Liceo Scientifico Statale “G. Bruno” a.a 2011-12 LICEO SCIENTIFICO “G. BRUNO” – A.S. 2011-12 CLASSE SECONDA A CONTENUTI E CURRICOLO DEL CORSO DI FISICA LA CARICA ELETTRICA Laboratorio di fisica Circuiti elettrici: realizzare un circuito con pile, fili, lampadine, batterie, ecc. e descrivere gli effetti del passaggio di corrente. Misurare la carica elettrica con una cella a idrogeno. Celle in serie e celle in parallelo. Usare un multimetro digitale in funzione di amperometro. Misurare la carica elettrica con un amperometro e un cronometro. Problemi di base Definizione operativa di carica elettrica. La conservazione della carica elettrica. L’effetto del misuratore di carica sul circuito. Carica, corrente elettrica e tempo. Distinguere la grandezza dall’unità di misura con cui viene espressa. Determinare il fattore di conversione delle misure di carica elettrica ottenute con celle a idrogeno e con orlogio e amperometro. La carica per atomo dell’idrogeno e dell’ossigeno. Determinare l’incertezza di misura della corrente elettrica utilizzando i data sheet del costruttore. Raccogliere dati in una tabella. Effettuare operazioni con dati rilevati per ricavare grandezze misurate indirettamente. Effettuare calcoli con le cifre significative. Interpolare dati sperimentali a occhio. Regressione lineare e calcolo del coefficiente angolare di una retta d’interpolazione. Uso del foglio elettronico Elaborazione dei dati e regressione lineare: tabelle, cifre significative, grafici, regressione lineare. Problemi Discussione dei risultati. Calcolo con le potenze di 10. Significato del coefficiente angolare di un’interpolazione lineare. Significato della divisione tra grandezze non omogenee. Interpretazione delle specifiche del costruttore per il calcolo delle incertezze di misura con i data sheet. Ricostruzione del percorso Quaderno di laboratorio. Relazione dell’attività secondo specifiche. Libro di testo. IL CALORE Usare un calorimetro con Laboratorio di fisica riscaldatore o un calorimetro Calibrare e utilizzare i calorimetri con riscaldatore per confrontare quantità di delle mescolanze. Misurare il calore. Riscaldamento di masse d’acqua diverse. Riscaldamento di sostanze calore assorbito da una diverse. Usare il calorimetro delle mescolanze per misurare il calore ceduto o sostanza. Misurare il calore assorbito da una sostanza. Misurare la capacità termica di un solido e il calore scambiato da due sostanze. specifico di una sostanza utilizzando il calorimetro delle mescolanze. Misurare la temperatura col Problemi di base termometro a mercurio. Usare il termometro. Determinare le caratteristiche di un termometro. Determinare le caratteristiche Costruire e adoperare un calorimetro a riscaldatore e un calorimetro delle strumentali del termometro. mescolanze. Misurare il calore scambiato. La caloria. La capacità Definire la caloria, la capacità termica e il calore specifico. termica. Il calore specifico. Scarto quadratico medio Uso del foglio elettronico della media Elaborazione dei dati: tabelle, cifre significative, uso di formule, grafici, interpolazione a occhio, regressione lineare, linearizzzione di una proporzionalità inversa. Problemi Riconoscere una proporzionalità inversa. Determinare la costante di proporzionalità. Interpolare a occhio. Linearizzare una proporzionalità inversa. Costruire e far funzionare un circuito. Misurare la carica elettrica con una cella a idrogeno. Misurare la carica elettrica con un amperometro e un cronometro. Usare un multimetro digitale in funzione di amperometro. Conservazione della carica elettrica. Influenza dello strumenti di misura sul circuito. La carica elettrica per liberare un atomo di idrogeno e un atomo di ossigeno. Corso di fisica 1/3 Liceo Scientifico Statale “G. Bruno” a.a 2011-12 Attribuire significato alla costante di proporzionalità. Pianificare e realizzare un progetto di un esperimento di misura: la misurazione della capacità termica di un oggetto e del calore specifico della