IL CONFLITTO
GENERATIVO
PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
IL CONFLITTO E LA SUA ETIMOLOGIA
• CONFLICTUS: deriva dal latino e significa urto, scontro.
• Cum = insieme e flictus = percussione, percuotere.
Definizione: discordia tra individui o gruppi sociali che può essere
gestito pacificamente con accordi o regole condivise oppure con il
tentativo di una parte di imporsi con violenza.
CONFLITTO E SENSO COMUNE
Guerra
Rivalità
Disaccordo
Scontro
Quali termini
associamo
alla parola
conflitto?
Aggressività
Armi
Violenza
CONFLITTO NELLA LETTERATURA PSICOLOGICA
Psicoanalisi
• Sigmund Freud : “L interpretazione dei sogni” (1988)
• Distinzione tra due tipi di conflitto:
1. MANIFESTO : due sentimenti contrapposti emergenti
2. LATENTE: lotta tra l’Es pulsionale ed il Super Io etico-morale
• TRE MODALITA’ DI CONFLITTO:
a) Principio di piacere VS Principio di realtà
b) Pulsioni sessuali distruttive VS pulsioni dii autoconservazione
dell’Io
c) Pulsioni di vita VS pulsioni di morte (Eros VS Thanatos)
• Tali pulsioni coesistono nell’essere umano per natura ambiguo
Psicologia Sociale
• Nel caso della Psicologia sociale
“il conflitto generativo” viene
teorizzato per i gruppi e le
organizzazioni da Moscovici che
formula la “Teoria delle
minoranze attive”
CONFLITTO NELLA LETTERATURA PSICOLOGICA
Sociologia
• Il conflitto è un tipo di interazione sociale, all’interno
della quale più attori coinvolti sperimentano
un’incompatibilità per quanto riguarda obiettivi e
comportamenti. Si possono distinguere diversi livelli
della realtà sociale in cui si manifestano i conflitti:
• Livello micro  relazione in cui gli attori sono i
singoli individui.
• Livello meso  relazione intermedia tra livello
micro e macro, dove gli attori sono le organizzazioni
e i gruppi.
• Livello macro  relazioni politico-sociali (società,
stati) dove gli attori sono le entità collettive.
Psicologia Dell’età Evolutiva
• L’età evolutiva porta con sé, oltretutto,
inevitabili crisi e conflitti in relazione ai
diversi periodi dello sviluppo del
bambino, durante le quali esso dovrebbe
ricevere dall’ambiente e dai caregivers
le provvidenze necessarie per
fronteggiarle e superarle in modo
adeguato. Questo richiede ai genitori e
alla famiglia uno sforzo di adattamento
continuo nell’assolvere compiti
evolutivi sempre nuovi.
CONFLITTO GENERATIVO IN PSICOLOGIA
DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
I 5 LIVELLI DEL CONFLITTO
• 1. INTRAPSICHICO
conflitto che si genera all’interno della persona
• 2. RELAZIONALE
conflitto tra due persone quando il desiderio di uno contrasta quello dell’altra persona
• 3. GRUPPALE
ci sono diversi punti di vista all’interno del gruppo
• 4. ISTITUZIONALE
conflitto tra istituzioni che detengono in potere
• 5. COLLETTIVO
conflitto sociale
CONFLITTO GENERATIVO IN PSICOLOGIA DEL
LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
• IL CONFLITTO È ALL’ORIGINE DEL PERCORSO DI INDIVIDUAZIONE SOGGETTIVA
• ALLA BASE DEL CONFLITTO C’È LA VARIETÀ UMANA
• IL CONFLITTO CREA VINCOLI GENERANDO POSSIBILITÀ DI ESITI CREATIVI
• SCIENZA DEL CONFLITTO COME FORMA DI CONOSCENZA
• IL CONFLITTO COME SCELTA ETICA E RESPONSABILE
CONOSCIAMO L’ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA
Conoscenza
Nuove
possibilità
Il
conflitto
creativo
Confronto
Comunicazione
Punto
d’incontro
LAVORO SVOLTO DAL GRUPPO 11
ILARIA BARBETTA
MARCO BULGARI
NICOLA CAROZZI
KLAJD DAJLANI
ALESSIA DIANI
MICHELA FORNARO
ANNA LUMASSI
BIANCA MOLTENI
CRISTINA PATELLI
GIORGIA PEDRONCELLI
MARTA PEZZOTTA
CHIARA PILENGA
JENNY PROVENZI
CHRISTIAN QUARANTA
FRANCESCA RUSSO
ROBERTA SCANZI
ELENA SPANU
GIADA STREPPARAVA
IONEL VIRCA
LUANA VOLPE