Rassegna Stampa del 10/06/2008 08:32

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Rassegna Stampa del 10/06/2008 08:32
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INDICE
VIDEOGIOCHI
09/06/2008 MediaForum
Videogame Esplode l'advertising
4
09/06/2008 Pc World
Più potenza a COSTO ZERO
5
09/06/2008 ADV Express
GXT lancia GXT Calcio
10
09/06/2008 Punto Informatico
LucasArts licenziera' altri 100
11
06/06/2008 TgCom
Tgcom intervista Hideo Kojima
12
10/06/2008 DNews - Milano
C'è tutto un mondo intorno >Ferrari >Star Wars>La chicca
14
10/06/2008 DailyMedia
JCP punta su Galactik Football
15
09/06/2008 Spot and Web
Su GXT l'emozione degli europei di calcio
16
09/06/2008 Airone
Qual è il videogioco più venduto nel mondo?
17
09/06/2008 Di Piu TV
PER GIOCARE CON LA TV
18
VIDEOGIOCHI
10 articoli
09/06/2008
MediaForum
Pag. 42
N. 20 - 3 GIUGNO 2008
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Videogame Esplode l'advertising
La pubblicità all'interno dei videogame sta esplodendo. Soprattutto negli Stati Uniti. Nei prossimi 5 anni, in
base alle stime dell'istituto eMarketer, l'investimento nel segmento potrebbe raddoppiare, superando Ungente
cifra di un miliardo di dollari entro la fine del 2012. E la crescita maggiore sta interessando i giochi presenti
sul web piuttosto che i titoli offerti dalle tre console che si dividono il mercato, Playstation di Sony, Wii di
Nintendo e Xbox di Microsoft. Che stanno correndo ai ripari per recuperare.
VIDEOGIOCHI
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09/06/2008
Pc World
N. 202 - GIUGNO 2008
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Più potenza a COSTO ZERO
Con il passare del tempo, il pc perde parte delle sue doti prestazionali: il disco rigido si riempie di file inutili,
mentre il numero di icone sul desktop cresce sempre più. Già la sola sicurezza del pc, affidata a un mosaico
di programmi contro phishing, rootkit, spam, spyware e virus, risucchia una quantità sempre crescente di
risorse del sistema. D'altro canto, aumenta anche la fame di hardware dei nuovi programmi, appesantiti da
aggiornamenti sempre più gravosi e dalla continua uscita di nuove versioni (basti pensare a Windows Vista).
La questione si fa rilevante soprattutto per quanti hanno già abbandonato il porto sicuro di XP, o progettano di
farlo a breve. Quando il pc vacilla per una o più delle ragioni sopja indicate, l'utente pensa subito di fare
scelte radicali e sostituire qualche componaB te. In alcuni casi potrebbe trattarsi della scelta migliore: l'unico
vero modo per garantirsi un pc al passo con i l 2008. Ma talvolta basta molto meno. Prima di mettere mano al
portafogli vi consigliamo di provare i nostri trucchi per ridare vigore al vostro hardware; vi aiuteranno a far
correre di nuovo la scheda grafica, il processore, il disco rigido e la memoria RAM. Tutto ciò senza spendere
nemmeno un centesimo, grazie alla nostra ottima collezione di tool che potrete scaricare in forma gratuita dal
web o recuperare in parte sul CD/DVD. SCHEDA GRAFICA CRYSIS FILA LISCIO COME L'OLIO Crysis, lo
sparatutto 3D di Crytek, a livello hardware è il titolo più "famelico" presente sul mercato dei videogame.
Scegliendo l'impostazione di qualità massima per DirectX 10, il gioco non filerà liscio nemmeno sul pc di chi
possiede una dotazione hardware aggiornatissima. Rispetto a DirectX 9, e a parità di impostazioni 3D, il
framerate sarà di un 30 percento inferiore. Non resta dunque che tornare a DirectX 9, rinunciando al tripudio
grafico che Crysis potrebbe offrire con DirectX 10? Certo che no: con i file di configurazione ottimizzati per
DirectX 9 (sul nostro CD/DVD), Crysis sarà chic anche senza DirectX 10. Solo alcuni minuscoli dettagli, come
i raggi di sole o il pulviscolo atmosferico, sarebbero più valorizzati con DirectX 10. I file di configurazione
presentano un gradito effetto collaterale: grazie a essi, anche gli utenti di Windows XP potranno godersi
Crysis con una qualità video di prima classe. Ecco come fare: decomprimete Config che trovate sul nostro
CD/DVD e copiate tutti i file con il suffisso "CFG" nella sottocartella "...\crysis\game\config\cvargroups",
dentro la vostra installazione di Crysis. Quanti possiedono Vista dovranno anche impostare il path di
rendering per DirectX 9. A questo scopo cliccate con il pulsante destro del mouse sul collegamento di gioco
"Crysis" e in "Caratteristiche, collegamento", dopo "...Crytek\Crysis\Bin32\ Crysis.exe", impostate un carattere
di spaziatura e "DX9" (senza le virgolette). Consiglio: Se possedete una scheda grafica con chip Nvidia,
riuscirete a "spremere" qualche frame in più installando la versione più aggiornata dei driver Nvidia
Forceware. IMAGF RATE MIGLIORE AGGIORNANDO-1 DRIVER Avete acquistato un videogioco; a detta
del suo produttore, la vostra scheda grafica era in grado di offrire la prestazione 3D consigliata. Una volta a
casa, le cose si presentano sotto tutt'altro aspetto: il gioco "salta", permette solo la bassa risoluzione... in
breve, un orrore. La nuova versione dei driver di riferimento ATI Catalyst (sul nostro CD/DVD) o Nvidia
Forceware (da scaricare dal sito di Nvidia, www.nvidia.com) quasi sempre verrà in vostro aiuto. I due
produttori di chip grafici fecalizzano lo sviluppo dei loro driver sulla miglior rappresentazione possibile dei
giochi 3D più recenti. Non è raro che il miglioramento raggiunga punte del 20 o 30 percento. Un
aggiornamento driver si giustifica pienamente solo per i chip Nvidia della generazione Geforce-7/-8, oppure
per i chip ATI della serie Radeon 3000/2000 e X1000. Per scoprire quale chip grafico si annidi nelle
profondità del vostro pc, potete usare il tool GPU-Z (nel nostro CD/DVD). Consiglio per esperti: ATI e Nvidia
offrono anche dei driver beta, rispettivamente su www.ati.com e www.nvidia.com/
Download/betadrivers.aspx?. Queste versioni, ancora prive della certificazione WHQL (Windows Hardware
Qualità Labs), non sono ufficialmente pubbliche. Offrono però la soluzione più rapida a un'esigenza ben
precisa: la rappresentazione scorrevole e piacevole dei giochi 3D più recenti. Se la questione vi tocca da
vicino e la mancanza della certificazione di compatibilita non vi disturba, questi driver rappresentano una
VIDEOGIOCHI
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09/06/2008
Pc World
N. 202 - GIUGNO 2008
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risposta veloce a portata di mano. AUMENTARE LA FREQUENZA DELLE SCHEDE GRAFICHE ATI ATITool (nel nostro CD/DVD) permette l'overclock delle schede grafiche dell'omonimo produttore. Il
programmsupporta tutti i chip grafici fino al Radeon HD3870 (con l'eccezione del Radeon X1950), ma è
anche in grado di lavorare con tutti i chip Nvidia. ATI-Tool comunica automaticamente la velocità massima
possibile per la vostra scheda grafica; è sufficiente cliccare sul bottone "Find Max Core" [velocità scheda
grafica) o sul quello "Find Max Mem" (velocità della memoria grafica). ATI-Tool aumenterà gradualmente la
frequenza attuale, controllando se si presentano alterazioni nell'immagine. Contemporaneamente, il software
sorveglia la temperatura del chip grafico (il modello dev'essere equipaggiato con un sensore di temperatura),
e interrompe l'overclock al raggiungimento della soglia critica. AUMENTARE LA FREQUENZA ni SCHEDE
GRAFICHE NVIDIA Nel caso delle schede grafiche con chip Nvidia, è ormai affermato il tool Rivatuner (da
scaricare dal sito http://downloads. guru3d.com), che ha imparato a farsi capire anche dai chip ATI. Per
"manipolare" la frequenza di clock della vostra scheda grafica, lanciate il tool e cliccate sul triangolo vicino a
CUSTOMIZE, scegliendo il simbolo della scheda grafica. Nel menu OVERCLOCKING, spuntate la casella
ENABLE LOWLEVEL HARDWARE OVERCLOCKING. Se s i e t e SÌCUri che la vostra scheda grafica non
sia già in overclock, potete ignorare l'alert REBOOT IS RECOMMENDED e passare direttamente a DETECT
NOW. In caso di dubbio, attraversate prima REBOOT e poi DETECT NOW; quest'operazione vi farà
conoscere la frequenza di lavoro della vostra scheda grafica. Con l'aiuto dei due appositi cursori potrete ora
aumentare la frequenza del chip grafico ("CORE CLOCK"] e quella della memoria grafica (MEMORY
CLOCK). A differenza di ATI-Tool, Rivatuner non è provvisto di overclock automatico: meglio optare per la
prudenza e dosare l'aumento di frequenza a scalini del 5 percento, controllando ogni volta la stabilità e la
qualità dell'immagine. A questo scopo potrete usare un videogioco 3D, oppure servirvi di un benchmark
grafico come 3D Mark 2006.PROCESSORE PIÙ VELOCITÀ PER ATHLON 64 E CORE 2 I processori delle
serie AMD Athlon 64 (X2) e Intel Core 2 (Quad) sono candidati plausibili per un aumento di frequenza; in
particolare i modelli "piccoli", a partire da 1,8 GHz. La frequenza di lavoro della CPU si determina con una
semplice formula matematica: "Frequenza di sistema x Moltiplicatore". Difficilmente il moltiplicatore sarà
modificabile; dunque la frequenza di clock potrà aumentare solo agendo sulla frequenza di sistema, che AMD
definisce "HT Reference Clock" e Intel "Front Side Bus (FSB)". La frequenza di sistema si modifica nel Bios,
attraverso una voce di menu appositamente predisposta nella scheda madre. In fatto di Bios, ogni produttore
si fa gli affari suoi; per scoprire in quale menu si nasconda HT Reference Clock (ovvero Front Side Bus), non
rimarrà che sfogliare il manuale della scheda madre. Importante: La frequenza di sistema va aumentata con
prudenza, a piccoli passi di 10 MHz. Dopo ogni modifica è opportuno verificare la stabilità del pc con un test
di stress, per esempio Stressprime 2004 Orthos Beta [software con Licenza Creative Commons, scaricabile
da http://sp2004. fre3.com/beta/beta2.htm). Se dal processore riuscite a spremere solo poca efficienza extra,
sarà forse il caso di sostituire 11 sistema di raffreddamento della CPU. Modelli ad alte prestazioni come
Coolmaster HyperTX 2, per socket AM2 e LGA775, si possono acquistare per soli 20 euro. RISERVATO
AGLI ESPERTI: AUMENTARE IL VOLTAGGIO Per migliorare il potenziale di frequenza del processore, è
possibile aumentare nel Bios la tensione di voltaggio per CPU e chipset. Nel Bios, questo valore è indicato
come "CPU VID", "CPU (Core) Voltage" 0 "VCore", "NB Voltage", "Chipset Voltage", oppure "MCH Voltage".
