Prof. A. Di Muro Moto circolare uniforme Il moto circolare uniforme M.C.U. è un particolare moto nel piano, circolare significa che avviene lungo una circonferenza ed uniforme sta a significare che la velocità del punto in moto ha modulo costante. Il vettore velocità, come visto, è tangente alla traiettoria, ma non è costante perché cambia continuamente direzione, quindi: y v r O P v costante, ma v = costante. Definiamo in questo moto alcune grandezze fisiche importanti, innanzitutto osserviamo che il moto è periodico, si ripete dopo un giro. x Il periodo T è il tempo impiegato dal corpo per fare un giro e si misura in secondi. Quindi 1 Hz = 1 s – 1. La frequenza è il numero di giri fatti al secondo ed è definita come 1 , la sua unità di misura è l’Hertz, simbolo Hz. T Cerchiamo di capire perché la frequenza è il numero di giri al secondo, se p. es. T = 0.2 s il corpo impiega 0.2 s per fare un giro e quindi in un secondo farà 5 giri, infatti = 1 : 0.2 = 5 Hz. La velocità angolare media è definita come la variazione dell’angolo , espresso in radianti, nel tempo: con unità di misura rad / s. t d La velocità angolare istantanea o pulsazione sarà dt dx Esistono diversi tipi di velocità, la velocità spaziale v o semplicemente velocità, la velocità dt dS d angolare, la velocità areolare u dove S è un’area, ecc. in generale una variazione nel tempo di dt dt una grandezza fisica è la velocità di quella grandezza fisica. La velocità angolare nel M.C.U. è costante, infatti essendo costante il modulo di v, il punto P percorrerà archi uguali in tempi uguali, visto che ad un arco corrisponde un ben preciso angolo al centro, il punto P descriverà anche angoli uguali in tempio uguali. Determiniamo quindi il modulo della velocità angolare, basta prendere un angolo qualsiasi ed il corrispondente tempo: prendiamo p. es. un quarto di giro che corrisponde a rad ed il tempo che 2 2 T sarà s, allora 2 rad / s. T T 4 4 Prof. A. Di Muro Determiniamo ora la velocità, immaginiamo di tagliare la circonferenza e disporla su una retta il punto P percorrerà la lunghezza della circonferenza di moto rettilineo uniforme nel tempo T per cui 2 r v T P A 2r B ricordando la velocità angolare si può anche scrivere v r . Definiamo ora il vettore velocità angolare, dall’ultima relazione, visto che v ed r sono moduli di vettori possiamo aspettarci v = ? r, a secondo membro abbiamo il prodotto di due vettori con risultato il vettore velocità, l’unico modo per scrivere correttamente questa relazione è quello che fa intervenire il prodotto vettoriale, si può avere quindi v = r oppure v = r , inoltre visto che non compare il seno dell’angolo deve essere sen = 1, cioè , ciò significa che ed r sono perpendicolari tra loro ed entrambi sono 2 perpendicolari alla velocità. La velocità ed il raggio appartengono allo stesso piano, quello della circonferenza, quindi la velocità angolare è un vettore perpendicolare al piano della circonferenza. Dalla regola della mano sinistra si evince che deve essere v = r. Vediamo ora se esiste un’accelerazione, è vero che la velocità ha modulo costante, ma è anche vero che il vettore velocità cambia costantemente la direzione, quindi una eventuale accelerazione tiene proprio conto del cambiamento di direzione del vettore velocità. a O r v P dv d d dr r r v dt dt dt dt Dove abbiamo applicato la derivata del prodotto osservando che è costante. Dalla regola della mano sinistra si capisce che l’accelerazione è diretta verso il centro della circonferenza ed è detta accelerazione centripeta o anche accelerazione normale a N il suo modulo vale: a v che può essere scritto anche nei seguenti due modi v2 a 2 r oppure a r O a P v Prof. A. Di Muro Esercizio: un corpo si muove di M.C.U. su una circonferenza di raggio 2.0 m percorrendo 5 giri in 20 s, determinare la frequenza, il periodo, la velocità, la velocità angolare, l’accelerazione centripeta. 5 giri 0.25Hz , 20 s T 1 4.0 s , v 2 r 4.0 m m 3.1 , T 4.0 s s 2 6.28 rad rad 1.6 T 4.0 s s a 2 r 1.572 2.0 4.9 m s2