La Grande Tentazione - Parrocchia di Druento

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PARROCCHIA SANTA MARIA
DELLA
STELLA DRUENTO
La Grande Tentazione
Supplemento a “Il giornale della comunità”
Reg. Trib. To n. 279 del’8.3.1978
Dir. resp. Marco Bonatti
Anno XVII, n. 13 – Marzo 2007
Via Castello 6 – Tel. 011 984 67 20
Copia distributia gratuitamente. Sono gradite collaborazioni ed offerte.
Non dobbiamo scoraggiarci più di tanto. Ma,a
volte, leggendo i giornali, guardando gli onnipresenti TG, sembra di essere tornati tanto indietro.
Sembra di rivivere i tempi raccontati dai libri di
storia, dopo la breccia di Porta Pia, quando tra
discutibili “non expedit” e anticlericalismi di ogni
specie, si faceva a gara a chi tirava su il muro divisorio più alto, a chi, per una ragione o per l’altra,
si sentiva più sicuro se lo steccato di separazione
era più rigido e resistente. E oggi, ci risiamo. Il
dibattito sulla vita nascente, i diritti dei conviventi, l’omosessualità, la dottrina sociale, la laicità
dello Stato… tutto diventa occasione non di
dibattito civile, di confronto magari anche acceso
nei limiti del rispetto e della democrazia, ma pretesto per distinguersi, separarsi, aggredirsi e scomunicarsi. E se alcuni vescovi si lasciano sedurre
dalle sirene del protezionismo spirituale invocato
da atei devoti, trasformati con il passare delle stagioni in esperti di pastorale applicata, ci sono
ministri della Repubblica che sfilano senza obiezioni di coscienza, accanto a chi adopera l’insulto al posto del ragionamento e fa dell’avversario
un nemico da combattere. E in questo clima chi
ci rimette è l’uomo, è la persona, è il suo bene.
Chi ci rimette è il dialogo e, di conseguenza, la
verità. La verità, che non sta mai da una sola
parte, che si compiace di mettere insieme musiche diverse, come una sinfonia accordata sulla
molteplicità degli strumenti. Colei che rifiuta chi
la vuole possedere nella tasca, ma si concede
volentieri a chi la cerca con cuore puro e spirito
umile, non per divenire oggetto di contesa, ma
Sommario
>> La grande tentazione
>> Peter Pan... tutto esaurito!!!
>> Il pensiero umile
>> Raccolta tappi, un successo e
una nuova impresa
>> Il Centro d’Ascolto La Stella
>> Celebrazioni Settimana Santa
>> Maggio 2007
piuttosto araba fenice che risveglia il desiderio e
la passione, il dubbio e la ricerca. Forse è proprio
questa la grande tentazione, per credenti e non,
di questo tempo che viviamo: sentirci protetti dai
reciproci out out, evitare il confronto per evitare
la fatica, dimenticare il dialogo per poter pronunciare, dalla comodità delle nostre poltrone, i giudizi senza appello della nostra aggressività.
Allora, è giunto il tempo di uscire dall’agone delle
polemiche urlate e dagli sproloqui televisivi, travestiti da ragionamenti colti. È tempo di ritrovare
la profondità della meditazione e la pacatezza del
pensiero. È il tempo del discernimento. “Fissate lo
sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della
fede”, ci ricorda la lettera agli Ebrei. E dalla
Scrittura noi impariamo il racconto eterno fissato
nel volto del Cristo, la narrazione della inesauribile misericordia di Dio. Contempliamo l’infrangersi della catena dell’odio, l’arrestarsi stupito
della travolgente coda del male,
totalmente assorbita negli inferi,
abitati da un nuovo chiarore. È il
mistero della Pasqua che ci apre
ad un nuovo dialogo. È il mistero della Riconciliazione che ci
rimette in cammino, annunciatori balbuzienti di un evento che
non si lascia circoscrivere dalle
parole, discepoli convinti di possedere una verità, ricevuta insieme con la piena coscienza della
nostra vulnerabilità, dei nostri
troppi lati oscuri, delle mancanze di una vita non sempre limpida come vorremmo. È dai gesti
della Passione e della Risurrezione che noi impariamo il linguaggio nuovo dei redenti. Un
linguaggio che non offende, che
veicola l’immensa forza di vita
che la Pasqua ha immesso nelle
vene del mondo, senza capitolare di fronte agli inevitabili conflitti, senza ordire nostalgiche e
patetiche crociate contro i mori
di qualsiasi tempo.