Queste sigle si annidano di solito in un Menu- Overclocking a sé stante (consultare il manuale della scheda
madre). Corre però l'obbligo di sottolineare che un procedimento di questo tipo è riservato esclusivamente ai
veri esperti, e anche nel loro caso non esclude una buona dose di prudenza. Impostando un valore eccessivo
della tensione, la scheda madre non sopravvivrebbe al riavvio. Indispensabile procedere seguendo i valori
minimi: l'ideale sono piccoli passi da 0,01 Volt. Per fare un esempio, la maggior parte delle CPU serie Core 2
Duo lavora a circa 1,35 Volt e di regola non sopporta più di 1,45 Volt. La famiglia Athlon 64 X2 di AMD,
secondo i modelli, lavora con una tensione elettrica compresa fra 1,25 e 1,5 Volt (il valore preciso è indicato
nel campo "Voltaggio" del tool CPU-Z, che trovate su www.cpuid.com]. Attenzione! All'innalzarsi della
tensione elettrica, il riscaldamento del processore/ chipset aumenta considerevolmente, con probabili
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09/06/2008
Pc World
N. 202 - GIUGNO 2008
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ripercussioni sulla stabilità del sistema. LA VIA MAESTRA: AUMENTARE IL MOLTIPLICATORE Alcuni
processori, come le varianti Extreme di Intel e i modelli Black Edition di AMD, permettono di impostare
liberamente il moltiplicatore, consentendo all'utente di aumentare la frequenza della CPU. Il vantaggio: il clock
di sistema rimane impostato sul valore standard e cosi non intacca la stabilità delle componenti che
dipendono da esso, come chipset e RAM. Ecco come fare. Richiamate le impostazioni del Bios e scegliete la
voce di sottomenu adeguata, ovvero ADVANCED, CPU CONFIGURATOSI. Quasi sempre troverete l'opzione
MODIFY RATIO SUPPORT, che dovrete impostare su "Enabled". Avrete cosi abilitato l'opzione che modifica
il moltiplicatore (RATIO); troverete la dicitura HT FREQUENCY RATIO, oppure RATIO CMOS SETTING.
Impostate per il moltiplicatore un valore " 1 " e salvate la modifica, poi verificate la stabilità del sistema con un
test di stress. Ripetete più volte l'intero procedimento, fino a raggiungere il limite di frequenza della vostra
CPU. DISCO RIGIDO ATTIVARE NCQ IN WINDOWS XP II Native Command Queuing (NCQ) permette a un
disco rigido SATA di gestire autonomamente gli accessi richiesti dal sistema operativo. In questo modo il
dispositivo può comunicare gli accessi secondo la sequenza più corretta, rispar- miando giri extra e
abbreviando i percorsi compiuti dalla testina di scrittura/lettura (a tutto vantaggio della velocità complessiva).
NCQ fa soprattutto in modo che il Bios indichi l'AHCI (Advanced Controller Interface) al controller dei dischi
rigidi SATA. Spesso, però, questo non è necessario: con le impostazioni standard, per ragioni di
compatibilita, il Bios dirige il controller in modalità IDE. Impostare il Bios su AHCI, tout court, non è possibile.
L'unico risultato sarebbe uno schermo blu al successivo avvio di Windows XP. Il sistema operativo, infatti, si
rivolgerebbe al Bios con il driver "sbagliato" (IDE). Per alcuni chipset Intel esiste però una soluzione
relativamente semplice. Se la vostra scheda madre possiede LICH8R Southbridge (chipset Intel G965, P965,
Q965 e X975), siete fortunati. Non dovrete far altro che copiare e registrare il file "laStor.sys" nel catalogo
Windows "system32\drivers". Come fare: Scegliete la cartella "C:\ AHCI", scaricate dal sito di Intel il software
Intel Matrix Storage Manager relativo al vostro sistema operativo (gratuito, all'indirizzo
http://downloadcenter.intel. comi e quindi installatelo con un doppio clic sul file EXE. Alla domanda sul
catalogo d'installazione, rispondete "C:\iata78_ cd.exe -A -A -P C:\AHCI". Passate poi alla cartella "AHCI" e
copiate il file "la- Stor.sys" nel catalogo "C:\Windows\System32\ Drivers". Adesso scaricate il file di
registrazione per il driver AHCI (da www.media-addict. de) eseguitelo con un doppio clic e confermate con
"Sf". Procedete al riawio del pc e richiamate subito le impostazioni del Bios con Cane o F2. Nel menu di
impostazione dei dispositivi, alla voce ADVANCED, DRIVE CONFIGURATION MENU, andate su
CONFIGURE SATA AS... e scegliete l'opzione AHCI. Salvate la modifica e riavviate Windows XP. Per finire,
installate Intel Matrix Storage Manager, questa volta senza modificare il path consigliato nel dialogo del
catalogo d'installazione. Se al nuovo avvio dovesse comparire un inaspettato schermo blu, la soluzione è
semplice: nel bios, modificate "AHCI" e fate ritorno a "IDE". OTTIMIZZARE LA PRESTAZIONE DELLA
BATTERIA Un'oculata gestione dell'energia è l'obiettivo più attuale dei produttori di notebook. La quantità di
elettricità necessaria è inversamente proporzionale alla durata della batteria. Gli utenti più sensibili alla
questione si orientano verso dischi rigidi ibridi, la cui memoria flash è assai parca in fatto di consumi.
