MSF BELGIO – Missione Italia MEDICAL FOCAL POINT Posizione: Paese: Location: Inizio della missione: Handover: Durata della mission: Supervisori di riferimento Prima Missione: Medico Italia Catania 01/02/2016 // 11 mesi FieldCo, med co no Missione Italia ha iniziato le sue attività nel 1999 quando MSF si è resa conto che le stesse persone curate ed assistite a migliaia di chilometri di distanza si trovavano spesso in condizioni di precarietà e bisogno proprio in Italia. Le attività svolte durante questi anni sono state rivolte prevalentemente a fornire assistenza medica alle persone immigrate presenti sul territorio anche senza regolare permesso di soggiorno, con la gestione di ambulatori STP in 6 Regioni, all’assistenza medica agli sbarchi di immigrati a Lampedusa alle cliniche mobili per i lavoratori stagionali, fino ad oggi. Piu recentemente Missione Italia si e’ occupata della diagnosi precoce, trattamento e monitoraggio della TBC nella popolazione migrante presente nei centri chiusi di identificazione ed espulsione (CIE), nei centri per richiedenti asilo (CARA) e nel centro di primo soccorso e accoglienza (CPSA) di Lampedusa con lo scopo di prevenire conseguentemente la diffusione della malattia. Un progetto per assicurare l’accesso alla diagnosi e trattamento della malattia di Chagas nella comunitá migranti Latino Americani presenti in Lombardia. Dal Gennaio 2014 MSF svolge attivitá di supporto psicologico nella provincia di Ragusa, con un team che lavora nei centri di accoglienza straordinaria (CAS).Medici Senza Frontiere missione Italia, nell'ambito delle sue attività, è alla ricerca di un addetto stampa per i propri progetti. In Ottobre 2015 e’ stata avviata, in partenariato con “Medici contro la Tortura”, un centro di riabilitazione specifico, attraverso la conduzione delle attività diagnostico-terapeutiche di consultazione medica, con l’obiettivo di realizzare un modello avanzato e integrato d’intervento per la riduzione della morbilità e degli esiti dei traumi subiti. Dopo un’explo mission condotta in Luglio 2015 nella provincia di Trapani, dove sono ospitati circa 2000 ospiti nei CAS, MSF ha deciso di sviluppare un progetto di supporto psicologico anche in questa provincia. Da dicembre 2015, MSF apre un nuovo progetto di “shelter” e assistenza sanitaria di base ai confini della Slovenia (Gorizia). A Catania, MSF aprira’ un centro per pazienti post acuti, richiedenti asilo che saranno dimessi da un centro ospedaliero della Regione. Il centro sara’ interamento gestito da MSF in collaborazione con ASP di Catania. Obiettivo generale Lavorare a stretto contatto con gli Ospedali e le altre realtà attive nell’assistenza medica agli ospiti richiedenti Asilo con l’obiettivo di realizzare un modello d’intervento per la riduzione della morbilità e della mortalità in questa popolazione vulnerabile quando dimessa dagli Ospedali si trovi ancora in necessità di continuità assistenziale medico-infermieristica. Attività Assistenza Riceve le segnalazioni per nuovi ricoveri da parte delle strutture ospedaliere, discute i casi con i colleghi proponenti e dispone l’accettazione di quelli che rispondono ai criteri convenuti con la ASL. MSF BELGIO – Missione Italia Esegue la visita di accettazione, compila la scheda medica all’ingresso, prescrive la terapia medicoinfermieristica sulla base dello storico e della propria osservazione, e dispone misure dietetiche e igieniche appropriate al caso. Crea e mantenere la relazione tra l’utente e il suo medico di base assegnato discutendo attivamente e in maniera continuata dell’evoluzione dei pazienti in terapia e Assicura follow up degli esami diagnostici secondo le modalità previste dall’accordo con ASL e strutture di riferimento, attraverso regolari scambi con il medico di base dell’utente In collaborazione con l’infermiere compila e aggiorna regolarmente le schede mediche Dispone il trasferimento a strutture pubbliche di secondo livello dei pazienti che ne necessitano Lavora in stretta collaborazione con l’assistente sociale del progetto per sviluppare un networ di strutture de riferimento per consulenza e/o trasferimento delgi utenti che necessitano di una presa in carico piu lunga di un mese Individua pazienti vulnerabili e se necessario li segnala ad appropriata rete di supporto sociale Programma e dispone le dimissioni dei pazienti dal servizio di “Post-acute care”, e se necessario interloquisce con i referenti delle strutture di destinazione (riabilitative, hospice, assistenza domiciliare) Collabora alla raccolta e alla elaborazione dei dati epidemiologici Partecipa alla stesura del sit-rep settimanale Gestione dei medicinali e del materiale medico E’ responsabile con l’Infermiere Supervisore dello stock farmaci e materiale in dotazione Valuta il fabbisogno di farmaci e materiale medico Comunicazione Assicura l’aggiornamento costante e tempestivo del Field Co sulle attività in corso Assicura contatti regolari con gli altri attori istituzionali sulle questioni di interesse per il progetto, secondo le indicazioni e le linee operative comunicate dal Field Co. Può essere richiesto di eseguire attività aggiuntive non menzionate nella presente descrizione. Il medico è tenuto al segreto professionale e alla riservatezza. Requisiti (N = necessario P = preferibile) 1. Formazione Diploma: Formazione post diploma Laurea in medicina – iscrizione all’Ordine dei Medici Medicina delle migrazioni, Medicina Tropicale, Public Health N P Esperienza clinica Medicina di base Epidemiologia, Attività presso popolazioni marginali e vulnerabili N P P Lingue Italiano Francese, Inglese, N P Qualità specifiche Conoscenza del Sistema Sanitario Nazionale Attitudine all’ascolto e all’accoglienza Disponibilità Capacità a lavorare in Gruppo Capacità a lavorare in condizioni di stress Capacità a lavorare in un contesto multiculturale Conoscenza di Word ed Excel Patente di Guida Tipo B N N N N N N N N Esperienze Professionali: