ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “L. DA VINCI” – PARMA Via Toscana, 10 Parma – tel. 0521271031 fax 0521270475 PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DI: ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA Articolazione: Classe: 3 Elettrotecnica/Automazione ore 7 ( 3 di laboratorio) ANNO SCOLASTICO: 2014/2015 Docenti: ing. Vittorio Paini ; p.i. Roberta Bottarelli Conoscenze (tratte dalle linee guida ministeriali) Principi generali e teoremi per lo studio delle reti elettriche Componenti circuitali e i loro modelli equivalenti Unità di misura delle grandezze elettriche La strumentazione di base Principi di funzionamento e caratteristiche di impiego della strumentazione di laboratorio Campo elettrico e campo magnetico Leggi fondamentali dell’elettromagnetismo Bilancio energetico, componenti attivi e passivi Fenomenologia delle risposte: regimi transitorio e permanente I manuali di istruzione Algebra di Boole Rappresentazione e sintesi delle funzioni logiche Reti logiche combinatorie e sequenziali Dispositivi a media scala di integrazione Registri, contatori, codificatori e decodificatori Manualistica d’uso e di riferimento Software dedicati Lessico e terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese Abilità (tratte dalle linee guida ministeriali) Applicare i principi generali di fisica nello studio di componenti, circuiti e dispositivi elettrici ed elettronici, lineari e non lineari Identificare le tipologie di bipoli elettrici definendo le grandezze caratteristiche ed i loro legami Applicare la teoria dei circuiti alle reti sollecitate in continua Analizzare e dimensionare circuiti e reti elettriche comprendenti componenti lineari sollecitati in continua Operare con variabili e funzioni logiche Analizzare circuiti digitali, a bassa scala di integrazione di tipo combinatorio e sequenziale Utilizzare sistemi di numerazione e codici Analizzare dispositivi logici utilizzando componenti a media scala di Integrazione Realizzare funzioni cablate combinatorie e sequenziali Rilevare e rappresentare la risposta di circuiti e dispositivi lineari e stazionari ai segnali fondamentali Misurare le grandezze elettriche fondamentali Consultare i manuali di istruzione Utilizzare consapevolmente gli strumenti scegliendo adeguati metodi di misura e collaudo Rappresentare ed elaborare i risultati utilizzando anche strumenti informatici Interpretare i risultati delle misure Utilizzare il lessico e la terminologia tecnica di settore anche in lingua inglese ELENCO DEI MODULI 1. Grandezze elettriche fondamentali e loro legami; bipoli elettrici; risoluzione delle reti lineari. 2. Elettrostatica:reti elettriche capacitive. Fenomeni transitori nei circuiti capacitivi. Studio dei segnali elettrici 3. Algebra di Boole. 4. La logica combinatoria. 5. La logica sequenziale. Contatori e registri a scorrimento. Circuiti generatori di segnali impulsivi 6. Elettromagnetismo; il bipolo induttivo (cenni). Fenomeni transitori nei circuiti induttivi 1 UNITA’ DIDATTICHE SVOLTE NEL 1° PERIODO (TRIMESTRE) Modulo N. 1 Circuiti in corrente continua Grandezze elettriche Intensità della corrente elettrica, densità di corrente, differenza di potenziale, tensione elettrica, potenza e rendimento elettrico, resistenza e conduttanza, legge di Ohm, resistività e conduttività, variazione di R con la temperatura, effetto Joule. Operazioni con le grandezze elettriche introdotte: notazione ingegneristica. Bipoli elettrici e loro collegamenti Concetto di bipolo, convenzioni di segno, caratteristica esterna, tensione a vuoto e corrente di corto circuito. bipoli ideali: di tensione, di corrente, resistore ideale, circuito aperto ideale, cortocircuito ideale. Maglie e nodi, leggi di Kirchhoff. Tensione tra due punti Bipoli in serie, in parallelo, in serie-parallelo. La resistenza equivalente di resistori in serie e in parallelo. Il partitore ohmico di tensione; il derivatore ohmico di corrente. Resistori collegati a stella e a triangolo. Resistenza tra due punti qualsiasi di una rete passiva. Circuito equivalente del generatore reale: generatore reale di tensione e generatore reale di corrente (funzionamento a vuoto, in corto, caratteristica esterna, punto di lavoro, potenze e rendimento). Equivalenza tra generatori reali di tensione e di corrente. Utilizzatore attivo. Risoluzione delle reti lineari in corrente continua Soluzione di circuiti con un solo generatore. Legge di