sostanza di cui è fatto. Calcolare le incertezze di misura in un esperimento di misurazione. Usare la media, lo scarto quadratico medio e lo scarto quadratico medio della media per confrontare misurazioni Ricostruzione del percorso Relazione dell’attività secondo specifiche. Quaderno di laboratorio. Libro di testo. Prova esperta di gruppo in laboratorio (misurare il calore specifico e la capacità termica di oggetti di metallo usando il calorimetro delle mescolanze) CALORE E CARICA ELETTRICA Grandezze che dipendono da Laboratorio di fisica più di una variabile. L’effetto termico di una corrente elettrica. Il calore prodotto in funzione del Regressione lineare. Modello numero di pile. Misurare la tensione con un voltmetro. matematico e interpretazione Problemi di base fisica: calcolo delle costanti Pianificare lo studio della dipendenza di una grandezza da più variabili. di proporzionalità e Il lavoro elettrico. Utilizzare un voltmetro. Usare i data sheet per attribuzione di significato. determinare l’incertezza di misura del voltmetro. Conversione di unità Usare un multimetro digitale di misura: il fattore di conversione calore-lavoro. Costruire grafici di come voltmetro. Misurare la dipendenza tra grandezze fisiche. Interpolare linearmente. Calcolare i tensione e il lavoro elettrico. parametri delle dipendenze lineare e valutarne l’intervallo di tolleranza Equivalenza calore-lavoro. Problemi Costante di conversione delle Progettare e realizzare una serie di esperimenti per studiare la dipendenza di unità con cui si misurano una grandezza da più variabili. Il calore prodotto in funzione del voltaggio e calore ed energia. della carica. Il calore e il lavoro elettrico sono grandezze direttamente proporzionali. Tecniche per realizzare delle misurazioni di calore attendibili tenendo conto delle dispersioni termiche. Interpretare dal punto di vista fisico le costanti di proporzionalità. Definire le unità di misura con cui esprimere le costanti di proporzionalità. Uso del foglio elettronico Elaborazione dei dati e calcolo della retta di regressione lineare adoperando i metodi ricorsivi di minimizzazione degli scrti quadratici Ricostruzione del percorso Relazione dell’attività secondo specifiche. Quaderno di laboratorio. Il libro di testo con esercizi. Prova esperta individuale su tabelle di dati per la costruzione e lo studio di diagrammi tensinoe-corrente per lo studio dei conduttori ohmici (i riscaldatori) DOVE SI TROVA IL CALORE? Equivalenza calore-lavoro. Laboratorio di fisica Energia potenziale Esperimenti col motorino elettrico: progetto di inquiry per lo studio grvitazionale. Usare dati della relazione calore = lavoro reperiti in letteratura. Problemi di base Descrivere i risultati delle Pianificare lo studio: misurare la capacità termica del motorino misurazioni. Discutere elettrico e verificare l’equivalenza calore-lavoro per il motorino in modelli interpretativi dei dati. diverse condizioni di lavoro. Costruire circuiti con batterie in parallelo Definire grandezze fisiche operativamente. Distinguere e in serie. Utilizzare un voltmetro e un amperometro. Usare i data sheet tra esperimenti di misura ed per determinare l’incertezza di misura del voltmetro. Ricavare dati e utilizzare dati di letteratura per consolidare le conoscenze di un esperimenti di verifica. fenomeno, di un principio (uso di film e di serie storiche di dati) Problemi Distingurere tra esperimenti di misura di una grandezza ed esperimenti di verifica di relazioni. Trasferire in altri contesti tecniche e ragionamenti: misurare il calore, misurare il lavoro elettrico, Corso di fisica 2/3 Liceo Scientifico Statale “G. Bruno” a.a 2011-12 confrontare grandezze fisiche misurate indipendentemente, adoperare definizioni e principi per misurare grandezze fisiche Uso del foglio elettronico e della calcolatrice Elaborazione dei dati Ricostruzione del percorso Discussioni di classe. Relazione dell’attività secondo specifiche. Quaderno di laboratorio. Il