L'obiettivo si raggiunge solo a condizione di installare il sistema operativo Vista, con la tecnologia Ready
Drive che riconosce automaticamente i dischi rigidi ibridi. Per orientare i dispositivi al risparmio è necessario
che siano rispettate anche altre condizioni. Nelle proprietà del disco rigido bisogna attivare WINDOWS
HYBRID HARD DISK POWER SAVINGS MODE. Tale opzione si trova in START, GESTIONE DI SISTEMA,
OPZIONI ENERGETICHE. MANIPOLARE ACOUSTIC MANAGEMENT La maggior parte dei dischi rigidi ATA
e SATA è in grado di controllare l'AAM, l'Automatic Acoustic Management. Il valore di AAM determina il
rumore d'esercizio di un hard disk, indipendentemente dalla sua velocità. Quanto più silenziosamente lavora il
disco rigido, tanto più lunghi saranno i suoi tempi d'accesso. Senza uno strumento speciale non è possibile
modificare il valore già impostato. Lo shareware Doc's AAM Tool (gratis la versione in uso free per 30 giorni,
purtroppo solo in tedesco, scaricabile da www.drhardware.de) vi permetterà di ottimizzare personalmente i
vostri dispositivi. Utilizzando questo programma per modificare il valore AAM, il benchmark integrato indica
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Pc World
N. 202 - GIUGNO 2008
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subito l'effetto finale. L'efficacia si può valutare in tempo reale, sperimentando a piacere fino a raggiungere
l'impostazione migliore. L'ultima versione del tool è in grado di riconoscere non solo SATA 1 e 2, ma anche
Native Command Queuing (NCQ), trasmissione simultanea di più comandi al disco rigido. Il dispositivo
decide l'ordine di elaborazione e in tal modo impedisce che la testina di scrittura/lettura si muova troppo e
inutilmente. In questo modo i tempi di accesso aumentano e il disco rigido lavora più velocemente.
LIBERARE I DISCHI RIGIDI Con il tempo un disco rigido diventa sempre più lento. I file scaricati e la
creazione o cancellazione dei cataloghi disperdono i dati su tutto il disco. Le escursioni sempre più ampie
della testina di scrittura/ lettura nei vari settori producono un rallentamento nell'apertura dei programmi; un
vero e proprio freno fisico. La semplice deframmentazione del disco produce già un apprezzabile incremento
della velocità. La pulizia del dispositivo è possibile con gli strumenti di bordo di Windows Vista o XP: il
percorso "Start, PROGRAMMI, ACCESSORI, UTILITÀ DI SISTEMA vi condurrà alla voce
DEFRAMMENTAZIONE. Cliccate su VERIFICA per controllare che l'azione sia realmente necessaria. In caso
affermativo, iniziate la procedura con un clic su DEFRAMMENTA. Esistono poi programmi speciali, in grado
di accelerare il processo (la durata dipende dalla capacità del disco rigido). Uno degli strumenti più agili è il
freeware Auslogics Disk Defrag (sul CD/DVD), di uso semplice, che lavora assai discretamente sullo sfondo.
MEMORIA MODALITÀ DUAL CHANNEL Per consentire al pc di utilizzare in modo ottimale le prestazioni
della memoria, meglio optare per la modalità Dual Channel, che le board non più vecchie di quattro anni
dovrebbero supportare. Dual Channel significa che due moduli RAM possono essere utilizzati
contemporaneamente, con un conseguente innalzamento del transfer rate (velocità di trasferimento). Per un
corretto funzionamento della modalità sono necessari due moduli di memoria del medesimo produttore, di
eguale capacità e velocità. Meglio anche dotarsi di un kit speciale Dual Channel, consistente in due moduli
predisposti per il lavoro a due canali. Per il corretto allestimento dello slot consultate il manuale; quasi sempre
gli slot di memoria per modalità Dual Channel hanno il medesimo colore. MODIFICARE I "TIMING" Le
diciture di un modulo di memoria rivelano informazioni preziose riguardo alla sua velocità, un dato utile per
quanti vogliono aumentare il clock della RAM nel Bios. Allo scopo è importante rispettare le seguenti
impostazioni: CAS Latency (CL) descrive il lasso di tempo fra l'invio di un comando di lettura e l'ottenimento
del dato. Il numero indicato rappresenta i cicli di clock necessari: all'abbassarsi di tale valore aumenta la
velocità d'accesso alla memoria. Se, per fare un esempio, il vostro modulo di memoria è contrassegnato dalla
dicitura CL4, significa che sono necessari quattro cicli di clock per rendere disponibile il comando di lettura. È
possibile abbassare questo valore nel Bios; basterà sperimentare un pò". RAS TO CAS DELAY descrive per
quanto tempo il segnale d'indirizzo di riga (RAS, Row ADDRESS STROBE] resta valido sulla linea, prima di
venire trasformato in segnale d'indirizzo di colonna (CAS, COLUMN ADDRESS STROBE). Anche in questo
caso, a una riduzione del valore corrisponde un incremento della velocità. Bisogna però tenere presente che,
in caso di intervallo troppo breve, la cella di memoria desiderata non riceve l'indirizzo corretto e i dati non
possono essere letti: crash di sistema garantito. RAS PRECHARGE TIME stabilisce la frequenza di refresh
per il contenuto della memoria. In questo caso la velocità del pc migliora con intervalli più ampi, ma potrebbe
sempre verificarsi una perdita di dati. Nel caso abbiate già "manipolato" i valori CAS LATENCY e RAS TO
CAS DELAY, sarà meglio non toccare anche RAS PRECHARGE TIME. RAS ACTIVE TIME descrive il tempo
necessario al controller per scegliere il chip di memoria. Nel caso di tre-quattro moduli, è spesso necessario
un COMMAND RATE DI 2T (anche se 1T è più veloce). AUMENTARE IL CLOCK DI MEMORIA Oltre ai
timing, nel Bios è anche possibile modificare il clock di memoria. A vostra disposizione troverete i valori a voi
già noti dalle specifiche di memoria: 400, 533, 667 e 800 MHz. Quanti desiderano far funzionare la memoria
oltre le sue specifiche, come per esempio un modulo da 400 MHz a 533 MHz, dovranno dapprima aumentare
il tempo d'accesso (CAS Latency), che in alcuni casi offre anche maggiori opzioni nella scelta del clock di
memoria. Per garantire maggior stabilità, sarà meglio preferire valori più alti per il voltaggio della memoria.
