I - Misure di grandezze meccaniche Scopo dell'esercitazione è di familiarizzarsi con gli strumenti di precisione per la misura di grandezza meccaniche, ed in particolare con il calibro a nonio ventesimale ed il calibro Palmer. Ad ogni gruppo vengono consegnate 40 rondelle metalliche di cui si chiede di calcolare il volume e rappresentare su di un istogramma la distribuzione dei valori ottenuti. Per ogni rondella bisogna misurare il diametro esterno (D), quello interno (d) e lo spessore (s). Lo spessore va misurato con il calibro Palmer mentre diametro esterno ed interno col il calibro a nonio ventesimale. Per ogni rondella si ripetono le misure almeno 4 volte, ogni volta su diametri diversi, allo scopo di mediare eventuali imperfezioni geometriche. Le 4 misure vanno mediate per ottenere il valore più probabile di D, d ed s. Dopodiché si calcola il volume della rondella con l’espressione: V = π/4 s (D2-d2) con relativa propagazione degli errori. Viene calcolato il valore medio e scarto quadratico medio dei volumi e l’errore da associare al valore medio. L'insieme dei dati relativi ai volumi di tutte le rondelle viene poi rappresentato su di un istogramma, scegliendo opportunamente almeno 4 intervalli di valori. Vengono rappresentati sullo stesso istogramma i valori aspettati di conteggi assumendo una distribuzione di probabilità gaussiana. Si ricorda che il valore aspettato é dato da: V k1 E k =N ∫ G V , V dV Vk Infine viene calcolato il χ2 relativo ai dati ottenuti e va calcolata dall’apposita tabella la probabilità che la distribuzione data approssimi i valori ottenuti.