Le linfoadenopatie nello studio del medico di famiglia Giovanni PAGANA MMG - Catania Animatore di Formazione FIMMG – METIS SIMG Riscontro di linfoadenopatia in pazienti per: motivi diversi per linfoadenopatia Medico decide se normale o fare accertamenti (eco, biopsia) LINFOADENOPATIA definizione: linfonodi di dimensioni anormali (> 1,0-1,5 cm) linfonodi di consistenza anormale epidemiologia: eta’ > 40 anni: 4% rischio di tumore eta’ < 40 anni: 0.4% rischio di tumore Studio olandese 1% delle linfoadenopatie senza causa nota sono dovute a tumore linfoadenopatia localizzata: generalizzata: 1 sola area interessata 2 o piu’ aree interessate non contigue Linfoadenopatia: La stessa causa può causare linfoadenopatia localizzata o generalizzata Generalizzata è più spesso non maligna In medicina generale 2/3 dei casi da causa non specificata o infettiva Meno dell’ 1% dei casi e’ maligno In uno studio: Su 220 casi si vede che: 186 (84%) benigni : 112 (63%) linfoadenopatia aspecifica o reattiva 74 (37%) mononucleosi, toxoplasmosi, tubercolosi 34 (16%) maligna: linfomi, metastasi di adenocarcinomi La maggior parte (84%) e’ aspecifica e richiede pochi accertamenti Visita Localizzata o regionale Generalizzata Dimensioni Trama Dolorabilità palpatoria Segni infiammatori della cute Lesioni cutanee Splenomegalia Esame orecchio naso e gola per linfonodi cervicali e uso di tabacco Adenopatia distrettuale cervicale Occipitale: cuoio capelluto Periauricolare: congiuntiva, m. da graffio di gatto Benigne sono più frequenti: Infezione vie aeree, lesioni orali, dentali, mononucleosi, altri virus Maligne: carcinomi metastatici da testa e collo, da mammella, da polmone, da tiroide Adenopatia distrettuale Sovraclaveare Scalenica Sempre anomale: Drena polmone (ca polmone) Drena mammella (ca mammella) Drena spazio retroperitoneale (linfomi, altre neo, processi infettivi, ca testicolo, ca ovaio) Linfonodo di Vircow E’ sovraclaveare sinistro ed e’ infiltrato, duro. Viene da carcinoma primitivo gastrointestinale Adenopatia distrettuale ascellare Benigna: ferite, infezioni arto sup. omolaterale Maligna: melanoma, linfoma, carcinoma mammella nella donna Adenopatia distrettuale inguinale Traumi arti inferiori Infezioni Sessuali Linfogranuloma venereo Sifilide primaria Herpes genitale Ulcera molle Infezioni Non Sessuali Tumori: Linfomi Metastasi da carcinomi rettali Metastasi da organi genitali Metastasi da arti inferiori (melanoma) Cause più frequenti di linfoadenopatia Infezioni EBV Toxoplasmosi Cytomegalovirus Febbre da graffio di gatto Faringite Tubercolosi Scarlattina Varicella Zoster Virus HBV HIV Rosolia parotite Malattie del collagene e vasculiti RA LES Tumori linfatici linfoma di Hodgkin linfoma non-Hodgkin LLC LLA LMA Tumori metastatici melanoma carcinoma mammario carcinoma polmonare carcinoma gastrico carcinoma prostatico carcinoma renale tumori del collo Anamnesi graffio da gatto (Toxoplasmosi) ingestione di carne cruda (Toxoplasmosi) puntura di zecca (Lyme Disease) esposizione alla TBC tossicodipendenze (IV) trasfusioni viaggi in Africa, Asia, Australia Leishmania febbre tifoide Diagnosi: emocromo ed ematochimici completi sierologia per HIV, EBV, toxo, CMV, HBV, HCV Rx torace Eco addome Biopsia linfonodale (FNA, core biopsy or excision biopsy) linfonodo iperplastico linfoma diffuso a piccole cellule COMPORTAMENTO DI FRONTE AD UNA LINFOADENOPATIA DI NATURA IMPRECISATA I Linfonodo/i < 2 cm. senza caratteristiche semeiologiche patologiche o sede sospetta SORVEGLIANZA COMPORTAMENTO DI FRONTE AD UNA LINFOADENOPATIA DI NATURA II IMPRECISATA Linfonodo/i > 2 cm. indipendentemente dalle caratteristiche semeiologiche o dalla sede Linfonodo/i < 2 cm. con caratteristiche semeiologiche patologiche o sede sospetta ITER DIAGNOSTICO per linfoadenopatia localizzata o generalizzata ITER DIAGNOSTICO NELLE LINFOADENOPATIE PERSISTENTI LINFOADENOPATIE LOCALIZZATE: I livello • Es. emocromocitometrico, VES, PCR • Ig sieriche, GOT/GPT • Anticorpi anti-toxoplasma, CMV, EBV, anti-Bartonella Coxsachie, Adenovirus • Test “doppia Mantoux” (PPD+MNT) • Rx torace • Ecografia loco-regionale SOLO PER LOCALIZZAZIONI CERVICALI • TAS, Streptozyme • Tampone faringeo e/o nasale • Consulenza ORL Test alla Doppia Mantoux ITER DIAGNOSTICO NELLE LINFOADENOPATIE PERSISTENTI LINFOADENOPATIE GENERALIZZATE: I livello • Es. emocromocitometrico, VES, PCR • Ig sieriche, GOT/GPT • Anticorpi anti CMV, EBV, rosolia, toxoplasma • Sierodiagnosi, sierologia per lue, VDRL • Anticorpi anti-HIV • Emocolture • Anticorpi anti-organo e non organo specifici • Fattore reumatoide • Cellule LE • Aspirato midollare II livello LINFOADENOPATIE LOCALIZZATE ITER DIAGNOSTICO Linfoadenite batterica Acuta minimamente suppurata Acuta suppurata e colliquata Diagnosi eziologica non batterica Nessun orientamento diagnostico Terapia specifica (se possibile) Terapia antibiotica + FANS per 10 giorni Ago-aspirato Es. colturale TERAPIA MIRATA Incisione e drenaggio chirurgico Risoluzione BIOPSIA adenopatia LINFONODALE DIAGNOSI Ecografia linfonodale Grazie per la cortese attenzione Giovanni Pagana