libro di testo con esercizi. Prova esperta per lo studio sperimentale della caratteristica tensione-corrente di un motorino elettrico in diverse condizioni di lavoro (attività di laboratorio di gruppo e di elaborazione dati individuale). L’ENERGIA POTENZIALE Grandezze che dipendono da Laboratorio di fisica più di una variabile. Esperimenti con la massa che cade Regressione lineare. Modello Problemi di base matematico e interpretazione Pianificare lo studio della dipendenza di una grandezza da più variabili. fisica: calcolo delle costanti Pianificare il lavoro di laboratorio: misurare l’energia potenziale di proporzionalità e gravitazionale in funzione della massa che cade e dell’altezza di caduta attribuzione di significato. Problemi La formula per calcolare Progettare e realizzare una serie di esperimenti per studiare la dipendenza di l’energia potenziale una grandezza da più variabili. L’energia potenziale in funzione della massa e gravitazionale e il valore dell’altezza. Tecniche per realizzare delle misurazioni di calore attendibili della costante di gravità. tenendo conto delle dispersioni termiche. Interpretare dal punto di vista fisico le costanti di proporzionalità. Definire le unità di misura con cui esprimere le costanti di proporzionalità. Uso del foglio elettronico Elaborazione dei dati: tabelle e valori medi; deviazione standard; regressione lineare adoperando i metodi ricorsivi di minimizzazione degli scrti quadratici Ricostruzione del percorso Discussioni di classe. Relazione dell’attività secondo specifiche. Quaderno di laboratorio. Il libro di testo con esercizi. ATIVITÀ PER L’ESTATE Attività di studio e consolidamento Rivedere le relazioni di laboratorio e rifare quelle non sufficienti. Per lo studio e il consolidamento dei concetti, oltre al quaderno degli appunti e delle osservazioni di laboratorio, il testo di riferimento per lo sviluppo del curricolo è IPS Scienza fisica due, Zanichelli. 2 giugno 2012 Francesco Minosso Corso di fisica 3/3 Liceo Scientifico Statale “G. Bruno” a.a 2011-12 LICEO SCIENTIFICO “G. BRUNO” – A.S. 2011-12 CLASSE SECONDA F CONTENUTI E CURRICOLO DEL CORSO DI FISICA LA CARICA ELETTRICA Laboratorio di fisica Circuiti elettrici: realizzare un circuito con pile, fili, lampadine, batterie, ecc. e descrivere gli effetti del passaggio di corrente. Misurare la carica elettrica con una cella a idrogeno. Celle in serie e celle in parallelo. Usare un multimetro digitale in funzione di amperometro. Misurare la carica elettrica con un amperometro e un cronometro. Problemi di base Definizione operativa di carica elettrica. La conservazione della carica elettrica. L’effetto del misuratore di carica sul circuito. Carica, corrente elettrica e tempo. Distinguere la grandezza dall’unità di misura con cui viene espressa. Determinare il fattore di conversione delle misure di carica elettrica ottenute con celle a idrogeno e con orlogio e amperometro. La carica per atomo dell’idrogeno e dell’ossigeno. Determinare l’incertezza di misura della corrente elettrica utilizzando i data sheet del costruttore. Raccogliere dati in una tabella. Effettuare operazioni con dati rilevati per ricavare grandezze misurate indirettamente. Effettuare calcoli con le cifre significative. Interpolare dati sperimentali a occhio. Regressione lineare e calcolo del coefficiente angolare di una retta d’interpolazione. Uso del foglio elettronico Elaborazione dei dati e regressione lineare: tabelle, cifre significative, grafici, regressione lineare. Problemi Discussione dei risultati. Calcolo con le potenze di 10. Significato del coefficiente angolare di un’interpolazione lineare. Significato della divisione tra grandezze non omogenee. Interpretazione delle specifiche del costruttore per il calcolo delle incertezze di misura con i data sheet. Ricostruzione del percorso Quaderno di laboratorio. Relazione dell’attività secondo specifiche. Libro di testo. IL CALORE Usare un calorimetro con Laboratorio di fisica riscaldatore