Nel caso dei sistemi AMD, il clock di memoria dipende dal rispettivo clock di riferimento del processore. Nel
caso di un processore da 2 GHz, una memoria DDR333 a 166 MHz funziona con un valore 12 di divisore
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09/06/2008
Pc World
N. 202 - GIUGNO 2008
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della RAM, generato automaticamente (2200/U=157). Per ottenere un preciso valore di clock della memoria
sarà necessario usare il moltiplicatore per innalzare il clock della CPU, fino a produrre il risultato desiderato
attraverso il divisore della RAM. Per quanto riguarda le piattaforme Intel, l'ottimizzazione della memoria passa
attraverso l'FSB (Front Side Bus): se si utilizza una RAM DDR266 (133 MHz) su una scheda madre con FSB
a 266 MHz, il divisore della RAM dev'essere impostato su 2:1, affinchè sia possibile utilizzare la scheda RAM
con i 133 MHz specificati. Se il divisore della RAM fosse impostato su 1:1, in linea teorica la memoria
lavorerebbe a 266 MHz, corrispondenti a una scheda DDR533. PIÙ PRESTAZIONI CON LA CHIAVETTA
USB Quando il sistema operativo zoppica, quasi sempre basta irrobustire la RAM. In alcuni sistemi, come per
esempio i notebook, il compito non si presenta semplice. Ecco quindi che Microsoft mette a disposizione con
Windows Vista "Readyboost", funzione per la gestione della memoria, il cui obiettivo è aumentare la
performance del sistema attraverso l'inserimento di un dispositivo flash (per esempio una chiavetta USB). Sul
CD/DVD troverete il software Eboostr, che offre una funzione analoga anche per il vecchio sistema Windows
XP. Per comprendere il funzionamento di una tecnica apparentemente un po' esotica, bisogna dapprima
chiarire che Windows amministra i dati che gestisce in un preciso momento. Al caricamento di
un'applicazione o all'apertura di un file, tutti i "dati di lavoro" necessari sono caricati principalmente nella
RAM. Se quest'ultima è piena, o se il suo contenuto è utilizzato solo raramente, i dati vanno a finire in un file
di swap (Pagefile.SYS) sul disco rigido. Quando il sistema torna ad averne bisogno, dapprima deve mettersi
in moto il disco rigido: la testina di scrittura/lettura deve fare la spola fra i dati e restituire le informazioni. Il
dialogo fra un disco rigido e la memoria RAM è molto lento, soprattutto quando avvengono molti accessi
random di scrittura/lettura verso file di piccole dimensioni. Proprio qui si sviluppa l'azione di Readyboost e di
Eboostr. Questi due tool copiano sulla chiavetta USB la miriade di piccole informazioni contenute nel file di
swap. Il sistema operativo richiamerà poi i dati dal veloce stick USB; in sua mancanza, tornerà a rivolgersi al
pagefile. READYBOOST Per poter utilizzare Readyboost è necessario possedere Vista e una chiavetta USB
abbastanza veloce, formattata in FAT32 o NFTS. Per un accesso random di lettura a A KB di dati è
necessario un flusso d'informazioni di almeno 2,5 MB/s; nel caso di un accesso random di scrittura di 512 KB
servono almeno 1,75 MB/s. Questa velocità deve venir raggiunta mediante l'ambito complessivo di memoria
della chiavetta USB. Le indicazioni del costruttore possono rivelarsi fuorvianti: nel manuale non troverete i
valori relativi agli accessi random, bensì a quelli sequenziali. Meglio optare per l'approccio empirico: inserite
la chiavetta, andate su Explorer, cliccate sul dispositivo con il tasto destro del mouse e scegliete la voce
PROPRIETÀ, READYBOOST. Se il dispositivo è adatto, attivate l'opzione UTILIZZA QUESTO DISPOSITIVO
e impostate il cursore della memoria da allocare per farlo corrispondere perlomeno alla vostra RAM. Potete
scegliere anche un valore superiore, ma oltre la proporzione 2,5:1 fra memoria flash e memoria RAM non
sarà più possibile rilevare un miglioramento nelle prestazioni. EBOOSTR 2.0 Questo software permette di
utilizzare la funzione per Vista anche sui sistemi Windows XP. Sotto il profilo tecnico, il tool non impegnerà
troppo la chiavetta USB; in ogni modo, non avrebbe senso utilizzare uno stick lento. Si annullerebbero i
vantaggi che la memoria flash offre rispetto a un disco rigido. Per utilizzare il tool dovrete installarlo con un
doppio clic. Scegliete poi la chiavetta USB e la grandezza desiderata della memoria cache (valgono le
medesime regole di Readyboost). Superato il test di velocità e assegnato il "compito" alla memoria cache, il
tool sparirà nelle Info (Tray] e sarà possibile continuare a usare il sistema operativo come di consueto.
Entrambi i tool garantiscono un notevole incremento d'efficienza, quando la RAM è esigua (meno di 1 GB) ed
è costante l'utilizzo di applicazioni che impegnano molto le prestazioni del pc. In questo caso, lo Start e i
procedimenti di memoria dovrebbero diventare molto più generosi. Inoltre, l'intero sistema operativo dovrebbe
reagire con maggiore prontezza.
VIDEOGIOCHI
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09/06/2008
ADV Express
Sito Web
Il programma, attraverso la tecnologia del videogame Electronics Arts FIFA 08, simula alla console tutte le
partite giocate dall'Italia e i match principali del campionato europeo che si tiene negli stadi di Austria e
Svizzera dal 7 al 29 giugno.
In occasione degli Uefa Euro 08, GXT - il canale televisivo dedicato ai Teens edito da Jetix Europe e
distribuito in Italia nel pacchetto Intrattenimento di Sky a 4,4 milioni di abbonati (canali 146 e 147) - lancia
GXT Calcio, il programma che realizza il sogno di tutti i grandi appassionati di calcio e videogame.
Utilizzando la tecnologia del videogame Electronics Arts FIFA 08, vengono simulate alla console tutte le
partite giocate dall'Italia e i match principali del campionato europeo che si tiene negli stadi di Austria e
Svizzera dal 7 al 29 giugno. Intelligenza artificiale avanzata, meccaniche di tiro iperrealistiche con la nuova
modalità 'Professionista' e azioni altamente definite permettono ai tifosi di godersi uno spettacolo davvero
unico.
