ISTITUTO SUPERIORE “BRUNO FRANCHETTI” SEDE LICEO SCIENTIFICO “G. BRUNO” CLASSE 5a SEZIONE G Corso sperimentale bilinguismo (francese) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Ai sensi dell’articolo 5 legge N.425 10/12/1997) A.S. 2013-2014 1 INDICE 1. Presentazione dell’Istituto pag. 3 2. Programmazione del Consiglio di Classe pag. 4 Obiettivi trasversali e contenuti pluridisciplinari Cittadinanza e Costituzione Metodi, strumenti, spazi, tempi Strumenti per la valutazione e tipologie di verifica Simulazione delle prove d’esame 3. Storia e presentazione della classe pag. 7 4. Attività curricolari ed extracurricolari pag. 10 5. Allegato: testo 1^ simulazione terza prova pag. 11 Programmi svolti e relazioni conclusive dei singoli docenti pag. 14 1) Italiano pag. 14 2) Latino pag. 20 3) Lingua straniera - Inglese pag. 23 4) Lingua straniera - Francese pag. 30 5) Storia pag. 33 6) Filosofia pag. 39 7) Matematica pag. 43 8) Fisica pag. 49 9) Scienze pag. 53 10) Disegno e storia dell’arte pag. 56 11) Educazione fisica pag. 62 12) Religione Cattolica pag. 66 2 1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO Da quest’anno scolastico 2013/2014, al Liceo Scientifico “G. Bruno” è stato accorpato il Liceo Classico “R. Franchetti”, dando vita all’Istituto Superiore “Bruno-Franchetti”. Sono state comunque mantenute le specificità. Il Liceo Scientifico “G.Bruno” ha ancora, per l’ultimo anno, i seguenti indirizzi: 1) Tradizionale 2) Sperimentale Matematico – Fisico – Informatico (P.N.I.) 3) Sperimentale Linguistico (Bilinguismo) 4) Sperimentale Biologico ( Sperimentazione parziale di Scienze Naturali) Le finalità comuni sono state: Sviluppare la formazione degli allievi come cittadini responsabili, inseriti in un contesto sociale aperto alle molteplicità etnico – culturali . Promuovere l’educazione e lo sviluppo integrale della persona dei discenti e le potenzialità dei singoli, sia attraverso l’acquisizione dei valori formativi che caratterizzano la tradizione culturale umanistica e scientifica del Liceo sia attraverso l’introduzione di nuovi insegnamenti e metodologie didattiche che rispondano all’esigenza di innovazione della scuola. Raccordare in un rapporto dinamico, l’azione educativo – formativa del Liceo con le comunità e gli Enti territoriali, svolgendo indagini sia sui bisogni formativi che sugli esiti dopo l’uscita dal Liceo. Promuovere l’inserimento dell’Istituto in un più ampio contesto educativo europeo Si è pertanto valorizzata l’area culturale comune già presente in tutti gli indirizzi e si è inoltre individuata un’area di compensazione dove sono state inserite attività di recupero curricolare, di approfondimento e iniziative di orientamento. Il Liceo Scientifico Statale “G. Bruno”, situato nel centro della città, risulta ben inserito in un contesto sociale e culturale in grado di offrire continuamente stimoli e sollecitazioni utili: il dinamismo e la vitalità della realtà mestrina si completano e si alimentano grazie alle molteplici potenzialità culturali che offre Venezia. Pertanto, nello spirito dell’innovazione e coerentemente con il proprio indirizzo di studi, il Liceo è solito progettare la propria offerta formativa in un dialogo costante con il territorio, traendo e trasmettendo stimoli che consentono di aderire sempre più alle attuali istanze di formazione. Proficua è stata a tale scopo la collaborazione con le Università di Venezia, Padova, Trieste, con la “Luiss” con la Società Veneziana di Scienze Naturali, con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici del Veneto, con gli Assessorati alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune e della Provincia di Venezia e con enti economici presenti nel territorio, per la realizzazione di progetti di sperimentazione, convegni, attività di approfondimento e di orientamento come indicato nel P.O.F. (vd. anche Sito d’Istituto www.istitutobrunofranchetti.it). Da evidenziare è anche l’apertura della scuola al contesto europeo, che si è realizzata in un proficuo scambio di esperienze didattiche e culturali tra alunni del nostro istituto e di altre scuole europee. In questo contesto si colloca anche l’attività didattica svolta da docenti stranieri. Al termine del corso di studi la formazione degli studenti ha visto potenziata la trasversalità del sapere nella sua tradizione scientifica e umanistica, e ampliate e arricchite conoscenze e competenze e capacità disciplinari. Pertanto la preparazione e le abilità che ne derivano consentono agli studenti sia il proseguimento di studi superiori sia l’inserimento in alcune aree del mondo del lavoro. 3 2. PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Per la definizione degli obiettivi disciplinari si fa riferimento a quanto discusso e approvato dai dipartimenti e assunto dai docenti nelle programmazioni individuali, alle quali si rimanda nelle relazioni dei singoli docenti. Nel corso dell’a.s. si sono perseguiti, accanto agli obiettivi disciplinari specifici, i seguenti obiettivi generali, trasversali, educativi e formativi, che gli allievi hanno raggiunto a diversi livelli di completezza. Obiettivi trasversali e contenuti pluridisciplinari Il Consiglio di Classe, tenendo conto delle finalità definite nel POF, in considerazione del profilo specifico di questo gruppo classe, ha perseguito i seguenti obiettivi trasversali, educativi e formativi: 1. potenziamento della capacità di interrelazione e collaborazione nel gruppo; 2. potenziamento delle capacità di riconoscere, comprendere e valorizzare l’altro da sé nel quadro di una civile convivenza; 3. affinamento della consapevolezza dei tempi e delle situazioni del lavoro scolastico ai fini del rispetto delle consegne e delle scadenze; 4. potenziamento del metodo di studio; 5. potenziamento della padronanza del linguaggio scritto ed orale, comune e specifico in fase sia di ricezione sia di produzione; 6. potenziamento dell’utilizzo dei linguaggi e degli strumenti disciplinari; 7. potenziamento delle capacità logiche e di analisi, sintesi e rielaborazione; 8. potenziamento di abilità di ricerca/ approfondimento/ rielaborazione personale, al fine di acquisizioni più stabili e consapevoli; 9. potenziamento della curiosità verso i saperi e le tematiche culturali; 10. acquisizione della capacità di autovalutazione in rapporto alle abilità acquisite. In particolare, per quanto concerne l’ambito metodologico, il C.d.C. ha individuato come prioritaria la finalità di stimolare negli studenti l’acquisizione di una metodologia di lavoro più sistematica ed efficace, anche attraverso attività di ri-organizzazione autonoma dei dati, ricerca, lavoro in gruppo. Cittadinanza e Costituzione L’azione educativo-formativa del C.di C. ha mirato trasversalmente a promuovere negli studenti: - il valore della responsabilità civile e democratica anche attraverso la conoscenza dei principi costituzionali che consentono l’esercizio effettivo di tali responsabilità;; - il senso di appartenenza al proprio contesto culturale, economico e sociale; - la consapevolezza dei valori del pluralismo e della collaborazione; - la partecipazione attiva alla vita dell’ambiente scolastico, anche in prospettiva della loro futura partecipazione nei diversi ambiti della vita associata; - l’educazione alla legalità. Tali obiettivi educativi sono stati perseguiti in primo luogo come esito dei diversi apprendimenti disciplinari, sia di tipo scientifico sia di tipo storico-letterario: con diverse declinazioni si sono affrontate tematiche emerse dall’attualità. Nello svolgimento dei programmi disciplinari, il C. di C. ha favorito un approccio che evidenzi le possibilità di interrelazione tra le diverse materie e aree del sapere e che ne sottolinei i punti di tangenza contenutistici e metodologici. Ha inoltre deliberato che la classe partecipasse ad alcuni progetti e ad alcune attività curricolari ed extracurricolari (a tal proposito cfr. 4) 4 Per la definizione degli obiettivi disciplinari e dei metodi e mezzi per il loro raggiungimento si fa riferimento a quanto approvato dai dipartimenti e assunto dai docenti nelle programmazioni individuali. Metodi - Strumenti - Spazi - Tempi I metodi, gli strumenti, e i mezzi utilizzati sono stati: la lezione frontale e dialogata, il dibattito in classe, le esercitazioni individuali o per gruppi, l’insegnamento per problemi, lavori di ricerca con esposizione delle relazioni; esperienze di laboratorio per quanto riguarda le discipline scientifiche;; l’utilizzo del laboratorio multimediale di lingue; i mezzi audiovisivi, le visite guidate a mostre e luoghi, le conferenze organizzate dall’Istituto da altre scuole o enti. Gli strumenti adoperati sono stati, oltre a quelli tradizionali, gli audiovisivi, il computer, il laboratorio di Scienze, il laboratorio di Fisica, il laboratorio multimediale. Le attività realizzate dalla classe verranno presentate successivamente, oltre che illustrate nelle relazioni per materia. I tempi di attuazione degli obiettivi sono stati quelli indicati dal Collegio dei Docenti e dai Dipartimenti disciplinari. Strumenti per la valutazione e tipologie di verifica In questa classe le verifiche sono state sia orali che scritte; queste ultime hanno avuto la forma di temi, saggi brevi, esercizi, questionari a risposta aperta e chiusa, problemi, relazioni di laboratorio individuali o di gruppo. Per il numero e la tipologia delle prove scritte di ciascuna disciplina si rimanda alle relazioni dei singoli docenti. Per quanto riguarda i criteri comuni per la valutazione con i relativi indicatori, si concorda di adottare la griglia approvata dal Collegio docenti e presente nel P.O.F.. CRITERI COMUNI PER L’ESPRESSIONE DELLA VALUTAZIONE Giudizio Obiettivo Risultato Voto Ha prodotto un lavoro nullo o solo iniziato Non raggiunto Scarso 1-2 Ha lavorato in modo molto parziale e Gravemente disorganico, con gravi errori, anche dal punto Non raggiunto 3-4 insufficiente di vista logico Ha lavorato in modo parziale con alcuni errori Solo parzialmente Insufficiente 5 o in maniera completa con gravi errori raggiunto Ha lavorato complessivamente: in maniera corretta dal punta di vista logico e cognitivo, ma imprecisa nella forma o nella coerenza argomentativa o nelle conoscenze Sufficientemente raggiunto Sufficiente 6 Raggiunto Discreto 7 in maniera corretta ma parziale Ha lavorato in maniera corretta, ma con qualche imprecisione dal punto di vista della forma o delle conoscenze 5 Ha lavorato in maniera corretta e completa dal punto di vista della forma e delle conoscenze Ha lavorato in maniera corretta e completa, con rielaborazione personale e critica delle conoscenze Pienamente raggiunto Buono/ottimo 8-9 Pienamente raggiunto Eccellente 10 Per quanto concerne il numero delle verifiche disciplinari, si rimanda alle relazioni dei singoli docenti. Simulazione delle prove d’esame Il C. di C. ha progettato le seguenti prove, valide anche ai fini della valutazione sommativa delle singole discipline. - Prima Prova 22 aprile - Seconda Prova 14 maggio - Terza Prova: il C. di C. ha considerato adatta allo scopo (D.M. 357 del 18/09/98 e successivi) la tipologia B e su tale base ha progettato due prove interne di verifica (in allegato), come di seguito riportato: Data Materie Ore Tipologia N° max righe 3 B (10 quesiti) 10 20/12/13** Inglese Storia dell’arte Storia Scienze Francese 3 B (10 quesiti) 10 (cfr. 5) 20/05/14 **Si è registrato che il tempo assegnato è stato decisamente insufficiente, a causa della presenza di due lingue straniere; sarebbero state necessarie 3 ore e mezza – 4. 6 3. STORIA E PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 3 a. Indirizzo del corso e composizione della classe La classe 5a sezione G è di indirizzo sperimentale bilinguismo (francese) ed è composta da: Posizione Cognome Nome 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 15) 16) 17) 18) 19) 20) 21) 22) 23) Anna Irene Michela Alessandro Nicolò Federico Margherita Francesca Lorenzo Giorgia Nicole Marta Davide Elena Anna Lucrezia Marco Elena Niccolò Francesca Giorgia Elisabetta Beatrice Cajani Cascavilla Castellano Cecchetti Corazzin Fracasso Fumiani Gianolli Lomagistro Maccatrozzo Mintsa Engueng Olbi Olivato Osetta Pasqualetto Pavan Pozzan Rosada Rossi Sartor Scaramuzza Stocco Volpi 7 Il quadro orario della classe è stato il seguente: MATERIE DI STUDIO Classe 1ª Classe 2ª Classe 3ª Classe 4ª Classe 5ª Religione 1 1 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 3 4 Lingua e letteratura latina 4 5 4 4 3 Prima Lingua e lett. Straniera 3 3 3 3 3 Seconda Lingua e lett. straniera 4 4 3 3 3 Storia 3 2 2 2 3 Geografia 2 - - - - Filosofia - - 2 3 3 Matematica 5 4 3 3 3 Fisica - - 2 3 3 Scienze naturali, chimica e geo. - 2 3 3 2 Disegno e Storia dell’Arte 2 2 2 2 2 Educazione Fisica 2 2 2 2 2 30 29 31 32 32 TOTALE QUADRO ORARIO 3 b. Storia della classe Discipline curricolari ed eventuali variazioni nel Consiglio di Classe nell’ambito del triennio Le discipline curricolari previste dall’indirizzo e relativi docenti del triennio sono: Materia Classe 3^ Classe 4^ Classe 5^ Italiano Pitari Pitari Pitari Latino Pitari Pitari Pitari Inglese Angioni Angioni Angioni 8 Francese Benni Kalin Molinari Benni Kalin Storia Torcinovich Torcinovich Torcinovich-Zennaro Filosofia Torcinovich Torcinovich Torcinovich-Zennaro Matematica Rodeghiero Rodeghiero Rodeghiero Fisica Rodeghiero Rodeghiero Rodeghiero Scienze della Terra Mancuso Mancuso Mancuso Disegno e St. dell’arte Mazza Mazza Mazza Educazione fisica Casano Marra Burighel-Cecchi Religione cattolica** Lindaver Lindaver Lindaver ** 16 gli studenti che se ne sono avvalsi nel corrente anno scolastico La configurazione della classe nel triennio è stata la seguente: Classe studenti da altra ad altra promossi respinti classe classe giugno sospesi promossi respinti settembre Terza 21 4 3 14 ---- 8 8 ---- Quarta 22 ---- ---- 12 ---- 10 10 ---- Quinta 23 1 3c. Presentazione della classe La classe 5^ G ha manifestato, come negli anni precedenti, quasi nella sua totalità, attenzione ed impegno costanti, motivazione ed anche interesse, significativo per quasi tutte le discipline, seppur talvolta con diverso grado di intensità. La tenacia e la maturità della classe e l’aiuto dei docenti hanno permesso di far registrare una valutazione nel complesso discreta, con punte di eccellenza. La preparazione è infatti quasi in tutti i casi omogenea, e quasi tutti gli studenti hanno migliorato e/o consolidato le proprie conoscenze e competenze. Una caratteristica rilevante e abbastanza uniforme del gruppo classe è la capacità di rapporto umano al suo interno e con i docenti, unitamente all’attenzione viva per le problematiche storico-sociali: si tratta di studenti nel complesso collaborativi, con buona capacità di accettare l’altro e gestire i rapporti. Soprattutto rispetto a tematiche trasversali ed attuali o attualizzabili, la classe ha 9 evidenziato una apprezzabile curiosità intellettuale che si è tradotta in atteggiamenti costruttivi rispetto alle proposte didattiche. Si può ritenere, inoltre, regolare lo svolgimento delle programmazioni pianificate ad inizio d’anno dagli insegnanti delle diverse discipline. Per quanto riguarda la situazione nelle singole discipline, si rimanda alle relazioni dei singoli docenti. 4. ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI SVOLTE NELL’A.S. 2013/2014 Progetto educazione alla salute Progetto orientamento in uscita Progetto “Avanguardia della tradizione” Incontri “Cittadinanza e Costituzione” Visita Collezione Gugghenheim Visita Mostra Leger 1910-1930 La visione della città Rappresentazione teatrale in lingua inglese: The Picture of Dorian Gray di Oscar Wilde Rappresentazione teatrale in lingua francese Revolution Conferenze all'interno del ciclo "The Universe of Charles Dickens" a cura dell'Università Popolare svolte, in orario extracurricolare al Centro Culturale Candiani (alcuni studenti) Certificazione esterna di lingua inglese PET o FCE (alcuni studenti nel corso del triennio) Certificazione esterna di lingua francese DELF (alcuni studenti nel corso del triennio) Family Run Olimpiadi di matematica, fisica, scienze (partecipazione su segnalazione del docente) Educazione Fisica: corso in orario di Tennis e di Kundalini Yoga Progetto “Bruno-Franchetti solidale” (alcuni studenti) 10 5. Allegato: testo 1^ simulazione terza prova Tipologia B: 10 quesiti con limitazione di righe (max. 10 per quesito) INGLESE 1) Charles Dickens is one of the best known writers of Early Victorian Age and it is still read nowadays. Why do you think people are still drawn to his works? What do you find most important: plot, character, setting, dialogue, message, or something else? Explain your choice/s. Moreover Dickens’ work continues to be so influential that the adjective “Dickensian” is used frequently today to describe something “of or like” his novels (especially with regard to poor social and economic conditions). Could you describe something you’ve seen or experienced in your life as “Dickensian” stating your reason for the choice, please? Write your answer in a 10/12-line (100/120 words) text. 2) Several critics have pointed out that Jane Eyre, by Charlotte Bronte, marks the beginning of a new tradition in English literature, focusing on women’s emotional and moral development. Why? Which items of the novel convey this idea? Besides, although Charlotte Brontë writes the novel, it is Jane Eyre herself who narrates the story. What does each woman want the reader to understand by her the allusions to the supernatural and to madness? Can madness be related to Jane’s passionate nature? Is intense emotion the same as insanity? Write your answer in 10/12-line(100/120 words) giving examples to support your answer. ARTE (con immagini) 1) Renoir- Moulin de la Galette/ La realtà sociale dei soggetti rappresentati è ricostruita nella “gioia di vivere” che traspare dal dinamismo della folla e si esprime nella libertà compositiva, nel ripetersi costante e uniforme dei toni e dei colori. Seurat- Una domenica pomeriggio all’isola della Grande-Jatte Alla immediatezza dei pittori impressionisti contrappone un procedimento scientifico applicato con rigore e distacco emotivo. Si descriva la differenza di segno, luce e colore ed espressività tra le due opere. 2) Impressionismo e Simbolismo propongono le contrapposizioni tra un’arte tendente a restituire l’immediatezza delle sensazioni visive suscitate dall’osservazione diretta della realtà, e un’arte volta ad esprimere il mondo fantastico e interiore dell’artista. Si spieghino anche attraverso esempi i termini di questa dualità. STORIA 1) Quali furono le cause del crollo di Wall Street nel '29 e cosa significò per l'economia mondiale? 2) In cosa consisteva la "terza via" economica proposta dal fascismo e quali gruppi sociali ne furono attratti? 11 SCIENZE 1) Effetto Doppler in fisica (puoi fare degli esempi) e sue applicazioni in astronomia (devi parlare degli spettri). 2) Descrivi il diagramma H-R e chiarisci il suo significato riferendoti all’evoluzione stellare. FRANCESE 1) On parle de “réalisme” pour Balzac et Flaubert mais ces auteurs, qui d’ailleurs n’ont jamais utilisé cette définition pour eux-mêmes, l’illustrent de manière complètement différente à travers leurs ouvrages. Expliquez cela en vous appuyant sur quelques exemples que vous avez analysés en classe. 2) Sacrebleu, messieurs, dit le répétiteur, laissez donc le père Goriot, (…) Un des privilèges de la bonne ville de Paris, c'est qu'on peut y naître, y vivre, y mourir sans que personne fasse attention a vous. Profitons donc des avantages de la civilisation. Il y a soixante morts aujourd'hui, voulez−vous nous apitoyer sur les hécatombes parisiennes ? Commentez cette phrase , expliquez d’où elle est tirée et faites quelques considérations sur cetteprésentation de Paris 12 Programmi svolti e relazioni conclusive dei singoli docenti 1) Italiano Prof. Elena Pitari Relazione conclusiva In linea generale il livello della classe all’inizio del triennio era medio: parecchi studenti erano in possesso di un buon metodo di studio, pochi avevano raggiunto soltanto gli obiettivi minimi del biennio. Nel corso del triennio l’impegno è stato, in linea generale, assiduo; il ritmo di studio e di concentrazione è stato adeguato. Nel corso di quest’ultimo anno, la partecipazione, tranne sporadiche situazioni, è stata costante ed attiva e la curiositas ha raggiunto alti livelli. Inoltre la classe ha continuato a dimostrare una certa maturità nell’assunzione di responsabilità, nell’organizzazione della vita scolastica e nell’atteggiamento nell’accettare nuove sfide conoscitive. Una caratteristica rilevante e abbastanza uniforme del gruppo classe è la capacità di rapporto umano al suo interno e con i docenti, unitamente all’attenzione viva per le problematiche storico-sociali: si tratta di studenti nel complesso collaborativi, con buona capacità di accettare l’altro e gestire i rapporti. Soprattutto rispetto a tematiche trasversali ed attuali o attualizzabili, la classe ha evidenziato una apprezzabile curiosità intellettuale che si è tradotta in atteggiamenti costruttivi rispetto alle proposte didattiche. Gli obiettivi prefissati sono stati, in sintesi (per la trattazione più ampia cfr. programmazione): 1) analisi del testo (decodificare, capire, interpretare) 2) contestualizzare (rapporto testo-autore-opera-epoca) 3) riflessione sulla letteratura (sia diacronicamente sia sincronicamente) 4) organicità, coerenza, coesione, proprietà e correttezza formale nella produzione sia scritta sia orale 5) interiorizzazione e riproposizione critica dei contenuti. Nel complesso, per quanto riguarda conoscenze, competenze e abilità, la classe si è configurata con un profitto discreto, con punte ottime o di eccellenza, almeno in alcune prove. Metodi, mezzi, strumenti: Mezzi Lezione frontale Lezione dialogata Strumenti Libri di testo Vocabolario Discussione Fotocopie Materiale audiovisivo e multimediale Esercizi (in classe e domestici) Metodi Trasparenza Stimolo al recupero conoscenze Interdisciplinarità delle Inoltre, nella trattazione degli argomenti letterari, si è sempre considerato centrale il testo. Continuo è stato l’esercizio sulle tipologie presenti all’Esame di Stato, sia come esercitazione in classe e a casa sia nelle verifiche quadrimestrali previste sia ancora nella simulazione deliberata dal Consiglio di classe per il 22 aprile u. s. 14 Le verifiche sono state 11 (una in corso di effettuazione) e sono consistite in: - questionari a risposta aperta; - produzione di testi (tipologia A, B**, C e D dell’esame di Stato); - interventi spontanei e richiesti, discussioni; - verifica orale tradizionale. **Per quanto riguarda questa tipologia (scrittura documentata), ancora molto discussa, oltre agli elementi condivisi (tesi, antitesi, coerenza -anche del titolo- coesione), sono state date queste indicazioni: i documenti non devono essere tutti necessariamente citati; possono essere fatti riferimenti culturali personali, che anzi costituiscono un elemento di arricchimento. Questi i parametri della valutazione: PROVA SCRITTA PROVA ORALE Comprensione e rispetto della consegna Pertinenza rispetto alla consegna Coesione e coerenza testuale Correttezza delle conoscenze Completezza ideativa Competenza linguistica Capacità di utilizzare proposta (per tip. B) Competenza linguistica la documentazione Capacità di rielaborazione Capacità di discutere, di rielaborare e di approfondire Contenuti: inquadramento storico-culturale dei singoli argomenti; salienti aspetti biografici, strutture e contenuti delle opere principali e tematiche peculiari degli autori considerati; lettura di alcuni brani, come di seguito riportati (per comodità degli studenti, alcuni testi sono riportati con il titolo dato dal curatore dell’antologia): V. ALFIERI (cenni) Tacito orror La fine di Saul Neoclassicismo; Preromanticismo; V. MONTI (cenni) U. FOSCOLO - da Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis: Il bacio di Teresa La terra è una foresta di belve La via dell’esilio Odoardo l’anti-Jacopo La visita ad Arquà - Sonetti: A Zacinto Alla sera In morte del fratello Giovanni -Odi: All’amica risanata - I Sepolcri:vv. 1-100; 151-185; 213-214; 226234 -Notizia intorno a Didimo Chierico, capp. 12-14 15 Romanticismo; polemica classicistico-romantica -Mme de Stael, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni -I romantici -G: BERCHET, da Lettera semiseria A. MANZONI -Fermo e Lucia e Promessi Sposi: Introduzione dell’Anonimo Il sugo di tutta la storia -Odi civili: Il Cinque Maggio -Inni sacri: La Pentecoste G. LEOPARDI - da Zibaldone: Teoria del piacere La noia Indefinito e vago -dai Canti L’infinito A Silvia Il sabato del villaggio Il passero solitario La quiete dopo la tempesta La sera del dì di festa Canto notturno di un pastore errante -da Operette morali: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Dialogo della natura e di un Islandese Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo - La ginestra o il fiore del deserto, 1-116 Cenni su: tardo Romanticismo, Realismo, G. CARDUCCI, Traversando la Maremma Positivismo, Scapigliatura, Carducci toscana Naturalismo; Verismo G. VERGA, Lettera a S. P. Verdura (estratto scaricato) L. CAPUANA, Il verismo e l’impersonalità G. VERGA - da I Malavoglia Prefazione La vaga bramosia dell’ignoto Il futuro del mondo arcaico -da Mastro-don Gesualdo Incendio in casa Trao La solitudine di Gesualdo Decadentismo, simbolismo, estetismo C. BAUDELAIRE, Correspondances A. RIMBAUD, Vocali G. D’ANNUNZIO La sera fiesolana La pioggia nel pineto -da Il Piacere: Il ritratto dell’esteta Attendendo Elena G. PASCOLI -da Il Fanciullino: La poetica del fanciullino 16 -da Myricae: Crepuscolarismo, Futurismo Crisi dell’Io: L. PIRANDELLO, I. SVEVO A. MORAVIA (cenni) E. VITTORINI (cenni) C. PAVESE Poeti tra le due guerre X agosto L’assiuolo Novembre Il lampo Il tuono -da Canti di Castelvecchio: La mia sera Nebbia Il gelsomino notturno S. CORAZZINI, Desolazione di un povero poeta sentimentale M. MORETTI, A Cesena; Video Rai Educational G. GOZZANO, La signorina Felicita F. T. MARINETTI, Il Manifesto del Futurismo; Il Manifesto tecnico della letteratura futurista; Zang Tumb Tumb A. PALAZZESCHI, Lasciatemi divertire -L. PIRANDELLO: L’umorismo Il treno ha fischiato da Il Fu Mattia Pascal: L’illusione della libertà;; L’ombra di un morto Video Così è se vi pare da Uno, nessuno,centomila: brano antologizzato -I. SVEVO: da La coscienza di Zeno: Il fumo La dichiarazione e il fidanzamento La salute di Augusta La vita è inquinata alle radici Video Moravia a Mixer da gli Indifferenti: Il meschino gusto delle abitudini da “Il Politecnico” n. 1 da Conversazione in Sicilia: Astratti furori e nuovi doveri da Il mestiere di vivere: brano antologizzato da Verrà la morte e avrà i tuoi occhi: Verrà la morte e avrà i tuoi occhi da Lavorare stanca: Incontro; Lavorare stanca da La luna e i falò: Come il letto di un falò Video: Fernanda Pivano e Pavese; Commemorazione di Pavese a S. Stefano Belbo; Luigi Vannucchi; Sabina Vannucchi ricorda il padre; Milanesiana: omaggio a Pavese Manifesto degli intellettuali antifascisti -U. SABA, da Canzoniere 17 I. CALVINO Mio padre è stato per me “l’assassino” Amai Ulisse A mia moglie Trieste Città vecchia La capra -G. UNGARETTI, da L’Allegria: I fiumi Mattina Soldati Fratelli Veglia da Il Porto sepolto: Pellegrinaggio C’era una volta da Il sentimento del tempo: L’isola Sirene da Il dolore: Tutto ho perduto Non gridate più Video Rai -E. MONTALE, da Intervista 1951: brano antologizzato da Ossi di seppia: Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato I limoni Meriggiare pallido e assorto da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto da La bufera e altro: La bufera Primavera hitleriana Piccolo testamento da Satura: La storia Video Rai -S. QUASIMODO (cenni): Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo da Il sentiero dei nidi di ragno: Prefazione La sfida al labirinto in “Menabò” da La giornata di uno scrutatore: L’umano dove arriva l’amore da Palomar: Il prato infinito da Le cosmicomiche: Tutto in un punto da Lezioni americane: La leggerezza Video Rai 18 DANTE, Paradiso FILM Canti 1; 2, vv.1-30; 3; 6; 8; 11; 12; 15; 17; 23; 25; 30, vv. 60 e segg.; 33. Ogni cosa è illuminata di L. Schreiber (Giornata della Memoria) A dangerous method di D. Cronenberg (FreudYung) Testi in adozione: - H. GROSSER, Il canone letterario, ed. Principato - DANTE, Paradiso, qualsiasi edizione 19 2) Latino Prof. Elena Pitari Relazione conclusiva Anche nel caso del latino, valgano le osservazioni iniziali della relazione riguardo all’italiano. Per quanto riguarda strettamente la materia in classe quinta, gli obiettivi prefissati sono stati, in sintesi (per la trattazione più ampia cfr. programmazione): 1) consolidamento delle conoscenze morfosintattiche 2) analisi e contestualizzazione (si veda italiano) di selezionati testi d’autore, proposti anche in traduzione 3) potenziamento della capacità di comprendere e tradurre (a) testi d’autore di diversa tipologia 4) conoscenza generale della cultura e della letteratura latina dall’età imperiale al II sec d. C. 5) interiorizzazione e riproposizione critica dei contenuti 6) cogliere lo spessore e il valore della cultura latina (a) La trasposizione di un testo latino in lingua italiana è stata oggetto anche di verifica scritta soltanto nel 1^ quadrimestre; nel 2^ quadrimestre è stata oggetto soltanto di verifica orale di lavori assegnati per casa. Nel complesso, per quanto riguarda conoscenze, competenze e abilità, accettabile risultano la competenza testuale e la consapevolezza del rapporto tra la cultura latina e le culture moderne in particolare, ovviamente, quella italiana; più basso è invece il livello per quanto concerne la trasposizione di un testo