo Qualunque. L'Italia ottiene dall' ONU (gen '46 - giu '47) aiuti per 435 milioni di dollari (il 73% proviene dagli USA). A Roma in gennaio si tiene il congresso del PSI che si spacca in due tronconi, un con Nenni (PSI) favorevole alla collaborazione col PCI, uno con Saragat (futuro PSDI) autonomista e filo-occidentale. De Gasperi è in viaggio ufficiale negli USA, torna con un prestito di 100 milioni di dollari e un rimborso per danni di guerra di 50 milioni di dollari (piano Marshall). Vi sono forti pressioni internazionali perché PSI e PCI escano dal governo. Il PCI sperando in accordi diretti con la DC vota a favore dell'art. 7 della Costituzione (riconoscimento degli accordi Lateranensi). Vi sono forti manifestazioni contro disoccupazione, carovita e svalutazione della moneta. Il ministro degli interni Scelba reprime tali manifestazioni. Il 1 mag. a Portella della Ginestre, in Sicilia, la banda di Salvatore Giuliano, finanziata dal latifondisti e mafia, spara sulla folla in festa: 8 morti e 32 feriti. A maggio il governo De Gasperi si dimette, PCI e PSI esclusi anche dalle trattative: nasce un nuovo governo De Gasperi con l'appoggio di liberali, qualunquisti e monarchici. Rallenta l'inflazione, arrivano i pacchi-viveri degli americani, aumenta la produzione industriale. L'economia italiana è nelle mani di Luigi Einaudi, ministro del Bilancio e vicepresidente del Consiglio dei Ministri. Aumentano le tasse indirette, diminuiscono quelle dirette, aumentano i disoccupati. In autunno le sinistre mobilitano le piazze: scontri con la Celere, morti, attentati di destra e di sinistra. De Gasperi attua un rimpasto ministeriale e allarga il governo ai socialdemocratici, ai liberali, ai repubblicani: è nato il quadripartito di centro, formula che durerà fino al '53. Scontri sociali, e profughi in seguito all'applicazione del trattato di pace. Il 22 dic. i deputati approvano la Costituzione, il 28 muore, in esilio in Egitto, Vittorio Emanuele III. Sono pubblicati "Il dolore" di Ungaretti, "Se questo è un uomo" di Primo Levi, "Il sentiero dei nidi di ragno" di Calvino, "Il compagno" e "Dialoghi con Leucò" di Pavese, "Cronache di poveri amanti" e "Cronache familiari" di Pratolini, "La romana" di Moravia. I film devono essere sottoposti a censura preventiva, si costruisce la Stazione Termini, con la fucilazione di tre rapinatori siciliani finisce la pena di morte in Italia. 1948. IL "18 APRILE" E L'ATTENTATO A TOGLIATTI. E' iniziata la guerra fredda: i comunisti sono estromessi dai governi belga, francese, italiano e austriaco. Negli USA leggi antisciopero e istituzione della CIA. Il 10 febbraio sono siglati i trattati di pace di Parigi. La Germania rimane divisa in due blocchi, uno sotto il controllo sovietico, uno sotto il controllo degli alleati. Berlino è nella Germania Est, ma una sua parte è sotto il controllo degli alleati. L'armata popolare di Mao Tsetung vince i nazionalisti, i partigiani vietnamiti vincono contro i francesi. Ebrei di tutta Europa emigrano in massa in Palestina, protettorato inglese. A novembre l'ONU vota per la spartizione della Palestina. Scontri tra arabi e israeliani. Estate di guerriglia in Grecia tra comunisti e forze governative aiutate da inglesi ed americani. Il 15 agosto l'India è libera dagli inglesi. Il Pakistan musulmano si separa dall'India. Minoranze delle due nazioni emigrano (17 milioni), mezzo milione di morti nel Punjab in scontri tra indù e musulmani. A settembre nasce il KOMINFORM, struttura di collaborazione fra URSS e partiti comunisti di Romania, Bulgaria, Ungheria, Jugoslavia, Cecoslovacchia, Polonia, Albania, Italia e Francia. In Francia, alle elezioni municipali, vince il partito di De Gaulle. avvenimenti internazionali 6 Le prime elezioni politiche dell'Italia del dopoguerra, sono fissate per il 18 aprile. PCI e PSI si presentano uniti in un Fronte Democratico Popolare. Sull'altro fronte, ma distinti, la DC, i liberali, i neofascisti, i socialdemocratici, i repubblicani, i qualunquisti, i monarchici. La propaganda è intensa e le accuse reciproche sono violente. Il clima è reso più acceso dal colpo di stato effettuato dai socialcomunisti in Cecoslovacchia. Il Fronte PCI-PSI è accusato di voler portare l'Italia nell'orbita sovietica. Forti pressioni politiche ed economiche dall'estero. Sono attivati anche alcuni consiglieri militari. La chiesa, con tutta la sua struttura organizzativa interviene contro il Fronte. I votanti sono il 92,3% e non ci sono incidenti degni di rilievo: DC 48,5% PCI+PSI 31,0% Socialdemocratici 7,1% Liberali e Qualunquisti 3,8% Monarchici 2,8% Repubblicani 2,5% MSI 2,0% Altri gruppi 1,9% La DC guadagna dieci punti in percentuale in confronto ai voti ottenuti alla Costituente, PCI+PSI perdono otto punti (sette potrebbero essere attribuiti ai socialdemocratici che si sono staccati dal PSI), i socialdemocratici nascono con 7,1%. La DC ha il 53% dei seggi del Parlamento. De Gasperi, opponendosi a pressioni americane e del Vaticano, non mette fuori legge il PCI, non fa un governo monocolore e rilancia il quadripartito con Socialdemocratici, Repubblicani e Liberali. L'11 maggio viene eletto presidente della Repubblica Luigi Einaudi, che succede a De Nicola. Il 14 luglio attentato a Togliatti (vedi Appendice n.3) : in tutto il paese sciopero spontaneo, scontri con le forze dell'ordine (20 morti e 600 feriti, migliaia di arresti). Cattolici e socialdemocratici escono dalla CGIL e fondano la CISL (la UIL nel '50). A luglio finisce il razionamento della carne e del latte, in agosto si hanno forti aumenti dei prezzi. Nei cinema "La terra trema" di Visconti e "Ladri di biciclette" di De Sica. Polemiche fra cattolici e comunisti sul neorealismo. I giovani ballano rumba, samba e tango; escono i primi 33giri che sostituiranno i 78giri. Esce a puntate "Piccolo mondo antico" di Guareschi. Esce il fumetto "Tex". Elsa Morante pubblica "Menzogna e sortilegio". APPENDICE N.1 : LA COSTITUZIONE L' impero inglese perde la Birmania che esce anche dal Commonwealth. Il 30 gen un indù uccide Gandhi. Ceylon diventa indipendente (Sri Lanka). Il governo laburista inglese nazionalizza le ferrovie. A Londra le XIV Olimpiadi. Scontri tra italiani e somali a Mogadiscio. L'Italia ottiene dall' amministrazione inglese della Somalia che non siano pubblicate le conclusioni sull' inchiesta. 14 mag: dopo 1780 anni rinasce lo stato di Israele. Inizia subito la guerra tra palestinesi e israeliani. Nel feb del '49 gli arabi sono sconfitti e inizia la diaspora di 800.000 palestinesi. In Grecia le forze governative stanno vincendo sui guerriglieri comunisti. Sovietici e Germania Est bloccano le comunicazioni con Berlino. Grave tensione fra USA e URSS. Il Kominform condanna il comunismo jugoslavo (più cooperative che industrie di stato). A nov è eletto presidente degli USA, Harry Truman. La Corea del Sud, ancora occupata dagli americani, si proclama indipendente. Nel Nord i filocomunisti, nel Sud i filoamericani. Nov. Francia: scioperi dei minatori, duri scontri, interviene anche l'esercito. Cina: le truppe comuniste ottengono numerosi successi contro nazionalisti e filo occidentali. Il generale Lin Piao conquista la Manciuria. A nov l'armata rossa di Mao Tsetung punta su Pechino. 7 Mentre il Italia c'è un governo di centrodestra (DC, liberali, qualunquisti, monarchici) nell'Assemblea Costituente i gruppi di sinistra arrivano quasi al 40%. La costituzione che nasce è frutto di un compromesso tra le dottrine cattoliche, marxiste e liberali. Entrerà in vigore il 1 gennaio 1948 ma molte sue parti dovranno aspettare molti anni per diventare operative e molti suoi articoli rimarranno enunciazioni di principio. Nella costituzione italiana si riesce a conciliare: - il rispetto della proprietà privata e il controllo sociale e politico sull'economia; - la libertà di parola e di stampa con l'istituto della censura; - viene proclamato il diritto al lavoro quando in Italia ci sono più di due milioni di disoccupati. Per quanto riguarda i ritardi: - la Corte Costituzionale comincerà ad esistere solo nel '55 - il Consiglio Superiore della Magistratura solo nel '58 - per le Regioni si voterà per la prima volta il 7 giugno 1970. Ciò nonostante la Costituzione italiana rimane un modello "progressista" di costituzione, sia per l'Europa che per il resto del mondo. Vita difficile ebbe l'approvazione dell'articolo 7. In una costituzione dichiaratamente antifascista entrava un articolo che riconosceva valido un accordo fra stato fascista e Vaticano. I socialisti votarono contro mentre il partito comunista scelse di votare a favore, con alcune clamorose eccezioni: Concetto Marchesi, Teresa Noce, ecc. Un problema non risolto è il diritto di sciopero, o meglio, la sua regolamentazione. La Costituzione non prevede alcuna forma di regolamentazione del diritto di sciopero e, dal '48 ad oggi, le forze di sinistra si sono opposte ad una regolamentazione per legge, puntando invece su una autoregolamentazione, le forze conservatrici hanno tentato più volte di regolamentare per legge il diritto di sciopero. Una delle caratteristiche sulle quali, negli anni '90, è vivo il dibattito, è la cosiddetta "rigidità" della Costituzione. Le sue norme non possono essere modificate con legge ordinaria e si chiedono al Parlamento maggioranze così qualificate, da rendere necessari accordi tra maggioranza di governo ed opposizione. Questa rigidità è intenzionale e tendeva a non far accadere ciò che era successo durante il ventennio fascista, quando anche con semplici decreti governativi si era più volte stravolto lo Statuto. APPENDICE N. 2 : IL TRATTATO DI PACE. 8 L'Italia è un paese sconfitto, un paese che è entrato in guerra a fianco di Hitler, che ha aggredito Francia, Grecia, ecc. Anche se in Italia vi è stata una resistenza, un'opposizione, anche se Badoglio ha firmato un armistizio con gli alleati, l'Italia è un paese aggressore e sconfitto. Il trattato di pace viene firmato il 10 febbraio 1947. Francia, Gran Bretagna ed USA, in base ad accordi politici e in considerazione delle spese sostenute dall'Italia durante l'occupazione degli alleati, rinunciano ad esigere danni di guerra. L'Italia deve invece pagare danni di guerra alle nazioni che ha invaso quando era alleata della Germania nazista: URSS, Albania, Etiopia, Grecia e Jugoslavia. La Jugoslavia era stata invasa da tedeschi ed italiani, si era liberata da sola, ed aveva sconfitto gli invasori. Ora rivendica vaste zone della Venezia Giulia dove esistono comunità slave e comunità italiane. Durante le trattative, ormai influenzate dalla guerra fredda tra USA ed URSS, gli americani propongono una linea di confine favorevole agli italiani, l'URSS una linea di confine favorevole agli iugoslavi. Si sceglie un compromesso: la linea di confine proposta dalla Francia. Tutta la penisola del Carso e dell'Istria (Pola, Fiume, Postumia, Caporetto, ecc.) passa alla Jugoslavia, Trieste è dichiarata "territorio libero" ed è divisa in zona A, amministrata dagli angloamericani e zona B, amministrata dagli iugoslavi. Nel 1954 la zona A tornerà sotto il controllo dell'Italia. Con gli accordi De Gasperi Gruber (ministro degli esteri austriaco nel 1946) il problema delle minoranze tedesche in Alto Adige (sud Tirolo per gli austriaci) viene "risolto" concedendo un'ampia autonomia alla provincia di Bolzano. Il problema altoatesino darà origine, negli anni seguenti, a tutta una serie di attentati. Sul confine francese l' Italia cede due piccole cittadine (Briga e Tenda), che avevano nel loro territorio importanti impianti idroelettrici, e piccole zone del Moncenisio e del Piccolo San Bernardo. Col trattato di pace l' Italia deve abbandonare le colonie che aveva occupato prima e durante il fascismo: Rodi e le altre undici isole del dodecanneso, la Libia, l' Eritrea e la Somalia. La Somalia sarà "affidata" all' Italia, dall' ONU, dal 1950 al 1960. Anche l' Albania torna indipendente. L'opinione pubblica italiana non accolse favorevolmente il "prezzo" pagato per il trattato di pace. Si ebbero moltissime manifestazioni per Trieste, anche il segretario del PCI, Togliatti, intervenne, ma inutilmente presso il presidente iugoslavo Tito. Chi era favorevole all' impero si chiedeva perché solo l' Italia doveva lasciare le proprie colonie. La sinistra sosteneva che condizioni così dure erano inconciliabili col fatto che in Italia vi era stata la resistenza contro il fascismo e il nazismo e che molti italiani avevano combattuto a fianco degli alleati. APPENDICE N.3 : 1948. L'attentato a Togliatti e la mancata insurrezione. 9 Roma, 14 luglio. La riunione alla Camera è terminata, Palmiro Togliatti insieme a Nilde Jotti, sua compagna, esce, non dalla parte di Piazza Montecitorio ma dall'uscita di Via della Missione. Antonio Pallante gli spara contro quattro colpi di pistola. Uno colpisce un cartellone pubblicitario, un altro colpisce Togliatti alla nuca, il terzo alla schiena, il quarto di striscio. Nilde Jotti tenta di coprire Togliatti e grida : "Assassino". Togliatti le dice di dare la sua borsa a Longo e di avvisare suo figlio Aldo. Quando l'autoambulanza lo porta via l'ultima raccomandazione è verso il compagno di partito D'Onofrio: "Non perdete la testa". Leonilde Jotti ha problemi con la scorta, ufficialmente non si sa che Togliatti non vive più con la moglie. Il segretario del PCI è operato dal chirurgo Valdoni. La prognosi è riservata. Riprende conoscenza alle cinque del pomeriggio. Anche De Gasperi viene a trovarlo. Il Policlinico di Roma è presidiato da molti carabinieri. Alla FIAT di Torino ex partigiani comunisti piazzano delle mitragliatrici sui capannoni e distribuiscono fucili e bombe a mano agli operai, sedici dirigenti della Fiat sono prigionieri, tra questi lo stesso Valletta, che però telefona al prefetto ordinando che non intervengano. A casale Monferrato si riuniscono quattromila partigiani in armi e il comandante dei carabinieri "si mette a loro disposizione". A Genova è rivolta armata: si bloccano le strade, si occupano le caserme della polizia, si requisiscono le autoblindo, si saldano le rotaie dei tram. Sul monte Amiata ad Abbadia San Salvatore i minatori hanno scontri sanguinosi con la polizia e viene occupata la centrale telefonica attraverso la quale passano le comunicazioni telefoniche tra nord e sud. A Roma la folla grida a D'Onofrio: "Dacce er via". De Gasperi, la sera stessa dell'attentato, riunisce il governo: Sforza e Moro ritengono utili le dimissioni del ministro degli Interni Scelba. De Gasperi ricorda che proprio Togliatti, nel '47, volle Scelba come ministro degli Interni: niente dimissioni e i prefetti non devono intervenire. Di Vittorio, il leader del sindacato unito, torna da San Francisco, ma lo sciopero è già in atto. I dirigenti del PCI non frenano e non danno il via all'insurrezione. Il 15 luglio arriva un telegramma di Stalin che implicitamente accusa il PCI di non aver saputo difendere il suo leader. Il 15 luglio Gino Bartali vince il Tour de France. Secondo molti storici l'euforia per questa vittoria contribuisce a sdrammatizzare la situazione. Il 16 mattina i sindacati invitano i lavoratori a tornare al lavoro. Molti si rifiutano, a Milano la polizia impedisce ai lavoratori di occupare la Camera del Lavoro. Togliatti è fuori pericolo ma è febbricitante, gli dicono delle manifestazioni a Parigi, Belgrado e Pechino ma non dei morti di Livorno, Bologna, Napoli, Abbadia S. Salvatore, Castellammare. Il 18 mattina comincia la repressione guidata da Scelba: 40.000 poliziotti della Celere, 30.000 della riserva, 180.000 fra carabinieri e guardia di Finanza. Scontri sanguinosi, arresti. I leader cattolici che si erano dissociati da questo sciopero politico escono dal sindacato unitario e fondano, con Giulio Pastore, il sindacato cattolico. Dentro il PCI Togliatti potrà ora liquidare il cosiddetto "parapartito", struttura parallela armata, più fedele a Mosca e a Pietro Secchia, che al Comitato Centrale. Qualche storico si è chiesto se dietro lo studente siciliano Antonio Pallante, l'attentatore, ci fossero dei mandanti. Si è parlato di mafia, di neofascisti, di un secondo uomo che indicò Togliatti a Pallante. Ci si è chiesti come potesse l'attentatore sapere che quel giorno Togliatti sarebbe uscito dall'uscita secondaria. La pista internazionale è particolarmente suggestiva visto che proprio nel '48 vi è un attentato a Tokuda segretario del partito comunista giapponese (lug), vi è l'uccisione di Lahaut, segretario del PC belga, e l'uccisione di Jorge Calvo dirigente del PC argentino. Nessuna prova o indizio certo è emerso. 