o un calorimetro Calibrare e utilizzare i calorimetri con riscaldatore per confrontare quantità di delle mescolanze. Misurare il calore. Riscaldamento di masse d’acqua diverse. Riscaldamento di sostanze calore assorbito da una diverse. Usare il calorimetro delle mescolanze per misurare il calore ceduto o sostanza. Misurare il calore assorbito da una sostanza. Misurare la capacità termica di un solido e il calore scambiato da due sostanze. specifico di una sostanza utilizzando il calorimetro delle mescolanze. Misurare la temperatura col Problemi di base termometro a mercurio. Usare il termometro. Determinare le caratteristiche di un termometro. Determinare le caratteristiche Costruire e adoperare un calorimetro a riscaldatore e un calorimetro delle strumentali del termometro. mescolanze. Misurare il calore scambiato. La caloria. La capacità Definire la caloria, la capacità termica e il calore specifico. termica. Il calore specifico. Scarto quadratico medio Uso del foglio elettronico della media Elaborazione dei dati: tabelle, cifre significative, uso di formule, grafici, interpolazione a occhio, regressione lineare, linearizzzione di una proporzionalità inversa. Problemi Riconoscere una proporzionalità inversa. Determinare la costante di proporzionalità. Interpolare a occhio. Linearizzare una proporzionalità inversa. Costruire e far funzionare un circuito. Misurare la carica elettrica con una cella a idrogeno. Misurare la carica elettrica con un amperometro e un cronometro. Usare un multimetro digitale in funzione di amperometro. Conservazione della carica elettrica. Influenza dello strumenti di misura sul circuito. La carica elettrica per liberare un atomo di idrogeno e un atomo di ossigeno. Corso di fisica 1/3 Liceo Scientifico Statale “G. Bruno” a.a 2011-12 Attribuire significato alla costante di proporzionalità. Pianificare e realizzare un progetto di un esperimento di misura: la misurazione della capacità termica di un oggetto e del calore specifico della sostanza di cui è fatto. Calcolare le incertezze di misura in un esperimento di misurazione. Usare la media, lo scarto quadratico medio e lo scarto quadratico medio della media per confrontare misurazioni Ricostruzione del percorso Relazione dell’attività secondo specifiche. Quaderno di laboratorio. Libro di testo. Prova esperta di gruppo in laboratorio (misurare il calore specifico e la capacità termica di oggetti di metallo usando il calorimetro delle mescolanze) CALORE E CARICA ELETTRICA Grandezze che dipendono da Laboratorio di fisica più di una variabile. L’effetto termico di una corrente elettrica. Il calore prodotto in funzione del Regressione lineare. Modello numero di pile. Misurare la tensione con un voltmetro. matematico e interpretazione Problemi di base fisica: calcolo delle costanti Pianificare lo studio della dipendenza di una grandezza da più variabili. di proporzionalità e Il lavoro elettrico. Utilizzare un voltmetro. Usare i data sheet per attribuzione di significato. determinare l’incertezza di misura del voltmetro. Conversione di unità Usare un multimetro digitale di misura: il fattore di conversione calore-lavoro. Costruire grafici di come voltmetro. Misurare la dipendenza tra grandezze fisiche. Interpolare linearmente. Calcolare i tensione e il lavoro elettrico. parametri delle dipendenze lineare e valutarne l’intervallo di tolleranza Equivalenza calore-lavoro. Problemi Costante di conversione delle Progettare e realizzare una serie di esperimenti per studiare la dipendenza di unità con cui si misurano una grandezza da più variabili. Il calore prodotto in funzione del voltaggio e calore ed energia. della carica. Il calore e il lavoro elettrico sono grandezze direttamente proporzionali. Tecniche per realizzare delle misurazioni di calore attendibili tenendo conto delle dispersioni termiche. Interpretare dal punto di vista fisico le costanti di proporzionalità. Definire le unità di misura con cui esprimere le costanti di proporzionalità. Uso