quali purificano l`aria dell`acido carbonico emesso da questi protozoi

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ADUNANZA
DELLA
SEDE DI
FIRENZE
quali purificano l ' a r i a dell'acido carbonico emesso da questi
protozoi.
In queste colture, frequentemente, dopo alcuni giorni, compariscono i batteri, che, come osservava a n c h e il sig. dott. Miquel, sono i nemici più temibili delle diatomee, a spese delle
quali tenderebbero a moltiplicarsi, uccidendole per parassitismo,
divorandone la sostanza n u t r i t i v a e danneggiandole, altresi, coi
loro prodotti di ricambio, che sono delle sostanze, frequentemente velenose, di reazione acida od alcalina. Ma se nelle colt u r e esistono i protozoi, essi impediscono la moltiplicazione dei
batteri, divorandoli con grandissima avidità. Quando, infine, i
protozoi h a n n o esaurito il loro alimento, cessano a n c h ' essi di
vivere, lasciando il campo libero alle diatomee ed alle a l t r e alghe,
se vi esistono.
P e r studiare le specie c h e vivono attaccate alle a l t r e alghe,
per mezzo del loro pedicello gelatinoso, come i
Gomphonema,
si può t r a s p o r t a r e , nella soluzione nutritiva, coli'ago di platino,
u n sottilissimo filamento dell'alga, mettendone prima u n a c e r t a
q u a n t i t à in un v e t r o d'orologio con un poco d e l l ' a c q u a nella
quale si trovano in n a t u r a . Ad occhio nudo si riesce assai difficilmente a prendere un solo filamento delle alghe più minute, come
sono ad esempio le Oscillariacee, ma per riuscire facilmente in
questo intento se ne può fare la pesca, mediante l'ago di platino
sotto il microscopio, con u n oggettivo a debole i n g r a n d i m e n t o
ed a forte distanza focale (per esempio l'apocromatico di Zeiss
16,0°"", a p e r t u r a n u m e r i c a 0,30), combinato con un oculare debole
(per esempio il n. 6 compensatore di Zeiss o di altri costruttori,
od a n c h e con un semplice oculare c e r c a t o r e ) . Qualche volta si
può riuscire a seguire c o n t e m p o r a n e a m e n t e lo sviluppo delle diatomee e delle a l g h e filamentose, alle quali esse sono a t t a c c a t e .
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' Le Diatomiste,
n. 8, mars 1892, pag. 74. — Introduzione pubblicata dall' Autore, che è u n distinto batteriologo, agli articoli che
promette s u l l a coltura artificiale delle diatomee. All'Accademia delle
Scienze nella seduta del 28 marzo 1892 il Miquel, come si rileva
•dai Comptes rendita, esponeva in succinto il principio che gli è stato
di guida nelle colture artificiali di queste alghe.
P e r questi studi non si presterebbero che le alghe m o l t o picc o l e e preferibilmente quelle
filamentose.
Poi si trasporta il filamento nella goccia.
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