1949. LE OCCUPAZIONI DELLE TERRE. LA NATO. avvenimenti internazionali 10 Mentre il nord Italia si avvia verso un accelerato sviluppo industriale, il sud agricolo è ancora legato al latifondo. Non esiste una piccola proprietà, i braccianti lavorano 100-150 giorni l'anno. Nell'estate-autunno si susseguono tutta una serie di occupazioni di terre incolte o semicoltivate, nelle regioni del centro-sud. Anche i braccianti della pianura padana scendono in sciopero e sono più di un milione. Per capire l'entità e la durezza dello scontro sociale, si tenga presente che dal gennaio del '48 e al settembre del '54 si avranno, in manifestazioni ed occupazioni: 75 morti, 5.104 feriti, più di 148.000 arresti, più di 61.000 condanne, tra le quali 18 ergastoli. Quasi 1.700 degli arrestati sono ex-partigiani, di questi quasi 900 sono condannati. De Gasperi, appoggiandosi alle correnti di sinistra della DC, tenta una riforma agraria. Sommando tutte le terre espropriate dal '49 al '55 non si arriva a 700.000 ettari. La riforma agraria italiana incide solo sul 3,3% della proprietà agraria italiana. In media, su cento beneficiati, 8 sono piccoli proprietari, 40 sono mezzadri, 52 sono braccianti. Le terre cedute dai latifondisti non sono tutte produttive, la riforma è dilazionata nel tempo, non si danno prestiti ai nuovi piccoli proprietari. La riforma scontenta i partiti di sinistra e sposta la borghesia del centrosud verso i partiti della destra. L'Italia entra a far parte della NATO nonostante la forte opposizione in Parlamento e nelle piazze di PCI e PSI. Al XXIX Congresso del PSI, (maggio) a Firenze, si conferma la linea di alleanza col PCI. Il 13 luglio Pio XII approva un documento del Santo Uffizio che scomunica chi è iscritto o appoggia il PCI. Il 1 settembre entra in funzione il Servizio Informazioni Forze Armate (SIFAR). A novembre l'ONU affida, in amministrazione fiduciaria, la Somalia all'Italia. A marzo, l'ENI di Mattei, scopre a Cortemaggiore piccoli giacimenti di petrolio e metano. A settembre si calcola che in Italia ci siano due milioni e mezzo di apparecchi radio, a Torino primi esperimenti con la televisione. Malaparte pubblica "La pelle", Pavese scrive "La bella estate", Scelba manda la polizia a controllare costumi da bagno troppo succinti. Il pittore Fontana espone i suoi quadri "perforati". Al cinema: "In nome della legge" di Germi e "Riso amaro" di De Santis. Coppi vince Giro, Tour e Milano-San Remo. Il 4 maggio la squadra del Torino precipita in aereo sulla collina di Superga. 1950. INDUSTRIA E AGRICOLTURA. ANNO SANTO. USA marzo: un bombardiere B52 effettua il primo giro del mondo, senza scalo, in 94 ore. Nella base di White Sands (New Mexico) viene lanciato il primo missile che supera gli 8.000 Kmh e supera i 400 km di altezza. Truman è rieletto presidente degli USA. I paesi comunisti europei si alleano con l'URSS in una unione economica, il Comecon. Il 14 luglio prima esplosione nucleare sovietica. Ormai esistono due Germanie, una Ovest (RFT) con capitale a Bonn e con il cancelliere Adenauer ed una Est (RDT) con capitale Berlino est. Il 4 aprile nasce la NATO, alleanza politico militare alla quale aderiscono: USA, Canada, G.B., Portogallo, Francia, Italia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Danimarca, Norvegia, Grecia, Islanda, Turchia, Germania occ. In Grecia, in autunno, finisce con la sconfitta delle truppe comuniste la guerriglia, l'URSS rispettando gli accordi di Yalta non ha appoggiato tale rivolta. L'ONU vota e dichiara Gerusalemme città internazionale, Israele si oppone e la dichiara propria capitale. CINA: l'armata rossa entra a Pechino, Nanchino e Shanghai. Il 21 settembre è proclamata la Repubblica popolare. Mao Tse-tung presidente, Chou En-lai primo ministro. Il generale Chiang Kai-shek si rifugia, con le sue truppe, a Taiwan (Formosa), unica Cina ammessa all'ONU. avvenimenti internazionali 11 A gennaio De Gasperi vara il suo sesto governo (DC, PRI, PSLI) senza i liberali. Tra esitazioni, leggi presentate e poi abbandonate, procede la riforma agraria. Ma è l'industria che s'avvia a diventare l'asse portante dell'economia italiana. La riforma agraria si concentrerà in quattro zone: Sila, Delta padano, maremma toscana e Sardegna. Forte è il malumore e la preoccupazione della borghesia del centrosud che, nelle elezioni dei primi anni '50, si sposterà a destra. Nasce la "Cassa per il Mezzogiorno", un istituto che disporrà di più di 1.200 miliardi di lire in dieci anni, per costruire dighe, acquedotti, strade. Non è però un periodo di pace sociale. Gli stipendi degli operai sono i più bassi d'Europa. Emigrano 150.000 persone all'anno; vi sono anche emigrazioni interne di migliaia di contadini che dalle campagne vanno in città, che dal sud vanno a nord. Il 9 gennaio la "Celere" spara sugli operai in sciopero, a Modena, e ci sono sei morti e cinquanta feriti. A marzo nasce la CISNAL, il sindacato di destra. Il bandito Salvatore Giuliano (responsabile dell'eccidio di Portella delle Ginestre) viene trovato morto. La versione ufficiale lo vuole morto in uno scontro con i carabinieri. Si scoprirà poi che è stato ucciso da uno dei suoi compagni, il cugino Gaspare Pisciotta, a sua volta avvelenato in carcere pochi anni dopo. Il 27 agosto si suicida lo scrittore Cesare Pavese. A dicembre muore il poeta Trilussa (Salustri). E' l'anno del giubileo e migliaia di pellegrini arrivano a Roma. Pio XII proclama il dogma dell'assunzione corporale di Maria. L'indice della produzione industriale supera per la prima volta quello del 1938, è finito il periodo della ricostruzione. Esce la Fiat 1400, e la Lettera 22 dell'Olivetti. Il libro La Pelle, di Curzio Malaparte è posto all'Indice dei libri proibiti. Maria Goretti è proclamata beata. Zeno Colò è campione del mondo di discesa libera e slalom gigante. 