“Oggi spetta alla Chiesa sfuggire alle nostalgie, alla volontà di
potenza, per divenire o ridivenire l’humus segreto dal quale si
leveranno le foreste dell’avvenire” (Olivier Clement). L’humus buttato nel terreno resta praticamente invisibile, certamente l’occhio poco esperto fa fatica a distinguerlo. Eppure,
se non ci fosse, l’aridità e la secchezza prenderebbero presto il sopravvento, per questo è così
importante che non manchi. Forse i cristiani, nel
loro insieme, inseriti nella società e nel tempo
che vivono, proprio questo devono essere: un fermento, una luce, un sapore, una bellezza. E dentro i canali della storia e della cultura, discernere
e riconoscere le piccole o grandi vie di comunicazione percorribili, collaborando con tutte le
forze e con tutte le persone disponibili a edificare la civiltà della comunione.
Ma per essere questo “humus”, bisogna essere
umili, depositare la superbia e anche la suscettibilità.
Umili come Cristo, l’unico nostro Maestro.
don Giorgio
1
PETER PAN… TUTTO ESAURITO!!!
Grande successo di pubblico per le tre serate
dedicate al musical organizzato da “Isolachec’è”,
che ha fatto registrare il tutto esaurito al Teatro
Parrocchiale.
Lo spettacolo musicale ha coinvolto ben ottantatrè persone tra attori, cantanti, scenografi, bambini, baby sitter, tecnici del suono e delle luci,
ecc. La regia è stata affidata a Marco Perazzolo, la
sceneggiatura a Leonardo Laviano, la direzione
del coro e gli arrangiamenti musicali a Paola
Facelli e Andrea Verna, la scenografia a Daniela
Alberti.
Peter Pan, interpretato dall’instancabile
Fabrizio Demaria, è la storia dell’eterno ragazzo
che non vorrebbe crescere e che si trova a fare i
conti con i “pirati” della vita.
Oltre il successo di pubblico è da registrare il
successo interno che lo spettacolo ha generato: la
collaborazione, la conoscenza e l’amicizia tra
persone di età ed estrazione diverse, che per
quasi due anni hanno collaborato con tenacia ed
entusiasmo al raggiungimento di questo ambizioso obiettivo. E ora, al prossimo musical…
i bambini sperduti sono stati
attori fondamentali
nello spettacolo
dai 5 anni di Fiammetta ai 50 suonati di Giorgio:
le generazioni si incontrano sul palco della vita!
Peter Pan, in atteggiamento di trionfo sull’eterno nemico, Capitan Uncino
Nel prossimo mese di novembre il musical
sarà replicato sempre presso il Teatro
Parrocchiale. Maggiori informazioni saranno
fornite in seguito.
È ancora possibile per chi lo desidera prenotare in
Ufficio Parrocchiale il bellissimo DVD dello spettacolo, con contenuti extra di grande interesse!
i simpaticis
sim
i pirati, ciu
rma sgang
hera
ta del fero
ce Uncino
A. A. A. Cercasi
allenatore calcio a 5!
7 O 2007
2
/ GGI
DRUENPIADI + 24ORE
A
M
QUEST’ANNO NON PUOI MANCARE !!!
tieniti libero…
2
26
Domande all’autore
· Perché hai scritto questo libro?