latino in lingua italiana. Metodo, mezzi, strumenti: Valga quanto riportato a proposito dell’italiano. Inoltre si è sempre considerato centrale il testo e si è fatto continuo esercizio sulla tipologia presente all’Esame di Stato, sia come esercitazione in classe e a casa sia nelle verifiche quadrimestrali previste sia ancora nella simulazione della terza prova deliberata dal Consiglio di classe. La tipologia di terza prova che più è risultata consona alla classe è stata, anche nel caso del latino, la tipologia B, così configurata: testo latino di autore noto con traduzione a lato e relativi quesiti con limitazione della risposta (max. 10 righe); oppure quesiti con limitazione della risposta (max. 10 righe) di letteratura. La formula che ha consentito agli studenti nello spirito della normativa vigente, di esprimere al massimo le loro competenze si è rivelata essere quella relativa alla letteratura. Le verifiche sono state 9 (alcune da effettuare) e sono consistite in: - trasposizione in lingua italiana di un testo latino; - analisi del testo; - tipologia B; - interventi spontanei e richiesti, discussioni; - verifica orale tradizionale di sintassi; - verifica tradizionale di letteratura. Questi i parametri di valutazione: - prova scritta (traduzione): comprensione generale del testo; competenza linguistica (conoscenze morfo-sintattiche); correttezza della trasposizione italiana; - prova scritta (3^ Prova): capacità di sintesi; correttezza del contenuto; puntualità delle osservazioni; competenza linguistica; 20 - prova orale: pertinenza rispetto alla consegna; competenza linguistico-lessicale; capacità espositiva ; capacità metodologica e di rielaborazione. Contenuti: inquadramento storico-culturale di questioni, generi, autori, opere e testi, di cui alcuni considerati soltanto in traduzione (tr.), come di seguito riportato: CICERONE SENECA Il “romanzo” antico: PETRONIO e APULEIO LUCANO e l’epica QUINTILIANO e l’oratoria La “scienza” a Roma TACITO L’epistolografia e la biografia: SVETONIO e PLINIO IL GIOVANE Somnium Scipionis, capp. 11-16 Laelius, 19-20 De officiis I 101-104 Epistulae ad Lucilium, I; VII, 6-9; CI, 8-10 (tr.) De constantian sapientis 5, 4-7 De brevitate vitae 14-15 (tr.) -PETRONIO Satyricon 111-112 (tr); 31, 3-33 (tr.); 71-72, 4 (tr.); 81-82 (tr.); 114-115, 1 (tr.); Film Satyricon di Fellini -APULEIO Metamorfosi. I 1; III 24-25; IX 12-13 (tr.); IV 28-31 (tr.); V 22-23; VI 10-11, 2; XI, 13 Apologia, 25-27 (tr.) Pharsalia, VI, 750-776; 817-825 Institutio oratoria, II 9, 1-3; (tr.) I 2, 4 (tr.); 9-10 (tr.); 17-18 (tr.); 21-22 (tr.); II 2, 4-10; I 3, 1-5 PLINIO il V., Naturalis historia 12-18 (Praefatio); VII 1-5 (tr.) Agricola 1-3 (tr.); 4-5 SVETONIO, Vita di Orazio (tr.); Vita di Nerone (tr.) PLINIO IL G. , Epistulae, II 6 (tr.); X 37 (tr.); X 38 21 Disagio e protesta sociale: FEDRO, PERSIO, GIOVENALE, MARZIALE Il taedium vitae e la commutatio loci FEDRO, Fabulae, I, 1 Lupus et agnus; I, 5 Vacca et capella, ovis et leo; I, 15 Asinus ad senem pastorem PERSIO, Saturae III, 1-43 (tr.) GIOVENALE, Saturae III, 126-189 (tr.); VIII, 87-124 (tr.); XIV, 179-209 (tr.); VI 136-160 (tr.) MARZIALE, Epigrammata IX 100 (tr.); X 74 (tr.), 76 (tr.); V 13 (tr.); IX 73 (tr.) LUCREZIO, De rerum natura, III, 1053-1075 V, 195-234 SENECA, De tranquillitate animi II 12-15 Testo in adozione : A. RONCORONI – R. GAZICH – E. MARINONI – E. SADA, Documenta humanitatis, Milano Signorelli 22 3) Lingua straniera (Inglese) Prof. Anna Felicita Angioni 1. Situazione finale della classe La classe è composta da 23 studenti, 22 di loro sono miei allievi fin dal primo anno di corso, 1 dal secondo. Si tratta di una classe nel complesso seria e motivata che ha dimostrato interesse per la disciplina e ha confermato l’atteggiamento sostanzialmente positivo in ordine a comportamento ed attenzione al dialogo scolastico evidenziato negli anni passati. Dal punto di vista didattico gli studenti, alla fine del quinto anno di corso, hanno raggiunto una competenza in lingua inglese globalmente più che discreta dal momento che si sono evidenziati tre gruppi di livello: uno particolarmente interessato alla disciplina i cui risultati sono ottimi grazie a impegno costante e studio approfondito supportato da rielaborazione personale di quanto appreso, un secondo che, grazie ad impegno e interesse evidenzia competenze più discrete, soprattutto nella produzione orale e un terzo gruppo, le cui competenze sono da ritenere sufficienti in quanto risultato di un approccio di tipo recettivo e poco rielaborativo rispetto ai contenuti proposti. Tutti gli studenti sono complessivamente in grado di affrontare l’esame di stato e concludere il percorso di scuola superiore. 2. Obiettivi Disciplinari raggiunti in termini di Competenze, Capacità e Conoscenze In relazione alla programmazione curricolare sono stati globalmente conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Ampliamento e approfondimento dell’analisi del testo letterario, miglioramento dell’abilità di traduzione inglese/italiano dei testi letterari presi in esame, produzione di testi scritti, quali risposte a questionari , a domande di inferenza su testi di argomento letterario e a domande aperte, riassunti, composizioni, sintetiche analisi e commenti ai brani compresi in programma, corretti dal punto di vista linguistico e coerenti da quello dei contenuti. COMPETENZE Conoscere le linee essenziali dello sviluppo storico-letterario nei secoli XIX e XX.. contestualizzare gli autori e i brani prescelti, usare la lingua straniera in ambito quotidiano e letterario, analizzare e commentare testi letterari di varia tipologia in forma linguistica sia fluida che corretta, stendere composizioni scritte relative a temi letterari e storici, ed a testi analizzati in classe. CAPACITA’ Capacità di sostenere conversazioni di vario tipo a livello post-intermedio esprimendosi in modo personale, sicuro, corretto ed autonomo su argomenti di tipo quotidiano e storico-letterario, capacità di riportare sinteticamente ed analiticamente il contenuto di un testo e le sue idee chiave, commentare testi letti, discuterne, argomentare e saperli mettere in relazione con l’autore ed il contesto storico, sociale e culturale sia oralmente che attraverso scritti. 23 3. Metodi e Strumenti Lezione frontale e dialogata, rappresentazione teatrale in lingua inglese, lavori individuali, esercitazioni di gruppo e individuali, ascolto di brani letterari e poesie facenti parte del programma, visione di DVD in lingua originale (con sottotitoli e non) inerenti il programma con l’uso della LIM, percorsi multimediali in ambito storico-letterario. Le lezioni sono state svolte in lingua inglese. Esse sono state sia di tipo frontale che partecipato (allievo/allievo, docente/gruppo, docente/allievo). Criteri e strumenti di valutazione La valutazione è stata sia formativa che sommativa e si è ispirata ai criteri indicati dal POF integrati da quanto è emerso dalla programmazione dei singoli consigli di classe. CRITERI COMUNI PER L’ESPRESSIONE DELLA VALUTAZIONE Ha prodotto un lavoro nullo o solo iniziato. Giudizio: Scarso. Voto in decimi: 1-2 Ha lavorato in modo molto parziale e disorganico, con gravi errori, anche dal punto di vista logico. Giudizio: Gravemente insufficiente. Voto: 3-4 Ha lavorato in modo molto parziale e disorganico, con gravi errori, anche dal punto di vista logico. Giudizio: Gravemente insufficiente. Voto: 3-4 Ha lavorato in modo parziale con alcuni errori o in maniera completa ma con gravi errori. Giudizio: Insufficiente. Voto: 5 Ha lavorato complessivamente in maniera corretta dal punto di vista logico e cognitivo, ma imprecisa nella forma o nella coerenza dell’argomentazione o nelle conoscenze; in maniera corretta ma parziale. Giudizio: Sufficiente. Voto: 6 Ha lavorato in maniera corretta, ma con qualche imprecisione dal punto di vista della forma o delle conoscenze. Giudizio: Discreto. Voto: 7 Ha lavorato in maniera corretta e completa dal punto di vista della forma e delle conoscenze. Giudizio: Buono. Voto: 8/9 Ha lavorato in maniera corretta e completa, con rielaborazione personale e critica delle conoscenze: giudizio: Ottimo – Eccellente. Voto: 10. Il numero delle prove complessive tra scritto e orale è stato di due prove scritte e due orali nel primo quadrimestre. Nel secondo quadrimestre sono state somministrate tre prove scritte che hanno compreso la simulazione della terza prova dell’Esame di Stato. La tipologia linguistica è stata la tipologia B (quesiti con limitazione di righe), così costruita: - quesiti riguardanti la letteratura (non l’analisi del testo), con la possibilità di esprimere la propria posizione rispetto ad alcune situazioni indicate. 24 Le simulazioni della terza prova sono state oggetto di valutazione secondo la griglia elaborata dal Dipartimento Lingue Straniere e qui di seguito riportata. GRIGLIA DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO INDICATORI DESCRITTORI Grav. Insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo 1-7 11-12 13 14-15 8-9 10 Rispondenza alla consegna Conoscenza dei contenuti disciplinari specifici Capacità argomentative e di sintesi Uso della terminologia specifica Punteggio: ……………./15 Gli strumenti di valutazione hanno compreso: domande aperte, traduzioni da e in lingua straniera da testi letterari, riassunti di articoli di argomento letterario e di attualità, componimenti (writings), esercizi di comprensione orale e scritta (written and listening comprehension), verifiche orali , relazioni su argomenti letterari e di attualità, simulazioni terza prova esame di stato. 4.CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE I Quadrimestre Modulo di revisione: Dal testo in adozione Spiazzi-Tavella - LIT & LAB 2 – from the early Romantics to the Victorian Age-ed.Zanichelli. 25 - Breve revisione degli argomenti presi in esame durante lo scorso anno scolastico (oral practice and written chart): Early Romantic Poetry, The Romantic Age (1st generation of Romantic poets) - 2nd generation of Romantic poets – Byron, Shelley, Keats (similarities and differences) Programma del 5° anno Modulo 1: The Romantic Age: Keats the poet of Beauty The Grand Tour, Keats and Fanny Brawne, Keats and Rome. J.Keats - Writer’s portrait Ode on A Grecian Urn – Reading comprehension, Italian translation, analysis, commentary. Bright Star – (photocopy) - Reading comprehension, Italian translation, analysis, commentary. Letters to Fanny: May 3, 1818; some excerpts from letter October 13, 1819 (Reading comprehension) LAM: Keats and the places where he lived :London Itinerary, Rome Itinerary (Keats – Shelley Memorial House, Non-Catholic Cemetery) Modulo 2 – a) The Victorian Age – General Features Activation The Victorian compromise The age of expansions and reforms The Great Exhibition (1851) – Excerpt from Queen Victoria’s diary (reading comprehension) b)The Victorian Novel Early Victorian Novel Charles Dickens - Writer’s portrait Oliver Twist - Plot and main characters from “Oliver Twist - Oliver’s ninth birthday – Reading Comprehension, Italian translation, Commentary Video Lab: Oliver Twist by Roman Polanski ( visione del film in lingua originale) Mid Victorian Novel - The Bronte sisters: 26 LIM – Virtual Itinerary: Yorkshire Moors and The Bronte sisters’ museum Charlotte Bronte – Writer’s portrait – Jane Eyre – Plot and main characters from: Jane Eyre: “I care for myself” Reading Comprehension, Italian translation, Commentary Video Lab: Jane Eyre by Franco Zeffirelli. (visione del film in lingua originale) Rewriting: Jean Rhys – the writer (photocopy) Wide Sargasso Sea – The story of Bertha Mason – (photocopy) Wide Sargasso Sea – excerpt: The Cardboard Wall – (photocopy) – Reading Comprehension, Italian translation, commentary Emily Bronte – writer’s portrait Wuthering Heights - Plot and main characters from: Wuthering Heights: ”I am HeathCliff” . Reading Comprehension, Italian translation, Commentary. II Quadrimestre Late Victorian Novel Aestheticism and Decadence – Walter Pater’s philosophy Oscar Wilde - Writer’s portrait The Picture of Dorian Gray – Plot, Characters, Commentary From “The Picture of Dorian Gray”. “I would give my soul” Reading Comprehension, Italian translation, Commentary Wilde’s Theatre (general features and main works) Teatro in lingua: “The Picture of Dorian Gray” rappresentazione in Lingua Inglese;; The Dandy – The Bohemians Art Lab: The Pre-Raphaelite Brotherhood-General features- Main artists- Analysis and commentary of the following paintings: John Everett Millais: Ophelia Shakespeare, Millais, Rimbaud: Ophelia in drama, painting, poetry (photocopy) Dante Gabriel Rossetti: Ecce Ancilla Domini William Holman Hunt: The Awakening Conscience Edward Burne-Jones: The Golden Stairs LIM: The Pre-Raphaelites’ paintings at the Tate Gallery, London. 