Facoltà di Farmacia e Medicina - A.A. 2015-2016 25 Gennaio 2016 – Scritto di Fisica Corso di Laurea: Laurea Magistrale in CTF Nome: Cognome: Matricola: Data appello orale: Canale Docente: Riportare sul presente foglio i risultati numerici trovati per ciascun esercizio. Esercizio 1. Cinematica Un corpo viene lanciato da 20 cm di altezza con velocità |~v | = 1 m/s ed un angolo di -π/6 rispetto all’orizzontale. Qual è il modulo della velocità quando tocca terra? v= 2.22 m/s Esercizio 2. Dinamica Una pallina viene lanciata con una certa velocità v lungo guida circolare di raggio R = 0.4 m disposta verticalmente. Determinare la velocità minima della pallina nel punto più alto della guida affinché non cada per effetto della gravità. v= 1.98 m/s Esercizio 3. Urti e Conservazione Energia Un proiettile di massa m = 3 g viene scagliato orizzontalmente con velocità v=200 m/s contro un blocchetto di legno di massa M = 1 kg, e vi rimane conficcato. Il blocchetto di legno è vincolato da un filo al soffitto, in modo da formare un pendolo semplice. Calcolare la quota massima h raggiunta del sistema proiettile-blocchetto dopo l’urto. h= 1.8 cm Esercizio 4. Fluidi e gas perfetti Una lanterna cinese con struttura di massa trascurabile, in fase di decollo ha un’accelerazione verso l’alto a = 35 cm/s2 . Sapendo che la pressione all’esterno (ed all’interno) della lanterna è di 1 atm, e che l’aria è descrivibile come un gas perfetto e la temperatura esterna è di 10 ◦ C, determinare la temperatura dell’aria all’interno. T= 293 K Esercizio 5. Primo principio termodinamica Un gas perfetto monoatomico a temperatura T1 = 300 K, pressione p1 = 2 atm e volume V1 = 2 litri, effettua un’espansione adiabatica reversibile fino al volume V2 = 2V1 e alla pressione p2 = 0.3 ∗ p1 . Da questa condizione, attraverso una trasformazione isocora, viene portato nuovamente alla temperatura T1 , quindi con una compressione isoterma ritorna nello stato iniziale. Fare il grafico del ciclo e calcolare il lavoro fatto dal gas in modulo e segno. L= -59 J Esercizio 6. Campo elettrico Una sfera conduttrice di capacità C = 2 pF, viene caricata positivamente fino ad immagazzinare un’energia di 1 J. Calcolare il campo ed il potenziale elettrostatico nel centro ed in un punto esterno a distanza 3 m dal centro. Ei , Ee , Vi , Ve = 0, 2 103 V/m, 106 V, 6 103 V Esercizio 7. Campo magnetico In uno spettrometro di massa uno ione di deuterio viene accelerato da una differenza di potenziale di 1 kV, entra in una regione dove è presente un campo magetico B dove compie una semi-circonferenza di raggio R e coplisce un sistema di rilevamento. Determinare il modulo, la direzione ed il verso (rispetto a v ed R) del campo magnetico B affinché sia R = 20 cm. B = 0.032 T, B||z, v||y, F ||x Esercizio 8. Ottica Della luce si propaga con un angolo di π/3 rispetto all’asse di un lungo cilindro, internamente ad esso. Il cilindro è costituito da un materiale con indice di rifrazione n ed è immerso in aria. Determinare n affinché ci sia riflessione totale sulle pareti interne del cilindro. n= 2 Soluzioni Il corpo viene lanciato da un’altezza h verso il basso con un angolo di −π/6 rispetto all’orizionatale, si scompone il moto nelle due componenti orizzontale e verticale, rispettivamente x ed y. Il moto lungo l’asse x è uniforme, quello lungo l’asse y è uniformente accelerato. Ricordando la 2 + 2gh, relazione che esprime la velocità in funzione