Come in un vero incontro le grafiche in video aggiornano sullo stato di forma fisica dei vari atleti, con focus su
azioni salienti, marcature, highlights e, a fine partita, le consuete statistiche di possesso palla e medie tiri in
porta. L'evento sportivo è affidato ai due giornalisti di Sky Sport Pierluigi Pardo e Stefano De Grandis che
con le loro telecronache tengono inchiodati al video tutti i tifosi italiani.
Facendo leva sulla loro leggendaria preparazione maturata in anni passati a bordo campo dei principali stadi
internazionali, i due giornalisti esaltano la suspense delle sfide degli Europei 2008. GXT Calcio accompagna
passo dopo passo lungo tutte le fasi del sogno europeo: dal Girone di Qualificazione C che include Italia,
Romania, Olanda e Francia, passando per quarti di finale e semifinali, fino alla finale che si terrà all'Hernst
Happel di Vienna.
GXT Calcio è in onda tutti i giorni su GXT in questi appuntamenti orari: - Dal lunedì al venerdì alle 13.35,
16.10, 18.40, 19.55 e 22.30. - Sabato e domenica alle 12.50, 17.05, 19.35, 20.00 e 22.20.
VIDEOGIOCHI
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La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
GXT lancia GXT Calcio
09/06/2008
Punto Informatico
Sito Web
La celebrata casa del videoludico e del multimediale sta cambiando rotta?
Roma - Di ufficiale non c'è nulla ma circolano voci secondo cui lo sviluppo interno di videogiochi da parte di
LucasArts, la casa di produzione che fa capo al gruppo di George Lucas, è destinato ad essere abbandonato.
A metà settembre è attesa l' uscita di Star Wars: The Force Unleashed e ci si attende che in coincidenza del
lancio LucasArts si liberi di almeno 100 impiegati. Da qui la sensazione che lo sviluppo interno sia giunto ad
un capolinea, sebbene in questo settore l'andirivieni di specialisti a seconda delle esigenze di specifici filoni
produttivi non sia certo una rarità.
I videogiochi ispirati a Star Wars nonostante alcuni importanti fallimenti hanno spesso colto il favore del
pubblico e certo la nuova strategia, se verrà confermata, non intende chiudere qui la "saga". Era proprio per
sfruttarla al meglio, anzi, che LucasArts aveva deciso di ricorrere alla produzione interna per Force
Unleashed, il primo dei suoi titoli sviluppati con queste modalità per Xbox 360 e Playstation 3. Nel 2005 la
casa aveva prodotto Republic Commando per la console Microsoft.
I rumors insistono che potrebbe esservi in cantiere un altro gioco d'azione, ispirato a Indiana Jones, firmato
LucasArts ma in effetti completato al di fuori degli studios di Lucas. Che questo significhi la fine dello sviluppo
interno? Pochi giorni fa i PR del gruppo hanno giurato che così non è. Non resta che crederci.
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LucasArts licenziera' altri 100
06/06/2008
TgCom
Sito Web
"Metal Gear? Per non dimenticare"
Pochi, pochissimi videogiochi hanno allo stesso tempo trasformato il mercato, ambito a qualche velleità
artistica e incontrato il favore illimitato di pubblico e critica. Tra di loro si annovera senz'altro la saga di Metal
Gear Solid, che ha attraversato due generazioni di console lasciando sempre il segno, anche troppo, visto
che il secondo capitolo, con un colpo di scena hollywoodiano, creò non poco scompiglio nei fan, con la
scomparsa per quasi tutto il gioco del protagonista assoluto, Solid Snake. E per Snake ora è tempo di bilanci;
il quarto episodio è alle porte. La piattaforma è tutta nuova: quella Playstation 3 che pare una Ferrari che gira
con le ganasce alle ruote o pilotata da un ottantenne dai riflessi un po' allentati, poiché ancora nessuno ha in
minima parte scalfito le sue potenzialità.
Era destino che a provarci fosse Hideo Kojima, il creatore della serie Metal Gear, o meglio l'innovatore, visto
che in realtà le radici affondano addirittura ai tempi dell'Msx 2, quando 16 colori parevano fin troppi per
dipingere un mondo fatto di sprite e dove la fantasia riempiva il vuoto tra quello che il programmatore voleva
mostrare e quello che la tecnologia permetteva. Problema ben chiaro ancora adesso a Kojima, adorato come
un semidio dai fan, rispettato da tutta l'industria dei videogiochi per la sua influenza, seconda forse solo a
quella del guru Nintendo Miyamoto.
Tgcom l'ha incontrato e, insieme ad alcuni colleghi, ne è nata una chiacchierata minata da un triplo filtro
linguistico (giapponese-inglese-italiano e viceversa), ma non per questo meno interessante e illuminante su
quale direzione il mondo dei videogiochi stia prendendo.
Partiamo dal plot: serie televisive moderne come Lost dimostrano che spesso la trama si forma mano
a mano che il progetto avanza. E' stato così anche per Metal Gear o era già tutto scritto dall'inizio?
Entrambe le cose. Io ritengo che ogni episodio di Metal Gear sia autoconclusivo e quindi ideato fin dall'inizio
per esserlo. Ogni volta ho creduto che fosse l'ultima: poi ho trovato nuove idee per proseguire la serie, ma
non c'era un piano preciso per farlo fin dall'inizio. Non ho fatto come George Lucas con Guerre Stellari che
aveva fin dall'inizio pensato ad una macrotrama divisa in diversi episodi, ognuno poi con il suo svolgimento.
In questo quarto capitolo i temi sono ancora più maturi, Solid Snake è invecchiato e malato. Cosa è
cambiato?