27 Modulo 3: The Modern Age Dal Testo: Spiazzi-Tavella - LIT & LAB 3 – from the Twentieth Century and Forward ed.Zanichelli Activation – General features Anxiety and Rebellion Two world Wars and After The Modern Novel and the Stream of Consciousness The Interior Monologue – James Joyce – Writer’s portrait LIM: Joyce’s Dublin- Virtual Itinerary Dubliners- Features- Characters - Paralysis and Epiphany “Dubliners”- The Dead – Plot, Main Characters and Symbolism from The Dead: She was fast asleep - Reading Comprehension, Italian translation, Commentary LIM - Video Lab: “The Dead” by John Houston (visione, in versione originale, della scena finale relativa al brano letto) Virginia Woolf – Writer’s portrait Mrs Dalloway – Features – Plot, Characters – from Mrs Dalloway :Clarissa and Septimus - Reading Comprehension, Italian translation, Commentary LIM: Some scenes from Mrs Dalloway Comparative literature: Michael Cunningham –Writer’s portrait (protocopy) The Hours- plot and characters (photocopy) LIM: Some scenes from The Hours George Orwell –Writer’s portrait – Social Themes Animal farm – An Animal Fable –Plot, Features – Characters from Animal Farm: The Execution- Reading Comprehension, Italian translation, Commentary Nineteen Eighty-four – Utopia and Dystopia Plot , Features- Characters from Nineteen Eighty-four Big Brother is Watching you- Reading Comprehension, Italian translation, Commentary 28 Modulo4:The Present Age Activation – general features American Literature- Great Historical Events of the Twentieth Century- World War I; The second World War The Beat Generation – General features – The Beatniks Jack Kerouac –Writer’s portraitOn the Road – Plot, Features , Characters from On The Road: Route 66 - Reading Comprehension, Italian translation, Commentary 29 4) Lingua straniera (Francese) Prof. Guglielmina Benni Kalin Presentazione classe Classe di 23 allievi che l’insegnante aveva già avuto due anni fa in terza. In generale si sono confermate le opinioni e le situazioni già focalizzate all’epoca: si tratta di una classe che lavora bene durante le ore di lezione e a casa, con alcune punte di eccellenze e solo tre quattro casi con difficoltà che non si sono mai bene superate sia nella produzione scritta che nell’espressione orale. Sono state fatte a quadrimestre tre prove scritte e a dicembre nella prima simulazione di terza prova è stata inserita anche la lingua francese. Obiettivi Secondo gli obiettivi del triennio fissati nel Coordinamento linguistico per le classi quinte -–gli studenti devono conoscere le linee essenziali dello sviluppo storico-letterario nei secoli XIX e XX, sanno contestualizzare gli autori e i brani prescelti; analizzano e commentano testi letterari di varia tipologia in forma linguistica sostanzialmente corretta. Valutazione (Strumenti e criteri): Le valutazioni di fine periodo scolastico o fine trimestre sono state la media tra le singole valutazioni sommative tenendo conto dei risultati formativi (interesse, applicazione e costanza) accumulati nel corso dell’anno. Tutte le prove scritte sono state valutate secondo una griglia esplicitata e spiegata agli studenti per abituarli anche ad una valutazione in quindicesimi quale quella usata all’Esame di stato;; si dà qui copia della griglia usata per la correzione della terza prova griglia approvata nel dipartimento del 17 settembre 2013 e usata in comune tra tutte le discipline di terza prova. Descrittori Grav Insuf 1-7 Rispondenza consegna Insuf Suff Discret Buon 8-9 10 11-12 13 Ottim 14-15 alla Conoscenza dei contenuti disciplinari specifici (B) Capacità argomentative e di sintesi 30 Uso della terminologia specifica Totale punteggio ………./15 Programma svolto Attualità. Argomenti: L'édito ( da L’Express) sul tema dell'immigrazione (fotocopia), in relazione anche all' ascolto del testo musicale "Le bruit et l'odeur" del gruppo musicale “Zebda” di Toulouse Ascolto testo musicale "le bruit et l'odeur ". Chanson Nantes (di Renan Luce). Articoli da Le Monde on-line: “Le combat contre le tabac”, e-cigarette teatro in lingua francese (16 novembre) Rėvolution, sull’argomento Mai '68 (documenti audio) articolo di attualità “une saison rimbaldienne.” articolo “Ukraine” ( da Charle-Hébdo ) Visone video o Film alcune sequenze dal film Adèle H.(V.O) con Fiche riassuntiva sul film La parure film di Chabrol dal racconto omonimo di Maupassant. Visione inizio film Père Goriot e confronto col testo letto Letteratura. Argomenti: Rousseau come precursore dei romantici; accenno alle Confessions e alle Revêries du promeneur solitaire. Parziale lettura e commento fotocopia 1re promenade Lettura della prima pagina de Les confessione (p.401 volume 1) e di alcune altre frasi dallo stesso testo e in particolare "la visite à Pont du Gard" (fotocopia) Dal manuale p. 402 analisi testo La promenade sur le lac.( Rousseau) Introduzione ai temi del romanticismo, tematiche fondamentali accenno a Mme de Stael, presentazione di "Adolphe" di B. Constant (fotocopia) 31 Presentazione prime pagine Adolphe ( fotocopia) Completamento lettura e commento Adolphe (fotocopia) immagini di pp.12 e 25 dal volume 2 . lettura, traduzione e commento di alcuni passaggi dalle prime due pagine di René. Lettura e commento Une étrange blessure p. da Mémoires d'outretombe "Le calme morne du chateau …" Tematiche romantiche principali di Chateaubriand, voyage en Europe ( les carnets de voyages ) V.Hugo: attività politica pp.54-55 e prime teatrali pp.46 e 47:La bataille d'Hernani. Il dramma familiare di Léopoldine e l'attività politica, l'esilio a Guernesay fino al 1870. documento su Guernesay Les Contemplations; à ma fille Adèle e Demain dès l'aube poesia: la fonction du poète p. V.Hugo "peintre", dal manuale pp.55, 22 e 56. Presentazione Comédie Humaine Balzac, pp. 81, 82, 83 Pension Vauquer, Le père Goriot, Balzac Eugénie Grandet trama p.83 e lettura Je n'ai plus mon or p.84 Flaubert p.102 "Ce fut comme une apparition" e confronto con il quadro p.107. Analisi realismo Flaubert. Lettura testo Le nouveau (fotocopia)da Mme Bovary Presentazione del personaggio di Charles e di Emma attraverso degli spezzoni del film di Claude Chabrol, “Mme Bovary” Video sulle trasformazioni di Parigi epoca haussmanniana e dal libro p.139 "Les transformations..". Zola p.116:le journaliste, l'écrivain, l'homme politique. Presentazione Thérèse Raquin (documento grafico e testo riassuntivo). "La mort de Camille" da Thérèse Raquin- cap11 "j'accuse"p.186 e L’affaire Dreyfus p.103 p. 120 "une rencontre" da l'Assommoir "une rencontre": les idéaux de Gervaise, son expérience passée (pp.120-121). "Le naturalisme" p.112 . p. 119 riassunto Germinal e la Bête humaine pp.118-119 giornata memoria, testo tratto da la Chambre de Goethe. 32 Les fleurs du mal, il processo del 1857, la biografia. p.146. Poesia Correspondances p.151 Invitation au voyage p.152 Poesia: A une dame créole Parfum exotique, Le Voyage (parziale) (fotocopia) (da Petits poèmes en prose) Verlaine, spiegazione titoli raccolte. Art poétique (analisi) Da Fêtes galantes Clair de lune, Mandoline Biografia Arthur Rimbaud p.174. p.176 Ma bohème, p.177 Le dormeur du val. Lettura alcuni punti Lettre du Voyant. Aube p. 178. Voyelles p.212 con video relativo alla poesia enivrez-vous. Stéphane Mallarmé, la poetica p181, Brise marine p.182 e testo di Apparition e Sainte (file) Marcel Proust, elementi essenziali biografia Presentazione opera Proust Brano iniziale "Longtemps…"(files) p. 256 La petite Madeleine. Apollinaire p.234 Le pont Mirabeau, Poème à Yvonne (file) analisi parte iniziale"Zone" e calligrammes "la colombe poignardée", Te reconnais-tu (file) Presentazione movimento Dada/Pour faire un poème dadaiste ..(file) Introduzione al Surréalisme/Secret de l'art..(file) Nadja pp.277 e 278 Prima della chiusura dell’anno scolastico verranno presentati altri argomenti come le nouveau roman, e Camus 33 5) Storia Prof. Alessandra Zennaro RELAZIONE SULLA CLASSE La classe ha mostrato molto interesse e partecipazione per la disciplina e per le proposte didattiche, giungendo ad una buona autonomia nello studio. C’è chi ha raggiunto risultati ottimi ed eccellenti e chi, pur mantenendo delle debolezze strutturali e uno studio mnemonico, è maturato nella responsabilità e nell’impegno. I contenuti della disciplina hanno suscitato molto interesse: la partecipazione, attraverso interventi e dibattiti, allo svolgimento delle lezioni ha reso molto concrete le problematiche storiche, affrontate con l’ausilio della documentazione storica disponibile nelle varie teche multimediali di cui ci si è avvalsi anche e soprattutto in una prospettiva interdisciplinare. Insieme agli alunni, si è cercato di individuare la peculiarità di ciascuna tematica, evidenziando gli aspetti trasversali, interdisciplinari e funzionali anche alla redazione di una tesina per l’esame di stato. Si è infine cercato di venire incontro all’ esigenza di esercitarsi, potenziando la padronanza del linguaggio specifico, nella produzione scritta e di comunicare il loro punto di vista confrontandolo con i temi proposti, potenziando le loro capacità di analisi, sintesi e rielaborazione, abituandoli nella riflessione al confronto e alla discussione, in funzione del colloquio orale, in vista delle prove dell’esame di stato. Per come si è andato strutturando il rapporto pedagogico-didattico si può affermare che gli alunni di questa classe si sono dimostrati maturi e responsabili e sul piano relazionale e sul piano del comportamento. OBIETTIVI Obiettivi trasversali potenziamento della capacità di interrelazione e collaborazione nel gruppo; potenziamento delle capacità di riconoscere, comprendere e valorizzare l’altro da sé nel quadro di una civile convivenza; affinamento della consapevolezza dei tempi e delle situazioni del lavoro scolastico ai fini del rispetto delle consegne e delle scadenze; potenziamento del metodo di studio; potenziamento della padronanza del linguaggio scritto ed orale, comune e specifico in fase sia di ricezione sia di produzione; potenziamento dell’utilizzo dei linguaggi e degli strumenti disciplinari;;potenziamento delle capacità logiche e di analisi, sintesi e rielaborazione; potenziamento di abilità di ricerca/ approfondimento/ rielaborazione personale, al fine di acquisizioni più stabili e consapevoli; potenziamento della curiosità verso i saperi e le tematiche culturali; potenziamento della capacità di autovalutazione in rapporto alle abilità acquisite. In particolare, per quanto concerne l’ambito metodologico, si è cercato di stimolare negli studenti l’acquisizione di una metodologia di lavoro più sistematica ed efficace, anche attraverso attività di riorganizzazione autonoma dei dati, ricerca, lavoro in gruppo. 34 Obiettivi specifici per la classe Conoscenze conoscenza delle principali informazioni relative alle grandi trasformazioni politiche, sociali ed economiche e culturali che hanno interessato l’Europa e l’Italia negli ultimi decenni dell’Ottocento e nel Novecento, con riferimenti a contesti extraeuropei. conoscenza di termini e concetti specifici della materia. conoscenza di alcuni documenti storici e brani storiografici relativi al periodo e agli avvenimenti trattati conoscenza dei metodi per organizzare le conoscenze e le competenze. Abilità e competenze essere in grado di usare in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina. essere in grado di collocare gli avvenimenti in un contesto spazio-temporale, esponendo i contenuti trattati con coerenza e padronanza terminologica. essere in grado di sintetizzare e schematizzare gli argomenti studiati, cogliendone i nodi salienti. essere in grado di esporre, con l’uso di una terminologia appropriata, i temi trattati, collegando eventi di diversa natura. essere in grado di orientarsi sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale. essere in grado di leggere e valutare le diverse fonti; essere in grado di individuare e fare collegamenti fra la Storia e altre discipline oggetto di studio. essere in grado di comprendere attraverso la Storia le radici del presente, utilizzando la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni. MODALITA’ E STRUMENTI DI LAVORO Modalità di lavoro Lezione frontale classica / Analisi di testi e manuali / Supporti informatici / Lavori, esercitazioni di gruppo Strumenti di lavoro Libri di testo / Supporti informatici VERIFICA E VALUTAZIONE Tipologie di verifica Interrogazioni orali / Prove scritte 35 Attività di recupero e di sostegno che si sono attivate per colmare le lacune rilevate o che si sono presentate durante l’anno Per quanto riguarda gli interventi di sostegno e di recupero, oltre ad attività svolte in orario curricolare (riprese di argomenti, chiarimenti ecc. ), ci si è attenuti alle decisioni prese dal Collegio dei Docenti, in ottemperanza delle disposizioni di legge. PROGRAMMAZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTA I governi della Sinistra storica La Sinistra al governo. - La politica economica: crisi agraria e sviluppo industriale.- La politica estera: Triplice alleanza ed espansione coloniale. - Movimento operaio e organizzazioni cattoliche. - La democrazia autoritaria di Francesco Crispi. Verso la società di massa Masse, individui e relazioni sociali. - Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva. I nuovi ceti. - Istruzione e informazione. - Gli eserciti di massa. - Suffragio universale, partiti di massa, sindacati. - La questione femminile. - Riforme e legislazione sociale. I partiti socialisti e la Seconda Internazionale. - I cattolici e la Rerum Novarum. - Il nuovo nazionalismo. - La crisi del positivismo. L’Europa nella belle époque Un quadro contraddittorio. - Le nuove alleanze. - La Francia tra democrazia e reazione. Imperialismo e riforme in Gran Bretagna. - La Germania guglielmina. - I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria. - La Russia e la rivoluzione del 1905. - Verso la guerra. Le nuove sfide dell’egemonia europea (sintesi) Il ridimensionamento dell’Europa. - La guerra russo-giapponese. - La rivoluzione in Cina. Imperialismo e riforme negli Stati Uniti. - L’America Latina e la rivoluzione messicana. L’Italia giolittiana La crisi di fine secolo. - La svolta liberale. - Decollo industriale e progresso civile. La questione meridionale. - I governi Giolitti e le riforme. - Il giolittismo e i suoi critici. La politica estera, i1 nazionalismo, la guerra di Libia. - Socialisti e cattolici. - La crisi del sistema giolittiano. La prima guerra mondiale Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea. - 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura. - L’intervento dell’Italia. - 1915-16: la grande strage. - La guerra nelle trincee. - La nuova tecnologia militare. - La mobilitazione totale e il «fronte interno». 1917: la svolta del conflitto. - L’Italia e il disastro di Caporetto - 1917-18: l’ultimo anno di 36 guerra. - I trattati di pace e la nuova carta d’Europa. La rivoluzione russa Da febbraio a ottobre. - La rivoluzione d’ottobre. - Dittatura e guerra civile. - La Terza Internazionale. - Dal «comunismo di guerra» alla Nep. - La nascita dell’Urss: costituzione e società. - Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese. L’eredità della Grande Guerra Mutamenti sociali e nuove attese. - Il ruolo della donna. - Le conseguenze economiche. - Il «biennio rosso» in Europa. - Rivoluzione e reazione in Germania. - La stabilizzazione moderata in Francia e in Gran Bretagna. - La Repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione. - La ricerca della distensione in Europa. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo I problemi del dopoguerra. - Il «biennio rosso» in Italia. - Un nuovo protagonista: il fascismo. –La conquista del potere- Verso lo stato autoritario. La grande crisi: economia e società negli anni ’30 Crisi e trasformazione. - Gli Stati Uniti e il crollo del 1929. - La crisi in Europa. - Roosevelt e il New Deal. - Il nuovo ruolo dello Stato. - I nuovi consumi. - Le comunicazioni di massa - La scienza e la guerra. - La cultura della crisi. Totalitarismi e burocrazie L’eclissi della democrazia. - L’avvento del nazismo. - Il Terzo Reich. - Il contagio autoritario. - L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata. - Lo stalinismo. - La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari. - La guerra di Spagna. - L’Europa verso la catastrofe. L’Italia fascista Il totalitarismo imperfetto. - Il regime e il paese. - Cultura e comunicazioni di massa. - La politica economica. La politica estera e l’Impero. - L’Italia antifascista. - Apogeo e declino del regime. La seconda guerra mondiale Le origini. - La distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord. - La caduta della Francia. - L’Italia in guerra. La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana. - L’attacco all’Unione Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti. - Il «nuovo ordine». Resistenza e collaborazionismo. - 1942-43: la svolta della guerra. L’Italia: la caduta del fascismo e l’armistizio. - L’Italia: guerra civile, resistenza, liberazione. - La sconfitta della Germania. - La sconfitta del Giappone e la bomba atomica. Guerra fredda e ricostruzione Le conseguenze della seconda guerra mondiale - Le Nazioni Unite e il nuovo ordine economico. - La fine della «grande alleanza». - La divisione dell’Europa. - L’Unione Sovietica e le «democrazie popolari». - Gli Stati Uniti e l’Europa occidentale negli anni della ricostruzione. - La rinascita del Giappone. - La rivoluzione comunista in Cina e la guerra di Corea. - Guerra fredda e coesistenza pacifica. Il 1956: la destalinizzazione e la crisi ungherese. - L’Europa occidentale e il Mercato comune. - La Francia dalla Quarta Repubblica al regime gaullista. La decolonizzazione e il Terzo Mondo (sintesi) La fine del sistema coloniale. - L’emancipazione dell’Asia. - Il Medio Oriente e la nascita di Israele. La rivoluzione nasseriana in Egitto e la crisi di Suez. - L’indipendenza dell’Africa. - Il Terzo Mondo. - Le trasformazioni dell’America Latina. 37 L’Italia repubblicana Un paese sconfitto. - Le forze in campo. - Dalla liberazione alla Repubblica. - La crisi dell’unità antifascista. - La Costituzione repubblicana. - Le elezioni del ’48 e la sconfitta delle sinistre. - La ricostruzione economica. - Il trattato di pace e le scelte internazionali. Gli anni del centrismo. - Alla ricerca di nuovi equilibri. Distensione e confronto (sintesi) Kennedy, Kruscëv e la crisi dei missili. - La Cina di Mao e la rivoluzione culturale. - La guerra del Vietnam. - L’Urss e l’Europa orientale: la crisi cecoslovacca. - L’Europa occidentale negli anni del benessere. - Il Medio Oriente e le guerre arabo-israeliane. Anni di crisi La crisi petrolifera- La crisi delle ideologie e il terrorismo politico- Gli Stati Uniti e la rivoluzione reaganianaL’unione sovietica da Breznev a Gorbacev- L’Europa occidentale: svolte politiche e nuove democrazie. L’Italia fra sviluppo e crisi Il «miracolo economico». - Le trasformazioni sociali. - Il centro-sinistra. - Il ’68 e l’«autunno caldo». - La crisi del centro-sinistra. - Il terrorismo e la «solidarietà nazionale». Politica, economia e società negli anni ’80. - Le difficoltà del sistema politico. La società del benessere(sintesi). Il boom economico postbellico. - I progressi scientifici e tecnologici. - La conquista dello spazio e le armi nucleari. - Una nuova cultura di massa. - L’esplosione demografica. - La civiltà dei consumi e i suoi critici. - La contestazione giovanile. - Il nuovo femminismo. - Nuovi orientamenti nel mondo cattolico: il Concilio Vaticano II. La caduta dei comunismi Un sistema in crisi- La transizione polacca- La fine delle democrazie popolari e la caduta del Muro di BerlinoLa dissoluzione dell’Unione sovietica. Testi adottati: A. Giardina-G. Sabbatucci-V.Vidotto, Storia, Editori Laterza, voll. 2-3 38 6) Filosofia Prof. Alessandra Zennaro RELAZIONE SULLA CLASSE La classe ha mostrato molto interesse e partecipazione per la disciplina e per le proposte didattiche, conquistando una buona autonomia nello studio. C’è chi ha raggiunto risultati ottimi ed eccellenti e chi, pur mantenendo delle debolezze strutturali e uno studio mnemonico, è maturato nella responsabilità e nell’impegno;; tuttavia permane qualche caso critico. I contenuti della disciplina hanno suscitato molto interesse: la partecipazione, attraverso interventi e dibattiti, allo svolgimento delle lezioni ha reso molto vicine e concrete le problematiche filosofiche, affrontate anche e soprattutto in una prospettiva interdisciplinare. Si è voluto proporre lo studio alternando le tematiche di rilievo della disciplina, ampliando il numero ed eventualmente cambiando gli autori previsti nella primitiva programmazione, a documentazioni, per mezzo dello strumento multimediale, sull’interpretazione delle stesse da parte di filosofi contemporanei. Insieme agli alunni, si è cercato di individuare la peculiarità di ciascuna tematica e autore proposti, evidenziando gli aspetti trasversali, interdisciplinari e funzionali anche alla redazione di una tesina per l’esame di stato. Si è infine cercato di venire incontro all’ esigenza di esercitarsi, potenziando la padronanza del linguaggio specifico, nella produzione scritta e di comunicare il loro punto di vista confrontandolo con i temi proposti, potenziando le loro capacità di analisi, sintesi e rielaborazione, abituandoli nella riflessione al confronto e alla discussione, in funzione del colloquio orale, in vista delle prove dell’esame di stato. Per come si è andato strutturando il rapporto pedagogico-didattico si può affermare che gli alunni di questa classe si sono dimostrati maturi e responsabili e sul piano relazionale e sul piano del comportamento. OBIETTIVI Obiettivi trasversali potenziamento della capacità di interrelazione e collaborazione nel gruppo; potenziamento delle capacità di riconoscere, comprendere e valorizzare l’altro da sé nel quadro di una civile convivenza; fini del rispetto delle consegne e delle scadenze; etodo di studio; fase sia di ricezione sia di produzione; à logiche e di analisi, sintesi e rielaborazione; di acquisizioni più stabili e consapevoli; rali; 39 In particolare, per quanto concerne l’ambito metodologico, si è cercato di stimolare negli studenti l’acquisizione di una metodologia di lavoro più sistematica ed efficace, anche attraverso attività di riorganizzazione autonoma dei dati, ricerca, lavoro in gruppo. Obiettivi specifici per la classe Conoscenze pensatori e correnti/scuole della tradizione filosofica del Settecento, dell’Ottocento e del Novecento. storici. a degli autori e delle correnti filosofiche proposte. Abilità e competenze propriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina. coerenza terminologica le idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio. di sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura filosofica, cogliendone i nodi salienti. si sistemi di pensiero, anche tenendo conto delle differenti sfumature di significato date agli stessi termini dai diversi filosofi. oggetto di studio, in particolare quelle dell’area scientifica. MODALITA’ E STRUMENTI DI LAVORO Modalità di lavoro Lezione frontale classica / Analisi di testi e manuali / Supporti informatici / Lavori, esercitazioni di gruppo Strumenti di lavoro Libri di testo / Supporti informatici VERIFICA E VALUTAZIONE Tipologie di verifica Interrogazioni orali / Prove scritte Attività di recupero e di sostegno che si sono attivate per colmare le lacune rilevate o che si sono presentate durante l’anno 40 Per quanto riguarda gli interventi di sostegno e di recupero, oltre ad attività svolte in orario curricolare (riprese di argomenti, chiarimenti ecc. ), ci si è attenuti alle decisioni del Collegio dei Docenti, in ottemperanza delle disposizioni di legge. PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO I. Kant Critica della Ragion pura: il criticismo e il problema della conoscenza - la dottrina dei giudizi - la rivoluzione copernicana - estetica trascendentale - analitica trascendentale, deduzione trascendentale, schematismo trascendentale, i principi sintetici dell’intelletto puro;; fenomeno e noumeno;; dialettica trascendentale;; Critica della Ragion pratica: il concetto di “ragion pratica” e gli scopi della nuova “Critica” – gli imperativi e la natura della legge morale - la libertà come condizione e fondamento della legge morale – autonomia ed eteronomia etica, la morale dell’intenzione – l’antinomia della ragion pratica e i postulati della morale. La revisione del kantismo: Dal kantismo all’Idealismo (a grandi linee). J. G. Fichte L’idealismo etico. La metafisica del soggetto. La dialettica. La conoscenza. La morale. L’etica e la società. F. W. Schelling La rivalutazione della Natura e l’Assoluto come unità di soggetto e oggetto. La fisica speculativa. L’idealismo trascendentale (morale e libertà, filosofia della storia e filosofia dell’arte). G. W. F. Hegel Gli scritti giovanili (a grandi linee). Il confronto con le filosofie contemporanee. I presupposti della filosofia hegeliana. La Fenomenologia dello Spirito. Il sistema: logica (sintesi), filosofia della natura (sintesi), filosofia dello Spirito. Filosofia della storia. Destra e sinistra hegeliana (caratteri generali). Feuerbach La filosofia come antropologia. L’alienazione religiosa. K. Marx Lavoro e alienazione nel sistema capitalistico – La concezione materialistica della storia – L’analisi dell’economia capitalistica e l’avvento del comunismo. Il Positivismo: lineamenti generali Saint-Simon Il progresso.. Positivismo metodologico: Bentham – James Mill – Ricardo. A. Comte L’esigenza di riorganizzazione della società. Lo spirito positivo. La filosofia positiva, la legge dei tre stadi, metodo e classificazione delle scienze. La sociologia: ordine e progresso. La politica e la religione dell’umanità. John Stuart Mill Sistema di logica e induttivismo. Il positivismo evoluzionistico: Darwin – Spencer. Il positivismo italiano: Ardigò. A. Schopenhauer Il mondo come rappresentazione e la Volontà. La condizione umana e il pessimismo. La liberazione dalla Volontà. 41 S. Kierkegaard L’esistenza e il singolo. Dall’angoscia alla fede. F. Nietzche Dionisiaco e apollineo e la storia. La chimica della morale. La morte di Dio. Il superuomo. l’eterno ritorno. La trasvalutazione dei valori. Il nichilismo e la volontà di potenza. S. Freud La scoperta dell’inconscio. Lo studio della sessualità. La struttura della personalità. Psicoanalisi e società. Heidegger Essere e tempo. Il linguaggio come essenza dell’uomo. L’Esistenzialismo (caratteri generali). J.P. Sartre L’ontologia esistenzialista.L’uomo come “il mio inferno” e la svolta “umanista”.Dall’individuo al noi collettivo. La seconda rivoluzione scientifica: lo sviluppo critico delle scienze tra il xix e il xx secolo: matematica e fisica. K.Popper La critica epistemologica al marxismo e alla psicoanalisi e il confronto con l’impostazione metodologica di Einstein. La critica al principio di verificazione e il principio di falsificabilità. Critica all’induzione e l’inesistenza di un metodo della scoperta scientifica, il procedimento per congetture e confutazioni e la teoria della corroborazione. Scienza e verità e il progresso della conoscenza scientifica. La rivalutazione della metafisica. · Testi adottati: E. Ruffaldi – P. Carelli, Il pensiero plurale, Loescher, vol. 2 E.Ruffaldi – U. Nicola, Il pensiero plurale, Loescher, vol. 3 E. Ruffaldi – G-P. Terravecchia – A. Sani, Il pensiero plurale, Loescher, vol. 4 42 7) Matematica Prof. Laura Rodeghiero L’insegnamento della Matematica e della Fisica concorre, insieme alle altre discipline, allo sviluppo dello spirito critico e alla promozione umana ed intellettuale degli alunni. In particolare sviluppa: - l’acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione;; la capacità di cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi; la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse; l’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite;; l’interesse sempre più penetrante a cogliere aspetti genetici e momenti storico-filosofici del pensiero scientifico. Pertanto ogni alunno dovrebbe essere in grado di: - sviluppare dimostrazioni all’interno di sistemi assiomatici;; operare con simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule; affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione; costruire procedure di risoluzione di un problema; risolvere problemi geometrici nel piano per via sintetica o per via analitica; interpretare intuitivamente situazioni geometriche spaziali; operare semplici misure di laboratorio; applicare le leggi fisiche nella soluzione di semplici esercizi numerici; riconoscere e applicare correttamente i modelli fisici teorici a casi applicativi; cogliere semplici interazioni tra pensiero filosofico e pensiero scientifico. La classe VG composta da 23 alunni, ha sempre mostrato un sufficiente interesse per le due discipline, ed è riuscita a maturare un atteggiamento propositivo nei confronti del lavoro scolastico, mostrando un certo orientamento di fronte alla richiesta di autonomia di studio. In generale gli alunni hanno mostrato mediamente una sufficiente capacità nell’affrontare problemi articolati e abilità nell’utilizzo del calcolo algebrico e/o di teoremi e conoscenze degli anni precedenti. Alcuni alunni presentano un buon livello di preparazione, avendo maturato una buona capacità di indagine ed appropriati strumenti, accompagnati da corretto ed efficace metodo di lavoro. Accanto a questi è presente un certo numero di allievi che, pur caratterizzato da uno studio generalmente diligente, non ha ancora acquisito un atteggiamento di piena sicurezza nel dialogo educativo; ed un piccolo gruppo che presenta carenze che incidono sul rendimento scolastico. Il livello medio di preparazione risulta complessivamente positivo. OBIETTIVI DISCIPLINARI: MATEMATICA OBIETTIVI GENERALI Nel corso del triennio l'insegnamento della matematica prosegue ed amplia il processo di preparazione scientifica già avviato nel biennio; concorre, insieme alle altre discipline, allo sviluppo dello spirito critico ed alla promozione umana ed intellettuale dello studente. Obiettivo fondamentale del corso è l’apprendimento razionale, mai basato quindi sulla sola memoria, dei concetti e delle procedure risolutive delle singole questioni. Tale apprendimento 43 consapevole, consente agli alunni di fare propri, gradualmente, i contenuti; e la buona comprensione degli stessi, ne garantisce anche la memoria nel tempo. Lo studio della matematica deve portare, in particolare, a: Interpretare, descrivere e rappresentare i fenomeni osservati, per esempio, in ambiti fisici, economici, ecc., utilizzando metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse. Studiare ogni questione attraverso l'esame analitico dei suoi fattori. Riesaminare criticamente e sistemare logicamente quanto viene via via appreso. Potenziare e consolidare le attitudini dei giovani verso gli studi scientifici. Cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi OBIETTIVI SPECIFICI sviluppare dimostrazioni all’interno di sistemi assiomatici;; operare con simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule; affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione; costruire procedure di risoluzione di un problema; risolvere problemi geometrici nel piano per via sintetica o per via analitica; interpretare intuitivamente situazioni geometriche spaziali; Cominciare a rilevare il valore dei procedimenti induttivi e la loro portata nella risoluzione dei problemi reali. Comprendere il valore strumentale della matematica per lo studio delle altre scienze. Sapersi esprimere in modo sufficientemente corretto Conoscenze: - definizione di limite di una funzione, proprietà dei limiti, definizione di funzione continua, teoremi sulla continuità, definizione di funzione