Intanto, questo libro risponde al modo in cui
mi sforzo di pensare e “fare” la teologia. Ritengo,
cioè, che la teologia sia un pensare la fede cristiana di sempre alla luce, però, dell’epoca e del
mondo in cui si vive e alla luce, perciò, delle problematiche e delle ricchezze che ogni cultura
porta dentro di sé. Ed è evidente che noi oggi
viviamo in una epoca profondamente segnata da
un “pensiero debole”, inteso come espressione
del fatto che non si ritiene più plausibile che esista una verità valida per tutti e a cui tutti quanti ci
dovremmo adeguare; e che essa anzi, quando
viene difesa e proposta (ad esempio dalla Chiesa)
si impone sempre con violenza. Ed è altrettanto
evidente che questo “pensare debole” significa
poi concretamente sostenere che dobbiamo abituarci a vivere in questo mondo segnato dall’incertezza continua, ritenendo che ognuno può
pensare, credere e vivere a suo modo e ritenendo,
perciò, che è una grande illusione pensare che
esista ancora una verità.
Ora, è evidente, anche solo da queste considerazioni, che questo “pensare debole” a cui tutti ci
siamo più o meno consapevolmente abituati
mette l’accento su alcune cose importanti: per
esempio il fatto che la libertà di ognuno è davvero importante, o che la verità non può essere
imposta, o che ciascuno deve poter avere le sue
idee, le sue convinzioni, le sue credenze… Ciò
che, però, non si riflette mai è che tutto questo ha
anche degli effetti fortemente negativi, sulle
nostre vite e sulla nostra società. Non riflettiamo
mai abbastanza al fatto che pensando in questo
modo, ad esempio, non ci sentiamo più obbligati
ad ascoltarci e a rispettarci reciprocamente; o che
ciascuno si sente libero anche a dispetto delle
libertà altrui; o che stiamo minacciando la nostra
stessa convivenza civile, che si regge per forza
anche su un rapporto di solidarietà reciproca.
Soprattutto, ci siamo abituati a pensare che l’unica alternativa sia: o un pensiero forte, che difende una verità che ha la pretesa di essere valida per
tutti e perciò si impone, o un pensiero debole.
L’idea centrale del mio libro, come si può capire
già dal titolo è che, in realtà, esiste una terza via:
quella di un pensiero né forte, né debole, ma
umile. E che percorrendo questa via si scopre
qualcosa di molto importante della stessa verità
del cristianesimo: ovvero che anche Dio la Chiesa
non sono né forti né deboli, come spesso sono
“dipinti”, ma piuttosto umili!
· A chi è rivolto il libro?
Il libro è rivolto anzitutto ai teologi e ai filosofi, cioè a chi studia e insegna teologia e filosofia.
Tuttavia, dati i temi di cui tratta e dato il modo in
cui ho tentato di scriverlo è un libro che può essere letto con profitto da molti, anche da chi non è
propriamente “addetto ai lavori”. Anche perché,
un pochino, tutti siamo filosofi e i cristiani
dovrebbero essere un po’ tutti teologi; e poi perché anche questo libro, come molti, può essere
letto, capito e gustato a diversi livelli.
· È una lettura utile solo per i credenti
o anche per chi non crede?
Essendo un libro di teologia, è ovvio che è
anzitutto rivolto a chi crede. Ma essendo un libro
di teologia pensato e scritto in questo modo ha la
piccola ambizione di rivolgersi anche a chi non
crede. Anzi, vuole essere la testimonianza di un
pensiero cristiano che è profondamente interessato a lasciarsi stimolare da una cultura come la
nostra, a volte agnostica o indifferente al cristianesimo; e insieme, però, è interessato anche a
interrogare e scuotere questa stessa cultura.
Dunque, buona lettura a chiunque vorrà leggerlo. Nella certezza che scrivere e leggere un
libro… è sempre un piccolo modo di entrare
l’uno nella vita dell’altro ed è sempre una piccola occasione di creare comunione!
a cura della redazione
RACCOLTA TAPPI
UN SUCCESSO E UNA NUOVA
IMPRESA
Il progetto di raccogliere i tappi di plastica
per finanziare la costruzione di pozzi in villaggi
della Tanzania è stato accolto con entusiasmo a
Druento, in modo speciale presso le scuole.
