Diocesi di Cremona Ufficio per la pastorale familiare Il Fidanzamento, tempo di crescita umana e cristiana Il fidanzamento oggi Scenario culturale • Primato dell’emotività e della sensibilità sulla razionalità e la progettualità. • Cultura del pluralismo, del frammento della complessità dei punti di vista. • Soggettivismo e reversibilità delle scelte. • Cultura della contraddizione: si afferma tutto e il contrario di tutto; si separa tra etica pubblica ed etica privata. • Cultura del vantaggioso e del funzionale dove valgono solo i criteri “tecnici” e non quelli morali. • Cultura narcisistica. Il fidanzamento oggi Come lo si vive? • • • • • Il termine. Diverse le modalità: faccenda privata. Sganciamento dalla famiglia d’origine. Fidanzamento lungo. Mancanza di motivazioni e convinzioni profonde riguardo al senso del matrimonio. • Esercizio della sessualità. • Si alla fedeltà! E all’indissolubilità….!?! • …e la fede….e la Chiesa… Non solo negatività • C’è un ritorno alla famiglia dopo la sua dichiarata morte. • Nella coppia si è riscoperta la centralità dell’amore. • L’ esperienza dell’ innamoramento parla di: “per sempre”; “totalità”; “trascendenza”; “intensità di affetto”. • Ricerca seria di alcune coppie. • Rapporto uomo/donna vissuto più serenamente. • Crescita della consapevolezza della famiglia come soggetto sociale. • La Chiesa si interroga sulla realtà del matrimonio e della famiglia in modo nuovo. Riguardo ai corsi di preparazione Mentalità da sfatare • • • • • Modello mutuato dalla scuola. Chi si aspetta moltissimo. Chi si aspetta niente. Chi riduce tutto a preparazione catechistica. Chi punta solo sulla psicologia. Riguardo ai corsi di preparazione Cammini da ripensare • Modalità: – Cammini differenziati – Privilegiare accompagnamenti personalizzati o a piccoli gruppi. – Incontri distesi nel tempo come un itinerario • Sottolineature: – Contemplare la realtà umana del Matrimonio che è anche mistero di salvezza – Il matrimonio come partecipazione all’amore di Cristo per la Chiesa. – Dimensione trinitario-comunionale. – Proposta di fede e di spiritualità. – Ministerialità del matrimonio. Dall’informazione all’animazione • • • • • • • • • • Capacità di accoglienza (Si gioca l’immagine di Chiesa) Coinvolgimento delle persone: co-protagonisti Saper ascoltare l’esperienza altrui. Mettere le persone in stato di ricerca: La domanda. Aiutare a riflettere. Rivedere la propria vita. Liberare le persone dal moralismo (precetti). Far fare esperienza. (Si impara trasmettendo idee?). Prevenire. Aiutare a far sintesi in una riscoperta della logica di incarnazione (Parola e carne). • Creare relazioni vere • Avere un buon metodo di lavoro. • Verificare. Il metodo • Per rendersi comprensibili occorre agganciarsi alle conoscenze ed informazioni che già le coppie hanno, per ampliarle, approfondirle o per inserire qualcosa di nuovo. • Occorre problematicizzare , domandando, riflettendo, dialogando in gruppo o in coppia, condividendo qualche esperienza. • Deve sempre esistere il momento della ristrutturazione o riorganizzazione di quanto conosciuto o appreso dalle coppie. I partecipanti • • • • • • • • • • I rassegnati I sospettosi I forzati I saputelli I privatisti Gli indifferenti I lontani I non praticanti I puri di cuore Gli accompagnatori Gli accompagnatori: atteggiamenti • Credere alla bellezza del loro amore • Credersi non arrivati ma in continuo cammino • Prendersi vera cura dei fidanzati, interessandosi a loro, aiutandoli ad essere sinceri ed aperti. • Condividere la propria vita, il quotidiano fatto di scoperte e difficoltà, mete ed aspirazioni cui si anela. • Esprimere la piena appartenenza alla chiesa • Credere alla potenza della preghiera che deve sempre accompagnare questa esperienza di evangelizzazione. Gli accompagnatori: comunicatori • Capace di ascoltare il messaggio di ogni persona come unica e irripetibile, con le orecchie, gli occhi e il cuore. • Ascolto sim-patico., senza giudizio né atteggiamento impositivo o da maestro. • Esercitare la critica solo quando veramente necessario. • Stabilisca contatti visivi positivi con chi parla. • Risponda ripartendo da quanto è stato detto. • Sia in grado di accogliere anche i sentimenti che vengono espressi. • Faccia domande concrete, facili, aperte, rivolte a tutti o a qualche coppia direttamente. La formulazione indiretta è la migliore. • Sappia gestire i silenzi. • Comunichi con chiarezza, concretezza, precisione e aiuti le coppie a fare altrettanto E il tempo del fidanzamento? TABULA RASA!!!!!