1951. L'ANNO DEL CENSIMENTO. Guerra di Korea: il paese è di fatto diviso in due. Il nord vuole elezioni generali e la riunificazione del paese, il sud si oppone. L'esercito del nord passa il 38esimo parallelo e invade il sud. Gli USA intervengono e, con l'autoriz-zazione dell'ONU, invadono la Korea del Nord. Quando le truppe americane sono vicine al confine cinese, la Cina interviene a favore del Nord. Prima di natale la linea del fronte torna sul 38esimo parallelo. Su quella linea la guerra durerà fino al '53. Viet Nam: i coloni francesi perdono contro i partigiani vietnamiti, nonostante ricevano aiuti dagli USA. Maccartismo: negli USA, in piena guerra fredda, e con parziali sconfitte nella guerra calda di Korea, si scatena la caccia ai comunisti, guidata dal senatore McCarthy. Sotto processo e allontanati dal lavoro anche intellettuali, artisti, semplici pacifisti. A novembre si affaccia l'ipotesi di far usare al generale McArthur la bomba atomica contro la Cina, alleata della Korea del Nord. Il Commonwealth si trasforma da organizzazione politica in struttura economica. avvenimenti internazionali 12 In quest'anno viene varata la Riforma Vanoni: l'obiettivo, parzialmente raggiunto è quello di colpire l'evasione ed introdurre il principio della tassazione progressiva. Aumentano le percentuali d'imposta per i redditi più alti, ma è proprio nei redditi più alti che è diffusa elusione ed evasione fiscale. Dal dicembre del '45 De Gasperi è presidente del Consiglio dei Ministri, dal '47 guida governi di centro (DC, PLI, PRI, Socialdemocratici), pur potendo, dal '48, governare con la sola DC. Nel '50, nel '51 e nel '52, il quadripartito entra in crisi più volte: i liberali prima e i socialdemocratici dopo, escono dal governo. I socialdemocratici e la destra economica rimproverano al governo il suo intervento nell'economia. Si teme che la riforma agraria sia un inizio di collettivizzazione, si rimprovera il governo per le sua moderazione sul caso Trieste. Il governo dovrebbe mettere fuori legge il PCI. I partiti di governo rimproverano alla DC di occupare tutte le cariche dello stato, della finanza, dell'Università. Viene effettuato il censimento nazionale. Un solo dato significativo: su 47 milioni di abitanti, vi sono 5 milioni di analfabeti (senza calcolare i minori di 11 anni). Vi sono tensioni politiche fra Chiesa e settori della DC. La politica "laica" di De Gasperi, non è apprezzata in Vaticano. Vaste masse cattoliche si riconoscono nelle posizioni conservatrici di Luigi Gedda, che guida l'Azione Cattolica. Ad ottobre, papa Pio XII condanna l'uso degli anticoncezionali, la cui vendita viene proibita in Italia. Viene condannato l'aborto terapeutico anche in caso di pericolo di vita per la madre. A novembre, dopo sei giorni di pioggia, il fiume Po rompe gli argini e allaga il Polesine (decine di morti, 160.000 persone in fuga). Censimento: 47.516.000 residenti, 23.259.000 uomini, 24.257.000 donne, 12% analfabeti, degli occupati il 42% agricoltura, 32% industria, 26% terziario. Si completa l'edizione delle opere di Gramsci, Moravia scrive "Il Conformista". Escono i film "Miracolo a Milano" (De Sica), "Bellissima" (Visconti). Nel teatro di rivista: Billi e Riva, Chiari e Campanini, Tognazzi e Vianello. 1952. LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE. Corea: prosegue la guerra tra americani e sud coreani da una parte e nord coreani e volontari cinesi dall'altra. Si parla di usare la bomba atomica. Marocco e Tunisia: manifestazioni dei movimenti per l'indipendenza. Repressione dei francesi. Gran Bretagna: alle elezioni vincono i conservatori con W. Churchill. India: nelle prime elezioni politiche vince il Partito del Congresso con il 75% dei voti. Il Giappone firma il trattato di pace di San Francisco, perde tutti i territori conquistati dal 1895, accetta la demilitarizzazione, ma ottiene che le truppe di occupazione lascino il paese. La Cina occupa militarmente il Tibet. Viet Nam: prosegue la guerra tra partigiani vietnamiti e francesi, aiutati dagli americani. La Libia, alla fine del mandato ONU affidato all'Italia, è la prima nazione africana a raggiungere l'indipendenza. E' un regno con il re Idris Senussi. USA: condanna a morte dei coniugi Rosenberg, per spionaggio a favore dell'URSS. Nonostante una forte opposizione internazionale, saranno giustiziati nel 1953. Esperimenti con le atomiche tattiche, ricerche per la bomba all'idrogeno. L'ONU invita l'Egitto a interrompere il blocco del Canale di Suez, attuato contro Israele che occupa dal '48 il deserto del Negev. In Belgio, Leopoldo III, compromesso col fascismo è costretto ad abdicare. avvenimenti internazionali 13 Alle elezioni amministrative del '51-'52, le opposizioni di destra e di sinistra ridimensionano il successo della DC del '48. La DC passa dal 48,5% del 1948 al 35,1% (-13,4%). Aumentano in voti il PSI e, in misura notevole, MSI e Monarchici nel centro sud. In alcuni casi triplicano i voti e sono partito di maggioranza in capoluoghi di provincia. Durante le elezioni amministrative, a Roma, si svolge la cosiddetta "operazione Sturzo": Luigi Gedda, presidente dell'Azione Cattolica cerca di costringere la DC ad allearsi con MSI e monarchici. Parte della DC, Luigi Gedda, ambienti vaticani compreso - in un primo momento - anche papa Pio XII, sono pronti a costituire un altro partito cattolico da contrapporre alla DC, che tra l'altro, non è "ufficialmente" il partito della Chiesa Cattolica. De Gasperi si oppone e ferma tale progetto. Nelle elezioni del '51-'52 perde più di 4 milioni di voti, ciò nonostante conquista le amministrazioni di Torino e Firenze, da sempre socialcomuniste. Ciò è stato possibile grazie anche all'introduzione di un premio di maggioranza: nei comuni con più di 10.000 abitanti, se dei partiti si "apparentano" prima del voto e raggiungono i due terzi dei voti, hanno un ulteriore premio di maggioranza. Sindaco di Napoli il monarchico Achille Lauro. Muore Elena di Savoia, moglie di Vittorio Emanuele III. Si prendono provvedimenti contro alcune chiese protestanti, il Santo Uffizio pone all'Indice tutte le opere di Moravia. Don Zeno, fondatore della comunità di Nomadelfia, è costretto a tornare allo stato laicale. Esce "Il visconte dimezzato" di Calvino e, postumo, "Il mestiere di vivere" di Pavese. Nilla Pizzi canta "Papaveri e papere" e "Vola colomba", Rocky Marciano è campione del mondo dei pesi massimi, Ascari, su Alfa Romeo è campione del mondo in Formula 1. Gran Bretagna: muore re Giorgio VI e diventa regina Elisabetta II (sesta regina inglese). Prima bomba atomica inglese. Cuba: colpo di stato militare, il potere nelle mani del dittatore Fulgencio Batista. L'isola diventa patrimonio della mafia. Europa: nasce la CED (Comunità Europea di Difesa). La Francia si oppone, non vuole un riarmo, anche se europeo, della Germania. Il trattato non entra in vigore. Egitto: colpo di stato dei "liberi ufficiali", guidati dal generale Neghib. Il re Faruk va in esilio in Italia, gli inglesi ritirano le loro truppe dal canale di Suez. Finlandia: le XV Olimpiadi si giocano ad Helsinki, partecipano per la prima volta URSS e paesi asiatici. Kenya: aspre lotte contro gli inglesi per l'indipendenza del paese. La repressione è durissima: in pochi anni 130.000 morti e centinaia di campi di concentramento. In prigione anche il capo politico Yomo Keniatta. Orrore della stampa internazionale per gli attentati dei Mau Mau contro gli inglesi. USA: il generale Eisenhower, repubblicano, è il 34esimo presidente. Pochi giorni prima gli USA hanno fatto esplodere nel pacifico, la prima bomba termonucleare. Marocco: manifestazioni nazionaliste contro i francesi. Repressione e massacro di Casablanca: quasi 2000 morti. APPENDICE N.4 : L'economia italiana nei primi anni cinquanta. 