LE ORIGINI DEL CONFLITTO (I) • ANTECEDENTI – della politica internazionale europea basata sull’equilibrio di potere (sistema di alleanze del cancelliere imperiale tedesco Otto von Bismarck) ... – ... si passa al conflitto imperialista tra le potenze (imperialismo tedesco contro imperialismo britannico) – 1871: proclamazione del II Impero Tedesco a Versailles e annessione dell’Alsazia e della Lorena alla Germania (spirito di rivincita in Francia) – conflitto continuo nei Balcani: desiderio di indipendenza dall’Impero Ottomano e opposizione all’intervento austro-ungherese nellla zona (nazionalismo slavo) – il sistema europeo di alleanze: la Triplice Intesa (Inghilterra, Francia, Russia) contro le potenze centroeuropee (Germania, Austria-Ungheria; poi Turchia e Bulgaria) – aumento progressivo della tensione negli anni anteriori al conflitto: dalla politica si passa alla guerra LE ORIGINI DEL CONFLITTO (II) • CAUSE – profondamente radicate nella modernità europea del Ottocento: lo stesso progresso (con le sue contraddizioni e potenziale distruttivo) avrebbe portato alla distruzione del sistema dall’interno – le rivalità politiche tra gli stati europei (la Germania contro l’Inghilterra e la Francia) porta alla perdita del carattere difensivo delle alleanze precedenti (fine della politica di equilibrio di Bismarck) – corsa alle armi delle grandi potenze (scontro tra la Germania e l’Inghilterra per il controllo del mare; costruzione della flotta imperiale tedesca, ossessione personale di Guglielmo II) LE ORIGINI DEL CONFLITTO (e III) • CAUSE – problemi interni in Austria-Ungheria (aspirazione autonomista dei cechi, conflitto dei Balcani) – politica russa nei Balcani (la Russia vuole uno sbocco sul Mediterraneo) – nessuno stato vuole rinunciare ai suoi obiettivi pur di mantenere la pace – la scintilla che fece esplodere le ostilità: l’assassinio a Sarajevo del principe ereditario austro-ungherese il 28 giugno 1914 (crisi di luglio)