Migliaia di fedeli a Casalbordino sulle orme di Padre Pio «Siamo i Santi della Trinità» (ap) Il frate buono, che per le stimmate ha sofferto le pene del Cristo, li ha riuniti tutti nel suo esempio: condotti dall’ispirazione e dal modello di santità del Beato Padre Pio, migliaia di fedeli da tutta la diocesi sono giunti a Casalbordino per l’annuale incontro di preghiera e di riflessione. Un momento di approfondimento, quello vissuto, sul mistero della Trinità, origine e culmine del nostro cammino di fede. «Dal momento del nostro battesimo – ha sottolineato l’Arcivescovo – ognuno di noi è il grande tabernacolo di Dio, segno visibile del Cristo. L’uomo è chiamato a celebrarsi con questa dignità irripetibile: siamo creature di Dio ma anche Sua abitazione. Anche Padre Pio ha vissuto nel cuore della Trinità». La “struttura” semplice della santità del frate, costruita senza sofisticazioni sentimentali, si snodava tutta attraverso questo mistero: Dio per lui era il Padre a cui obbedire perché il Suo amore è ripagato dall’obbedienza dei figli. E la vera ricchezza per l’uomo è Gesù Cristo che non si studia ma si ama: «Avere fede in Lui – ha continuato – non è frutto di libri, ma è grazia sua accolta. Non possiamo “stiracchiare” Cristo sul sociale: vogliamo fare i grandi cambiamenti, senza fare il grande incontro. Gesù è l’esempio su cui dobbiamo rispecchiarci». Come faceva il frate che lasciava fare allo Spirito Santo e ripeteva: «Non fare altro che quello che brama lo Spirito». E lo Spirito vuole la pace, quella crocifissa.