COMUNE DI FIRENZE Assessorato ai Lavori Pubblici - Arch. Paolo Coggiola Assessorato alla Pubblica Istruzione – Dott.ssa Daniela Lastri Ristrutturazione totale ed adeguamento a norma (antincendio, di sicurezza ed igiene scolastica, abbattimento barriere architettoniche) con bonifica degli elementi contenenti amianto della SCUOLA DELL’INFANZIA ED ELEMENTARE “MARCONI” • Dott.Ing. Michele Mazzoni • Dott.ssa Giuliana Danti Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI Firenze 04 Maggio 2006 Cenni storici e tecnici La scuola dell’ infanzia ed elementare “MARCONI”, realizzata nella seconda metà degli anni ’60 con la tecnologia delle costruzioni prefabbricate, doveva coprire, per un arco di tempo di circa venti anni, il fabbisogno d’istruzione scolastica per la popolazione in crescente aumento. La scuola si estende su di un terreno con giacitura orizzontale per un‘ area di 3900 mq a fronte della superficie coperta del fabbricato paria a circa 1575 mq (rapporto di copertura 41%) P.R.G. Zona Omogenea A classificati come area a destinazione scolastica esistente “G2e”, il fabbricato risulta classificato di “classe 6”. Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Obiettivi generali RIFUNZIONALIZZAZIONE della scuola al fine di: Renderla più vicina alle percezioni ed ai desideri espressi dai bambini e dagli insegnanti fruitori degli ambienti; Adeguarla alle norme sugli standard scolastici (D.M. 18/12/1975 ); Adeguarla alla normativa vigente di prevenzione incendi (D.M. 26/08/1992) Renderla totalmente accessibile ai portatori di handicap (L. 13/89); Adeguarla alle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro (L. 626/94); Eliminare totalmente i materiali contenenti amianto. Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Obiettivi speciali 1. Recepire, nella fase di progettazione, tutte le segnalazioni e le idee raccolte nel confronto sia con la dirigenza scolastica sia con i fruitori degli ambienti scolastici (bambini, genitori, ecc. ) al fine di realizzare un edificio vicino alle esigenze ed aspettative di tutti; 2. Recuperare l’originaria struttura in acciaio (idea confortata dalle risultanze delle verifiche condotte in fase di progettazione) al fine di contrarre i tempi ed i costi dell’intervento per ridurre il periodo di inattività della scuola; 3. Migliorare l’aspetto urbanistico e la vita nel quartiere dove è inserito l’edificio attraverso il recupero dell’immobile e l’apertura della palestra alle associazioni; 4. Far acquisire ai giovani studenti, futuri cittadini, una forte sensibilità sulle tematiche del rispetto dell’uomo e della natura mostrando loro alcune pratiche applicazioni di tali valori nel vivere quotidiano della loro esperienza scolastica; 5. Sensibilizzare i cittadini con una iniziativa di valore civico e di rispetto ambientale migliorando sia la vivibilità e la qualità dell’attuale edificio, sia riducendo i consumi, sia attingendo a fonti di energia non inquinanti attraverso l’introduzione di nuove soluzioni bio ed eco sostenibili. Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” La scuola delle bambine e dei bambini (suggerimenti ed idee) PARTE A Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI Pianta e Volumi Aule Ingresso Scuola per l’infanzia Corpo Centrale Due Piani Palestra Le torrette Tre piani Chiostrina Ingresso elementare Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” A ciascuno il suo spazio che cosa c’è c’è dentro l’ l’edificio? - Il progetto architettonico prevede, sulla base dei confronti condotti con gli insegnanti, una una completa ridistribuzione degli spazi e delle funzioni separando i servizi di scuola materna e elementare. La rifunzionalizzazione degli spazi permetterà permetterà l’inserimento di n.6 sezioni di scuola per l’infanzia e n.15 aule curricolari di scuola elementare (per (per un totale di oltre 500 bambini) bambini), oltre tutti i servizi e/o spazi connessi richiesti dallo specifico D.M. 18/12/1975. 