Collezione Liceo Scientifico Alessandro Serpieri Rimini 17.2 Campo magnetico della corrente rettilinea Descrizione Un filo di rame, sostenuto da un supporto in legno, attraversa un cartoncino il cui piano è perpendicolare al filo stesso. Il filo termina con due morsetti capicorda. Autocostruito (Luigi Mazza?) prima metà del XX secolo. Cenni storici La legge che definisce il campo magnetico prodotto da un filo rettilineo è attribuita a Biot e Savart. Jan Baptiste Biot ( 1774 – 1862. Felix Savart (1791 – 1841) Funzionamento Alimentando con corrente continua si ottiene un campo di induzione magnetica attorno al filo : B = 0 i / 2R Dove : 0 = permeabilità magnetica del vuoto (H/m) i = corrente (A) R = distanza dal filo (m) Uso Cospargendo con limatura di ferro il cartoncino ed alimentando per brevi istanti ma con forti correnti, si ottiene uno spettro magnetico a forma di anelli concentrici al filo. Disponendo aghi di bussola in vicinanza del filo, questi si orientano perpendicolarmente al filo stesso obbedendo alla regola della vite destrorsa. Tale esperienza fa parte della serie di esperienze sugli effetti magnetici delle correnti cosiddette del banco di Ampere. x = 16 cm y = 17 cm z =51,5 m = 410 g Carlo M. Fabbri 2004