14 Cassa per il Mezzogiorno e "riforma" agraria dovevano incidere in modo positivo in un sud Italia depresso. In realtà, nonostante le dichiarazioni ufficiali, il sud non beneficerà di un intervento privilegiato. Nel '51 le opere pubbliche realizzate nel sud sono il 45,8% del totale nazionale, nel '56 sono il 41,5%, nel '59 solo il 29,7%. L'industria siderurgica italiana, in gran parte già nazionalizzata durante il fascismo nel gruppo dell'IRI, riesce a sopportare bene l'inserimento nella concorrenza europea dopo la costituzione della Comunità Europea per il Carbone e e l'Acciaio (CECA). Dal 1950 al 1955 il prodotto nazionale lordo aumenta in media del 5,6% l'anno. La sola produzione industriale aumenta in media del 10% all'anno. Nella pianura padana vengono scoperti vasti giacimenti di gas naturale e qualche giacimento di petrolio. L'Ente Nazionale Idrocarburi (ENI), sotto la guida dinamica di Enrico Mattei diviene un'impresa pubblica di primaria importanza. La situazione è favorevole ad imprenditori privati e pubblici: il sindacato è diviso, una vasta disoccupazione consente di tenere bassi i salari, massiccia è l'evasione fiscale per vecchi e nuovi ricchi. La campagna comincia a registrare i primi esodi significativi. Dal 1950 al 1959 la grande industria assorbe solo 120.000 nuovi lavoratori, l'edilizia e i trasporti circa mezzo milione. La disoccupazione è in aumento e i dati ufficiali sono inferiori alle cifre reali. Nel 1950 gli iscritti nelle liste di collocamento sono 1.860.100, nel 1955 sono 2.161.000. Nella prima metà degli anni '50, su cento persone in grado di lavorare, dieci sono disoccupate. Esiste ancora un'emigrazione verso l'estero di 150.000 persone all'anno. 1953. LA COSIDDETTA "LEGGE TRUFFA". avvenimenti internazionali 15 I risultati negativi alle elezioni amministrative del '51 e del '52 spingono la DC a proporre una legge elettorale con "premio di maggioranza": il gruppo di partiti apparentati che raggiunge il 50,01% dei voti avrà il 65% dei seggi (il corollario che ne segue è che un'opposizione che abbia il 49,99% dei voti avrebbe diritto solo al 35% dei seggi). Le opposizioni parlarono subito di legge-truffa in quanto ricordava la legge Acerbo del 1923 (se il partito di maggioranza ha almeno il 25% dei voti, avrà il 66% dei seggi) costruita per favorire la presa del potere da parte di Mussolini. La legge appare antidemocratica anche a deputati dei partiti di governo e si hanno scissioni fra socialdemocratici e repubblicani. Nonostante scioperi, manifestazioni e ostruzionismo, la legge è approvata. La campagna elettorale di queste seconde elezioni politiche è dura: PCI e PSI accusano la DC di aver fatto un colpo di stato. La DC difende la propria riforma agraria e l'appartenenza dell'Italia alla NATO. Le elezioni non fanno "scattare" il premio di maggioranza perché DC, PRI, PLI e Socialdemocratici raggiungono "solo" il 49,85% dei voti : DC 261 seggi, PCI 143, i socialdemocratici perdono un terzo dei voti, i monarchici triplicano i loro voti e ottengono 40 seggi, il MSI ottiene un milione di voti. La DC ha l'incarico di formare il governo, ma il quadripartito è in crisi per la sconfitta dei partiti minori. De Gasperi non vuole aprire né a destra né a sinistra e propone un monocolore DC: il Parlamento "boccia" questa soluzione e De Gasperi si ritira dalla vita politica attiva e muore nel '54. L'estate del '53 è utilizzata per cercare nuove formule per il governo, mentre dentro la DC si consolidano una corrente di sinistra con Fanfani ed una di destra con Scelba. Si arriva ad una soluzione di compromesso: un governo guidato da Pella con ministri democristiani e "tecnici" ottiene la fiducia del Parlamento. Nel frattempo la tensione tra Italia e Jugoslavia, per Trieste, raggiunge il suo massimo. Trieste è ancora divisa in zona A (quasi 240.000 italiani) e zona B (quasi 74.000 sloveni). Gli USA appoggiano gli italiani fino a quando Tito non comincia a prendere le distanze dall'URSS. Il 6 novembre la polizia di Trieste (comando angloamericano) spara su la folla: 6 morti e 60 feriti. Solo la pressione internazionale ferma italiani e jugoslavi. Il governo Pella non ha più l'appoggio della DC. Nenni vince il premio Stalin per la pace, Fellini gira "I vitelloni", Cassola scrive "Il taglio del bosco". 1954. IL GOVERNO DI SCELBA. URSS: il 5 marzo, muore Stalin, gli succede Kruscev. Molotov agli esteri. Beria, capo della polizia segreta sarà giustiziato. Nell' agosto anche l' URSS ha la bomba atomica. COREA: con l'armistizio di Pan Mun Jom finisce la guerra di Corea. Il sud è filo americano, il nord è comunista. VIET NAM: i vietnamiti sono all' offensiva finale contro i francesi. Nel novembre inizia l'ultima battaglia a Dien Bien Phu. CINA: forte balzo in avanti di agricoltura e industria.. Ampia collaborazione di tecnici sovietici. Primo censimento: 590 milioni di abitanti. FRANCIA : molte manifestazioni sindacali e conseguenti arresti. CUBA: Fidel Castro inizia la guerriglia contro il dittatore F. Batista (attacco alla caserma di Moncada). Arrestato, incarcerato per due anni, viene poi mandato in esilio in Messico. JUGOSLAVIA: dopo il novembre la crisi con l'Italia tende ad attenuarsi: dopo pochi mesi si arriverà ad un accordo. Quasi tutta la zona A diventa italiana, la zona B e una minima parte della zona A diventano jugoslave. USA: sono giustiziati i coniugi americani Julius ed Ethel Rosemberg, accusati di spionaggio filo sovietico. Ebrei comunisti furono coinvolti marginalmente con prove poco certe in un caso di spionaggio. Il clima di caccia alle streghe influì sull'esito del processo. avvenimenti internazionali 16 Cade il governo Pella e vi è un governo Fanfani che dura 14 giorni. La destra della DC, con Scelba, riesce a ricostruire il quadripartito (DC, PLI, PSDI, PRI) cedendo ministeri importanti come la Pubblica Istruzione e l'Industria ai liberali e la vicepresidenza a Saragat (PSDI). Il programma di governo prevede misure a favore delle classi popolari e contemporaneamente provvedimenti per escludere comunisti da esercito, amministrazione statale, ecc. Forte è l'opposizione della sinistra al governo Scelba. Due fatti di cronaca facilitano le accuse contro il governo. Gaspare Pisciotta, in prigione a Palermo, confessa di aver ucciso Salvatore Giuliano, d'accordo con la polizia. Pisciotta muore avvelenato in carcere. Scelba è primo ministro ed era ministro degli Interni al tempo della morte di Giuliano. Una giovane donna, Wilma Montesi, muore per narcotici assunti durante una festa in un casale vicino a Roma. Il processo coinvolge il figlio del ministro degli Esteri, Piccioni, e indirettamente, il capo della polizia di Roma. Il processo non accerta responsabilità dirette ma mette in luce favori e privilegi che amministrazione e polizia hanno fornito ad esponenti della DC. Il governo prepara il "Piano Vanoni": interventi a favore della piccola industria, per aumentare l'occupazione e diminuire le differenze fra nord e sud. Il piano, pur se approvato, non diventa operativo per l'opposizione della destra DC e della Confindustria. Dal partito liberale esce la corrente di sinistra che darà origine al gruppo radicale. Il partito liberale di De Micheli è di fatto il portavoce della Confindustria. Nella DC ha sempre più potere la corrente di sinistra di Fanfani che da luglio è segretario della DC. Per l'alluvione di Salerno ci sono trecento morti. A gennaio le prime trasmissioni TV (24.000 abbonati). Sono pubblicati "La meglio gioventù" di Pasolini e "Racconti romani" di Moravia. Escono i film "La strada" di Fellini, "Senso" di Visconti. Le Ferrovie aboliscono la terza classe. Muore Enrico Fermi. Natta inventa il moplen. Lacedelli e Compagnoni scalano il K2 (8.816 metri). 1955. GRONCHI NUOVO PRESIDENTE. Conferenza di Berlino: i quattro grandi (USA, GB, Francia e URSS) discutono su Corea, Germania e Indocina. Viet Nam : la battaglia di Dien Bien Phu si conclude con la sconfitta dei francesi, che abbandonano la ex colonia. Secondo gli accordi di Ginevra i due Viet Nam si devono riunificare e si devono tenere libere elezioni. USA : uno dei padri della bomba atomica, Oppenheimer, diventato pacifista, è accusato di essere comunista. Sarà riabilitato nel '63. La Corte Suprema dichiara illegittima la segregazione razziale. Violente reazioni dei razzisti. A dicembre il Senato pone fine alla "caccia alle streghe" del senatore MacCarthy. Accordo militare tra USA e Taiwan (Cina nazionalista). Nicaragua : la riforma agraria del presidente Arbenz viene bloccata dalla rivolta dei latifondisti e dall'intervento delle truppe americane. Il governo è deposto, la riforma abolita, il paese è controllato dalla multinazionale United Fruit Company. Cina : Kruscev e Mao Tsetung firmano un accordo di collaborazione fra CINA e URSS. Il clero cattolico "patriottico" è sconfessato da Pio XII. Lottano per l'indipendenza Sudan, Kenya, Tunisia, Algeria e Marocco. avvenimenti internazionali 17 Nella primavera si tiene a Torino il congresso del PSI, durante il quale si parla di possibile collaborazione con la DC. Anche nella DC si parla di "aperture" a sinistra. L'ambasciatrice americana A.B.Luce interviene nel dibattito politico italiano ed ottiene dagli USA la minaccia di non mantenere commesse di lavoro alle industrie nelle quali la CGIL ottenga la maggioranza nelle elezioni sindacali. La manovra fallisce perché la CGIL invita i suoi sindacalisti a farsi eleggere nelle liste della CISL. Nella Chiesa cattolica la corrente conservatrice del cardinal Ottaviani interviene contro "i preti operai", contro gli scritti del teologo Teilhard de Chardin, a favore della censura su film, libri, radio e tv ed ottiene altre limitazioni per i culti protestanti in Italia. Finisce il mandato del presidente della Repubblica, Luigi Einaudi. Manovre molto complesse nella DC: la sinistra di Fanfani propone Merzagora (di centro), la destra, per liquidare Fanfani, propone Gronchi (di sinistra). Il presidente del Consiglio, Scelba, rivela che vi sono pressioni americane contro Gronchi. A questo punto Gronchi ha l'appoggio della sinistra, PCI compreso, e della destra, per reazione nazionalistica. Gronchi è il secondo presidente della Repubblica Italiana. A giugno Scelba presenta le dimissioni e viene varato un governo tripartito (DC, PSDI, PLI) guidato da Segni. Questo governo che conta anche sull'astensione del MSI e dei monarchici, durerà fino al maggio 1957. L'Italia può entrare all'ONU dopo la fine del veto sovietico. Nasce la Corte Costituzionale. La Fiat presenta la Seicento. A Roma si inaugura il primo troncone della Sotterranea. Muore Einstein. A novembre la prima puntata del quiz televisivo "Lascia o Raddoppia". Scioperi nella scuola, viene minacciato il primo blocco degli scrutini. Sono pubblicati "Metello" di Pratolini, "Ragazzi di vita" di Pasolini. Muore James Dean. Processo per adulterio a Fausto Coppi e Giulia Occhini. 1956. PETROLIO E GAS METANO ITALIANI ? Viet Nam : quasi un milione di cattolici lascia il nord comunista ed emigra nel sud dove Diem, con l'appoggio degli USA, attua un colpo di stato e depone l'imperatore Bao-dai. Indonesia, Bandung: prima conferenza afro-asiatica dei paesi non allineati. Si auspica la fine degli esperimenti atomici, la coesistenza pacifica, la cooperazione tra paesi a sistema economico diverso. URSS : nasce il Patto di Varsavia. Cooperazione economica, politica e militare tra URSS, Germania Est, Ungheria, Polonia, Romania, Cecoslovacchia e Albania. Questo patto giustifica la presenza militare dell'URSS in quei paesi. Kruscev riconosce la legittimità di una via Jugoslava al socialismo. La Germania Ovest entra nella NATO. Le truppe delle quattro potenze vincitrici lasciano l'Austria che diviene un paese neutrale. G.B. : è primo ministro Eden, al posto di Churchill. Le truppe inglesi si ritirano dal Canale di Suez e dal Sudan. In Marocco e Algeria sommosse contro i francesi e sanguinose repressioni. In agosto i nazionalisti algerini attaccano Philppeville : 3.000 morti. Nei movimenti di indipendenza del nord Africa, musulmano, per la prima volta le donne. Argentina : un colpo di stato militare pone fine al governo di Peron. avvenimenti internazionali 18 Tre fatti internazionali condizionano anche la vita politica italiana. Kruscev denuncia il culto della personalità e gli errori di Stalin e dopo qualche esitazione anche il PCI accetterà questa svolta. L'URSS interviene militarmente in Ungheria per sedare una rivolta armata contro il sistema comunista. Inglesi, francesi e israeliani occupano il canale di Suez, ma sono costretti a ritirarsi da URSS, USA e ONU. In Italia rinasce il piccolo partito radicale, formato da una minoranza di sinistra che esce dal PLI (Scalfari, Valiani, ecc.). In agosto Saragat e Nenni si incontrano in vista di una riunificazione fra socialisti e socialdemocratici. A novembre Rauti ed altri estremisti escono dal MSI perché ostili al "perbenismo" della destra ufficiale, e fondano "Ordine Nuovo". Il governo, guidato da Segni, sembra prendere posizioni riformiste per quanto riguarda la politica agraria. La sinistra della DC si rafforza: Fanfani è eletto di nuovo segretario del partito. Il governo Segni deve decidere riguardo allo sfruttamento del petrolio e del gas nella pianura padana. Sono contrari a tale ipotesi PLI, Confindustria e l'ambasciatrice americana C.B. Luce. Sono favorevoli parte del governo e l'AGIP-ENI guidata dal democristiano "di sinistra" Enrico Mattei. Dopo un lungo dibattito parlamentare tale incarico è attribuito all'ENI. Durante tutto l'anno vi sono scontri sociali, manifestazioni, interventi repressivi (un morto a Venosa, due a Barletta). In agosto, in una miniera belga, ci sono 237 morti, 139 di questi sono emigrati italiani. In molte sale cinematografiche si installano dei televisori per far vedere il programma a quiz "Lascia o raddoppia?". 101 intellettuali comunisti firmano un documento contro l'intervento sovietico in Ungheria. L'editore Feltrinelli lascia il PCI. Fred Buscaglione canta "Che Bambola" (980.000 copie vendute). Muore il pittore De Pisis e lo scrittore tedesco Bertoldt Brecht. In TV le olimpiadi invernali di Cortina d'Ampezzo. La Fiorentina vince lo scudetto. Per Ungheria, URSS ed Egitto vedi appendice n.5. FRANCIA: forte successo delle sinistre nelle elezioni per il parlamento. E' primo ministro il socialista Guy Mollet. POLONIA: manifestazioni operaie e contadine a Poznan, in Polonia, contro il sistema socialista. Gomulka è il nuovo leader riformista del partito comunista polacco. Diventano indipendenti Sudan, Marocco, Tunisia. Il Giappone nell'ONU. entra A novembre è rieletto presidente degli USA Eisenhower. Fidel Castro torna a Cuba clandestinamente e, con 80 uomini, inizia la guerriglia contro il dittatore Fulgencio Batista. In CINA Mao Tse-tung si dichiara a favore di una liberalizzazione culturale. In economia sono nazionalizzate le industrie private. APPENDICE N.5: L'INDIMENTICABILE MILLENOVECENTOCINQUANTASEI. 19 URSS : a febbraio si tiene il XXesimo Congresso del PCUS. Sono presenti 55 partiti comunisti, di tutto il mondo. Kruscev denuncia il culto della personalità di Stalin e i suoi "errori". Il rapporto segreto di Kruscev viene pubblicato dal Dipartimento di Stato degli USA. Molti comunisti, compresi gli italiani, parlano di falso, ma, a poco a poco, devono ammetterne l'autenticità. Togliatti assume una posizione molto prudente e da questo momento in poi si comincia a parlare di diverse posizioni all'interno dei diversi partiti comunisti. Cinesi e albanesi non accettano la svolta di Kruscev e parlano di "revisionismo". In Italia si comincia a parlare di vie nazionali al socialismo. In aprile viene sciolto il Kominform. Non solo Stalin ha commesso gravi errori (epurazioni, deportazioni, processi sommari), ma la stessa URSS non è più un modello di riferimento. UNGHERIA : già a giugno a Poznam, nella Polonia socialista, vi sono state manifestazioni di operai, represse nel sangue. Ad ottobre, nell'Ungheria socialista, vi sono manifestazioni per riforme e libere elezioni. Si arriva ad una soluzione di compromesso: Nagy, un socialdemocratico è eletto presidente del Consiglio. Kadar è il segretario del PC. Il primo novembre a Budapest scoppia una vera e propria insurrezione anche con gruppi armati di anticomunisti. Nagy annuncia che l'Ungheria uscirà da Patto di Varsavia. Il 4 novembre truppe sovietiche invadono l'Ungheria e reprimono la rivolta di Budapest. Nagy è arrestato. Il giornale del PCI, "L'Unità" definisce controrivoluzionaria, reazionaria e manovrata dall'esterno la rivolta di Budapest. La CGIL e molti intellettuali comunisti si schierano invece con gli insorti. Si calcola che almeno 300.000 iscritti lascino il PCI. Ciò nonostante, nelle elezioni del '58, il PCI avrà un incremento di voti. EGITTO: Il 26 luglio l'Egitto di Nasser nazionalizza il Canale di Suez. Il 26 ottobre a Sevres, Francia, G.B. e Israele si accordano per intervenire militarmente in Egitto. Inizia l'attacco Israele che occupa il Sinai il 29 ottobre. Il 31 ottobre inglesi e francesi bombardano Il Cairo. L'ONU ordina il cessate il fuoco in Egitto. Paracadutisti francesi e inglesi occupano Porto Said. Il primo ministro sovietico Bulgarin minaccia l'uso della bomba atomica per difendere l'Egitto. USA e URSS si accordano e truppe ONU arrivano in Egitto verso la metà di novembre. Prima di Natale inglesi e francesi lasciano l'Egitto. Gli israeliani tengono il Sinai ancora per quattro mesi. L'Egitto mantiene il controllo del canale di Suez. Per la prima volta la pacificazione di un conflitto è stata decisa da URSS e USA insieme, sotto le bandiere dell'ONU. Crisi di Suez e d'Ungheria arrivano al loro apice e alla conclusione in pochi giorni, a novembre. 