18/12/1975. Un volume per la scuola per l’ l’infanzia … - La scuola materna (con i relativi spazi connessi) verrà verrà infatti completamente dislocata al piano terreno dell’ dell’edificio per avere un contatto diretto con il giardino esterno. L’ L’ingresso è indipendente, interno al recinto dalla scuola e caratterizzato da un ampio portale rivestito in pietra; Ingresso scuola per l’infanzia … un volume per l’ l’elementare … - La scuola elementare manterrà manterrà l’attuale ingresso principale dal loggiato prospiciente Via Mayer caratterizzato da una struttura in alluminio. La scuola elementare sarà sarà distribuita su più più piani (primo, secondo e terzo), con un proprio ampio refettorio di nuova costruzione ubicato al 2° piano in corrispondenza del nucleo centrale della struttura; … e la palestra per tutti – La palestra è stata resa completamente indipendente dalla scuola sia a livello di percorsi percorsi che di impianti per poterne permettere l’l’utilizzo anche dai cittadini del quartiere. Ingresso elementare Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Forme, colori e materiali: un edificio costruito come un gioco ma che suggerisce e stimola Caratterizzazione dei corpi di fabbrica attraverso l’utilizzo di: 1. Forme: accessi diversi, le torrette ed il nucleo centrale, il refettorio sopraelevato, la palestra, le scale di emergenza; 2. Rivestimenti: la pietra ed il legno, l’alluminio, il vetro ecc; 3. Colori: colori caldi (marrone, giallo) e colori freddi (argento, celeste, verde). Le torrette Il refettorio La palestra L’ingresso elementare Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Una richiesta specifica: Uno spazio aperto per mangiare e per giocare Il progetto prevede la costruzione di un spazio totalmente trasparente da poter utilizzare come refettorio ed anche come terrazza coperta in virtù dell’esigenza manifestata dai bambini di avere uno spazio gioco più ampio anche durante l’inverno. L’ingresso materna Il refettorio Le torrette Scala di emergenza Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Pavimenti, rivestimenti, tinteggiature per stare bene a scuola Caratterizzazione cromatica e caratterizzazione dei materiali per i vari spazi: i percorsi - mediante linee guida colorate utili anche in caso di evacuazione; le aree comuni - mediante macchie di colore al centro; I dormitori – mediante una pavimentazione naturale in legno. M EN TI 30x30 tipo Enduro M att M arazzi - Platino N ew 30x30 tipo Enduro M att M arazzi - Selenio 30x30 tipo Enduro M att M arazzi - Corridoi Nobelio 30x30 tipo Enduro M att M arazzi - Lutezio Ingresso Scuola per l’infanzia Le aule Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Refettorio Scuola per l’infanzia Zona Gioco Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Pavimenti, rivestimenti, tinteggiature per stare bene a scuola - fotografie intervento - Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Arredi Nell’ Nell’allestimento delle aule si perseguono 3 risultati: risultati: 1 – Garantire la sicurezza degli alunni I requisiti di sicurezza sono desunti dal capitolato UNI sugli arredi arredi scolastici, rivisti ultimamente alla luce della nuova normativa, UNI ENV 1729, che specifica oltre a tali requisiti, anche i metodi di prova loro relativi nonché nonché le dimensioni, con riferimento alle sedie ed ai banchi. Solo un prodotto che possegga delle certificazioni – rilasciate da laboratori accreditati - concernenti prove quali quelle della stabilità stabilità, dell’ dell’assenza di emissione di formaldeide, di resistenza meccanica, di riflessione, può trovare spazio nelle nostre aule. Particolare attenzione è rivolto inoltre al requisito della ignifugicità ignifugicità dei materiali 2 – Assicurare la funzionalità funzionalità degli arredi rispetto alle esigenze delle bambine e dei bambini. bambini. L’obiettivo ci spinge a stare attenti anche alle caratteristiche pi più particolari (es. posizionamento dei ganci portacartella laterali, connotazione dei sottopiani nei banchi, puntali “antirumore” antirumore” dei banchi e delle sedie, maniglie degli armadi) tenendo in considerazione i suggerimenti suggerimenti degli insegnanti. 