dell’accelerazione e dello spazio percorso, vy2 = v0y si ha: Esercizio 1 v0x = cos(−π/6) = √ 3/2 v0y = sin(−π/6) = −1/2 2 2 v 2 = vy2 + vx2 = v0y + 2gh + v0x = 1 + 2gh = 4.92 m/s v = 2.2 m/s Esercizio 2 Scegliamo il sistema di riferimento solidale con il corpo con l’asse x orientato secondo la velocità e l’asse y secondo il raggio e puntante verso il centro della guida. Perché il corpo non caschi si deve ~ = F~g + F~c ≥ 0, ovvero la reazione vincolare deve essere orientata verso il centro della guida avere: R ed al più nulla. Fc = −mv 2 /R Fg = mg → v 2 /R = g → v = 1.98 m/s Esercizio 3 Nell’urto completamente anelastico si conserva la quantità di moto, da cui: mv m v = (m + M )vf → vf = m+M imponendo la conservazione dell’energia meccanica, tra l’istante successivo all’urto, e il punto di massima quota si ottiene: h= vf2 2g = m2 v 2 = 1.8 cm 2(m + M )2 g Esercizio 4 Scegliamo l’asse y verticale e diretto verso l’alto. Siano mint e mext le masse d’aria rispettivamente alla temperatura esterna Text ed interna Tint contenute nel volume del pallone. Ricordando che la spinta di Archimede è pari al peso della massa spostata, la seconda legge della dinamica è: g −mint g + mext g = mint a mint = mext g+a (1) La massa del gas è data da m = nP.M./V , ed usando l’equazione dei gas perfetti n = P V /RT , si ha: mext = pV P.M. R Text Tint = Tint = pV P.M. R mint g+a Text = 293 K g Esercizio 5 Il lavoro del ciclo è uguale alla somma dei lavori nelle singole trasformazioni. Nell’adiabatica reversibile il calore scambiato è nullo, dunque il lavoro coincide con la variazione dell’energia interna cambiata di segno. Utilizzando l’equazione dei gas perfetti è possibile esprimere il numero di moli per la temperatura in funzione di p V , ovvero: Ladiabatica = −n cV (T2 − T1 ) = n 3 3 3 R (T1 − T2 ) = (p1 V1 − p2 V2 ) = (1 − 0.63) p1 V1 2 2 2 (2) Il lavoro di una trasformazione isoterma reversibile è dato da: Lisoterma = n R T1 ln V1 = −p1 V1 ln 2 V2 ⇒ Ltot = Ladiabatica + Lisoterma = −59J Esercizio 6 Una sfera conduttrice di carica Q ha accumulato un’energia elettrostatica U = 1 Q2 2 C . Da cui: √ 2U C Q= Ricordando che in elettrostatica, all’interno di un conduttore il campo elettrico è nullo, e dunque il conduttore equipotenziale, abbiamo: E(R = 0) = 0 Vint = Q = 106 V C Per una distribuzione di carica a simmetria sferica, il campo ed il potenziale elettrostatico è equivalente a quello generato dalla carica totale localizzata nell’origine (teorema di Gauss), da cui: E(R = 3m) = 1 Q V = 2 103 2 4π0 R m V = 1 Q = 6 103 V 4π0 R (3) Esercizio 7 Uno ione di deuterio ha carica +e e massa 2 mp . La velocità acquistata dall’ione si ottiene dalla conservazione dell’energia: r 1 2e∆V 2 m v = e ∆V v= = 3.1 105 2 m Il campo magnetico sarà dato dalla forza di Lorentz: m s evB = m v2 R B= mv = 0.032T eR Scegliendo v diretta lungo l’asse y e F (la forza di Lorentz) diretta lungo l’asse x si ha che B deve essere diretto lungo l’asse z. B||z, v||y, F ||x Esercizio 8 L’angolo di riflessione totale corrisponde ad un angolo di rifrazione di π/3 rispetto alla normale alla superficie su cui avviene la rifrazione. Nel problema in questione la rifrazione avviene sulla superficie laterale del cilindo. Sia θ l’angolo di propagazione del raggio rispetto all’asse del cilindo, allora l’angolo rispetto alla normale alla superficie laterale è α = π/2 − θ, da cui applicando la legge di Snell: n sin α = 1 ⇒ sin α = cos θ = 1 2 ⇒ n=2