E' una storia che parla di guerra e di ideali. Ma questa volta non ci sono solo buoni o solo cattivi. Tutto è
molto più sfumato, perché quello che ho cercato di spiegare è che il bene apparente può nascondere
malvagità e anche il peggiore dei mali può, alla fine, trasformarsi in qualcosa di buono. La verità è che è in
corso una grande battaglia per il destino del mondo: starà al giocatore scegliere da che parte schierarsi e
addirittura se interferire oppure lasciare che segua il suo corso, occupandosi solo della sua missione. E' lui
che deve dare un "senso" a tutto ciò che vede. Ecco, proprio il "senso" della missione, della guerra è il tema
portante del gioco.
Un "senso" diverso da quello proposto nei primi tre Metal Gear
E' cambiata la filosofia, Snake è vecchio, morente. Prima era un discorso tra padri e figli. Con i padri che
dicevano ai figli cosa si deve fare e come. Ora i figli sono cresciuti e hanno appreso l'insegnamento dei padri:
capiscono il perché le cose vadano fatte. I padri non hanno più niente da dire: è ora che i figli mettano in
pratica i valori che sono stati loro insegnati.
Tra questi sembra essere molto presente quello degli effetti che la guerra provoca
Vedete, la mia generazione ( Kojima ha 45 anni ndr ) in Giappone è cresciuta con in mente ben precisa l'idea
della guerra e della morte che provoca. I nostri genitori e ancora più i nostri nonni hanno vissuto una
devastazione senza precedenti, sono stati testimoni oculari, siamo cresciuti ascoltando i loro racconti. Quindi
in noi è molto forte il senso della testimonianza, sentiamo grande la responsabilità di non dimenticare e non
far dimenticare. Perché le nuove generazioni non solo non hanno vissuto la guerra, ma non ne hanno mai
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Tgcom intervista Hideo Kojima
06/06/2008
TgCom
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nemmeno sentito i racconti, non ne parlano, come se non ci fosse mai stata. Siamo noi responsabili
nell'insegnare loro che cosa invece la guerra sia, cosa provochi e come fare per evitarla.
Non crede che invece i videogame possano essere usati proprio per lo scopo opposto, ossia
propagandare un'idea di guerra?
Sì, c'è questo pericolo e mi spaventa molto. Mi sono giunte voci che negli Stati Uniti si cerchi di
strumentalizzare i videogiochi per renderli un mezzo per avvicinare le nuove leve all'esercito. Spero non sia
vero, ma se così fosse, sarebbe aberrante.
Lei tre anni fa qua a Milano, alla presentazione di Metal Gear Solid 3 disse che i videogiochi non sono
arte. E' ancora dello stesso parere?
(ride) Non ricordo di averlo detto e quale fosse precisamente il contesto. In realtà il processo artistico di un
produttore di videogiochi è molto complesso. Creare un videogame è molto più difficile che realizzare un film,
perché bisogna tenere in considerazione un aspetto che nelle altre arti non c'è, ossia l'interazione che l'utente
ha con l'opera e che è parte integrante dei videogiochi che non sono una fruizione passiva.
Metal Gear Solid 4 dovrebbe diventare la killer application per Playstation 3, ossia il prodotto che fa la
differenza nella scelta della console. Quanto è stata forte la pressione durante la sua realizzazione?
Beh, la pressione c'è stata, ma io l'ho considerata più una sfida che un'oppressione vera e propria. Anche
perché in questo momento è molto forte la domanda di casual games, ossia giochi realizzati per un pubblico
di giocatori occasionali. Prodotti diversi da Metal Gear, che invece ha richiesto forti investimenti e anni di
lavoro per poter essere portato a termine. Ho visto la riuscita di Metal Gear anche in questo senso: se avrà
successo dimostrerà che prodotti del genere meritano ancora di essere realizzati.
In Metal Gear Solid 4 entra il gioco online che lei ha sempre considerato importante e che ora è
diventato realtà grazie alla banda larga. Che direzione crede prenderà? Non pensa che in questo
genere di prodotti l'accento sia posto troppo sulla componente emotiva a scapito di quella
espressiva, come ad esempio la trama e la narrazione?
Io credo che l'online gaming sia un'espansione del gioco offline, un modo per proseguire l'esperienza offline
con amici e conoscenti. Penso anche che abbia enormi potenzialità e che sia giunto il momento di fare il salto
di qualità. E' vicino il tempo in cui anche i giochi online offriranno approfondimento ed emozioni pari a quello
degli altri: ecco, è proprio questo il genere di gioco che voglio realizzare in futuro.
Una promessa? Un'anticipazione? Quel che è certo è che Solid Snake, invecchiato e maltrattato, è giunto
alla sua ultima missione. Le pistole dei patrioti spareranno per l'ultima volta: per vedere chi resterà in piedi,
bisogna attendere il 12 giugno.
Gian Luca Rocco
10/06/2008
DNews
Pag. 27
MILANO
Dalle macchine fiammanti di Maranello, passando per le astronavi: ma l'obiettivo è possedere il mattoncino
d'o ro
_I videogiochi più classici reinterpretati usando il più classico dei giochi di costruzioni, i Lego. L'idea è di
Skinny Coder che ha ricostruito le screenshot dei classici del I devoti di Guerre Stellari _Il Millennium Falconè
un must per gli appassionati di Star Wars ha sempre desiderato. Con oltre 5.195 pezzi,è il più grande set mai
reali zza to. videogaming usando i mattoncini Lego. Il risultato sono divertenti parodie vecchio stile dei
videogame. Spulciando nella rete si può vedere Duck Hunt o la gallery con MorModelli rombanti _Ferrari fatta
coni Lego. Ora arriva pure il camion Ferrari F1, il Pit Stop, e la nuova Ferrari FXX in scala 1:17. Aprendo il
cofano, si scoprono tuttii dettagli del motore. Il mattoncino dorato _Per celebrare il 50° anniversario Lego ha
messo sul mercato una speciale edizione limitata, che include l'esclusivo mattoncino do ra to. tal Kombat,
Contra, Castlevania e Excitebi ke. Per chi preferisse il cinema ci sono invece le parodie di locandine di film
realizzate con i Lego.
