Cinematica rotazionale 28 febbraio 2009 PIACENTINO - PREITE (Fisica per Scienze Motorie) 1 Moto Circolare Uniforme Un oggetto che si muove su una circonferenza con una velocità costante v, compie un moto circolare uniforme. Il modulo della velocità resta costante, ma la direzione cambia continuamente. Un cambiamento nella direzione della velocità costituisce un' accelerazione proprio come costituisce un'accelerazione un cambiamento nel modulo della velocità. vt ac Il corpo che segue una traiettoria circolare a velocità costante è quindi soggetto ad un' accelerazione rivolta verso il centro del cerchio, chiamata accelerazione centripeta. Questa accelerazione sarà uguale ad: vt2 ac = r 28 febbraio 2009 PIACENTINO - PREITE (Fisica per Scienze Motorie) 2 Moto Circolare Uniforme vt ac L’accelerazione centripeta dipende da Vt ed da r in quanto più grande è la velocità Vt e più rapidamente cambia la direzione della velocità, quindi l' accelerazione aumenta. Più è grande il raggio, e meno rapidamente la e quindi l' velocità cambia direzione accelerazione diminuisce. vt2 ac = r ω La velocità può anche essere espressa in termini di velocità angolare che si esprime in radianti al secondo, definendo così la velocità tangenziale e l’accelerazione centripeta, rispettivamente, come 28 febbraio 2009 rad [ω] = sec 2 vt = ωr e ac PIACENTINO - PREITE (Fisica per Scienze Motorie) ( ωr ) = r = ω 2r 3 Moto Circolare Uniformemente Accelerato Se il moto è accelerato costantemente ed è circolare si parla di moto circolare uniformemente accelerato. Questo è molto simile a quello rettilineo uniformemente accelerato, con la sola differenza che invece di accelerazione e velocità si parla di accelerazione angolare e velocità angolare. dω α= = ω& dt atan L'accelerazione angolare è definita come la rapidità di variazione della velocità angolare. dvt d (ωr ) dω = = =r = rα dt dt dt 28 febbraio 2009 Parlando di accelerazione angolare è utile definire anche l'accelerazione tangenziale da non confondere con l' accelerazione centripeta ar. PIACENTINO - PREITE (Fisica per Scienze Motorie) 4 Le equazioni cinematiche a confronto Moto uniformemente accelerato lineare angolare v = v0 + at ω = ω 0 + αt 1 2 x = x0 + v0t + at 2 1 2 θ = θ 0 + ω 0 t + αt 2 2 2 0 v = v + 2a ( x − x0 ) 28 febbraio 2009 2 2 0 ω = ω + 2α (θ − θ 0 ) PIACENTINO - PREITE (Fisica per Scienze Motorie) 5 Un problema di cinematica rotazionale s P Un punto materiale P si muove lungo una traiettoria circolare di centro O e raggio R seguendo la legge oraria: 1 2 s = θR = ct 2 θ R o Dove c=1m/sec2 tangenziale. Si determini nel punto 3 θ= rad 2 è la sua accelerazione il valore della accelerazione angolare ed il modulo della accelerazione complessiva. 28 febbraio 2009 PIACENTINO - PREITE (Fisica per Scienze Motorie) 6 Un problema di cinematica rotazionale Si tratta di un moto circolare uniformemente accelerato la cui velocità tangenziale è determinabile come: 1 2 d ct 2 vt = s& = = ct dt s P θ R E o quindi l’espressione della velocità angolare è Dalla legge oraria si ha 1 ct 2 θ= 2 R sarà raggiunto all’istante 28 febbraio 2009 quindi l’angolo 2 Rθ t= = c R 3 c PIACENTINO - PREITE (Fisica per Scienze Motorie) vt ct ω= = R R 3 θ= rad 2 pertanto … 7 Un problema di cinematica rotazionale … pertanto il cercato valore di velocità angolare è R 3 c c 3 rad c ω= = sec R R Per la accelerazione totale a, bisogna ricordare che il moto è circolare ed accelerato. E allora l’accelerazione è la somma vettoriale di una accelerazione centripeta e di una accelerazione tangenziale. Quindi r r r at a P an a = an + at Pertanto, per il modulo di a, si avrà a = at2 + an2 28 febbraio 2009 PIACENTINO - PREITE (Fisica per Scienze Motorie) 8 Un problema di cinematica rotazionale A questo punto ricordando che d (ct ) at = v&t = =c dt mentre per la componente centripeta vt2 (ct ) 2 an = = R R che calcolata all’istante t prima determinato vale 2 R 3 c c =c 3 an = R si ottiene 28 febbraio 2009 a = c 2 + (c 3 ) 2 = 2c = 2 m sec 2 PIACENTINO - PREITE (Fisica per Scienze Motorie) 9