Ohm generalizzata: calcolo della tensione tra due punti qualsiasi di una rete elettrica. Risoluzione di una rete applicando la prima e/o la seconda legge di Kirchhoff. Teorema di Millmann Sovrapposizione degli effetti Principio del generatore equivalente: il teorema di Thévenin, il teorema di Norton. UNITA’ DIDATTICHE SVOLTE NEL 2° PERIODO (PENTAMESTRE) Modulo N. 2 Elettrostatica:reti elettriche capacitive Cenni sul campo elettrostatico. Reti capacitive a regime costante Condensatore, capacità elettrica (la capacità di un condensatore ed in particolare di quello piano), energia elettrostatica. Collegamenti in serie e in parallelo di più condensatori; regola del partitore di tensione capacitivo, regola del partitore di carica. Condensatori in serie/parallelo. Risoluzione delle reti capacitive a regime costante. Studio dei segnali elettrici Uso delle unità di misura coerenti (multipli e sottomultipli delle unità di misura fondamentali). Definizioni di segnale elettrico periodico e suoi parametri fondamentali: periodo, frequenza, tensione di picco, offset, duty cycle, valor medio, valor efficace. Uso della strumentazione di base: tester, alimentatore, generatore di funzioni e oscilloscopio. Analisi del comportamento di un quadripolo RC sollecitato con un’onda “quadra” Fenomeni transitori nei circuiti capacitivi Il transitorio capacitivo di carica e scarica di un condensatore: analisi teorica, espressione della costante di tempo, espressione analitica generale, grafici. Risoluzione delle reti capacitive nel periodo transitorio. Rilievo sperimentale del transitorio mediante oscilloscopio. Modulo N. 3 Algebra di Boole: variabili binarie, operatori logici elementari, porte logiche Teoremi ed assiomi fondamentali dell’algebra di Boole. Famiglie logiche (circuiti logici integrati): caratteristiche generali degli integrati. Configurazioni d’uscita dei circuiti logici integrati (totem pole, open collector, 3-state). Porte logiche elementari (and, or, not, nand, nor, exor, exnor): simboli e loro relazione tra ingresso ed uscita. Tracciamento di circuiti combinatori a partire dalla funzione logica. Universalità delle porte nand e nor. Il concetto 2 di porta logica. Verifica in laboratorio di tabelle di verità. Mappe di Karnaugh. Forme canoniche somme di prodotti e prodotti di somme (prima e seconda forma canonica). Impiego delle mappe di Karnaugh. Coperture ottime di zero e di uno. Coperture in presenza di condizioni di indifferenza. Modulo N. 4 La logica combinatoria Circuiti combinatori integrati di base (a media scala di integrazione) Livelli logici attivi dei dispositivi combinatori MSI. Multiplexer, decoder e demultiplexer. Funzionamento ed utilizzo di multiplexer e demultiplexer, realizzazione dei dispositivi mediante porte logiche; (simbolo logico, tavola di verità). I data sheet. Decoder ed encoder: decoder bin/dec, BCD/dec, Encoder dec/BCD, dec/bin con e senza priorità. Descrizione mediante porte logiche; (simbolo logico, tavola di verità). I data sheet. Decoder driver per display. Cenni sui LED e display ad anodo e a catodo comune: analisi ed impiego in strutture di visualizzazione. Generatore/verificatore di parità. Comparatori e circuiti aritmetici. I comparatori. Sommatori e generatori di riporto: semi sommatore e sommatore. (simbolo logico, tavola di verità, data sheet) Modulo N. 5 La logica sequenziale Latch e Flip – flop Definizione di circuito sequenziale. Tabelle degli stati o di eccitazione, diagramma degli stati. Latch SR attivo alto ed attivo basso con e senza enable, latch D. La logica antirimbalzo. La logica temporizzata (flip flop): master slave, FFSR, FFJK, FFD, FFT di tipo edge triggered. Ingressi sincroni ed asincroni (diretti). Divisione in frequenza con FF. Contatori e registri a scorrimento Registri a scorrimento; contatori realizzati con shift register (ad anello semplice e Johnson). Generalità sui contatori (definizioni di asincrono, sincrono e modulo). Contatori binari sincroni up e down con modulo potenza di due e modulo qualsiasi. Contatori asincroni (binario ripple modulo 2n ). Controllo ed espansione dei contatori (start/stop, preset, contatori in cascata). Contatori e shift register integrati. Circuiti generatori di segnali impulsivi Monostabile ed astabile mediante latch SR e circuiti RC di temporizzazione. Modulo N. 6 Elettromagnetismo; il bipolo induttivo (cenni) Richiami di magnetismo Grandezze magnetiche e loro legami. Vettore