1957. IL GOVERNO ZOLI. avvenimenti internaz. 20 Agli inizi del 1957 il governo presenta un progetto di legge che aumenta il numero delle "giuste cause" che consentono al proprietario di licenziare i propri contadini. Questo peggioramento dei "patti agrari" spinge socialdemocratici e repubblicani a levare il proprio appoggio al governo Segni. A maggio la DC vara un governo "tecnico" monocolore, guidato da Zoli, che si regge grazie a voti di MSI e monarchici e che deve durare fino alle elezioni del '58. L'Italia firma i trattati che istituiscono il Mercato Comune Europeo. Il PCI è contro MEC ed EURATOM, il PSI è favorevole al MEC e si avvicina all'area di governo. In autunno Enrico Mattei (ENI) rompe il monopolio delle multinazionali del petrolio (USA, GB, Francia) e collabora con i paesi africani ed arabi con la formula del 75% al paese produttore invece del solito 50%. Questa politica è chiamata neoatlantismo; anche la Confindustria vuole collaborare con URSS e Cina. Ostilità da parte di USA, Francia e G.B. La DC, sotto la guida di A.Fanfani, vuole facilitare il distacco del PSI dal PCI e dichiara una certa indipendenza della DC dalle gerarchie ecclesiastiche. Un "caso" clamoroso fa discutere gli italiani: il vescovo di Prato, Fiordelli, definisce "pubblici peccatori e concubini" due giovani che si sono sposati civilmente. la questione finisce in tribunale. Il tribunale di Firenze lo condanna a pagare una multa di 40.000. Papa e vescovi minacciano scomuniche verso i giudici. Un anno dopo la corte di Appello si dichiara incompetente a giudicare il fatto ed assolve Fiordelli. Per la prima volta in Italia, un'azienda, l'Olivetti, riduce la settimana lavorativa a 45 ore, con stesso stipendio e sabato libero. Si vendono macchine da cucire Necchi, la Fiat presenta la Cinquecento, si aprono i primi Supermercati self-service, prime canzoni rock (Rock around the clock di Bill Haley). Interventi della Chiesa contro i pantaloncini corti per le donne, la questura di Roma ne proibisce l'uso alle straniere. Feltrinelli pubblica, in esclusiva mondiale, "Il dottor Zivago" di Boris Pasternak, Pasolini scrive "Le ceneri di Gramsci", Calvino "Il Barone rampante", Moravia "La ciociara". Calvino è uscito dal PCI per i fatti di Ungheria. 1958. LE TERZE ELEZIONI POLITICHE. A gennaio inizia la battaglia di Algeri: il generale francese Massu usa la rappresaglia e la tortura contro gli algerini che lottano per l'indipendenza. Ad ottobre i parà francesi fanno "saltare" con mine parte della Casbah. Lo stesso Pio XII interviene contro la tortura. URSS: Gromiko è ministro degli Esteri. Vengono emarginati Molotov e Malenkov, accusati di ostacolare il riformismo di Kruscev. In ottobre e novembre vengono lanciati i primi satelliti artificiali. Lo Sputnik II ha la cagnetta Laika a bordo. G.B. : a maggio i primi esperimenti atomici inglesi nel Pacifico. "Piccola guerra" nell'Arabia sud occidentale, le forze inglesi occupano parte dello Yemen. USA : il rapporto annuale della fondazione Ford lancia l'allarme: la tecnologia sovietica migliora troppo rapidamente e il PIL sovietico (prodotto interno lordo) ha un tasso di crescita superiore a quello americano. avvenimenti internaz. 21 Campagna elettorale per le terze elezioni politiche. Lo slogan della DC è "progresso senza avventure", quello del PCI è "la via italiana al socialismo". Il PSI offre la propria collaborazione alla DC in vista di un centrosinistra. Le elezioni si tengono il 25-26 maggio. La DC (42,2%) aumenta del 2%, il PCI (22,7%) rimane stabile, il PSI (14,2%) aumenta dell'1,5%, gli altri partiti sono più o meno stabili (PSDI 4,6% - PRI 1,4% - PLI 3,5%) calano il MSI (4,7%) e i monarchici (4,8%) divisi in due tronconi. Al governo Zoli succede il governo Fanfani. Tutta la legislatura avrà come tema dominante l'apertura ai socialisti. Attivissima poi la politica estera di Fanfani che pone l'Italia come mediatrice col mondo arabo. Il 9 ottobre muore Pio XII e il 28 ottobre è papa Giovanni XXIII (Roncalli). A novembre un duro attacco del "New York Times" alla politica estera di Fanfani e all'opera di Enrico Mattei. I partiti di destra e parte della DC sono contrari a Fanfani. L'Italia è comunque il primo alleato europeo ad ospitare basi missilistiche americane. Il mondo cattolico è agitato dallo scandalo Giuffré (privati e parroci, veneti ed emiliani, sono implicati in una truffa finanziaria), da una sentenza della Corte Costituzionale (favorevole alla libertà di culto per i pastori protestanti) e dall'operazione "Milazzo" (in Sicilia la DC locale emargina i fanfaniani e si allea con MSI e PCI per la guida della regione). Si tenga presente che Fanfani è Presidente del consiglio dei Ministri, ministro degli esteri, segretario della DC. A novembre e dicembre "franchi tiratori" della DC mettono in minoranza il governo. A dicembre si inaugura il primo tratto dell'autostrada del Sole (Parma-Milano). Più di 85.000 persone emigrano da sud a nord. Per la prima volta gli operai sono più numerosi dei contadini. Entra in vigore la legge Merlin e le case di tolleranza sono chiuse. Il Santo Uffizio vieta la pubblicazione del libro "Esperienze Pastorali" di Don Milani. Nell'arte fanno scandalo Fontana con le sue tele tagliate e Burri con i suoi "stracci". Si vendono dischi di Modugno e di Buscaglione. I giovani portano blue jeans e occhiali scuri, ballano al suono dei juke-box. E' l'anno dell'hula-hoop. 1959 . ALTRI TENTATIVI DI "APRIRE A SINISTRA". G.B. : il filosofo e matematico Bertrand Russell guida campagne pacifiste per il disarmo nucleare. La Gran Bretagna ospita basi USA. In agosto USA e G.B. accettano la proposta sovietica di sospendere gli esperimenti nucleari. Francia : prosegue la repressione della lotta per l'indipendenza degli algerini. De Gaulle assume i pieni poteri in Francia. Militari e coloni francesi in Algeria sono in rivolta. A settembre De Gaulle annuncia che l'Algeria otterrà l'autodeterminazione. Il 28 settembre comincia in Francia la Quinta Repubblica, un generale presidente, repubblica presidenziale, al governo il centrodestra. USA: a febbraio il primo satellite artificiale. Americani ed inglesi intervengono in Libano contro i nazionalisti ma sono fermati da una condanna dell'ONU. la Corte Suprema degli USA ordina l'immediata integrazione nelle scuole. Scontri fra segregazionisti e antsegregazionisti. CINA : è il periodo del "grande balzo in avanti" e della collettivizzazione dell'agricoltura. Ancora buoni rapporti con l'URSS di Kruscev. CUBA: Il vasto appoggio popolare consente a Fidel Castro di vincere. Il dittatore Batista lascia Cuba il 1° gennaio del 1959. Avvenimenti internazionali. 