UNIONI DI FATTO
IN ITALIA
• 2003: n. coppie di fatto: 564.000
• del totale delle coppie:
1994 – 1995: 1,8%
2002 – 2003: 3,9%
• 564.000 coppie di fatto
46,7%
Uno dei membri
è separato
o divorziato
47,2%
membri
celibi/nubili
NORD EST: 6,2%
• % coppie di fatto sul totale
delle coppie:
NORD OVEST: 5,4%
CENTRO: 3,5%
SUD: 1,7%
D.D.L. 8/2/2007
NOVITÀ
• anche dello stesso sesso
• no per persone che hanno
RAPPORTI DI LAVORO
• convivenza VA CERTIFICATA
DA ENTRAMBI
• RETROATTIVITÀ
• NO NECESSARIA registrazione
della propria unione insieme
D.D.L. 8/2/2007
DIRITTI
• MALATTIA: diritto di visita
e assistenza del convivente
• CASE POPOLARI: accesso alle liste
• AFFITTO: morto il partner si può
subentrare al contratto
• RICONGIUNGIMENTO: dopo 3 anni
di convivenza
• EREDITÀ: almeno 9 anni di convivenza
• ALIMENTI: dopo 3 anni di convivenza
CONVIVERE, ANTICAMERA
DEL MATRIMONIO ?
“Vivere insieme non porta necessariamente
al matrimonio.”
STUDIO SOCIOLOGICO Ohio State University
(S. Sassler)
indagine su n. coppie
di conviventi
40%
42%
Matrimonio
dopo 4-7 anni
Non accordo per
il FUTURO della
relazione
non è vero che
la convivenza
porta al
matrimonio
MITI DA SFATARE
1. La convivenza NON porta necessariamente
al MATRIMONIO.
2. Coppie più simili non hanno maggiore probabilità
di passare dalla convivenza al matrimonio.
3. Se lui ha una buona situazione economica,
non c’è più probabilità di arrivare all’altare…
Quindi
SINGLE
NON
IN PROGRESSIONE
CONVIVENTE
SPOSATO
MA
IN ALTERNATIVA
IL MATRIMONIO OMOSESSUALE
= unione di 2 uomini o di 2 donne
“che si impegnano a una completa comunione
di vita nel rispetto dei reciproci diritti
e doveri”.
Stato attuale
1. Possibilità di contrarre matrimoni gay
Paesi Bassi, Belgio, Spagna, Canada,
Sudafrica, Massachusetts
2. Riconoscimento di matrimoni gay
contratti all’estero
Israele, New York, Rhode Island
3. Unioni civili ufficializzate