VIDEOGIOCHI
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C'è tutto un mondo intorno >Ferrari >Star Wars>La chicca
10/06/2008
DailyMedia
Pag. 25
JCP punta su Galactik Football
JCP, Divisione Consumer Products di Jetix Europe , realtà operativa nel panorama del licensing italiano, è
impegnata nello sviluppo dei brand dei canali di proprietà distribuiti su Sky, Jetix (canali 616 e 617) e GXT
(canali 146 e 147), di popolari characters tra i quali Pucca, Totally Spies, Principessa Sissi, Sonic X, Atom
oltre che dei diritti homevideo di tutte le serie dei Power Rangers e delle serie animate classiche dei
personaggi Marvel (Spiderman, Hulk, Fantastici 4, X-Men, Iron Man). Tra le licenze di punta per il target
maschile si segnala Galactik Football, la serie animata dedicata al calcio in onda su Jetix, protagonista delle
attività di quest'anno. Il piano di sviluppo della property mira a costruire un marchio dalle forti connotazioni
sportivo-tecnologiche. Le avventurose vicende degli Snow Kids, la squadra composta da ragazze e ragazzi,
campioni di calcio che arontano le più bizzarre creature dell'Universo in stadi megagalattici, racchiudono in sé
le caratteristiche ideali per far gola alle aziende che si rivolgono al target dei ragazzi maschi appassionati di
sport, videogame e fantascienza. Gli accordi ad oggi già siglati vanno in questa direzione: JCP ha finalizzato
con la 505 Games di Digital Bros. per il videogame ufficiale di Galactik Football e con RCS Quotidiani per la
collana di dvd sviluppata da Bigberry che sarà distribuita con la Gazzetta. Altre categorie su cui si focalizzano
le attività di JCP per la costruzione di partnership sono Publishing, Abbigliamento, Articoli sportivi, Giocattoli,
Cartoleria/Scuola.
VIDEOGIOCHI
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< LICENSING
09/06/2008
Spot and Web
Pag. 6
In occasione degli UEFA Euro 2008, GXT lancia GXT Calcio, il programma che realizza il sogno di tutti i
grandi appassionati di calcio e videogame. Utilizzando la tecnologia del videogame Electronics Arts FIFA 08,
vengono simulate alla console tutte le partite giocate dall'Italia e i match principali del campionato europeo
che si tiene negli stadi di Austria e Svizzera fino al 29 giugno. Intelligenza artificiale avanzata, meccaniche di
tiro iperrealistiche con la nuova modalità "Professionista" e azioni altamente definite permettono ai tifosi di
godersi uno spettacolo davvero unico. E come in un vero incontro le grafiche in video ti aggiornano sullo stato
di forma fisica dei vari atleti, con focus su azioni salienti, marcature, highlights e, a fine partita, le consuete
statistiche di possesso palla e medie tiri in porta. L'evento sportivo è affidato ai due giornalisti di Sky Sport
Pierluigi Pardo e Stefano De Grandis (nella foto). GXT CALCIO ti accompagna passo dopo passo lungo tutte
le fasi del sogno europeo: dal Girone di Qualificazione C che include Italia, Romania, Olanda e Francia,
passando per quarti di finale e semifinali, fino alla finale che si terrà all'Hernst Happel di Vienna. GXT
CALCIO è in onda tutti i giorni su GXT in questi appuntamenti orari: - Dal lunedì al venerdì alle 13.35, 16.10,
18.40, 19.55 e 22.30. - Sabato e domenica alle 12.50, 17.05, 19.35, 20.00 e 22.20.
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Su GXT l'emozione degli europei di calcio
09/06/2008
Airone
N. 325 - MAGGIO 2008
da Nicolo Minuti, Reggio Calabria II personaggio dei videogiochi più amato in tutto il Pianeta è l'idraulico
baffuto di origini italiane conosciuto come Super Mario. Dalla prima apparizione sul mercato, avvenuta nel
1981, i suoi videogiochi hanno venduto oltre 200 milioni di copie. L'idea è stata di un giapponese, Shigeru
Miyamoto, uno dei creatori di videogame della Nintendo, multinazionale che vanta anche la proprietà dei
secondi in classifica. Sono i celebri Pokémon, nati nel 1995 dalla fantasia di Satoshi Tajiri: da allora sono
state acquistate più di 100 milioni di unità delle loro avventure.
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Qual è il videogioco più venduto nel mondo?
09/06/2008
Di Piu TV
16 GIUGNO 2008 N. 24
I TITOLI DA NON PERDERE The incredible Hulk II videogioco ufficiale del nuovo film dedicato al supereroe
dei fumetti Marvel esce contemporaneamente per tutte le piattaforme di gioco: Ps2, Ps3, XBox360, Nintendo
DS,Wii ".,_ e Pc Race Driver: Grid Un eccellente gioco di guida che porta a gareggiare contro altri
concorrenti, anche via internet, in percorsi tracciati su tre continenti. PerXBox360, Ps3, Nintendo DS e PC.
Silent Hill Origins La serie di videogiochi horror Silent Hill si arricchisce di un nuovo capitolo, che spiega le
origi ni dei personaggi e dello stesso terrificante scenario delle storie. Solo per Ps2 e Psp. Family Ski In
esclusiva per Nintendo Wii, arriva questo divertente simulatore di sci che può utilizzare anche la nuova
tavoletta Wii Balance Board per cambiare direzione: per allenarsi nei mesi senza neve. Sfida Federer e vinci
Top Spin 3 II più popolare dei simulatori di tennis arriva alla sua terza versione ed è ancora più realistico dei
precedenti: ora sembra davvero di giocare un vero incontro, o meglio di assistervi in televisione. Ci sono tutti i
tornei più importanti e i grandi campioni della racchetta, da Federer alla Sharapova a Roddick. Per XBox360
e Ps3.
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PER GIOCARE CON LA TV
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