22 In gennaio, al congresso del PSI, Nenni è confermato segretario. Il partito è all'opposizione, ma prende le distanze dal PCI (autonomismo) e si rende disponibile per un'eventuale collaborazione al governo. Il 22 gen. in uno scrutinio segreto, per esprimere un giudizio sul comportamento del governo in merito allo "scandalo Giuffrè, numerosi "franchi tiratori" (la destra della DC) votano contro il governo. Il 26 gennaio Fanfani presenta le dimissioni dal governo e cinque giorni dopo si dimette anche da segretario della DC. Lo scrittore Silone fa i nomi degli oppositori di Fanfani: i cardinali Tardini e Ottaviani, entrambi contrari ad un'ipotesi di "apertura" al PSI. Si arriva ad un monocolore DC, guidato da Segni, e votato anche da monarchici e missini. A marzo Aldo Moro è segretario della DC. Un ex dirigente del partito repubblicano, Randolfo Pacciardi, cerca inutilmente di dar vita ad un movimento per una repubblica presidenziale, sarà seguito, per poco tempo, solo da gruppuscoli di destra. Ad aprile il Sant'Uffizio rinnova la scomunica per comunisti, socialisti e "cattolici che li favoriscono". Nell'estate molti scioperi a carattere economico e politico (metalmeccanici). In Alto Adige prende corpo un movimento per l'autonomia dall'Italia. Vi è un appoggio dell'Austria che chiede, inutilmente, l'intervento dell'ONU. Cominciano gli attentati dinamitardi. Anche in Italia comincia a farsi sentire il nuovo clima di "distensione" che USA e URSS cominciano a costruire. Nonostante le forti opposizioni del Vaticano, il presidente della repubblica Segni va in visita ufficiale a Mosca da Kruscev. Il cardinale Ottaviani interviene pubblicamente contro Eisenhower e Gronchi che ".. stringono la mano che ha schiaffeggiato Cristo". Leggero spostamento a sinistra dell'elettorato nelle amministrative parziali (Ravenna, Valle d'Aosta, Sicilia). Ad ottobre, nel congresso di Firenze, la DC apre a sinistra: Moro e Fanfani contro Pella, Andreotti e Scelba. Gli emigrati a nord sono quasi 80.000. La Fiat inizia il piano per il raddoppio della produzione 1959-63 e già produce più di 470.000 autovetture. Il tasso di disoccupazione è del 7%. Il Daily Mail parla di miracolo economico italiano. A Milano si costruisce il grattacielo Pirelli (Giò Ponti), Segrè premio Nobel per la fisica, Quasimodo per la letteratura. "Il Gattopardo" di Tomasi di Lampedusa vince il premio Strega, Calvino pubblica "Il Cavaliere Inesistente" e la canzone pacifista "Dove vola l'avvoltoio". Polemiche dei cattolici contro gli scritti di Pasolini e Ernesto Rossi. Il molte scuole viene proibito l'uso dei blue jeans. 1960. SVOLTA A DESTRA DEL GOVERNO TAMBRONI A Cuba la rivoluzione castrista è vittoriosa. Il dittatore Batista in fuga. Gli USA boicottano la vendita dello zucchero cubano. I cubani si rivolgono all'URSS. Riforma agraria a Cuba: il 40% della terra è di proprietà pubblica Alaska e Hawaii sono il 49° e 50° stato degli USA. Un lungo sciopero (luglio-dicembre) blocca l'industria siderurgica americana. Il vice presidente Nixon è in URSS per preparare l'incontro tra Kruscev ed Eisenhower che si terrà a Camp David (Maryland) nel settembre. In Cina, Liu Shao-chi è presidente della repubblica, Mao Tse-tung è segretario del partito comunista. Secondo fonti cinesi del 1963, nel luglio del '59 l'URSS cessa di aiutare la Cina in campo nucleare. Ottobre. Dopo Camp David, vi è un incontro, in Cina tra Kruscev e Mao Tse-tung: raffreddamento e inizio della polemica ideologica tra i due paesi socialisti. Giovanni XXIII annuncia il Concilio Vaticano Secondo. XXI Congresso del PCUS. Nell'agosto l'URSS lancia il primo razzo sulla Luna. L'URSS ottiene l'appalto per la costruzione della diga di Assuan in Egitto. Settembre, Kruscev parla all'ONU. Il Lunik III fotografa l'altra faccia della luna. Conferenza di Ginevra (magago): i ministri di USA, G.B., Francia e URSS discutono della Germania. De Gaulle presidente della Francia riconosce il diritto dell'Algeria all' autodeterminaz. avvenimenti internazionali 23 Le "aperture" a sinistra della DC spingono i liberali a togliere il loro appoggio al governo. Segni presenta le dimissioni. E' una crisi di governo gestita fuori del Parlamento: non c'è dibattito, non c'è voto di sfiducia. Per protesta anche il presidente del senato, Cesare Merzagora, si dimette. Aldo Moro tenta di varare un governo DC-PSDI-PRI che si regga grazie all'astensione del PSI: il PSI non entrerebbe nel governo ma otterrebbe la "nazionalizzazione" dell'industria elettrica. Forte l'opposizione della Confindustria, della Coltivatori Diretti, dell' Azione Cattolica e di un gruppo di cardinali (Ottaviani, Siri, Ruffini). Si passa quindi alla candidatura di Tambroni. Il governo Tambroni si presenta come un governo di tecnici ed ottiene la maggioranza grazie al voto favorevole di monarchici e missini. Per la prima volta dal '43 la destra è determinante per la maggioranza. Alcuni ministri democristiani si dimettono poiché non accettano i voti della destra (Pastore, Sullo e Bo). Un altro tentativo di Fanfani e poi il governo Tambroni entra in carica. Il MSI annuncia che terrà il proprio congresso a Genova, città medaglia d'oro per la resistenza. Il 30 giugno le manifestazioni si trasformano in tumulti. Affluiscono a Genova 7.000 uomini della "celere" e dei carabinieri. Tra l'uno e il due luglio Genova insorge: partigiani armati usano trattori come blindati. Alle sei del mattino il governo revoca l'autorizzazione al MSI per il suo congresso. Negli stessi giorni ci sono manifestazioni e scontri (Reggio Emilia, Palermo, Catania, Roma, Torino, ecc.), la polizia spara, ci sono 12 morti e 134 feriti. Tambroni minaccia di rendere pubblici i dossier che si è costituito sui suoi oppositori entro la DC. Il MSI toglie il suo voto al governo Tambroni. L'8 luglio vi è un imponente sciopero generale. Il 19 luglio Tambroni si dimette. La DC autorizza Fanfani a formare un governo quadripartito (DC, PSDI, PRI, PLI) con l'appoggio esterno dei socialisti. Moro parla di "convergenze parallele". Novembre: elezioni amministrative. Il sistema proporzionale viene esteso anche alle elezioni provinciali. I leaders in TV a Tribuna Politica. Rispetto alle politiche del '58 si hanno i seguenti risultati: DC (-2,1%), PCI (+1,8%), PSI (+0,2%), MSI (+1,1%), PSDI (+1,3%), PLI (+=,5%), Mon. (-1,9%). Da sud a nord più di 135.000 persone. L'ENI decide di comprare petrolio dall'URSS, critiche del "New York Time". Assicurazione obbligatoria contro le malattie. Accordi con la Confindustria per la parità di salario tra uomo e donna. E' inaugurato l'aeroporto di Fiumicino. A Roma le Olimpiadi. Polemiche contro "La dolce vita" di Fellini. Censura su film di Antonioni e Visconti. Cassola : "La ragazza di Bube". E' l'anno delle indipendenze africane: Camerun, Togo, Somalia, Madagascar, Congo ex belga, Dahomey, Niger, Alto Volta, Costa d'Avorio, Ciad, Repubblica Centro Africana, Congo Brazzaville, Gabon, Nigeria, Mauritania. In Congo i proprietari belgi delle miniere favoriscono la secessione della regione del Katanga. Inutile intervento dell'ONU, colpo di stato di Mobutu, assassinio del primo ministro Lumumba. La politica di distensione tra USA e URSS prosegue, nonostante Kruscev non partecipi alla Conferenza di Parigi dei quattro grandi: i russi hanno abbattuto un aereo spia americano sul loro territorio. URSS e Cina in forte polemica, in agosto l'URSS ritira i propri tecnici dalla Cina. Importanti accordi economici invece tra URSS e Cuba. Ottimi rapporti economici e politici fra USA e Giappone. Isolamento economico invece di Cuba. 8 nov : viene eletto presidente J.F. Kennedy. Insurrezione armata dei coloni francesi ad Algeri. Contro sciopero generale in Francia. Prima atomica francese nel Sahara. In numerose città algerine la popolazione manifesta per l'indipendenza. Repressione francese con centinaia di morti. Iran, Irak, Arabia Saudita, Kuwait e Venezuela costituiscono l'OPEC. Scontri di frontiera tra truppe indiane e truppe cinesi. L'URSS é neutrale