Orchestra Filarmonica di Torino Stagione 2010-2011 martedì 19 aprile 2011 Conservatorio “G. Verdi” - Torino ore 21 Orchestra Filarmonica di Torino Coro dell’Accademia Stefano Tempia Gruppo Vocale Eufonè Francesco Cilluffo direttore Michele Frezza Alessandro Ruo Rui maestri dei Cori Chiara Giudice soprano Annalisa Stroppa mezzo soprano Alejandro Escobar tenore Maurizio Franceschetti basso MOZART, IL REQUIEM Wolfgang Amadeus Mozart Requiem in re minore K. 626 Prova generale aperta al pubblico: domenica 17 aprile 2011 ore 17 al Conservatorio “G. Verdi” di Torino (Intero: 8 euro – Ridotto: 6 euro) ---------------------------------------------------L’Orchestra Filarmonica, in coproduzione con l’Accademia Stefano Tempia e in collaborazione con l’Accademia della Voce di Torino, presenta per la prima volta a Torino il Requiem in re minore K. 626 di Mozart nella revisione realizzata nel 1991 da Robert Levin, pianista, compositore e musicologo americano. A partire da una approfondita analisi delle fonti (sia il materiale autografo di Mozart sia quello spurio dovuto ai vari interventi operati dopo la morte del compositore) la revisione di Robert Levin si pone l’obiettivo di ricostruire l’autentico idioma mozartiano, in parte “contraffatto” dalle operazioni di completamento degli appunti mozartiani ad opera dell’allievo Franz Xaver Süssmayr, che introdusse errori di stile e di composizione estranei al linguaggio di Mozart. Le novità più macroscopiche presenti nella revisione di Levin riguardano aspetti strutturali (come la ricostruzione della fuga sull’Amen che segue il Lacrimosa) e aspetti stilistici, con una particolare attenzione all’orchestrazione, che risulta più asciutta e meno rassicurante di quella cui siamo abituati. La direzione delle compagini e dei quattro solisti segnalati dall’Accademia della Voce è affidata al trentenne torinese Francesco Cilluffo, che dal 2006 a oggi ha lavorato come direttore d’orchestra assistente presso la Chicago Lyric Opera, la Los Angeles Philharmonic,il Gewandhaus di Lipsia, L’Opéra du Rhin di Strasburgo, la Danish Radio Symphony Orchestra di Copenhagen e il Teatro La Fenice di Venezia. Concerto: biglietti a 21 euro (ridotto 16 euro - 6 euro per i nati dal 1980). Per informazioni e acquisto biglietti: biglietteria Oft, via XX settembre, 58 – tel. 011.53.33.87 – [email protected] di apertura: lun-merc-ven: 9.30-13.30 mart-giov:14-18. Laura Brucalassi Ufficio stampa Orchestra Filarmonica di Torino Gli interpreti Nato a Torino nel 1979, Francesco B. Cilluffo si è diplomato in direzione d’orchestra e in composizione con Gilberto Bosco presso il Conservatorio della sua città e si è laureato in storia della musica presso il DAMS con Ernesto Napolitano; dal 2003 al 2009 ha vissuto a Londra, dove ha conseguito un master alla Guidlhall School of Music and Drama e un dottorato al King’s College, collaborando e perfezionandosi nel frattempo con Michael Tilson Thomas (London Symphony Orchestra), Gianluigi Gelmetti (Accademia Chigiana di Siena) e Ivan Fischer (Budapest Festival Orchestra). Dal 2006 a oggi ha lavorato come direttore d’orchestra assistente presso la Chicago Lyric Opera, la Los Angeles Philharmonic,il Gewandhaus di Lipsia, L’Opéra du Rhin di Strasburgo, la Danish Radio Symphony Orchestra di Copenhagen e il Teatro La Fenice di Venezia. Particolarmente dedito al repertorio operistico e sinfonico-corale, recentemente ha diretto Le Nozze di Figaro di Mozart al Festival Internazionale di Byblos, il Requiem in do minore di Cherubini per l’Accademia Stefano Tempia di Torino e un gala verdiano alla Scottish Opera di Glasgow. Tra i suoi impegni futuri una nuova produzione di The Servant di Tutino al Teatro Rossini di Lugo. Come compositore si è perfezionato con Robert Keeley, Alexander Goehr e George Benjamin, e ha all’attivo commissioni ed esecuzioni dall’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai, dalla Chicago Arts Orchestra, dal Festival della Valle d’Itria, dall’Electra Ensemble di Amsterdam e dall’Università di Graz. La sua ultima opera lirica, Il caso Mortara, è andata in scena nel 2010 a New York presso il Dicapo Opera Theatre riscuotendo notevole successo di pubblico e critica. Chiara Giudice si è diplomata in pianoforte nel 2002 e ha conseguito il diploma di canto l’anno successivo presso il Conservatorio di Perugia. Ha debuttato nel ruolo della Prima Dama in un’edizione del Flauto magico realizzata dal Conservatorio di Perugia. Ha