3 – La creazione di un ambiente esteticamente accogliente. Ciò significa innanzitutto porre particolare attenzione alla scelta scelta dei colori degli arredi facendo sì sì che si armonizzino con quelli della struttura, anche attraverso la creazione creazione di abbinamenti cromatici (ad esempio tra gli infissi e la struttura metallica dei tavoli), o la differenziazione dei colori in relazione ai diversi ambienti (tonalità (tonalità vivaci nei refettori e nei laboratori, tonalità tonalità più più tenui nella biblioteca). Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” LA LUCE ARTIFICIALE •Studio delle fonti d’illuminazione (ubicazione, tipo di apparecchio, tipo di luce ed ottica) in relazione alle attività svolte nei vari ambienti: • L’ingresso e le parti comuni tante piccole luci colorate come numerosi e diversi sono i bambini che lo pololano; • Le aule – luce diffusa sopra i banchi e concentrata sulla lavagna e sull’insegnante; • L’esterno – apparecchi divertenti e fantasiosi adatti allo spirito ricreativo dei luoghi; Luce artificiale e naturale LA LUCE NATURALE •Posizionamento delle aule in base all’esposizione solare o all’ombreggiamento dovuto alla forma dell’edificio; • Luce naturale ovunque: il ruolo della chiostrina; • Frangisole e bris-soleil Frangisole sulle finestre Marazzi - Platino New Marazziesposte - Selenio a Marazzi - Nobelio sud Marazzi - Lutezio ceramica smaltata 30x30 tipo Enduro Matt Marazzi Aule Luci diffuse e concentrate Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Ingresso Luci Colorate Luce artificiale e naturale Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Comfort acustico • Corrispondenza verticale delle varie attività tenendo in considerazione la rumorosità rumorosità e i tempi di svolgimento delle stesse (Refettorio scuola per l’infanzia – palestra, uffici elementare – refettorio elementare, colonne dei servizi igienici, aule complementari, ecc.) • Corrispondenza orizzontale fra attività di medesimo livello di rumorosità e tempo di svolgimento (palestra - portineria, refettorio – zona lavaggio, aule dormitorio – ripostiglio, ecc.) • Compartimentazione fonoassorbente verticale ed orizzontale degli ambienti soggetti ad affollamento realizzata mediante pavimenti galleggianti, controsoffitti e rivestimenti in materiale con superficie non regolare. regolare Colonne Servizi - P la tin o N e w Refettorio Scuola per L’Infanzia Palestra - S e le nio - L u te zio Ufficio Elementare Refettorio Elementare Aule Complementari Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Obiettivi: 1. 2. 3. 4. Il giardino dei bambini Il giardino deve essere percepito come una prosecuzione dell’attività didattica svolta nell’edificio; Il giardino deve essere verde e ben curato; Il giardino deve essere sicuro per muoversi in libertà; Il giardino deve avere uno spazio per la didattica -orti didattici- per le attività comuni, per il gioco libero e per il gioco guidato Accesso Veicolare Area a Verde Gioco libero Orti Didattici 500 500 500 500 600 Gli obiettivi verranno raggiunti con: Realizzazione di prati a verde, vialetti di collegamento pedonali, aree lastricate per il gioco e per la didattica, potatura e rinfoltimento delle essenze arboree, percorso protetto per l’accesso veicolare Particolare cura è stata