CORSO INTEGRATO DI GENETICA E BIOLOGIA MOLECOLARE AA 2015/16 Alberto Turco Lezioni 43 e 44 Gio 26.11.15 CONSULENZA GENETICA Definizione La consulenza genetica è un servizio con il quale i pazienti o i familiari di un paziente, a rischio per una malattia che può essere genetica, sono informati delle conseguenze di quella malattia, la probabilità di svilupparla e di trasmetterla e le modalità con le quali può essere prevenuta o trattata. Un po’ di storia….. (R.Lewis, 2015) Diversi tipi di CG Fasi della CG Consulenza genetica: obiettivi • Diagnosi • Individuazione dei portatori sani • Selezione degli individui da sottoporre ai test genetici pre- e post natali • Calcolo del rischio di ricorrenza • Prevenzione • Trattamento • Supporto di tipo psicologico per il paziente o la famiglia La CG dovrebbe essere: 1. Non direttiva 2. Priva di giudizio (“non-judgemental”) 3. Di supporto (“supportive”) Le 3 “C” a. Communication b. Comprehension c. Care Consulenza Genetica. Utili strumenti di lavoro…. Raccolta pedigree e anamnesi familiare (ambiente adatto, tempo sufficiente, no telefonini…..) - Stabilisce un rapporto tra consulente e consultando (es informazioni sensibili: rapporti extraconiugali, incestuosi) - Modalità di ereditarietà - Informazioni sulle relazioni familiari e identificazione di rischi per altri membri - Identificazione delle aspettative e delle percezioni (es paura, negazione, rabbia, colpa) CG: costruzione dell’albero genealogico (pedigree) Costruzione dell’albero genealogico: • Indagare sui casi di aborti o di morti in età perinatale, che spesso vengono omessi dai pazienti; • Indagare sulla presenza di consanguineità • Tenere presente la possibilità di paternità illegittima • Raccogliere dati su entrambi i lati della coppia • Nome,cognome,DdN • Indirizzo, telefono, mail Nella stesura del pedigree tenere presente la possibilità di….ehm….. Aspetti “sensibili” in Genetica: Privacy……Autonomia CG: utilità della costruzione dell’albero genealogico….. Pedigree: numerazione delle generazioni e degli individui Pedigree famosi: ElizabethTaylor……. Pedigree famosi. The Simpsons…… Il calcolo del rischio • La consulenza permette di stabilire il rischio di ricorrenza di una malattia • E’ essenziale verificare se la malattia ha una trasmissione di tipo: – Mendeliano: • 50% malattie AD, 25% malattie AR • Considerare le possibili eccezioni – Multifattoriale: • calcolabile solo la suscettibilità genetica alla malattia • Esordio della patologia legato anche a fattori ambientali Rischi generali di popolazione (Pritchard, Korf 2013) Entità dei rischi genetici <5% = basso 5-10% = intermedio >10% = alto Consulenza delle malattie AD: difficoltà • Esordio tardivo e anticipazione • Difetto di penetranza • Espressione variabile • Nuove mutazioni Rischi genetici in malattia dominante Consulenza nelle malattie AR: il ruolo dei portatori sani • La probabilità di essere portatori sani dei parenti di un omozigote affetto è così calcolabile: – genitori e figli sono portatori obbligati; – la percentuale di geni in comune si riduce di 1/2 ad ogni generazione • La consanguineità aumenta il rischio di specie dal 3 al 6% (vd oltre) Consulenza genetica e rischi empirici Consulenza genetica e rischi modificati (Bayes) La consulenza delle malattie X-linked • La condizione di portatrice sana può essere molto difficile da stabilire, e in caso di familiarità è essenziale non aspettare una gravidanza in corso per svolgere dei test • In alcuni casi le malattie X-linked possono essere causate da mutazioni “de novo” e manifestarsi in forma sporadica Il problema psicologico nelle malattie X-linked recessive • La malattia è trasmessa da una madre sana al figlio maschio che si ammala • A differenza delle malattie recessive, la malattia non deriva da uno stato di portatore di entrambi i genitori • A differenza delle malattie dominanti, il genitore che trasmette la malattia non ne è affetto • Conseguenti sensi di colpa materni Consulenze di particolare difficoltà da un punto di vista psicologico • Diagnosi prenatale di feto malformato • Aumentato rischio di sviluppare un tumore familiare (es. colon, mammella, ovaio, tiroide) • Aumentato