POSIZIONE GEOGRAFICA La Lettonia è situata nell’Europa nordoccidentale. Confina: a nord con l’Estonia, a est con la Russia, a sud-est con la Bielorussia, a sud con la Lituania ed è bagnata a ovest dal Mar Baltico. Clima e territorio Il clima è generalmente temperato. La stagione migliore va da giugno a settembre. In primavera e in autunno le temperature sono poco alte: 5 °C ad aprile, 8 °C a ottobre. In estate le temperature si aggirano intorno ai 14 °C e ai 22 °C. A luglio e ad agosto, i mesi più caldi, le piogge possono essere persistenti. In inverno il termometro scende raramente sotto i 4 °C, le giornate sono molto brevi e le nevicate sono frequenti. La Lettonia è molto boscosa (40% della superficie); ha caratteri geomorfologici simili a quelli delle regioni confinanti. Il territorio è formato da pianure interrotte da modesti rilievi (nella parte orientale) che superano appena i 300 m. MONTI Il monte più importante è Gaizina Kalns (311m). PIANURE La regione è caratterizzata da ampie pianure e paludi con rilievi moderati che raramente superano i 300m. IDROGRAFIA Il fiume principale della Lettonia è la Dvina Occidentale, che sfocia nel Mar Baltico e scorre per circa 370 km in territorio lettone. Ci sono alcune zone paludose. Le coste sono basse e sabbiose, orlate da dune, con lagune e laghi costiere. Il paese è bagnato dal mar Baltico, la lunga costa è prevalentemente sabbiosa e non ha isole. LAGHI Tra i tanti bacini naturale e artificiali del paese, oltre 1000, il più esteso è il lago Lubanas. In Lettonia ci sono numerosi laghi di origine glaciale (circa 300). Lubanas. FORMA DI GOVERNO La Lettonia è una repubblica democratica , ufficialmente indipendente dal 6 settembre 1991 governato da un parlamento (chiamato Saeima), composto da 100 membri eletti per tre anni. . Elegge anche il capo dello stato che rimane a sua volta in carica per tre anni e nomina il primo ministro.La Lettonia è anche una repubblica parlamentare. Il presidente della Lettonia rimane in carica per 4 anni. Repubblica parlamentare. RELIGIONE La maggior parte dei credenti è principalmente di religione cristiana; il più grande gruppo è quello luterano. In Lettonia c’è una comunità ebraica. ECONOMIA La Lettonia è costretta a importare tutta l'energia elettrica dalla Lituania e dall'Estonia, e questo crea numerose difficoltà all'economia statale. Agricoltura, allevamento e pesca sono le tre principali risorse. Importante l'estrazione della torba, che comporta però un forte inquinamento dell'ambiente; negli ultimi anni si stanno sviluppando numerose industrie chimiche e di cantieristica. Altra nota dolente: fino a pochi anni fa, su 60.000 km di strade, solo un terzo era asfaltato. L'allevamento è molto sviluppato: quello bovino è concentrato nelle vicinanze delle città e diffuso soprattutto nelle aree costiere ricche di pascoli. Discrete dimensioni ha la pesca (merluzzi, aringhe, spratti): centro principale ne è Riga, ma lungo tutta la costa sono disseminati vari porti pescherecci e grandi navi modernamente attrezzate operano nell'oceano. Un'economia debole, perciò, che risente ancora della povertà del Paese negli scorsi decenni. Capitale e città RIGA Riga è la capitale della Lettonia. Situata sul Mar Baltico alla foce del fiume Daugava; è la città più grande delle Repubbliche Baltiche ed è uno dei principali centri culturali, politici ed economici della regione. E’ un antico centro della regione anseatica. Tradizione e folklore La cultura lettone è fortemente influenzata dal folklore. La letteratura è quasi del tutto influenzata dagli antichi canti folkloristici, considerati un patrimonio nazionale, e da poemi epici locali. Il Giorno dell'Ascensione, un'importante festa musicale cattolica, si celebra tra il 14 e il 16 agosto ad Anglona. Curiosità La cucina della Lettonia è piuttosto grassa e non utilizza molte spezie. I prodotti caseari occupano un ruolo centrale, i formaggi cremosi ne sono un esempio. La tradizione comprende anche zuppe e salsicce, stufati di manzo e selvaggina. Tra le specialità tipiche, gli speķa pīrādziņi (tortini di bacon), la skābputra (una zuppa fredda e rinfrescante a base di panna acida), la borshch (zuppa di barbabietole), rasols (insalata di patate), e tante altre. Per i dessert vengono usati maggiormente i frutti di bosco; un dolce tipico è il ‘’Debessmanna’’ (mirtilli e latte). Il Latvian Nationwide Song and Dance Celebration (canzone nazionale lettone e celebrazione della danza) è la più importante e spettacolare manifestazione lettone. Il Festival è itinerante e si tiene ogni cinque anni in estate. La sua unicità è riconosciuta come un tesoro nazionale dall'Unesco. L'ultima edizione si è tenuta a Riga e ha portato circa 20mila cantanti, strumentisti e danzatori. Il Festival di Jani è un'altra festa lettone tradizionale e dal sapore popolare. È la più importante dell'anno e dedicata al solstizio d'estate. A giugno si tengono a Riga anche il Festival Internazionale di Musica d'organo e il Gadatirgus, una grande fiera di arte e artigianato. Nel mese di luglio è organizzato a Sigulda il Festival dell'Opera, mentre il castello di Bauska ospita il Festival di Musica Antica. sigulda castle. SITOGRAFIA http://it.wikipedia.org/wiki/Lettonia http://www.easyviaggio.com/lettonia/tempo http://www.skuola.net/geografia-medie/lettonia-territorio-popolazione.html http://www.indire.it/erasmus/schede_paesi/Lettonia.htm www.pointblog.it http://www.treccani.it/enciclopedia/lettonia/ http://www.sapere.it/enciclopedia/Lett%C3%B2nia.html http://www.consolatolettonia.it/religione.html http://www.consolatolettonia.it/religione.html http://doveviaggi.corriere.it/dovercs/home/guide/europa/stati/lettonia/itinerari_curiosita.html#atavola http://www.treccani.it/enciclopedia/lettonia/