Giacomo Matteotti, una storia ancora misteriosa

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domenica | 10 giugno 2007
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POLITICA
Nell’anniversario
del rapimento
del socialista, troppi
enigmi restano irrisolti
Chi lo fece sequestrare?
Perchè? Fu ucciso
per casualità? Quali
furono le responsabilità
di Mussolini e del Re?
Giacomo Matteotti, una storia ancora misteriosa
Ottantatré anni fa fu rapito il deputato socialista. Il 16 agosto fu rinvenuto il suo cadavere
V di Antonio Parisi
Roma | Ottantatré anni fa veniva rapito
Secondo Renzo De Felice il numero uno del fascismo era all’oscuro di tutto. Qualcuno volle addossargli le responsabilità allo scopo di prenderne il posto
a Roma il deputato socialista Giacomo
Matteotti. Era il 10 di giugno del 1924.
Il suo corpo, in avanzato stato di decomposizione, fu ritrovato il 16 agosto dello
Roma | Per ordine di chi e perché Giacomo
stesso anno in un bosco nei pressi di Riacarcere a Verona in attesa di essere processalometri da Roma. Fu ritrovato da un cacciaquale avrebbe stoppato anche altre operazioMatteotti, deputato socialista, strenuo oppono a 25 chilometri dalla Capitale. Di quel
to dopo il voto a favore dell’ordine del giorno
tore nel mese di agosto, ma non la sua borsa
ni affaristiche che stavano a cuore ai suoi colsitore del fascismo che si avviava a trasformarcrimine è stato possibile stabilire con cer“Grandi”, durante la fatidica riunione del
con tutti i documenti contenuti.
laboratori. Matteotti, che nel frattempo avesi in regime, fu rapito ed assassinato? La ritezza sufficiente chi furono gli esecutoGran Consiglio del fascismo del 25 luglio del
Ma Dumini aveva agito per accontentare Musva acquisito dei documenti comprovanti le
sposta ufficiale alla prima domanda è che, in
ri materiali. Circa il mandante per decen1943, fece delle confessioni ad altri due suoi
solini o piuttosto per risolvere il problema che
malefatte di Finzi e, secondo il figlio di Matqualche modo, sarebbe stato Benito Mussolini è stata indicata la figura di Benito
compagni di cella, anche loro membri del
attanagliava i vertici del nascente fascismo?
teotti, Matteo, anche del Re, si apprestava a
ni. Ma neanche due processi (uno non proMussolini, il quale tra l’altro nel discorGran Consiglio, Cianetti e Pareschi. Secondo
Secondo lo scomparso Renzo De Felice, massvelare tutto in Parlamento. Occorreva fermarpriamente serio, imbastito nel 1926 e l’altro
so tenuto alla Camera dei deputati il 3
Marinelli l’operazione partì dopo che il depusimo esperto contemporaneo del ventennio,
lo. Così Finzi, da eroe della prima Guerra
svoltosi vent’anni dopo, caduto il fascismo) e
gennaio del 1925 si autoaddossò la retato socialista aveva tenuto l’ennesimo violenMussolini era all’oscuro di tutto. Qualcuno
mondiale (fu tra coloro che con Gabriele
la ricerca meticolosa degli studiosi negli archisponsabilità morale di tutte le violenze fato discorso alla Camera contro Mussolini e il
avrebbe evidentemente cercato di “eliminarD’Annunzio volò su Vienna) e da deputato favi, sono riusciti a provare in via definitiva un
sciste sino ad allora commesse. In realsuo governo. Il Duce innervosito, avrebbe
lo” politicamente, addossandogli la responsascista della prima ora, si sarebbe trasformato
coinvolgimento diretto del duce nel delitto.
tà le motivazioni che portarono al rapisbottato dicendo a Marinelli: «Cosa fa questa
bilità del delitto per subentrargli alla Guida del
in congiurato per eliminare Matteotti, scariMolto probabilmente, il desiderio di Mussolimento del deputato socialista sono ancoCeka? Cosa fa Dumini? Quell’uomo (riferito
fascismo.