del foglio elettronico Elaborazione dei dati e calcolo della retta di regressione lineare adoperando i metodi ricorsivi di minimizzazione degli scrti quadratici Ricostruzione del percorso Relazione dell’attività secondo specifiche. Quaderno di laboratorio. Il libro di testo con esercizi. Prova esperta individuale su tabelle di dati per la costruzione e lo studio di diagrammi tensinoe-corrente per lo studio dei conduttori ohmici (i riscaldatori) DOVE SI TROVA IL CALORE? Equivalenza calore-lavoro. Laboratorio di fisica Energia potenziale Esperimenti col motorino elettrico: progetto di inquiry per lo studio grvitazionale. Usare dati della relazione calore = lavoro reperiti in letteratura. Problemi di base Descrivere i risultati delle Pianificare lo studio: misurare la capacità termica del motorino misurazioni. Discutere elettrico e verificare l’equivalenza calore-lavoro per il motorino in modelli interpretativi dei dati. diverse condizioni di lavoro. Costruire circuiti con batterie in parallelo Definire grandezze fisiche operativamente. Distinguere e in serie. Utilizzare un voltmetro e un amperometro. Usare i data sheet tra esperimenti di misura ed per determinare l’incertezza di misura del voltmetro. Ricavare dati e utilizzare dati di letteratura per consolidare le conoscenze di un esperimenti di verifica. fenomeno, di un principio (uso di film e di serie storiche di dati) Problemi Distingurere tra esperimenti di misura di una grandezza ed esperimenti di verifica di relazioni. Trasferire in altri contesti tecniche e ragionamenti: misurare il calore, misurare il lavoro elettrico, Corso di fisica 2/3 Liceo Scientifico Statale “G. Bruno” a.a 2011-12 confrontare grandezze fisiche misurate indipendentemente, adoperare definizioni e principi per misurare grandezze fisiche Uso del foglio elettronico e della calcolatrice Elaborazione dei dati Ricostruzione del percorso Discussioni di classe. Relazione dell’attività secondo specifiche. Quaderno di laboratorio. Il libro di testo con esercizi. Prova esperta per lo studio sperimentale della caratteristica tensione-corrente di un motorino elettrico in diverse condizioni di lavoro (attività di laboratorio di gruppo e di elaborazione dati individuale). L’ENERGIA POTENZIALE Grandezze che dipendono da Laboratorio di fisica più di una variabile. Esperimenti con la massa che cade Regressione lineare. Modello Problemi di base matematico e interpretazione Pianificare lo studio della dipendenza di una grandezza da più variabili. fisica: calcolo delle costanti Pianificare il lavoro di laboratorio: misurare l’energia potenziale di proporzionalità e gravitazionale in funzione della massa che cade e dell’altezza di caduta attribuzione di significato. Problemi La formula per calcolare Progettare e realizzare una serie di esperimenti per studiare la dipendenza di l’energia potenziale una grandezza da più variabili. L’energia potenziale in funzione della massa e gravitazionale e il valore dell’altezza. Tecniche per realizzare delle misurazioni di calore attendibili della costante di gravità. tenendo conto delle dispersioni termiche. Interpretare dal punto di vista fisico le costanti di proporzionalità. Definire le unità di misura con cui esprimere le costanti di proporzionalità. Uso del foglio elettronico Elaborazione dei dati: tabelle e valori medi; deviazione standard; regressione lineare adoperando i metodi ricorsivi di minimizzazione degli scrti quadratici Ricostruzione del percorso Discussioni di classe. Relazione dell’attività secondo specifiche. Quaderno di laboratorio. Il libro di testo con esercizi. ATIVITÀ PER L’ESTATE Attività di studio e consolidamento Rivedere le relazioni di laboratorio e rifare quelle non sufficienti. Per lo studio e il consolidamento dei concetti, oltre al quaderno degli appunti e delle osservazioni di laboratorio, il testo di riferimento per lo sviluppo del curricolo è IPS Scienza fisica due, Zanichelli. 2 giugno 2012 Francesco Minosso Corso di fisica 3/3