invertibile, definizione di derivata di una funzione, primitive di una funzione, definizione di massimo e minimo di una funzione, teoremi sulla derivabilità, definizione di differenziale di una funzione, definizione di asintoto, studio di funzione, definizione di primitiva di una funzione, definizione di integrale definito, teoremi sul calcolo integrale. Capacità: - determinare l’insieme di esistenza e calcolare il limite di una funzione, stabilire se esistono asintoti in una funzione, dimostrare il teorema dell'unicità del limite, dimostrare il teorema della permanenza del segno, estendere le operazioni con i limiti al caso di limiti infiniti, riconoscere le forme indeterminate, dimostrare il teorema del confronto, utilizzare alcuni limiti fondamentali per il calcolo del limite di alcune funzioni goniometriche, distinguere i diversi casi di discontinuità di una funzione, dimostrare alcuni teoremi sulle funzioni continue: teorema di esistenza degli zeri, teorema di Weierstrass, stabilire sotto quali condizioni una funzione è invertibile, definire gli intervalli di continuità di una funzione inversa, calcolare il rapporto incrementale di una funzione, definire l’insieme delle funzioni primitive di una funzione, interpretare geometricamente i casi di non derivabilità di una funzione, dimostrare ed applicare le formule per il calcolo delle derivate di somma e prodotto, applicare la formula di derivata di una funzione fratta, dimostrare la formula di derivata della funzione logaritmo e seno, studiare 44 una funzione rappresentandola graficamente, stabilire la relazione tra punti di minimo o di massimo e derivata nulla della funzione, determinare minimi e massimi di una funzione, dimostrare i teoremi sulle funzioni continue e derivabili: Rolle, Lagrange, enunciare i teoremi di Cauchy e de l’Hospital, utilizzare il teorema di de l’Hospital per calcolare i limiti di alcune forme indeterminate, stabilire le condizioni necessarie per applicare ciascuno dei teoremi sulle funzioni derivabili, determinare il differenziale di una funzione relativo ad un punto ed ad un incremento dati, interpretare geometricamente il differenziale di una funzione, interpretare la derivata seconda di una funzione come indicatore dell’andamento tendenziale, definire la concavità del grafico di una funzione, individuare in un grafico gli intervalli in cui la concavità è verso l’alto e quelli in cui è verso il basso, stabilire la relazione tra concavità e segno della derivata seconda di una funzione, determinare le equazioni degli asintoti di una funzione, disegnare con buona approssimazione il grafico di una funzione avvalendosi degli strumenti analitici studiati, definire l’insieme delle primitive di una funzione, calcolare l’integrale definito di alcune classi di funzioni fondamentali, integrare una funzione applicando il metodo di integrazione per parti e per sostituzione, distinguere tra i diversi tipi di funzioni razionali ed applicare ad esse le relative formule di integrazione, calcolare l’integrale definito di una funzione in un intervallo chiuso, calcolare l’area sottesa dal grafico di una funzione in un intervallo chiuso, calcolare il volume di un solido generato dalla rotazione del grafico di una funzione in un intervallo chiuso. Competenze: - saper operare una scelta delle strategie risolutive, esprimere le conoscenze con proprietà lessicali, rigore logico e senso critico, saper generalizzare, individuare proprietà comuni in situazioni diverse. Pertanto, in riferimento alle conoscenze, capacità, competenze gli obiettivi per la classe quinta sono stati: CONOSCENZE Enunciare le definizioni Enunciare un teorema ( distinguere ipotesi/tesi) Conoscere i termini specifici (es. esponenziale) Conoscere le regole COMPETENZE di primo livello Calcolo dei limiti Calcolo delle derivate Calcolo degli integrali Dimostrazione di un teorema COMPETENZE di secondo livello Rappresentazione grafica delle funzioni Studio di funzioni 45 Calcolo di integrali che richiedano diversi metodi Problemi di massimo e minimo Problemi di geometria solida METODOLOGIA L'insegnamento è stato, ove possibile, introdotto a partire da problematiche interessanti per gli alunni; dapprima si sono stimolati gli alunni a formulare ipotesi di soluzione ricorrendo anche all'intuizione ed alla fantasia, successivamente si è cercato di condurli ad una esposizione più ordinata e formale del problema ed ad individuare tecniche di risoluzione. Alle lezioni frontali sono seguite sempre lezioni dedicate allo svolgimento di esercizi applicativi di quanto visto in teoria. VERIFICHE Interrogazioni orali molto brevi di controllo della capacità di calcolo e dell'esposizione in linguaggio corretto, sintetico ed appropriato Compiti scritti ( almeno tre per quadrimestre, di cui uno della durata di 5 ore, si è svolto alla fine dell’anno su un testo elaborato dal Coordinamento degli insegnanti di Matematica per tutte le classi quinte) Test a risposte aperte o a risposta multipla su unità didattiche TEMPI Per quanto riguarda la scansione temporale, è stata introdotta l’operazione di derivazione nel mese di gennaio, si è arrivati allo studio di funzione completo e alla risoluzione dei problemi di massimo e minimo con l’inizio del secondo quadrimestre. Al 6 maggio 2014 ho praticamente concluso il programma, eccetto il calcolo dei volumi e gli integrali impropri, che intendo terminare entro la fine di maggio. Al di là della scansione temporale, alcuni concetti di base, ad esempio il concetto di funzione, hanno percorso in modo trasversale tutto il programma, riproponendosi più volte a diversi livelli. Nell’ultimo periodo in particolare sono state riservate delle ore per analizzare, schematizzare, studiare le diverse strategie risolutive, risolvere, organizzare la soluzione stessa, di problemi tratti da temi di maturità degli anni precedenti. CONTENUTI I° QUADRIMESTRE INSIEMI NUMERICI Intervalli ed intorni. Punti di accumulazione. 46 STUDIO COMPLETO DI FUNZIONE Funzioni (definizioni fondamentali). Funzioni crescenti e decrescenti. Determinazione del dominio di una funzione. Funzioni composte e funzioni inverse. Limiti delle funzioni e continuità. Teoremi generali sui limiti: teorema dell’unicità del limite (D);; teorema della permanenza del segno (D); teorema del confronto (D); teorema di addizione e sottrazione; teorema di moltiplicazione e divisione. Gli asintoti. Funzioni continue e calcolo dei limiti. Operazioni sui limiti. Limiti delle funzioni razionali. Varie forme di indeterminazione. Discontinuità delle funzioni. Proprietà delle funzioni continue. Continuità della funzione senx (D) e cosx. l im x 0 s enx = 1 (D) x 1 l i m(1 + ) = e x x Proprietà delle funzioni continue. Infiniti ed infinitesimi e loro confronto: Funzioni asintotiche: asintoti di una funzione (D). II° QUADRIMESTRE Le derivate: definizione, significato geometrico, continuità delle funzioni derivabili. Derivate fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate (derivata della somma; derivata del prodotto (D) e del quoziente di funzioni). Derivate notevoli (in particolare di y = senx (D) e di y = logx (D)). Derivata delle funzioni inverse delle funzioni circolari. Applicazione delle derivate (retta tangente in un punto ad una curva). Derivate di ordine superiore al primo. Differenziale di una funzione. Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Rolle (D), teorema di Lagrange (D), teorema di Cauchy, regola di De L'Hopital. Funzioni crescenti e decrescenti (D). Definizione di massimo e minimo relativo (D). Definizione di punto di flesso. Ricerca dei massimi e minimi e flessi. Concavità di una curva. Problemi di massimo e minimo. Schema generale per lo studio di una funzione. Esempi di studi di funzione. Dal grafico di una funzione a quello della sua derivata e viceversa. CALCOLO COMBINATORIO Le disposizioni semplici e con ripetizione. Le permutazioni semplici e con ripetizione. La funzione n!. Le combinazioni semplici. I coefficienti binomiali PROBABILITA’ Gli eventi. La concezione classica della probabilità 47 INTEGRAZIONE DEFINITA E INDEFINITA Il concetto di integrale. Integrale indefinito come operatore lineare. Integrazioni immediate. Integrazione di funzioni razionali fratte. Integrazione per sostituzione e per parti. Integrazione di particolari funzioni irrazionali. Integrale definito di una funzione continua. Proprietà degli integrali definiti. Teorema della media (D). Teorema fondamentale del calcolo integrale (Teorema di Torricelli (D)). Area della parte di piano delimitata dal grafico di due funzioni. Esercizi su aree e valor medio. Applicazioni degli integrali definiti. Volume di un solido di rotazione. Integrali impropri. N.B. : (D) = TEOREMA CON DIMOSTRAZIONE TESTO USATO N. Dodero, P. Baroncini, R. Manfredi Lineamenti di analisi e calcolo combinatorio GHISETTI & CORVI ed. 48 8) Fisica prof. Laura Rodeghiero L'obiettivo del corso è l'apprendimento razionale delle principali tematiche, l'acquisizione delle capacità di risolvere semplici problemi e di gestire l'elaborazione di una serie di dati sperimentali. Perciò si intende: Sviluppare specifiche capacità di vagliare e correlare le conoscenze e le informazioni scientifiche, raccolte anche in ambiti diversi dalla scuola, recependole criticamente ed inquadrandole in un unico contesto. Spostare gradualmente l'attenzione dagli aspetti prevalentemente empirici e di osservazione analitica verso gli aspetti concettuali, la formalizzazione teorica e i problemi di sintesi e valutazione OBIETTIVI SPECIFICI Esporre, con chiarezza ed un utilizzo appropriato del linguaggio specifico, gli argomenti in programma, anche con la necessaria formalizzazione matematica, l'utilizzo delle equazioni dimensionali e il rispetto delle unità di misura del S.I. Individuare chiaramente la relazione di causa ed effetto di un fenomeno fisico. Operare collegamenti tra gli argomenti e opportune sintesi. Risolvere semplici problemi inerenti il programma Organizzare in gruppo una esperienza di laboratorio come indicato da una scheda descrittiva fornita dal docente; operare la necessaria elaborazione dei dati con la valutazione dell'incertezza della misura ottenuta; stilare una relazione sintetica conclusiva applicare le leggi fisiche nella soluzione di semplici esercizi numerici; riconoscere e applicare correttamente i modelli fisici teorici a casi applicativi; cogliere semplici interazioni tra pensiero filosofico e pensiero scientifico. Conoscenze: - fenomeni elettrostatici; legge di Coulomb; campo elettrico e grandezze che lo caratterizzano; corrente continua i sue applicazioni elementari; campo magnetico e le sue leggi; fenomeno dell’induzione elettromagnetica, sue leggi e sue elementari applicazioni;; cenni di cinematica relativistica e di cosmologia. Capacità: - saper riconoscere i fenomeni elettrici, quelli magnetici e quelli elettromagnetici; saper risolvere semplici esercizi numerici; saper risolvere semplici circuiti elettrici in continua; identificare la carica elettrica nel modello atomico della materia; spiegare i processi di elettrizzazione dei corpi; enunciare la Legge di Coulomb e saperla applicare; definire il campo elettrico e descriverlo con le linee di forza; definire il potenziale elettrico e la differenza di potenziale; esprimere e calcolare l’energia potenziale elettrica;; definire la “corrente elettrica” e la sua unità di misura nel SI;; definire la “resistenza elettrica”;; formulare le leggi di Ohm;; determinare la resistenza equivalente di resistori collegati in serie e in parallelo; esprimere la potenza elettrica in un circuito elettrico; spiegare le caratteristiche del campo magnetico; descrivere i campi magnetici dei conduttori rettilinei e delle bobine;; descrivere la variazione dell’intensità del campo magnetico in presenza di materiali magnetici; spiegare le interazioni tra corrente e 49 campo magnetico; stabilire la legge di induzione magnetica; determinare la forza su una carica in moto in un campo magnetico. Competenze: - esprimere le conoscenze con proprietà lessicali; rigore logico e senso critico; saper generalizzare; individuare proprietà comuni in situazioni diverse; riconoscere le proprie attitudini e capacità in ambito scientifico. Pertanto, in riferimento alle conoscenze, capacità, competenze gli obiettivi per la classe quinta sono stati: CONOSCENZE Conoscere i termini e le definizioni operative Conoscere il concetto di campo Conoscere le leggi fisiche fondamentali dell’elettromagnetismo. Saper enunciare e descrivere una legge fisica. COMPETENZE di primo livello Saper riconoscere relazioni fra grandezze (elettromagnetismo,elementi di fisica del XX secolo) fisiche Analizzare dati sperimentali. COMPETENZE di secondo livello Conoscenza generale della teoria di Maxwell Risolvere esercizi (elettromagnetismo) Utilizzare il linguaggio adeguato METODOLOGIA Lezioni frontali dei principali argomenti con risoluzione di qualche esercizio e problema. Realizzazione di alcune esperienze di laboratorio, eseguite a gruppi o da banco, e conseguente stesura di una relazione conclusiva. Filmati che hanno supplito alla impossibilità di realizzare esperimenti particolarmente complessi. Uso dei libri di testo, della lavagna e della lavagna luminosa, del videoregistratore. VERIFICHE Interrogazioni orali su più argomenti svolti Test a risposte aperte o a risposta multipla su unità didattiche Relazioni sulle esperienze di laboratorio 50 TEMPI DI ATTUAZIONE Per quanto riguarda la scansione temporale, nel primo quadrimestre sono stati analizzati i fenomeni elettrici e i circuiti elettrici, mentre nel secondo quadrimestre si è parlato di fenomeni magnetici. Al 6 maggio 2014 ho completato gli argomenti relativi ai fenomeni elettromagnetici. CONTENUTI I° QUADRIMESTRE CARICA ELETTRICA E MATERIA La carica elettrica. Conduttori e isolanti. La legge di Coulomb. Unità di misura della carica elettrica. Carica elettrica e materia. Conservazione della carica. Il campo elettrico (definizione, linee di forza, calcolo, flusso). Teorema di Gauss e Legge di Coulomb Laboratorio di fisica: Fenomeni elettrostatici ( da banco). Uso di elettroscopi, elettrizzazione di bacchette di materiali vari, elettroforo di Volta. Visualizzazione di linee di forza con campi formati da geometria diversa. Funzionamento di alcune macchine elettrostatiche. POTENZIALE ELETTRICO, CONDUTTORI, CONDENSATORI Il potenziale elettrico di un campo uniforme. Potenziale del campo elettrico generato da una carica puntiforme;; entro e fuori un conduttore sferico;; ecc. L’esperienza di Millikan per la determinazione della carica dell’elettrone. Proprietà dei conduttori elettrici. Capacità elettrica. Il condensatore piano: proprietà che consentono la definizione di capacità e la sua espressione. Modello nucleare dell’atomo (cenni). Laboratorio di fisica: Esperienza di Millikan (videocassetta) LA CORRENTE ELETTRICA La corrente elettrica. Conduttori ed isolanti. Le leggi di Ohm. Calcolo della resistenza e della resistività di resistori in serie e parallelo. La forza elettromotrice. Calcolo della corrente. Differenze di potenziale. II° QUADRIMESTRE Circuiti RC e loro equazione (con esperienza in laboratorio). Strumenti di misure elettriche: amperometri, voltmetri e potenziometri. Portatori di carica e conduzione nei solidi semiconduttori, nei liquidi e nei gas. Laboratorio di fisica: Prima e seconda legge di Ohm ( in gruppi ). Costruzione di circuiti, raccolta dati di ddp e intensità di corrente al fine di calcolare il valore della resistenza interposta. Resistenze in serie, in parallelo e in serie – parallelo. Verifica della dipendenza della resistenza dalla natura del conduttore, dalla sua sezione e dalla lunghezza del filo. IL CAMPO MAGNETICO Fenomeni magnetici elementari: comportamento dei magneti, attrazione tra magneti e correnti, interazioni tra correnti. Definizione del campo magnetico. Esperimento di Oersted. Forza magnetica di un filo percorso da corrente. Flusso e circuitazione del vettore induzione magnetica. Effetto Hall. Moto di una carica in un campo magnetico. Concetto di momento magnetico. Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente. Campo magnetico al centro di una spira. Circuitazione del campo magnetico e teorema di Ampere. Campo magnetico generato da un solenoide. 51 Laboratorio di fisica: Campi magnetici ( da banco ).Visualizzazione degli effetti magnetici con idonei rilevatori ( polvere di ferro, etc….). Linee di forza tra magneti affacciati con polarità uguali e diverse. Forza magnetica della corrente in un filo e in un solenoide, evidenziazione della linee di forza. CAMPI VARIABILI Flusso del campo magnetico. La legge di induzione di Faraday. Significato della legge di Lenz. Campi elettrici indotti. L'autoinduzione: calcolo dell'induttanza, circuiti LC. Energia associata ad un campo elettrico ed ad un campo magnetico. EQUAZIONI DI MAXWELL Le equazioni fondamentali dell'elettromagnetismo. Generalizzazione della legge di Ampère. Le equazioni di Maxwell. Correnti alternate e motori. TEORIA DELLA RELATIVITA’ Da Maxwell a Einstein. I postulati della relatività ristretta e le trasformazioni di Lorentz. Concetto di simultaneità. La dilatazione dei tempi. La contrazione delle lunghezze. L’invariante spaziotemporale e il principio di casualità. L’energia relativistica. Cenni della relatività generale TESTO USATO J. D. Cutnell, K.W. Johnson FISICA Volume terzo Elettromagnetismo. Fisica moderna Zanichelli ed. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI, CON RIFERIMENTO AD UN OBIETTIVO SPECIFICO, NELLA VALUTAZIONE FORMATIVA SIA IN MATEMATICA CHE IN FISICA La valutazione conclusiva del rendimento dei singoli alunni ha tenuto conto, oltre che dei risultati delle varie prove, anche dei progressi realizzati nel corso dell’anno rispetto alla situazione iniziale e del grado di partecipazione e di interesse dimostrati nei confronti della materia. Tali indicazioni esplicano e chiarificano quanto deliberato in sede di Collegio Docenti e Consigli di Classe riguardo ai criteri di valutazione comuni. (vedi tab. 3.3). 52 9) Scienze Prof. Gaetano Mancuso 1.Situazione finale della classe La classe ha lavorato in modo diversificato con alcuni alunni seriamente impegnati ed altri invece che si sono limitati ad un lavoro più saltuario e superficiale. Ai primi di maggio la situazione è comunque soddisfacente. Resta da svolgere la parte finale del programma e le ultima verifiche S/O che definiranno la situazione dei voti di ammissione. L’atteggiamento e i comportamenti sono stati comunque sempre corretti e maturi da parte degli studenti. Gli obiettivi minimi sono stati raggiunti in modo differenziato, variando da picchi di eccellenza a qualche sufficienza invece stentata. 2.Obiettivi disciplinari raggiunti (conoscenze, competenze, capacità) In base alla programmazione curricolare, le attività e i contenuti proposti nel corso dell’anno sono stati funzionali ai seguenti obiettivi Conoscenze come prestazioni limitate al saper ripetere le informazioni ricevute, sia pure in modo articolato: Ricordare fatti, fenomeni, teorie, momenti di storia della scienza Ricordare e utilizzare leggi e formule Competenze, intese come “saper fare” e connesse all’organizzazione delle conoscenze: Saper definire con parole proprie oggetti e fenomeni appresi Identificare relazioni Saper utilizzare regole, procedure, strumenti Inquadrare nello stesso schema logico questioni diverse Stimare i risultati di un procedimento Utilizzare grafici e tabelle Capacità intese come applicazione di conoscenze e competenze in nuovi ambiti formulare ipotesi: Progettare sequenze di operazioni atte a risolvere un problema Produrre nuovi concetti e procedure Valutare criticamente le affermazioni Comunicare utilizzando appropriatamente i linguaggi specifici 53 3.Metodi e strumenti: Lezioni frontali e studio individuale a casa. Lettura e commento di alcuni brani del libro di testo, fotocopie, schemi, esercizi tratti dal testo in uso. Utilizzo periodico del laboratorio di scienze (campioni di rocce e minerali a disposizione della scuola ed sussidi audiovisivi a completamento del testo). Testo adottato: A. Borsellini - T. Cavattoni “Il Cielo Sopra Di Noi e La Terra Dinamica” Ed. Bovolenta Oltre alla classica lezione frontale e allo studio del testo sono stati utilizzati sussidi audiovisivi. 4. Criteri e strumenti di valutazione: La valutazione formativa sarà fatta alternativamente sulla base di prove scritte e di verifiche orali privilegiando tuttavia le prime per motivi di tempo e per un’adeguata preparazione ad un’eventuale terza prova d’esame. A questi si aggiungeranno a seconda dei vari argomenti discussioni, relazioni scritte o orali, e soprattutto esercizi scritti. Per l’attività in laboratorio prioritario strumento sarà la relazione scritta sull’attività svolta. La materia è stata inserita in una simulazione di terza prova. La valutazione sommativa terrà conto degli elementi raccolti in itinere nella fase formativa, integrati da considerazioni relative all’interesse e alla partecipazione alle attività didattiche proposte. Un congruo numero di prove a quadrimestre nei termini delle scadenze delle valutazioni intermedie e di fine quadrimestre Per quanto riguarda i criteri comuni per la valutazione con relativi indicatori, si è concordato di adottare la griglia approvata dal Collegio docenti e presente nel POF, integrandola nel dipartimento Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione (con calendarizzazione quadrimestrale) ASTRONOMIA (primo quadrimestre) La luce: generalità. Spettro continuo, a righe di di assorbimento e di emissione. Effetto Doppler. (Cap.1A par 1.1, 1.2, 1.4, 1.5, 1.6, 1.7, 1.8 e 1.10) Elementi di meccanica celeste. Modello Tolemaico, Copernicano e Tichonico. Effetto di parallasse. Leggi di Keplero. Gravitazione universale.(Cap 4A par da 4.1 a 4.5) Moto di rotazione della Terra e sue conseguenze. Prove della rotazione (le maree, effetto Coriolis, Guglielmini, Foucault). Moto di rivoluzione. Stagioni astronomiche. Prove della rivoluzione (aberrazione annua, parallasse annua e misure di distanze). 54 Precessione degli equinozi. (Cap 5A par da 5.1 a 5.5 e par. 5.9, 5.10, 5.12 più 4.12)(senza le formule) Classificazione delle stelle. Diagramma H-R. Evoluzione stellare. (Cap 9A, senza le formule) La Via Lattea. Le altre galassie. Legge di Hubble. Conferme della teoria del big bang /Cap 10A par. dal 4 al10) SCIENZE DELLA TERRA ( secondo quadrimestre) Minerali: generalità e classificazione. Proprietà. Studio dei silicati. Minerali non silicati. Rocce: classificazione e studio introduttivo. Ciclo litogenetico.( Cap. 2B del testo adottato) Fenomeni sismici.Teoria del rimbalzo elastico.Onde sismiche. Scala Mercalli e Richter. ( Cap. 4B) Struttura interna della Terra. Il calore interno. Isostasia.Il magnetismo terrestre. Paleomagnetismo. ( Cap. 5B) Processo magmatico.Differenziazione magmatica. Classificazione e studio delle rocce magmatiche (struttura e composizione). Vulcani: meccanismo eruttivo. Eruzioni esplosive ed effusive.Prodotti dell’attività vulcanica. Vari tipi di edifici vulcanici. ( Cap. 6B e 7B) Deriva dei continenti: la teoria e le prove. Morfologia dei fondali.oceanici. La teoria dell’espansione dei fondali: il meccanismo; le prove. ( Cap. 9B) La tettonica delle placche. Margini di placca convergenti, divergenti, trasformi.Margini continentali attivi passivi, trasformi. Punti caldi. Il meccanismo del moto delle placche. ( Cap. 10B solo paragrafi da 10.1 a 10.9) Attività svolte in laboratorio/aula multimediale 1. Visione di filmati su terremoti e vulcani 2. Esame di campioni di minerali silicati e rocce magmatiche 55 10) Disegno e storia dell’arte Prof. Mariarosa Mazza LIBRO DI TESTO ADOTTATO G.Cricco F.P. Di Teodoro - Itinerario nell’arte- Zanichelli (BO) In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Conoscenze della storia dell’arte dalla fine del ‘700 agli inizi del Novecento ( anni ‘20 ) da intendersi come: 1. Conoscenze dello svolgimento storico artistico del periodo trattato; 2. Conoscenze delle più importanti opere degli artisti più rappresentativi dei vari periodi e movimenti. COMPETENZE CAPACITA’ E ABILITA’ Le competenze raggiunte si possono configurare: Sapere argomentare sul periodo storico-artistico trattato; Sapere analizzare un’opera d’arte, attraverso il referente figurativo, inserendola nel proprio contesto storico-culturale; Saper confrontare e mettere in relazione tra di loro varie opere d’arte;; Saper valutare criticamente le proprie e le altrui affermazioni. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Primo Quadrimestre: Neoclassicismo, Romanticismo, Postimpressionismo Le Secessioni Realismo, Impressionismo, Divisionismo, Simbolismo, Secondo Quadrimestre Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Dadaismo, Neoplasticismo, Raggismo, Suprematismo, Costruttivismo, Bauhaus, la nascita del movimento moderno in architettura (l’architettura razionalista e l’architettura organica), Surrealismo, Metafisica ( cfr. Programma dettagliato ) METODOLOGIE E MATERIALI DIDATTICI Lezione frontale Questionari di verifica delle informazioni. Esposizioni distese auto organizzate Analisi delle principali opere collocandole nel loro contesto storico-culturale avvalendosi delle foto del libro di testo. I supporti didattici sono stati i libri di testo adottati e la LIM 56 ATTIVITA’ COMPLEMENTARI ATTINENTI ALLA DISCIPLINA. Visita alla collezione Guggenheim, Visita alla mostra : Leger 1910-1930 la visione della città contemporanea VERIFICHE E VALUTAZIONI Sono state utilizzate verifiche orali e test scritti. La disciplina è stata inserita nelle simulazioni della terza prova effettuate per questa classe. La valutazione ha tenuto conto della partecipazione al dialogo educativo, dell’impegno delle conoscenze acquisite e del grado di rielaborazione autonoma dei contenuti. Per i criteri di valutazione si fa comunque riferimento ai criteri generali di valutazione adottati dal collegio dei docenti e dal consiglio di classe. RISULTATI OTTENUTI Gli studenti hanno seguito le lezioni con generale attenzione. L’impegno è stato mediamente discreto. Partendo da un livello di conoscenze generalmente sufficiente-discreto, alcuni studenti si sono distinti per un costante lavoro e interesse. La classe ha ottenuto una preparazione mediamente più che discreta,,. Permangono alcune situazioni di fragilità. Il contegno disciplinare degli studenti è stato sempre corretto. Ore effettive di lezione svolte fino al 15 maggio N. 57 ore Ore da effettuare a completamento dell’A.S. n. 7 ore. Programma di storia dell’ arte 1° Quadrimestre Neoclassicismo -Giovan Battista Piranesi Jacques-Louis David ( Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat, Bonaparte Valica le Alpi al passo del Gran San Bernardo) - Canova (Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Paolina Borghese, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria) -Ingres (Grande Odalisca, Bagno turco, Ritratti di Monsieur Bertin e Madame Moitessier, Il sogno di Ossian) -Goya, Itinerario 24 (Maja vestita e Maja desnuda, Fucilazione del 3 Maggio, La famiglia reale di Carlo IV, Saturno divora un figlio) Romanticismo -Friedrich (Abbazia nel quarceto) -John Constable (Studio di nuvole a cirro) 57 -Turner (San Giorgio Maggiore, primo mattino, Luce e colore, il mattino dopo il diluvio) -Théodore Gericault (Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia, La zattera della Medusa, ritratti p 1118) -Eugène Delacroix (La barca di Dante, Le donne di Algeri, La Libertà che guida il popolo) -Hayez (Il bacio, I profughi di Parga, La congiura dei Lampugnani) -Scuola di Barbizon: Rousseau (Strada nella foresta di Fontainebleau), Camille Corot (La Cattedrale de Chartres) Il realismo -Gustave Courbet (Lo spaccapietre, L’atelier del pittore, Fanciulle sulla riva della Senna) -François Millet (Le spigolatrici) - Daumier (Il vagone di terza classe) Macchiaioli -Fattori (Campo italiano alla battaglia di Magenta, I soldati francesi del ’59, la rotonda di Palmieri, In vedetta, Lo staffato) -Lega (Il canto dello stornello, Il pergolato) -Signorini (Piagentina, La sala delle agitate) Architettura di ferro: Palazzo di Cristallo, Tour Eiffel, Mole Antonelliana Passages, Gallerie Modifiche apportate a Parigi dal barone Haussmann Introduzione alla Fotografia: caratteri generali -Manet (La colazione sull’erba, L’Olympia, Le Bar des Follies-Bergères) Impressionismo -Degas (La lezione di ballo, L’assenzio, Piccola danzatrice di 14 anni, La tinozza, L’étoile) -Monet (Impressione Sole nascente, La Cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee, La Grenouillère p. 1195) -Renoir (La Grenouillère, Le moulin de le Galette, La colazione dei canottieri, Bagnante seduta) - Accenni alla Stampa Giapponese Postimpressionismo -Cézanne (La casa dell’impiccato, le grandi bagnanti, I giocatori di carte, La montagna SainteVictoire) 58 -Seurat e il Pointillisme (Un bagno a Asnières, Una domenica pomeriggio all’isola della grande Jatte, Il circo) -Gauguin e il Sintetismo (Il Cristo giallo, Come! Sei gelosa?, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?) - Van Gogh ( I mangiatori di patate, Autoritratto con cappello di feltro grigio, Il Ponte di Langlois, Il Ritratto del Père Tanguy, La notte stellata, campo di grano con volo di corvi) Divisionismo italiano (messaggio simbolista) -Segantini (Mezzogiorno sulle Alpi) -Morbelli (In Risaia) -Pellizza da Volpedo (Quarto Stato) Art Nouveau Secessione di Monaco (Franz Von Stuck, Il Peccato) Secessione di Berlino Secessione di Vienna (Klimt: il Manifesto, Teseo contro il Minotauro, Adele Bloch-Bauer, Danae, Il bacio) Palazzo della secessione di Olbrich; Adolf Loos 2° Quadrimestre Scuola di Chicago (Sullivan) Art Nouveau (caratteri generali), gusto borghese - C. R. Mackintosh Victor Horta (ringhiera della