FEDERICO II 1194 Il 26 dicembre Federico Ruggero nasce a Jesi da Enrico VI Hohenstaufen Imperatore del Sacro Romano Impero (figlio di Federico Barbarossa) e di Costanza (figlia primogenita postuma di Ruggero II d’Altavilla Re normanno di Sicilia). 1197 Prima di riprendere la via di Palermo, preoccupata per le insidie del viaggio, Costanza affida il figlioletto alle cure della duchessa di Spoleto. Federico sarà battezzato ad Assisi, alla stessa fonte che aveva visto San Francesco e Santa Chiara. Il 28 settembre muore Enrico VI; e Costanza provvede a ricongiungersi con il figlio nella reggia di Palermo. 1198 Costanza fa incoronare Federico Re di Sicilia; lo pone sotto la tutela del neo eletto pontefice Innocenzo III e muore il 17 maggio. 1198/1205\ Il dissesto politico ed istituzionale che segue l’estinzione della Casa d’Altavilla costringe il piccolo re Federico, abbandonato dai suoi tutori, ad una difficile infanzia a Palermo: una città cosmopolita dove si mescolavano cristiani, ebrei e musulmani provenienti da tutti i paesi del bacino del Mediterraneo e dalla Germania. Questa esperienza influirà molto sulla sua formazione. 1205 Ripristinato l’ordine, il Regno di Sicilia ritorna sotto l’influenza pontificia e Federico può riprendere la vita di Corte iniziando l’istruzione che gli compete; ma nel frattempo la situazione politica sia in Sicilia sia in Germania soffre di un rapido deterioramento a vantaggio delle vecchie classi feudali. 1209 Dietro suggerimento di Innocenzo III, Federico sposa Costanza d’Aragona che gli darà il primogenito Enrico; Ottone IV di Brunswick è incoronato imperatore a Roma. 1212 (-1220) Federico si sposta per la prima volta verso l’Europa settentrionale. Attraversando l’Italia si rende conto dell’ostilità delle popolazioni lombarde, ancor memori delle vicende sofferte con il nonno Barbarossa; in Germania tenta di avvicinare i nobili riottosi ma evita il conflitto solo rinnovando esenzioni e prebende. 1215 1216 1220 Prof. Ammirati Ottone di Brunswick tenta di unire le corone di Germania e di Sicilia ed entra in conflitto con Innocenzo III che lo depone e lo scomunica; dopo un lungo braccio di ferro diplomatico e militare Federico, che ha rinnovato fedeltà alla Chiesa e promesso di comandare una Crociata in Terra Santa, è incoronato ad Aquisgrana Re di Germania. Muore Innocenzo III e gli succede Onorio III. Rientrato in Italia, Federico II è incoronato imperatore da Onorio III. La promessa della Crociata non gli impedisce di proseguire verso la Sicilia dove lo attende l’ingrato compito di normalizzare la situazione politica e sociale. La lotta contro le baronie sicule dura tre lunghi anni, dal 1221 al 1223, ma si conclude con successo. 1224 Fondazione dell’Università di Napoli, il primo ateneo realmente laico e di Stato, che attira presto docenti e discepoli da ogni parte d’Europa. 1225 Negoziati con la Curia romana per la Crociata e conseguente Trattato di San Germano che pone per la partenza il termine perentorio del 1227. Federico II sposa Isabella (o Jolanda) di Brienne che gli reca in dote lacorona di Gerusalemme: una premessa che gli avrebbe agevolato la spedizione in Terra Santa. 1226 Federico II convoca la Dieta di Cremona per avviare la restaurazione del potere imperiale in Lombardia ed i Comuni lombardi rispondono rinnovando la Lega. Muore Francesco d’Assisi. 1227 Gregorio IX succede ad Onorio III. 1227 Federico II salpa da Brindisi per avviare la Crociata ma un’epidemia scoppiata a bordo, forse la peste, lo costringe al rientro. La spedizione è rinviata all’anno successivo, ma Gregorio IX non crede alla buona fede dell’imperatore e lo scomunica. 1228/1229 Federico II realizza la Crociata passata alla storia con il nome di "Crociata degli scomunicati" e conclusa, dopo una lunga trattativa diplomatica, del tutto pacificamente, senza spargimento di sangue. Nel mese di marzo, essendo scomunicato, si "auto incorona" a Gerusalemme. Ritornato in Italia, caccia le truppe pontificie che nel frattempo si erano infiltrate dei suoi territori del Regno di Sicilia. 1230 Federico fa pace con la Curia ed il pontefice ritira la scomunica. 1235 (-1236) Federico II si reca in Germania dove cerca di contrastare la ribellione del figlio Enrico re di Germania che si era alleato con i suoi nemici; il giovane sarà deposto ed incarcerato. 1235 Federico II sposa Isabella di Inghilterra, sorella di Enrico III, con l’intento di avvicinare i ricchi Guelfi dell’Isola. 1235/1239 Campagne di Federico II contro i Comuni lombardi: presa di Vicenza, fallito assedio di Brescia e battaglia di Cortenuova che rappresenta l’apogeo della sua gloria militare, festeggiato a Cremona come l’Imperatore dei Romani. 1239 Dopo le campagne militari di Lombardia e un lungo contenziodo diplomatico, Gregorio IX scomunica Federico II e convoca contro di lui un Concilio a Roma. Federico II si oppone all’iniziativa e ostacola l’arrivo dei prelati. Nel mare dell’Isola del Giglio la flotta imperiale intercetta le navi che trasportano i padri conciliari tedeschi e francesi: molti di loro sono uccisi, altri tratti prigionieri nel Regno di Sicilia. 1240 Nell’intento di superare definitivamente con la forza la resistenza della Curia, ultimo ostacolo al suo potere assoluto in Europa, Federico II tenta la marcia su Roma ma rinuncia al progetto e ritorna in Sicilia; quindi si dedica alla Campagna di Romagna con la presa di Ravenna e l’assedio di Faenza. 1243 Prof. Ammirati Innocenzo IV papa. 1244 Innocenzo IV inizia con Federico II trattative di pace ma le interrompe e fugge a Lione. 1245 Innocenzo IV celebra a Lione un Concilio nel corso del quale Federico II è deposto e scomunicato. 1246 Mentre la Corte è acquartierata a Grosseto, scatta contro Federico II una congiura che è scoperta il giorno di Pasqua. Essa era stata ordita in ambienti pontifici con la connivenza di alcuni importanti funzionari dell’Impero passati in campo avverso. 1247 Federico II si avvia a marciare su Lione ma è trattenuto dalla defezione di Parma che, tradizionalmente fedele all’Impero, si schiera dalla parte della Chiesa, complice il vescovo locale nipote del pontefice. Inizio dell’assedio di Parma. 1248 18 febbraio, Federico II è sconfitto a Parma. 1250 Secondo alcune fonti, Federico II sposa in punto di morte Bianca Lancia che gli aveva dato il figlio Manfredi, la figlia Costanza e, forse, Violante. Il 13 dicembre muore nel Castello di Fiorentino. 1251 Prof. Ammirati Nonostante la scomunica Federico II — morto con i conforti religiosi — è sepolto nella cattedrale di Palermo.