Frauenklinik L’ecografia in gravidanza Informazioni generali sull’esclusione di malformazioni L’esame ecografico di routine, eseguito tra l’undicesima e la quattordicesima settimana di gravidanza (s.d.g.) e tra la ventesima e la ventiduesima, così come anche ogni esame ecografico su indicazione medica, viene rimborsato dalla cassa malati. Chiaramente è sua la scelta se sottoporsi o meno a questi esami ecografici. In caso di rifiuto, la preghiamo di avvisarci. Un esame ecografico deve fornire le seguenti informazioni: Nel 1°trimestre di gravidanza (11-14 s.d.g.) - la vitalità del feto e la sua posizione nell`utero - la datazione della gravidanza. Questo è di particolare importanza per diagnosticare un ev. ritardo di crescita intrauterino durante il terzo trimestre di gravidanza - la presenza di una gravidanza gemellare - la presenza di gravi malformazioni del bambino - lo spessore della translucenza nucale, che serve per calcolare il rischio individuale di anomalie cromosomiche nel bambino (per esempio la sindrome di Down) Nel 2° e 3° trimestre di gravidanza (20-23 s.d.g. e 30-32 s.d.g.) - la quantità di liquido amniotico e la crescita fetale - la presenza di gravi malformazioni del bambino - localizzazione della placenta Quanto è sicura l’ecografia? L’ecografia è l’unico metodo non invasivo, che ci permette di esaminare e valutare lo stato di salute del bambino non ancora nato all’interno dell’utero. L’ecografia in gravidanza viene utilizzata da più di 40 anni. Fino ad oggi non è stato mostrato nessun effetto secondario dell‘ecografia né sul bambino e né sulla mamma. Se l’ecografia è normale, la madre può essere con grande probabilità tranquilla che tutto sia veramente a posto. Si può però garantire, che il Suo bambino sarà sano, se l’ecografia è normale? No, questo non è possibile. L’ecografia è molto idonea (90% di esattezza) per scoprire gravi problemi del feto (problemi che non ne permettono la sopravvivenza). L’ecografia è abbastanza buona (75% di esattezza) per scoprire problemi che necessitano una cura ed una terapia intensiva. VORSTEHERIN/Chefärztin Frauenklinik des Universitätsspitals Basel: Prof. Dr. med. Viola Heinzelmann-Schwarz Gynäkologie und Gyn. Onkologie: Chefärztin: Prof. Dr. med. Viola Heinzelmann-Schwarz, Stv. Chefärzte: PD Dr. med. Christian Kurzeder (Gyn Onk) Dr.med. André Kind, MPH (Gyn), Leitender Arzt: Dr. med. Bernhard Fellmann-Fischer, MBA Geburtshilfe und Schwangerschaftsmedizin: Chefärztin: Prof. Dr. med. Irene Hösli, Stv. Chefarzt: Prof. Dr. med. Olav Lapaire Gyn. Endokrinologie und Reproduktionsmedizin: Chefarzt: Prof. Dr. med. Christian De Geyter Gyn. Sozialmedizin und Psychosomatik: Leitende Ärztin: PD Dr. med. Sibil Tschudin Leitung Ultraschall: Dr. med. Gwendolin Manegold-Brauer, Stv. Prof. Dr. med. Olav Lapaire Leitung Poliklinik: Dr. med. André Kind, MPH Accredited by EBCOG and ESGO „Anerkennung als Baby-Friendly“ Hospital durch UNICEF/WHO Qualitätslabel der Krebsliga Schweiz und der Schweizerischen Gesellschaft für Senologie La probabilità di scoprire malformazioni minori (ad es. dita dei piedi o delle mani in numero inferiore o maggiore) sono ridotte. Questi dettagli non possono essere sempre visti. A volte però si possono vedere delle piccole variazioni della norma, come ad esempio una particolare forma della testa che da sola non ha alcuna importanza, ma può essere un segno di una malattia specifica, che potrà essere ev. esclusa mediante ulteriori esami. Sappia inoltre che certi disturbi dello sviluppo possono formarsi solo a gravidanza inoltrata e quindi non possono essere diagnosticati nella prima metà della gravidanza. Vantaggi e svantaggi dell’ecografia in gravidanza Un esame ecografico normale la può sicuramente tranquillizzare ed inoltre è estremamente importante per determinare il tipo di assistenza medica durante il resto della gravidanza. Se viene scoperto un problema, l’ecografia può darci importanti informazioni per poter affrontare certe scelte. La può certamente aiutare a prepararsi ad affrontare un bambino con problemi. Il parto può essere pianificato in un centro idoneo, equipaggiato di un reparto di neonatologia e di cure intense. In casi particolari è possibile pianificare un intervento terapeutico durante la gravidanza, onde migliorare lo stato di salute del nascituro. L’ecografia può però anche portarla a porsi delle domande difficili qualora venissero dimostrate gravi malformazioni, quale: voglio continuare o interrompere la gravidanza? Chiaramente cercheremo di rispettare i suoi desideri, soprattutto se non desidera sottoporsi ad esami diagnostici, in modo particolare ad un`ecografia. La preghiamo quindi di comunicarcelo immediatamente. Le ricordiamo che nel caso di reperti ecografici anormali o poco chiari, sarà necessario eseguire ulteriori esami, che verranno discussi dettagliatamente con lei. A dipendenza del reperto ecografico e dell’età della gravidanza si possono creare delle situazioni difficili e poco gradevoli. Così non verrà eseguita alcune interruzione di gravidanza nel caso di malformazioni del bambino, che possono venir curate dopo il parto, ad esempio un‘apertura isolata della parete addominale o la presenza di un labbro leporino. Ed inoltre non eseguiamo più nessuna interruzione di gravidanza dal momento in cui il bambino ha la capacità di sopravvivere, ad eccezione di pochi casi, in cui vi é un pericolo importante per la salute della mamma se la gravidanza venisse portata a termine. Se ce ne fosse il bisogno, possiamo disporre di un’assistenza da parte del servizio psicosomatico e neonatologico. Una commissione etica sarà a sua disposizione, qualora fosse necessario. Da ultimo vogliamo farle notare che nella maggior parte dei casi gli esami ecografici risultano normali e quindi la possiamo subito tranquillizzare. Nel caso vi fossero ulteriori domande, possiamo sempre dare ulteriori informazioni. 2/2