scala principale dell’Hotel Solvay) Henri van de Velde H. Guimard (Stazione del Metro) Antonio Gaudì (casa Milà) Munch (La fanciulla malata, Sera nel corso, Urlo, Pubertà) Espressionismo:.I Fauves -Matisse (Donna con il cappello, La stanza rossa, La danza, Pesci rossi, Signora in blu) -Derain (Il ponte di Charing Cross a Londra) -Maurice de Vlaminck (Bougival) 59 Espressionismo: Die Brucke -Kirchner (Cinque donne per la strada, Scena di strada a Berlino) -Heckel (Giornata limpida) -Emil Nolde (cenni) -Kokoschka (La sposa del vento) Cubismo analitico e sintetico -Picasso: periodo blu (Poveri in riva al mare), periodo rosa ( Famiglia di acrobati con scimmia) Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di Gertrude Stein, la fabbrica, ritratto ad Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata -Braque (casa all’Estaque, violino e brocca,, Le quotidien, violino e pipa) -Juan Gris Cubismo orfico. -Léger ( Partita di carte) -Delaunay (La Tour Eiffel, dischi cromatici) Futurismo -Boccioni ( La città che sale, Gli stati d’animo, Forme uniche nella continuità dello spazio) -Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio, Velocità d’automobile) - Carrà (funerali dll’anarchico galli, manifesto interventista) - Severini (dinamismo di una danzatrice) - Sant’Elia (La centrale elettrica, La città nuova) Der Blaue Reiter -Vasilij Kandinskij (Il cavaliere azzurro, La varietà della vita, Primo acquerello astratto, Impressione VI, Improvvisazione 7, Alcuni cerchi, Blu cielo) -Klee (adamo e la piccola Eva, dolcezza orientale) Javlenskij (Teste) Nascita del movimento moderno in architettura. -Beherens ( fabbrica dell’AEG) -il Bauhaus - Gropius (officine della ditta Fagus, nuova sede del Bauhaus) -Mies van der Rohe (padiglione della Germania all’esposizione internazionale di Barcellona, Seagram building) -Frank Lloyd Wright (Robie House, Casa sulla cascata, The Solomon Gugenheim Museum) 60 -Le Corbusier (Villa Savoye, schema strutturale a pianta libera) -Archittetura fascista in Italia De Stijl -Mondrian (Mulino al sole, L’albero rosso, l’albero grigio, Melo in fiore, Composizione n°10 molo e oceano, composizione in rosso, blu e giallo) -Rietveld (sedia rosso blu) Le avanguardie russe: il raggismo, il cubofuturismo, il suprematismo e il costruttivismo -Goncarova (il ciclista) -Larinov(ritratto di Vladimir tatlin, raggismo) -Malevic (Raccolta della segale, Arrotino, Quadrato nero su fondo bianco, Quadrato bianco su fondo bianco) -Tatlin (Monumento alla III Internazionale) Si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico i seguenti argomenti: Dadaismo, Surrealismo e Metafisica. 61 11) Educazione Fisica Prof. Simona Cecchi La classe, composta di ventitre alunni/e, di cui 16 femmine e 7 maschi, ha evidenziato un atteggiamento nel complesso positivo, pur evidenziando livelli di profitto, interesse e partecipazione differenti individualmente. Il livello di capacità condizionali e coordinative, raggiunto dalla classe, mediamente è quasi buono. In generale hanno sviluppato una discreta padronanza nel collegare e riconoscere, a livello di conoscenze teoriche specifiche disciplinari, le interazioni fra movimento, funzioni dei vari apparati del corpo umano, meccanismi fisiologici, salute e attività sportiva. Conoscenze Sanno riconoscere e classificare le “Capacità Condizionali“ (forza, resistenza, velocità, mobilità articolare) e le “Capacità Coordinative generali e speciali” ( apprendimento motorio, controllo motorio, equilibrio, anticipazione traiettorie; coordinazioni specifiche; differenziazione spaziotemporale, ritmizzazione…). Hanno approfondito le conoscenze relativamente all’importanza e all’organizzazione dei diversi tipi di “riscaldamento”. Hanno compreso alcune differenti metodologie di allenamento sportivo: lavoro continuativo ed intervallato; lavoro a stazioni e metodo delle ripetizioni; lavoro in circuito. Conoscono la struttura anatomica e la fisiologia essenziale del tessuto muscolare scheletrico, i meccanismi di trasmissione neuro-muscolare e l’organizzazione funzionale dell’unità motoria. Hanno compreso alcuni principi relativi all’organizzazione generale del sistema “ locomotore” (ossa, muscoli e articolazioni) e le problematiche collegate agli atteggiamenti e posture del corpo umano, con particolare riferimento alle posizioni della colonna vertebrale e bacino. Conoscono gli assi ed i piani fondamentali di riferimento del corpo umano e possono individuare le principali possibilità di movimento articolare, dei diversi distretti corporei: Movimenti del busto Movimenti arti inferiori Movimenti arti superiori Conoscono la nomenclatura fondamentale e le possibilità di azione dei gruppi muscolari più significativi. Sono in grado di individuare i fondamentali tecnici ed alcuni tattici, degli sport individuali e di squadra affrontati nel corso delle lezioni curricolari. Riconoscono e sanno applicare le regole fondamentali e principali di questi sport. Conoscono numerosi grandi e piccoli attrezzi che sanno utilizzare correttamente. 62 Competenze Tutti sono in grado di comprendere, certamente in modo differenziato, successioni motorie e schemi ideo-motori nuovi e per alcuni alunni, anche di elevate difficoltà. Utilizzano consapevolmente gesti, movimenti e abilità nei diversi contesti. Sanno interpretare la “prestazione motoria”, in relazione ad alcuni principi di fisiologia del corpo umano. Sanno procedere correttamente, nei meccanismi di analisi e sintesi motoria e per alcuni di essi, vi è un buon livello di applicazione. Quasi tutta la classe è in grado di interpretare correttamente le regole basilari, che permettono lo svolgimento delle attività sportive individuali e di squadra affrontate e sono in grado di applicarle correttamente. Alcuni alunni sanno utilizzare in modo personale e creativo le abilità motorie specifiche degli sport e delle attività praticate. Capacità Il livello di capacità Condizionali e Coordinative, raggiunto dalla classe, mediamente è quasi buono. Nello specifico, sono presenti 14 alunni/e, che hanno raggiunto livelli buoni; per 9 alunni il livello è discreto. In generale vi è un’apprezzabile capacità di collegare e riconoscere le interazioni fra movimento, funzioni dei vari apparati del corpo umano, meccanismi fisiologici, salute e attività sportiva. Tutti sono in grado di lavorare e collaborare in un gruppo, relazionandosi positivamente sia tra di loro che con il docente in ogni situazione. Programma svolto Test per rilevare il livello di prestazione, di alcune capacità condizionali e coordinative, con rilevazione dei risultati personali: resistenza; forza dei principali distretti muscolari, velocizzazione e reazione, destrezza generale e specifica... Condizionamento Organico: andature ed esercizi di preatletica generale, a corpo libero, con attrezzi, individuali e a coppie. Pallavolo: esercitazioni per i fondamentali tecnici basilari ( palleggio, bagher, schiacciata, muro, battute di sicurezza e a tennis). Principi tattici basilari per lo svolgimento del gioco. Regolamento. Prove di gioco su campo regolare. Utilizzo di alcuni grandi e piccoli attrezzi presenti in palestra: spalliere, pertiche, funicelle, manubri, elastici, cavigliere, ostacoli bassi, materassini…per la stimolazione delle capacità condizionali e coordinative. Lavoro in circuito : spiegazione teorica e prova del “ Circuit training “, con utilizzazione di diverse attrezzature e tempi di svolgimento del lavoro. 63 Pallacanestro, esercitazioni per i fondamentali con la palla: passaggi, palleggio, tiro a canestro (piazzato e con entrata ). Regole principali arbitraggio e prove di gioco su campo regolare e ridotto (Street-Basket). Piani ed Assi del corpo umano, con esempi pratici di movimenti sui piani specifici e attorno gli assi di movimento fondamentali (orizzontale, trasversale, sagittale). Ginnastica artistica: la verticale Calcio a 5: esercizi per il controllo oculo-podalico della palla ed esercizi specifici per diversi tipi di passaggio, tiro in porta da varie angolazioni, da fermo ed in movimento. Regole principali, arbitraggio e prove di gioco. Attività Aggiuntive La classe per quest’anno scolastico, ha aderito ad attività aggiuntive in orario curricolare: si sono svolte attività di Tennis presso la società sportiva Bissuola che organizza in parco Albanese corsi propedeutici mirati all’apprendimento di questa specialità sportiva. Inoltre ha partecipato ad un corso di Kundalini Yoga della durata di 5 lezioni presso la palestra dell’Istituto. In orario extracurricolare ha partecipato al torneo d’Istituto di “Pallavolo mista” (squadra con componente sia maschile che femminile). METODOLOGIA E’ stato utilizzato prevalentemente il tipo di lezione frontale, sempre con la guida dell’insegnante, pur lasciando alcuni spazi di autonomia, che hanno consentito lo svolgimento di qualche lavoro auto-organizzato. E’ sempre stato chiarito e reso comprensibile, soprattutto nelle finalità, il lavoro proposto. Pertanto tutte le lezioni sono state supportate da numerose spiegazioni verbali. Le attività sono state svolte sia individualmente, a coppie e sia per gruppi di lavoro. Per l’acquisizione di schemi motori nuovi, è stata utilizzata la scomposizione analitica, delle varie fasi, la sintesi ed infine ne è stata favorita l’applicazione, in situazioni specifiche. Attraverso ulteriori spiegazioni individualizzate e/o esercizi specifici, sono stati aiutati gli alunni, che presentavano delle difficoltà in alcune attività. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Come strumenti di verifica, sono stati utilizzati test pratici;; osservazioni da parte dell’insegnante, nella fase stessa dell’attuazione del lavoro;; valutazioni relative ad interventi verbali degli studenti. Per le valutazioni sommative, oltre ai risultati rilevati nelle prove di verifica, è stato dato un peso rilevante: alla continuità nell’impegno, alla frequenza, al tipo di partecipazione, ai progressi personali evidenziati nel corso dell’anno scolastico. Sono stati inoltre considerati gli impegni sportivi personali e la frequenza di attività motorie, svolte in orario extra-curricolare presso Società Sportive e/o organizzate e seguite dal nostro Liceo ( Progetti per l’Educazione Fisica inseriti nel 64 POF di Istituto). Per le valutazioni si è sempre fatto riferimento ai criteri indicati nella griglia specifica, approvata dal Collegio Docenti e presente nel POF di Istituto. MATERIALI DIDATTICI Per la realizzazione del lavoro, è stata utilizzata la palestra del Liceo e gran parte delle attrezzature disponibili, relativamente sia ai grandi che piccoli attrezzi, così come si è usufruito dello spazio esterno. 65 12) Religione Cattolica Prof. Giovanna Lindaver La classe, composta da 18 studenti, si è presentata complessivamente disponibile nel corso dell’intero triennio , manifestando anche un reale interesse propositivo da parte di alcuni studenti;; la classe ha partecipato nel complesso attivamente e costruttivamente al dialogo educativo; buoni e per alcuni studenti ottimi i risultati raggiunti. Obiettivi realizzati: Competenze Gli studenti complessivamente sanno cogliere l’incidenza del cristianesimo nella cultura e nella società contemporanea, conoscono gli aspetti più significativi delle verità della fede cristianocattolica e il contributo che questi hanno offerto alla formazione del patrimonio storico, culturale e civile del popolo italiano. Conoscenze Gli studenti complessivamente - hanno approfondito gli interrogativi di senso più rilevanti (finitezza, trascendenza, amore, vita) e le risposte che ne dà la fede in Dio ; - hanno affrontato la questione su Dio e il rapporto fede-ragione in riferimento ad alcune critiche della religione; - hanno riconosciuto l'identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti; - hanno ripercorso le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa. Abilità. Attraverso l’itinerario didattico, gli alunni sono stati abilitati a: - motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialogare in modo aperto, libero e costruttivo; - confrontarsi con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-cattolica; - confrontare orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizione umana; - leggere pagine scelte dell’Antico e del Nuovo Testamento applicando i criteri corretti di interpretazione; Contenuti Incontro tra fede e laicità: lettura e commento del carteggio tra Papa Bergoglio ed E. Scalfari. 66 Gli interrogativi universali dell’uomo, il senso della vita e le risposte date dal cristianesimo La vita come relazione;; visione e analisi del film “L’Amore inatteso “ di A. Giafferi. Lettura e commento degli articoli “Ricorrendo l’utopia dell’uguaglianza” di L. Scarrafia (in Osservatore Romano) e “Colonizzazione della natura umana” e “Le nuove ideologie” di G. Crepaldi. Sofferenza dell’uomo e negazione di Dio: “Memoria e Identità” di Giovanni Paolo II e le ideologie totalitarie del 900. Visione e analisi del film “Katyn” di A. Wajda. Il “Paradiso necessario” secondo F. Hadjadj e il “paradiso terrestre” secondo Marx. Testimoni del nostro tempo: Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII; Il Concilio Vaticano II. Il perché del fenomeno delle sette. Educazione alla solidarietà: il “Progetto Bruno Solidale” Metodi e mezzi. Due i metodi didattici adottati. La lezione dialogata, con contributi personali a partire da una traccia o da una clip proposta, finalizzata alla formazione complessiva degli alunni, pur sempre nell’assoluto rispetto delle diverse concezioni della vita. Ai contenuti presentati non si sono offerte mai risposte preconfezionate;; neppure si è preteso d’imporne di definitive ed esaurienti. L’impegno primo è stato quello di portare gli studenti a conquistare delle conoscenze e di far crescere negli stessi la capacità d’individuare i problemi veri in tutta la loro ricchezza. La lezione frontale. Per quanto riguarda il materiale didattico, oltre al testo scolastico “Scuola di Religione” a cura di L. Giussani, sono stati utilizzati scritti monografici su tematiche specifiche, riviste sia specializzate che di cultura generale, articoli di giornale, audiovisivi, film. Verifica e valutazione. La valutazione è riferita all’interesse con il quale lo studente ha seguito l’IRC e ai risultati formativi conseguiti. Circa la metodologia, ci si è serviti soprattutto dell’osservazione diretta durante la lezione e del controllo verbale. I livelli valutati sono stati i seguenti: a) livello di linguaggio: apprendimento/riespressione; b) livello di atteggiamento (verificare se gli alunni dimostrano attenzione, chiedono ulteriori spiegazioni…oppure dimostrano noia e disinteresse); c) livello di criticità (analizzare se gli alunni sono in grado di fare ragionamenti sul problema in modo serio, motivato, critico, non in forma puramente emotiva e generica). La griglia usata, con relativi indicatori, è quella presente nel POF. 67