rischio di sviluppare demenza • Corea di Huntigton • Patologie con alterato sviluppo sessuale (45,X, XXY) Problemi psicologici nelle malattie genetiche con alterato sviluppo sessuale • Numerose patologie genetiche causano alterazioni dello sviluppo sessuale (S. di Klinefelter, S. di Turner, patologie da sex-reverse) • Benchè meno gravi di altre patologie genetiche, queste condizioni causano importanti problemi psicologici relativi alla identità sessuale dell’individuo La consulenza nelle alterazioni dello sviluppo sessuale • Spiegare ai pazienti che in molti casi l’unico reale segno clinico è dato dalla sterilità, e in altri casi la malattia risponde bene alle terapie ormonali • Rassicurare i pazienti sulla propria identità sessuale Il problema psicologico nella diagnosi prenatale • A seguito di diagnosi prenatale di handicap genetico, la coppia deve scegliere se interrompere o meno la gravidanza • Gravi ripercussioni psicologiche soprattutto sulla donna La consulenza nella diagnosi prenatale • La consulenza in caso di diagnosi prenatale non deve mai essere direttiva • Alla coppia va spiegato in dettaglio che tipo di patologia può presentare il feto, evitando di ingigantire i problemi causati da alcune malattie (es. anomalie dei cromosomi sessuali) • Importante la consulenza psicologica prima e dopo la scelta della coppia CG Prenatale: opzioni riproduttive e gestione dei rischi genetici No children Problemi psicologici nei test di suscettibilità a tumori familiari • Test presintomatico su membri (ancora) sani? • I familiari di individui affetti possono sapere se hanno ereditato o meno il gene di suscettibilità • Problemi psicologici conseguenti alla scoperta di una condizione di rischio aumentato La consulenza nei test di suscettibilità ai tumori familiari • Eseguire i test su soggetti sani solo se in pazienti affetti della stessa famiglia sono state trovate mutazioni patogenetiche • Spiegare bene prima e dopo il test che: – la presenza di mutazione non equivale alla certezza di ammalarsi – la assenza di mutazione non equivale alla certezza di non ammalarsi Elementi di sospetto per forme ereditarie di ca.mammario e/o ovarico CGO Consulenza Genetica Oncologica (Oncogenetica) Alcuni casi clinici (analisi del pedigree) BC = Breast cancer OC = Ovarian cancer Esistono criteri per accesso al test genetico BRCA1/2? ? Problemi psicologici legati al test predittivo per la Corea di Huntington • La Corea di Huntington è una malattia incurabile a esordio tardivo • Test genetici possono stabilire con certezza chi si ammalerà della malattia anche molti anni prima della comparsa dei sintomi • Gravissimi problemi psicologici dei soggetti che scoprono di possedere il gene della malattia Reazioni psicologiche riscontrabili in sede di consulenza genetica • Reazioni emotive: – – – – – – Rabbia Ansia Negazione Vergogna Fatalismo Cambio della percezione di sé – Sensi di colpa (parentali e di sopravvivenza) • Reazioni elaborate: – – – – – – Intellettualizzazione Razionalizzazione Ricerca di significati Cambio del ruolo sociale Cambio nella religiosità Paura della discriminazione umana e sociale I fidanzati cugini…………… - Circa 1 matrimonio su 100 - Ogni individuo è portatore (sano) di n mutazioni recessive mascherate rare *n = ? 5-10-qc dozzina? - I figli di consanguinei sono circa 2 volte più spesso malformati rispetto ai figli di non consaguinei 6-8% * molti di qs alleli forse causano aborti precoci Rischi genetici e consanguineità Total risk = 1/64 + 1/64 = 1/32 = 3% Rischi genetici nei figli di consanguinei (Jorde, 2010) Consanguineità: frequenza di anomalie tra i figli di relazioni incestuose Consanguineità eccellente – Charles Darwin……… Elementi di complessità nella stima dei rischi in CG (Emery’s 13° Ed, 2007) Eterogeneità genetica – Es: Nanismo rizomelico ACH – AD, gene FGFR3 Nanismo diastrofico –AR, gene SLC26A Sindromi di Ehlers-Danlos (EDS) Connettivopatie ereditarie Iperlassità articolare Cute iperelastica Fragilità tissutale COL5A1 e COL5A2 Un esempio di eterogeneità genetica (di locus) S.Ehlers-Danlos (EDS) Espressività variabile e penetranza ridotta (es.Ectrodattilia)