Il pianeta Terra La maggior parte degli oggetti astronomici ha una forma sferica; per la precisione, la forma della Terra è un ellissoide di rotazione, cioè un’ellisse ruotata attorno al proprio asse. La Terra è divisa in due emisferi, tagliati da una linea immaginaria chiamata Equatore; l’emisfero nord si chiama boreale e quello sud australe. La Terra gira attorno a una linea immaginaria che passa per il centro, chiamata asse terrestre; l’asse terrestre incontra la superficie nei due Poli Nord e Sud. La Terra è più schiacciata ai Poli e rigonfia all’Equatore; il raggio medio (cioè la distanza media tra il centro della Terra e la superficie) è di 6375 km. Come ogni altro corpo celeste, la Terra ha tre movimenti: - la rotazione intorno al proprio asse, che ha una durata di 23 ore, 56 minuti e 4 secondi; - la rivoluzione intorno al Sole, che ha una durata di 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi (ogni 4 anni, le 6 ore circa in eccesso vengono sommate formando l’anno bisestile); - il cambiamento di inclinazione dell’asse, che ha una durata di circa 40 mila anni. Il pianeta Terra è composto al suo interno da cinque sfere concentriche: - la crosta, cioè la superficie solida più esterna, a volte ricoperta dagli oceani; - il mantello superiore, fluido, composto dal magma che a volte fuoriesce dai vulcani; - il mantello inferiore, solido; - il nucleo esterno, fluido; - il nucleo interno, solido. L’unico strato studiato direttamente finora è la crosta, ma si ipotizza la composizione degli altri strati per il magma che risale in superficie e grazie allo studio dei terremoti.