I primi progetti sono già stati realizzati ed ora
si va verso un nuovo obiettivo: “Facciamo bere il
villaggio di Chololo”. Il villaggio sta affrontando
il problema della scarsità dell’acqua, che comporta gravi difficoltà sanitarie per una popolazione di circa 5200 persone. Le donne e i giovani
devono camminare per 15 Km per raggiungere
l’acqua potabile. C’è un vecchio pozzo, ma è
inutilizzabile. Il progetto perciò comprende:
· pulitura del pozzo, revisione e riparazione
della pompa, revisione del motore, riparazione
e parziale rifacimento delle linee dell’acquedotto, riparazione punti d’acqua già esistenti e
aggiunta di nuovi punti
· la formazione del comitato del villaggio per la
gestione della rete idrica
· l’attività di informazione ed educazione al corretto uso dell’acqua
· la formazione di due tecnici locali per la
gestione e manutenzione
La popolazione di Chololo contribuirà al progetto occupandosi di tutti i lavori di manovalanza.
Per attuare il progetto occorrono 20.000€,
pari a 118 tonnellate di tappi.
Sono molti? Sì, però non è una cifra impossibile, visto che nel 2006 in Piemonte si sono raccolte oltre 53 tonnellate di tappi. Allora continuiamo la raccolta!!!
LUCE DI BETLEMME
Centro d’Ascolto
La Stella
Al Centro di Ascolto sono sempre più numerose le richieste di viveri e, nonostante l’aiuto di
altre Associazioni, noi volontari vediamo assottigliarsi le scorte ricavate sia nel giorno della
Grande Raccolta Alimentare nei supermercati a
Druento e sia in Chiesa durante la Novena di
Natale.
Presentiamo perciò una lista di prodotti che
stanno finendo e di cui c’è più bisogno:
7 Tonno e carne in scatola
7 Legumi in scatola e pelati
7 Olio d’oliva
7 Latte
7 Dadi per brodo
7 Alimenti per l’infanzia
(soprattutto omogeneizzati vari e biscotti).
Ci sono già alcune famiglie che ogni tanto ci
portano dei viveri (graditissimi!).
Ringraziamo di cuore sia loro che tutte le persone che vorranno accogliere questo appello!
I volontari del Centro
P.S. Gli alimenti, come il vestiario, vengono
ritirati presso la sede del Centro sotto la Chiesa
del Filatoio nei seguenti orari: martedì ore 15-18
e giovedì ore 9-12.
Grazie alle offerte raccolte con la distribuzione dei lumini accesi alla “Luce di Betlemme” è
stato possibile effettuare un’offerta di 300 € al
“Progetto Città dei Ragazzi” in Ruanda, tramite
Don Zilli. L’iniziativa di portare la “Luce di
Betlemme” come segno e impegno di Pace
anche a Druento, ogni anno porta anche un
concreto aiuto a chi si trova nel bisogno: anche
in questa occasione la Comunità ha risposto
generosamente!
Il Centro d’Ascolto “La Stella”, in occasione
della fiera di primavera che si terrà domenica 1
aprile, sarà presente accanto alla chiesa della
Trinità con una bancarella per la vendita di biancheria “della nonna”.
3
>> anagrafe
parrocchiale
Da DICEMBRE 2006 a FEBBRAIO 2007
Con il Battesimo sono entrati nella nostra
comunità:
62 Di Raimondo Eleonora – 63 Guglielmi
Federico – 64 Veronese Denis Graziano – 1
Favero Sofia – 2 Pecoraro Alessio – 3 Iuliani
Loris – 4 Andreotti Davide Erminio – 5 Cietto
Simone – 6 Rotunno Beatrice.
Riposano nella pace del Signore:
62 Negri Alberto 63 – 63 Gallione Armando
77 – 64 Rocci Lidia ved. Cochis 94 – 65 De
Giovanni Antonio 54 – 1 Ribaudo Francesca
ved. Salamone 93 – 2 Bertea Margherita ved.
Olivetti 98 – 3 Barbero Giovanni 55 – 4
Cecchin Silvio 83 – 5 Regaldo Adriano 55 – 6
Tardiolo Arcangelo 69 – 7 Falco Emilia ved.
Airola 93 – 8 Vandino Andreina ved. Bassano
91 – 9 Chiara Teresa ved. Danna 98 – 10
Dosio Battista 85 – 11 Guida Anna ved.
Franceschiello 85 – 12 Allegri Ester ved.
