Legge di Biot-Savart
Consideriamo un circuito percorso da una
corrente stazionaria I. Il tratto che
prenderemo in esame è supposto rettilineo,
molto lungo e di sezione trascurabile (filo
rettilineo indefinito).
Supponiamo di esplorare lo spazio intorno a
tale filo con un ago magnetico, a distanze
dal filo molto piccole rispetto alla sua
lunghezza.
Tale operazione fu eseguita per la prima
volta da Biot e Savart ed il risultato delle
loro misure si può riassumere nella
seguente espressione per il campo B:
W0 I
1
2^ d
dove d è la distanza del punto P dal filo; La
costante W 0 , detta permeabilità magnetica
del vuoto vale
W 0 = 12, 56 × 10 ?7 r 4^ × 10 ?7
2
e le sue unità di misura sono
W 0 = Vs2 m = Is
m
m A
Alla quantità I : s si dà il nome di henry
(H), per cui
W 0 = 4^ × 10 ?7 H
m
La direzione del campo B è nel piano della
circonferenza con centro sul filo e passante
per P e risulta ad essa tangente.
Per determinare il verso si può usare la
regola della mano destra: se si pone il
pollice nella direzione della corrente, e le
dita nella direzione del punto P, quando si
chiude la mano, le dita della mano destra
indicheranno il verso del campo:
B=