Buongiorno Andrea,
le considerazioni che esponi evidenziano
una decisa scarsa conoscenza delle dinamiche del
mondo della stampa e dell’advertising pubblicitario, nonché delle prerogative di una agenzia di
pubbliche relazioni e Ufficio Stampa.
In Italia vige la libertà di stampa, per fortuna. E secondo tale stato, i giornalisti hanno la
facoltà e il diritto di esprimere le loro opinioni dove, come e quando vogliono.
Pertanto, posso concordare con voi modi e tempi per interviste e articoli con giornalisti da me
suggeriti , ma non posso fare altrettanto con servizi e articoli su Carlo Rampazzi che possono
comparire in modo autonomo e indipendente su qualunque testata cartacea o digitale, frutto
dell’intensa attività di ufficio stampa attraverso l’invio costante dei comunicati stampa e news
di cui i testi sono sempre da voi approvati.
Ti ricordo, che solo nel caso si tratti di publi-redazionali (spazi a pagamento) e/o pubblicità o si
interviene nel merito e nei contenuti.
Al momento, l’architetto non ha ancora allocato nessun budget per advertising pubblicitario e
quindi tutto quello che è stato pubblicato finora è avvenuto esclusivamente tramite il lavoro
costante, e quotidiano di OGS.
Avere un target a livello molto alto in termini di clientela, non genera automaticamente articoli
e servizi stampa, tanto meno sulle riviste più famose e/o quotate che, proprio per loro natura,
pubblicano quasi esclusivamente dietro compenso o investitori pubblicitari.
Mi dispiace dovermi ripetere ancora su questi punti che costituiscono i fondamentali della
comunicazione.
Per quanto riguarda la Lectio Magistralis all’Università di Firenze, si tratta di una occasione di
altissimo livello e grande visibilità.
Come ben saprai, oggi gli architetti sono di casa nelle varie università, proprio per raggiungere
quella visibilità mediatica che il professionista va cercando.
Lo stesso vale per la collaborazione con Boffetto Form to Furniture che è solo un’opportunità
(che può essere anche approcciata con il doppio brand Rampazzi e Mobilitaly).
Boffetto propone arredamenti artigianali di alta gamma, con sede nel quadrilatero della Moda a
Milano e rappresenta una possibile collaborazione di elevatissimo prestigio.
Posso citarti i primi due artisti presentati, Lucio Oliveri e Mario Bernardinello, entrambi soci de
“La Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente”, ai più nota come La Permanente,
storico sodalizio artistico e culturale milanese..
Inoltre, Boffetto ha un piano editoriale molto importante, con una programmazione di uscite
pubblicitarie su AD, Interni, Panorama e Marie Claire per il 2016 e un cospicuo ADV plan per il
2017.
Per ultimo, a luglio è stata presentata alla stampa la Milano Durini Design, un progetto di
branding territoriale che comprende anche le zone limitrofe (tra cui anche la via Borgogna),
come operazione sinergica di presentazione di una delle zone iconiche del design di eccellenza,
grazie anche alla presenza di aziende come Cassina, interni, B&B, ecc.
Ovviamente liberi di scegliere e delineare le strategie più affini ai vostri budget.
Grazie alla brandawerness di OGS, frutto di conoscenze ed esperienze maturate nel tempo,
vengono mosse costantemente attività di pubbliche relazioni a favore dell’architetto, che fino a
poco tempo fa erano ferme.
Questo è il valore aggiunto che OGS ha portato e potrà continuare a portare e invieremo il
calcolo R.O.I. delle pubblicazioni, espressione numerica delle attività OGS.
Per quanto concerne la newsletter che mi hai inviato pare essere una presentazione con un
peso elettronico di 14MB. – troppo max consigliato per mail 3 MB.
La newsletter al giorno d’oggi è formato HTML (100 KB) testuale, che consente di leggere con
facilità il messaggio anche con strumenti diversi dal pc come ad esempio smartphone, tablet
etc.
La newsletter non deve superare una pagina e le foto devono avere la modalità download.
Marilena Puppi