induzione magnetica. Campo magnetico prodotto da un conduttore rettilineo, da una spira circolare, da un solenoide. Forza magnetomotrice e forza magnetizzante. Permeabilità magnetica relativa e classificazione dei materiali magnetici. Caratteristica di magnetizzazione, isteresi magnetica. Flusso magnetico. Riluttanza e permeanza, legge di Hopkinson, legge della circuitazione magnetica. Induttanza. Energia del campo magnetico; energia persa nel ciclo di isteresi. Interazione tra circuiti elettrici e campi magnetici: induzione elettromagnetica ed autoinduzione. Fenomeni transitori nei circuiti induttivi Il transitorio di magnetizzazione e di smagnetizzazione di un induttore: analisi teorica, espressione della costante di tempo, espressione analitica generale, grafici. 3 Attività di laboratorio 1. codice a colori delle resistenze a quattro o a cinque bande (serie E6,E12, E24); misure di R e valutazione del valore nominale, min, max ed effettivo 2. impiego della strumentazione di base presente in laboratorio: multimetro, alimentatore stabilizzato, generatore di funzioni, oscilloscopio. 3. circuiti con R in serie e parallelo e misure sperimentali (rilievo di Req) 4. verifica su basetta sperimentale di misure di tensione e corrente 5. circuiti partitori di tensione con presentazione ed uso di diverse tipologie di trimmer 6. cablaggio e verifica sperimentale di reti con un solo generatore 7. segnali elettrici: analisi con strumentazione dei parametri caratteristici (periodo, frequenza, offset, duty cycle) 8. le diverse tipologie dei condensatori; codici di riconoscimento dei condensatori 9. analisi del transitorio capacitivo; risposta di quadripoli RC sollecitati con onde quadre con diversa frequenza 10. analisi strumentale di segnali alternati sinusoidali (determinazione dei parametri fondamentali e sfasamento) Elettrotecnica e strumentazione Strumentazione di laboratorio: alimentatore stabilizzato, multimetro digitale, generatore di funzioni, oscilloscopio a doppia traccia. Resistori: codice colori serie normalizzate (in particolare E 12). Basetta sperimentale breadboard. Montaggio su breadboard e misure di circuiti con generatore di tensione costante e resistenze in serie e in parallelo. Trimmer. Dip switch a più vie. Pull up e pull down. Diodo led: simbolo e caratteristica. Impiego come visualizzatore ottico di livelli logici; calcolo della resistenza di limitazione della corrente. Montaggio e misure di partitore di tensione su trimmer e su circuito serie resistenza, trimmer, switch e diodo led. Uso di un software di simulazione per il tracciamento e l’analisi di circuiti in continua: misure di tensione e corrente. Verifica sperimentale (simulazione e cablaggio) dei teoremi di Millmann e sovrapposizione effetti. Segnali periodici: valore massimo e ampiezza picco-picco, offset, frequenza, periodo e duty cycle. Esercitazione di visualizzazione sull’oscilloscopio di segnale periodico sinusoidale, triangolare e quadrato con variazione della frequenza, del duty cycle e dell’offset . Analisi e tracciamento di segnali periodici con software di simulazione. Elettronica digitale Circuiti integrati famiglie logiche TTL e CMOS: lettura data sheet. Simulazione e verifica sperimentale su breadboard della tavola della verità della porta logica AND (4081) e della porta logica NAND (4011). Verifica sperimentale su breadboard della tavola della verità di un circuito combinatorio a tre variabili di ingresso: realizzazione con tre diverse porte logiche (NOT 4069, AND 4081 e OR 4071) e a sole porte NAND (4011). Comparatore a due bit con sole porte NAND. Reti resistive. Display a sette segmenti ad anodo e catodo comune. Decoder/driver/latch (9368) per display a sette segmenti a catodo comune: verifica sperimentale. Comparatore binario a 4 bit (4585): verifica sperimentale. Sommatore binario a 4 bit (4008): verifica sperimentale di funzionamento su circuiti già cablati su breadboard. Simulazione di Latch S-R con ingressi attivi bassi (a porte NAND) e attivi alti (a porte NOR). Simulazione di divisore di frequenza con Flip Flop J-K. Simulazione di contatore asincrono modulo 4 con Flip Flop J-K e D. Contatore sincrono a 4 bit up e down (74191) e 74190 (decadico) con decoder/driver (9368) e display a 7 segmenti a catodo comune: verifica sperimentale. Integrato 74194 - 4bit bidirectional universal shift register. Parma, 6 Giugno 2015 Gli studenti Gli insegnanti V. Paini R. Bottarelli 4