dedicata all’inserimento di elementi tecnologici quali vasche per l’antincendio, fosse settiche, canalizzazione acque bianche, impianto di irrigazione, armadi di alimentazione elettrica etc. al fine di non creare pericolo ai bambini Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Area a Verde Gioco guidato Vialetti di collegamento pedonali Il giardino dei bambini Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Soluzioni tecniche di rilievo per migliorare la qualità ambientale e la sicurezza degli edifici scolastici PARTE B Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI Interventi previsti per il LOTTO 1 AMIANTO - il completo svuotamento dell’involucro edilizio esistente con BONIFICA TOTALE di tutti gli elementi contenenti fibre di amianto; ADEGUAMENTO SISMICO – il recupero della struttura portante esistente, verificata di buon livello, ed il suo adeguamento sismico mediante l’introduzione di controventi opportunamente rifondati su micropali; RISPETTO DEGLI STANDARD SCOLASTICI - la sopraelevazione del corpo centrale dell’edificio (attualmente più basso di due livelli rispetto alle torrette laterali) attraverso una nuova struttura in acciaio con fondazioni a micropali, indipendente dalla struttura esistente e opportunamente distanziata dalla medesima tramite idoneo giunto sismico; ABA – l’inserimento di due ascensori che servono integralmente tutta la struttura ed una nuova rampa per l’accesso dal marciapiede sia alla scuola che alla palestra. Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Amianto BONIFICA TOTALE di tutti gli elementi contenenti fibre di amianto Più in particolare nel suddetto 1° lotto è prevista l’esecuzione delle seguenti categorie di lavoro: - Preliminare e completa rimozione di tutti gli infissi esterni ed interni, finalizzata al successivo smaltimento di tutte le tamponature perimetrali e di tutte le tramezzature interne realizzate in pannelli prefabbricati contenenti fibra di amianto; - Svuotamento dell’involucro edilizio fino a lasciare nuda la struttura portante (demolizione di pavimenti, controsoffitti, sanitari, elementi radianti, impianti, coperture etc.); Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Adeguamento Sismico Adeguamento delle strutture esistenti tramite inserimento di nuove controventature in acciaio; Realizzazione di nuovi “fazzoletti” di collegamento alle strutture portanti in acciaio verticali ed orizzontali; Rifondazione delle attuali fondazioni a trave rovescia in c.a mediante l’inserimento di micropali in corrispondenza delle controventature verticali Micropali Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Adeguamento Sismico - 2 Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Rispetto degli Standard Scolastici Sopraelevazione del corpo centrale dell’edificio: Attualmente più basso di due livelli rispetto alle torrette laterali, la sopraelevazione verrà realizzata mediante nuova struttura in acciaio con fondazioni a micropali, indipendente dalla struttura esistente e opportunamente distanziata dalla medesima tramite idoneo giunto sismico Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Rispetto degli Standard Scolastici - 2 Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” ABA Con particolare riferimento a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici (L. 13/89, D.M. 236/89 e D.P.R. 503/96), nell’ambito dei lavori di cui al presente progetto, si prevede la realizzazione della COMPLETA ACCESSIBILITA’ dell’edificio, garantita dalle sottoelencate opere e accorgimenti di esecuzione: Realizzazione di n.2 impianti ascensore, accessibili a soggetti disabili, di collegamento interno tra tutti i piani, ubicati in posizione contrapposta l’uno rispetto all’altro in modo da ottimizzare i percorsi di piano; Realizzazione di rampa di accesso