care Mussolini, prenderne il posto e concluni di dare una “lezione” a Matteotti per farlo
ra oggi controverse mentre i reali burata Matteotti) dopo quel discorso non dovrebChi poteva essere costui? Molto probabilmendere l’affare con la Standard Oil e la consodesistere dal continuare la sua azione di detinai che manovrarono i fili del rapimenbe più circolare». Tanto sarebbe bastato a Mate il sottosegretario agli Interni Aldo Finzi,
ciata inglese Sincler Oil. Solo la prima parte
nuncia nei confronti del fascismo, potrebbe
to e del successivo assassinio sono avvolrinelli per dare l’ordine alla banda di sicari, guicoinvolto nelle indagini. Finzi, con altri gerardel piano andò in porto. Non la seconda. Musessere stata interpretata in maniera “ultimati da una nebbia rimasta ad oggi ancora
data da Dumini, di agire contro Matteotti. Fu
chi vicinissimi a Mussolini, era stato corrotto
solini restò in sella e riuscì a liberarsi di Fintiva” dai collaboratori del duce. Questi avrebimpenetrabile.
così che la banda entrò in azione il 10 di Giucon centocinquanta milioni di lire dell’epoca
zi allontanandolo dal Partito Fascista. Dopo
bero lasciato mano libera al sicario Amerigo
I fatti e le vicende del delitto Matteotti apgno. Matteotti fu prelevato sul Lungotevere Ar(una cifra da capogiro) da una società petrol’attentato di via Rasella nel 1943, Finzi fu raDumini e alla sua banda che procedettero al
paiono inquietanti oltre ogni misura annaldo da Brescia. La squadraccia comandalifera anglo-americana per ottenere in esclustrellato e ucciso dai tedeschi alle Fosse Ardearapimento del deputato socialista. Dunque
che perchè sembrano essere stati usati
ta da Amerigo Dumini era composta da Giusiva la possibilità di attuare ricerche petrolitine. Strana fine. Uno degli organizzatori delMussolini, per quasi unanime opinione degli
nello stendere la sceneggiatura di un criseppe Viola, Augusto Malacria, Albino Volpi ed
fere in Italia e nelle colonie ed in particolare
lo squadrismo fascista e del delitto Matteotti
storici, non diede l’ordine fatale.
mine che 54 anni dopo, nel 1978, sarebAmleto Poveromo. Matteotti a seguito di una
in Libia. L’affare, che secondo alcuni ricercaconcluse la sua vita quale martire del nazismo.
Giovanni Marinelli, Capo della Polizia Segrebe stato replicato con particolari incredistilettata e per le percosse subite, morì e il suo
tori coinvolgeva anche la figura del Re, VittoOggi è ricordato come un eroe.
Antonio Parisi
ta fascista (la Ceka), quando era rinchiuso in
bilmente coincidenti: quello del rapicadavere fu occultato malamente a pochi chirio Emanuele III, fu bloccato da Mussolini il
mento e la successiva soppressione del
Presidente della Democrazia Cristiana,
Aldo Moro. Sia Matteotti che Moro furono rapiti a Roma da un commando mentre si recavano in Parlamento. Matteotti aveva con sé
L’INTERVISTA
una borsa contenente sicuramente documenti scottan«È una espressione che si usa abiCuneo | L’omicidio di Giacomo
ti che potevano travolgere altualmente con frequenza verso chi
Matteotti fu un tragico errore. Un
cuni alti papaveri del naci dà fastidio».
accadimento fortuito, non proscente regime fascista ma
Quindi il duce non commisgrammato, lontano dalla dietroloanche, forse, la Monarchia.
sionò l’omicidio?
gia storiografica postuma che conLa borsa non sarà più ritro«Assolutamente no. Anzi, stava cerduce con le sue ipotesi al coinvolvata. Stessa cosa avvenne per
cando di ottenere l’ingresso dei sogimento dei Savoia, di Mussolini,
alcune borse che Aldo Moro
cialisti nella maggioranza, per evidi una compagnia petrolifera. Ne
aveva con sè quando le Britare un ribaltone, che era l’unico
è convinto Aldo Alessandro Mola,
gate Rosse lo rapirono e truvero timore di Mussolina: se libedocente di Storia Contemporanea
cidarono la sua scorta. Oscurali, popolari e socialisti si fossero
all’Università Statale di Milano,
ri appaiono, nei due fatti, i
coalizzati, avrebbero avuto la magcontitolare della Cattedra ”Théomandanti e i complici altologioranza, facendo cadere il regidore Verhaegen” dell’Università Licati dei rapitori. I vari procesme. Questo era il suo obiettivo pobera di Bruxelles. Direttore di colsi imbastiti per scoprire la
litico, non far uccidere l’avversario
lane di storia e collaboratore di
verità dei due rapimenti hanparlamentare. Questa è una ricoquotidiani e riviste, che mercoleno chiarito un bel niente.
struzione pittoresca che non è readì scorso ha presentato davanti al
Persino nel destino degli eselistica».