Groppi 79 – 13 Melle Luigi 85 – 14 Peracchia
Margherita in Molino 85 – 15 Osenda Franco
62 – 16 Bergallo Giuseppe 67 – 17 Dosio
Orsola in Gianello 87 – 18 Cagnasso Camilla
ved. Groppo 82.
MAGGIO 2007
Invochiamo la Madre di Dio
Santa Maria della Stella
SANTO ROSARIO ORE 20.30
(in caso di maltempo
sempre presso la SS. Trinità)
1 SS Trinità
2
via Risorgimento
SETTIMANA SANTA
Domenica delle Palme (1 Aprile)
8.15
9.45
10.45
18.00
SS. Trinità
S.Domenico
S. Michele (inizio della processione alla Trinità)
SS. Trinità
8.00
9.00
15.00
21.00
Lodi mattutine (Trinità)
S. Messa del Crisma in cattedrale
PASQUA DEI RAGAZZI (Isola che c’è)
S. Messa della Cena del Signore (San Michele)
segue l’adorazione notturna all’altare della Reposizione presso la Chiesa della SS. Trinità
Giovedì Santo (5 aprile)
Venerdì Santo (6 aprile, digiuno e astinenza)
8.00 Lodi mattutine (Trinità)
15.00 Via Crucis (Trinità)
21.00 Celebrazione della Passione del Signore (San Michele)
Sabato Santo (7 aprile)
8.00 Lodi mattutine (Trinità)
21.30 Solenne Veglia Pasquale nella Notte Santa (San Michele)
DOMENICA DI PASQUA (8 aprile)
normale orario festivo
8.30 S. Messa (Trinità)
Lunedì dell’angelo (9 aprile)
CORPUS DOMINI
Giovedì 7 GIUGNO
ore 20.30
Santa Messa – Chiesa San Michele
a cui seguirà la processione
con il seguente percorso:
via Castello, via Italia, via don Cocchi,
via Carlo Casale, via Roma, Chiesa SS. Trinità.
1 7 via Toscanini
st. Fornaci
2 1 via Garibaldi 12/5
2 2 pilone str. Misterletta
7 pilone vic. San Michele
2 3 vic. San Pancrazio 10
8 vic. San Pancrazio 18
2 4 via Forvilla (giardini)
9 San Rocco
2 5 via Foscolo
1 0 Scuola materna Elisa Villa
1 1 ISOLA CHE C’È
2 8 cascina Balmera
2 9 via Morandi
1 4 cascina San Solutore
3 0 via Italia angolo via Castello
1 5 San Domenico Savio
1 6 pilone via Garibaldi
4
a FATIMA
Dal 20 al 23 SETTEMBRE 2007 si terrà il
pellegrinaggio nella famosa località portoghese. Il trasferimento sarà effettuato in aereo.
L’organizzazione del viaggio dipende dal
numero di partecipanti che non può essere
inferiore ai venticinque partecipanti. La quota
di partecipazione, comprensiva di tutte le
spese sarà di circa 650 euro.
Maggiori informazioni presso l’Ufficio
Parrocchiale
1 8 cascina Serviglia
3 largo Oropa
4
Pellegrinaggio
“Gesù, il Risorto,
talvolta il nostro cuore ti interpella:
io non sono degno
che tu venga nella mia casa,
ma dì soltanto un parola e io sarò salvato.
Nel vuoto della nostra vita,
il tuo vangelo è luce dentro di noi,
la tua Eucaristia
è una presenza dentro di noi”
fr. Roger di Taizè
La redazione di Arcobaleno desidera augurare
a ogni famiglia e a tutti i lettori
una autentica gioia pasquale,
capace di perdurare, anche nelle difficoltà.
3 1 Festa della Visitazione,
FIACCOLATA MARIANA
Redazione: Lorena Donadonibus, Bianca Fucci, don Giorgio Garrone, Flavio Giacosa, Rosario Sardisco, Carlo Solej, Bruno Spampinato, Monica Vietti
Progetto grafico e impaginazione: Daniela Alberti – Stampa: Tipografia commerciale s.r.l. – Venaria Reale – tel. 011 455 38 88
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