all’immobile ed alla palestra dal marciapiede stradale; Predisposizione di numero 11 servizi igienici fruibili da parte di persona su sedia a ruote (2 al Piano terreno, 4 al Primo Piano, 2 al Secondo Piano, 3 al Terzo Piano) su tutti i piani dell’edificio, completi di idonei apparecchi igienico-sanitari e corrimani di supporto, con pulsante di richiesta aiuto; Porte e infissi sia interni che esterni dotati di ferramenta facilmente manovrabile (maniglie a leva o similari) con luce netta minima 80 cm. utili e tale da garantire un agevole transito anche alle persone su sedia a ruote; Terminali degli impianti tecnologici posizionati e progettati in maniera tale da permetterne un agevole uso da parte di ogni tipo di persona disabile; Collegamenti interni ampi e pavimentazioni realizzate prive di gradini e/o dislivelli. Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Interventi previsti per il LOTTO 2 RACCOLTA ACQUE PIOVANE – è previsto un sistema per il recupero delle acque piovane provenienti dai tetti le quali, eventualment eintegrate con acqua di falda e convogliate in un apposito accumulo, vengono riutilizzate per gli scarichi dei wc, l’irrigazione e per altri utilizzi non potabili; SOLARE TERMICO – l’impianto di riscaldamento ed acqua calda è progettato in modo tale da poter produrre acqua calda sanitaria attraverso l’impiego di PANNELLI SOLARI posti sul tetto della scuola; CALDAIA A CONDENSAZIONE – è previsto il montaggio di una nuova caldaia a condensazione per la riduzione dei consumi (circa il 30%) e delle emissioni inquinanti (12%); ABBATTIMENTO INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO – pur essendo i valori in giuoco molto bassi, la distribuzione principale dell’impianto elettrico è stata pensata in modo da contenere al massimo le emissioni elettromagnetiche sia attraverso l’adozione di cavi multipolari che l’utilizzo di canalette metalliche le quali offrono una migliore schermatura rispetto a quelle in plastica; Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Interventi previsti per il LOTTO 2 RISPARMIO ENERGETICO ED ABBATTIMENTO INQUINAMENTO LUMINOSO– per migliorare l’economica di gestione dell’impianto di illuminazione sono stati introdotti corpi illuminanti con alimentatore elettronico (si può prevedere un consumo inferiore nella misura del 25% circa ed una migliore resa luminosa); All’interno delle aule è stato previsto un sistema di lettura automatica della luce naturale proveniente dalle finestre, tale apparato regola automaticamente il flusso luminoso delle plafoniere dando sempre la prevalenza alla luce naturale; TELECONTROLLO ED IMPIANTO BUS – per una gestione integrata degli impianti è stato previsto un moderno impianto BUS che permette di correlare diverse funzioni come ad esempio: lo spegnimento di tutte le luci attraverso un unico interruttore, l’accensione automatica delle luci con l’intervento dell’allarme incendio o dell’allarme anti-intrusione, ecc. Tale sistema permette inoltre il controllo da una postazione remota di tutto l’impianto stesso; SOLARE FOTOVOLTAICO – è prevista l’installazione, integrata nel tetto della palestra, di pannelli solari per la produzione di energia elettrica (10KW) interamente assorbita dal complesso scolastico. Eventuali picchi di consumo verranno assorbiti dal pubblico gestore. E’ prevista anche una postazione computerizzata che illustra, a scopo didattico, la produzione di energia elettrica in funzione dell’illuminazione solare dei pannelli sia nell’arco della giornata che dell’anno. Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Acque Piovane L’adozione di un impianto di recupero dell’acqua piovana presuppone la piena efficienza del sistema di raccolta (composto da converse, canali di gronda, bocchettoni, pluviali, pozzetti di drenaggio, caditoie, tubazioni di raccordo) e del sistema di dispersione che, ove non sia costituito da corpi d’acqua o fognature pubbliche, è realizzato da tubazioni drenanti o pozzi perdenti. Il sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche va dimensionato secondo le indicazioni della norma UNI 10724. Un impianto di raccolta e smaltimento, che nel nostro caso assume la funzione prevalente di recupero, deve considerare soprattutto gli aspetti funzionali e strutturali. Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Solare Termico Il sole: una riserva naturale d’energia quasi praticamente illimitata. L’intensità dei suoi raggi al di fuori dell’atmosfera è di ca. 1 kW/m2. Con questi valori ci si riferisce con il termine "costante solare". L’irraggiamento solare colpisce la terra in due modi: come irraggiamento diretto e come luce diffusa. Con l’espressione irraggiamento diretto ci si riferisce a quella parte di raggi solari che colpiscono direttamente la terra senza deviazioni. La luce diffusa, invece, è l’irraggiamento, che giunge la terra dopo essere stato assorbito e riflesso da diverse condizioni atmosferiche, quali per esempio la nebbia, le nubi, gli strati di polvere, ozono e vapore. Esso pertanto perde intensità. Decisivi per l’intensità di luce da irraggiamento solare utilizzabile è, accanto alle componenti atmosferiche, l’angolo d’irraggiamento dei raggi solari, che dipende dalla posizione geografica del luogo e dai giorni dell’anno e dalle stagioni. La durata dell’esposizione solare annuale in Italia è, in funzione della posizione geografica, di ca. 1300 fino a 2000 ore all’anno. Perciò fino al 60% del fabbisogno annuale d’energia può essere coperto per la produzione di acqua calda, senza utilizzare altre risorse energetiche o combustibile. Gli impianti solari vengono impiegati, quando si desidera trasformare l’energia solare in energia termica (di riscaldamento). Il campo d’impiego più frequente è la produzione di acqua calda. Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Caldaia a Condensazione Tecnologia della condensazione Rendimento della Caldaia La denominazione di caldaia a condensazione deriva dal fatto che nella stessa si sfrutta per la produzione di calore non solo il potere calorifico inferiore Hi ma anche il potere calorifico superiore con il sistema a condensazione Hs di un dato combustibile. In tutti i conteggi del rendimento ai sensi delle norme europee si considera quale grandezza di riferimento il potere calorifico Hi pari al 100%, cosicché possono risultare dei gradi di rendimento della caldaia superiori al 100%. Solo in tal modo è possibile raffrontare fra loro caldaie tradizionali e caldaie a condensazione. Rispetto alle moderne caldaie a bassa temperatura è possibile ottenere dei rendimenti delle caldaie più elevati fino al 12%. Rispetto ai vecchi impianti sono possibili addirittura risparmi energetici fino al 35%. Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Caldaia a Condensazione Rispetto dell’ambiente e silenziosità Emissioni di ossido di azoto inferiori a 60 mg/kWh e funzionamento particolarmente silenzioso per il riscaldamento con l’impiego di bruciatori a combustione atmosferica di gas a premiscelazione totale; le caldaie possono funzionare senza necessità di prevedere accorgimenti supplementari per l’insonorizzazione. Facilità di manutenzione Il costo di manutenzione delle caldaie a gas a condensazione è estremamente ridotto, poiché nel bruciatore non sono utilizzate parti in movimento. Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Isolamento termico Rivestimento Esterno Coibentazione delle pareti esterne e successivo rivestimento a parete ventilata con tipologie differenziate (tipo Alucobond per le torrette e la palestra e pietra santa fiora per il corpo centrale) per garantire un isolamento termico atta ad evitare fonti puntuali ed intense di calore dal momento che non è possibile inserire nel pavimento pannelli radianti rivestimento in alluminio intercapedine d'aria strato di isolamento 6 cm blocchi di spessore 12 cm intonaco blocchi di spessore 8 cm pilastro esistente pluviale Ø 10 A A blocchi di spessore 12 cm SEZIONE ORIZZONTALE Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Isolamento termico Rivestimento Esterno - 2 Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Abbattimento Inquinamento Elettromagnetico Pur essendo i valori in giuoco molto bassi, la distribuzione principale dell’impianto elettrico è stata pensata in modo da contenere al massimo le emissioni elettromagnetiche sia attraverso l’adozione di cavi multipolari che l’utilizzo di canalette metalliche le quali offrono una migliore schermatura rispetto a quelle in plastica 1 – Conduttore 2 – Isolante 3 - Rivestimento Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Risparmio Energetico ed abbattimento inquinamento Luminoso Per migliorare l’economica di gestione dell’impianto di illuminazione sono stati introdotti corpi illuminanti con alimentatore elettronico (si può prevedere un consumo inferiore nella misura del 25% circa ed una migliore resa luminosa); Inoltre all’interno delle aule è stato previsto un sistema di lettura automatica della luce naturale proveniente dalle finestre, tale apparato regola automaticamente il flusso luminoso delle plafoniere dando sempre la prevalenza alla luce naturale; LUCE ARTIFICIALE LUCE ARTIFICIALE LUCE NATURALE LUCE NATURALE SENSORE DI LETTURA E REGOLAZIONE DELLA LUCE SUL TAVOLO SENSORE DI LETTURA E REGOLAZIONE DELLA LUCE SUL TAVOLO ORE 9.00 MATTINO TAVOLO DI LAVORO Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE ORE 12.00 MATTINO TAVOLO DI LAVORO Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” TELECONTROLLO ED IMPIANTO BUS Per la gestione dell’illuminazione interna è stato adottato un sistema a bus che comporta una grande flessibilità di impiego ma che, per restare nell’ambito del rispetto ambientale e del comfort di gestione, permette con una sola manovra da qualsiasi una posizione predisposta, di spegnere tutto l’impianto con semplicemente agendo su un unico pulsante, senza il problema di avere dimenticato luci che rimarrebbero accese tutta la notte con spreco di energia Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Solare Fotovoltaico Installazione, integrata nel tetto della palestra, di pannelli solari per la produzione di energia elettrica (10KW) interamente assorbita dal complesso scolastico. Eventuali picchi di consumo verranno assorbiti dal pubblico gestore. E’ prevista anche una postazione computerizzata che illustra, a scopo didattico, la produzione di energia elettrica in funzione dell’illuminazione solare dei pannelli sia nell’arco della giornata che dell’anno. Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Lavori realizzati -Torrette Laterali- Prima dell’intervento Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Dopo l’intervento Lavori realizzati -Palestra- Prima dell’intervento Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Dopo l’intervento Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Lavori realizzati -Refettorio esterno- Prima dell’intervento Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Dopo l’intervento Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Lavori realizzati -Ingresso Materna- Prima dell’intervento Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Dopo l’intervento Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Lavori realizzati -Chiostrina interna- Prima dell’intervento Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Dopo l’intervento Lavori realizzati -Chiostrina interna- Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Lavori