duca Amedeo d’Aosta, a Torino la
cutori materiali c’è un certo
Mussolini ammise mai resua ultima fatica letteraria dal tiparallelismo: dopo un po’ di Il deputato socialista Giacomo Matteotti, ucciso nel 1924
sponsabilità pur indirette
tolo “Declino e crollo della monartempo, i condannati, sono
nel delitto?
sponsabilità del Duce ma forse anche a
chia”, edito da
stati scarcerati anzitempo. Un altro pun«No, il 3 gencancellarle del tutto. Che ruolo ebbe, per
Mondadori.
to di contatto tra le due vicende riguarPerché fu Per il docente universitario e scrittore esistono ricostruzioni infondate della vicenda naio 1925 disesempio, il sottosegretario agli Interni
da le conseguenze per quanti cerchino
ucciso
se che “Se il faAldo Finzi e la cricca affaristica che semdi capire quei fatti. La verità sul rapimenMatteotti?
scismo non è
brava circondarlo? Cosa c’entra con il rato Moro fa paura. Chi si occupa del caso
«È stato un instato che olio
pimento la compagnia petrolifera ameMoro è fatto oggetto di minacce ed encidente. Da ciò
di ricino e
ricana Standard Oil oggi meglio conosciutra in un cono d’ombra nel quale potrebche si evince
manganello, e
ta con il marchio Esso? Qualcun altro,
be essere inghiottito. Qualcuno dice che
scappò la mano
non
invece
l’attuale questore della Camera dei Deoccuparsi di quel caso “porta sfiga”. Stesa quelli che
una passione
putati, Francesco Colucci, ha trovato
sa cosa per la morte del povero Matteotl’avevano rapisuperba della
tracce significative che sembrano voler
ti. Ad oltre otto decenni dalla scomparto. Non c’è promigliore gioaccusare tutto il governo presieduto da
sa dello statista socialista non è consigliava di alcun complotto mirato al raventù italiana, a me la colpa! Se il
Benito Mussolini. Matteotti avrebbe scobile occuparsene. Occorre sostenere la
pimento ed all’assassinio».
proposito non avrebbero potuto far nutengoli o squadristi. Ma fonda- fascismo è stato un’associazione a
perto che il bilancio dello Stato era stasolita teoria: Matteotti fu ucciso dalla
mentalmente la Casa Savoia non delinquere, io sono il capo di quedi meglio».
Perché fu rapito?
to falsificato e occorreva far tacere il debanda di Dumini su ordine di Mussoli«Qualcuno ha pensato che stesse
Crede all’ipotesi che coinvol- aveva interessi così segreti da di- sta associazione a delinquere!”. È
putato socialista. Insomma Mussolini sani. Punto e basta! Questa sarebbe la vedando fastidio e che si dovesse inge una società petrolifera in fendere. Chi mette in giro queste diverso dall’ammettere colpe sul
rebbe stato maestro di molti recenti mirità consolidata e non bisogna discostartimidirlo. Di ucciderlo non era in
combutta col regime fascista pie leggende deve far i conti con la delitto Matteotti. Fa un discorso
nistri del Tesoro e dell’Economia che
sene. Chi lo fa, anche se familiare di
storia».
programma. Non ci fu un disegno
e con la Corona reale?
politico che non viene contraddetdelle regole contabili sembrano averne
Matteotti, subisce ostracismo da parte
politico nei piani di quattro scalza- «Palle colossali. In quella fase stoQuale sarebbe stato il ruolo to, perché aveva ragione: il fascifatto carta straccia e che addomesticano
di studiosi e storici a cui, si aggiunge un
cani che lo uccisero nel corso del- rica l’Italia non aveva il controllo
di Benito Mussolini nell’inte- smo non si sarebbe mai radicato
ed occultano alla bisogna, a loro piacivasto ed eterogeneo schieramento polila colluttazione in macchina, la- della zona libica. E poi se il Re
ra vicenda? Il duce avrebbe nel Paese se fosse stato semplicemento, le poste del bilancio dello Stato.
tico. Peccato, per quanti non ammettosciando talmente tante tracce che avesse voluto far uccidere Mattedetto «fatelo tacere» e qual- mente violenza e repressione».
Una ridda di ipotesi, dunque, su cui
no repliche, che vi siano indizi che porse avessero voluto farsi scoprire di otti non si sarebbe affidato a macuno fraintese?
Gianvito Casarella
sembra difficile riuscire a fare luce.
terebbero non solo ad attenuare le re-
E “l’ordine fatale” partì dal capo della Ceka, Marinelli
Mola: «Fu un incidente, il duce
non commissionò alcun delitto»
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