realizzati -Aule Elementare- Prima dell’intervento Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Dopo l’intervento Lavori realizzati -Servizi Igienici- Prima dell’intervento Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Dopo l’intervento Lavori realizzati -Refettorio- Prima dell’intervento Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” Dopo l’intervento Costi complessivi dell’Opera Il PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE TOTALE dell’edificio è suddiviso in due LOTTI di lavori con il seguente impegno economico: Lotto 1 : importo dei lavori euro 1.334.551,36 somma impegnata euro 1.965.113,87 Lotto 2 : importo dei lavori euro 2.410.000,00 somma impegnata euro 2.718.617,57 TOTALE : importo dei lavori euro 3.774.551,36 somma impegnata euro 4.683.731,44 Costo della ristrutturazione MARCONI: Totale Impegnato/superficie edificio MARCONI 1200,00 Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” euro La Scuola “Marconi” in REALIZZAZIONE DI NUOVA RAMPA DISABILI n 1 IMPIANTO DI IRRIGAZIONE A PIOGGIA E A GOCCIA PER TUTTE LE AREE A VERDE n 1 F.P.O. DI MACCHINA ASCENSORE n 2 SCALA ESTERNA DI SICUREZZA IN ACCIAIO n. 3 PIANTAGIONE DI ALBERO IN PARCO O GIARDINO n 19 MANIGLIONI ANTIPANICO TIPO PUSHPUSH-BAR n. 69 PAVIMENTI IN PARQUET mq. 90 SERBATOI DI ACCUMULO PREFABBRICATI IN cls ANTINCENDIOE RECUPERO ACQUE METEORICHE mc. 95 FORMAZIONE DI MICROPALI ml 130 Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” La Scuola “Marconi” in F.P.O. DI ELEMENTI BRISEBRISE-SOLEIL PER FINESTRE mq. 160 PAVIMENTAZIONE SPORTIVA mq. 264 FORNITURA E POSA IN OPERA DI PAVIMENTAZIONE DA ESTERNI mq 270 FORNITURA E POSA DI NUOVO TERRENO VEGETATIVO mc 380 RIVESTIMENTO ESTERNO IN PIETRA mq. 400 F.P.O. di TUBAZIONI in PVC TERMORESISTENTE ml. 502 NUOVI CORPI ILLUMINANTI complessivamente n 700 RIVESTIMENTI CERAMICI mq. 900 MURATURE INTERNE IN FORATELLE mq. 950 MURATURE INTERNE IN FORATONI mq. 1100 INFISSI ESTERNI e INTERNI mq. 1100 Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” La Scuola “Marconi” in MANTO DI COPERTURA TIPO RIVER-CLACK completo di coibente, freno-vapore, staffe, scossaline etc mq. 1263 GUAINA IMPERMEABILIZZANTE mq. 1549 ZOCCOLINI IN LEGNO ml. 1800 RIVESTIMENTO ESTERNO IN ALLUMINIO mq. 2000 COIBENTE ESTERNO in poliuretano espanso sp. 6 cm mq. 2000 MURATURE PERIMETRALI IN BLOCCHI TIPO POROTON mq. 2025 ISOLAMENTO ACUSTICO CON PANNELLI DI SUGHERO SPESSORE 6mm mq. 2500 CONGLOMERATO CEMENTIZIO STRUTTURE DI FONDAZIONE E SOLAI mc 3200 PAVIMENTI IN MONOCOTTURA mq. 3700 CONTROSOFFITTI REI 120 mq. 4000 RIMOZIONE e SMALTIMENTO MATERIALI in CEMENTO AMIANTO PANNELLI ESTERNI ESTERNI E INTERNI mq 5521 TINTEGGIATURA A TEMPERA CON BALZE LAVABILI mq. 7800 INTONACO CIVILE mq. 8000 LAMIERE GRECATE PER SOLAI kg 17 500 MANUFATTI IN ACCIAIO PER STRUTTURE + RETI ELETTROSALDATE BARRE ECC ECC kg 100 000 Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI” COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE SERVIZI TECNICI R.U.P. Dott. Ing. Michele Mazzoni Via Giotto 4 50121 Firenze tel. 055/2624202 PROGETTISTA DIRETTORE LAVORI Dott. Ing. Lorenzo Boganini GRUPPO DI PROGETTAZIONE Dott. Ing. Filippo Cioni Geom: Emiliano Landi Geom Marco Gallori SVILUPPO ARCHITETTONICO Arch. Tommaso Bertini 055/3024402 Via F.Gemignani 1/b 50127 Firenze OPERE STRUTTURALI Dott. Ing. Paolo Cioni Piazza Cesare Beccaria n° 1 50121 Firenze tel- 055/245930 COLLABORATRICE Dott. Ing. Laura M.Spezza OPERE IMPIANTISTICHE: ELETTRICHE, IDRICHE, E IMPIANTISTICHE ANTINCENDIO Dott. Ing Roberto Giberti Studio Tecnico di progettazione Via della Torretta, 14 50137 Firenze 055/670970 COLLABORATORI P.I. Paolo Rossi Dott. Ing. Andrea Rossi Direzione 25 – SERVIZI TECNICI Direzione 1111- PUBBLICA ISTRUZIONE Scuola per l’l’infanzia ed elementare “MARCONI” MARCONI”