partecipato a tre tournée in Giappone promosse dal Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, interpretando i ruoli di Annina nella Traviata di Verdi, di Barbarina nelle Nozze di Figaro di Mozart e di Berta nel Barbiere di Siviglia di Rossini. Ha inoltre debuttato nei ruoli di Dorabella e di Despina in Così fan tutte e di Donna Elvira in Don Giovanni di Mozart. Ha all’attivo numerose esecuzioni concertistiche in ambito sacro (in particolare il Requiem e i Vespri Solenni di Mozart, il Gloria di Vivaldi) e in quello operistico (selezioni da I due Foscari, Ernani e Il trovatore di Verdi). Ha frequentato varie masterclass con importanti nomi del panorama lirico internazionale; con il maestro Claudio Desderi, ha perfezionato il ruolo di Alice nel Fastaff di Giuseppe Verdi e di Mimì nella Bohéme di Giacomo Puccini. Sotto la direzione del maestro Desderi ha debuttato a Portogruaro nel ruolo della Contessa in Le nozze di Figaro di Mozart. Ha debuttato inoltre nel ruolo di Alice in Falstaff e di Desdemona nell’Otello, accanto a Renato Bruson. Annalisa Stroppa inizia lo studio del pianoforte sin da giovanissima, affiancando gli studi musicali a quelli umanistici. Si laurea brillantemente in Scienze dell’Educazione presso l’Università di Bergamo e si diploma in canto con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio di Brescia. Ha partecipato a masterclass internazionali con i docenti Chu Tai Li, Daniela Dessì, Renato Bruson, Alfredo Speranza, Sonia Ganassi e Luciana D’Intino all’Accademia della Voce di Torino. Oltre ad aggiudicarsi il primo premio in vari concorsi nazionali, lirici e cameristici, risulta vincitrice del XIII Concorso Internazionale TIM, della seconda edizione del Concorso Lirico Internazionale “Magda Olivero”, del XXIV Concorso Lirico Internazionale “Iris Adami Corradetti” e della 63° edizione Concorso “Comunità Europea” indetto dal Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, presso il quale ha seguito corsi di perfezionamento in canto, recitazione e interpretazione. È finalista alla XLVII edizione del Concorso “Viñas” di Barcellona. Ha cantato a Pécs (Ungheria), duettando nella Carmen con il celebre tenore Placido Domingo. Si è esibita nel Gala Concert dei concorsi Lirici Italiani presso il Teatro Filarmonico Sostakovic di San Pietroburgo in Russia. Ha debuttato inoltre nelle opere Otello, Suor Angelica,Gianni Schicchi, Traviata, Rigoletto. Si esibisce frequentemente in Italia e all’estero in recital lirici, cameristici, di musica sacra e barocca come solista e con numerosi ensemble corali e strumentali. Nato in Colombia, Alejandro Escobar ha studiato con il soprano Cecilia Nunez Albanese e ha frequentato corsi d’interpretazione rossiniana con Robert Ketellson e Rockwell Blake. È risultato vincitore di prestigiose competizioni in Italia e in Albania. Nel 1993 ha debuttato in Orfeo ed Euridice di Monteverdi e successivamente è stato coprotagonista nella zarzuela Luisa Fernanda, in Lucia di Lammermoor, Tosca, Trovatore (Teatro Colon-Bogota). Dal 1997 ha intrapreso un’intensa attività artistica in Italia e all’estero, esibendosi in Turandot, Fanciulla del West, Fedora, Carmen, Adriana Lecouvreur e Aida, come protagonista nella Sonnambula, La Vedova Allegra, L’elisir d’amore, Don Pasquale, La Bohème, I Puritani, Rigoletto, Romeo e Giulietta, Il Piccolo Spazzacamino di Britten, Sly, Forza del Destino, Carmen 2 Le Retour, Johannes Passion, Semiramide, La Fanciulla del West (Teatro RegioTorino), La Traviata, Il Barbiere di Siviglia, Otello, La Cenerentola, Don Giovanni, Die Zauberflute. È attivo anche in ambito concertistico e concertistico, nel 1999 si è esibito in A Wedding Anthem di Britten nell’ambito della Stagione di concerti del Teatro alla Scala di Milano. Ha all’attivo numerose rappresentazioni di Requiem di Mozart, Stabat Mater di Haydn, Petit Messe e Stabat Mater di Rossini, la Sinfonia n. 9 di Beethoven, la Messa di Gloria Puccini, la Messa Brevis Mozart, i Carmina Burana di Orff. Alejandro Escobar ha preso parte ad un programma in collaborazione con il servizio diplomatico colombiano eseguendo recital di grandissimo successo in diverse capitali europee per diffondere la musica latinoamericana. Dopo numerose esperienze in diverse formazioni corali, nelle quali ha approfondito il repertorio del Sei e Settecento nonché dell'opera italiana, Maurizio Franceschetti ha perfezionato lo studio del canto lirico con Ubaldo Composta, Roberto Rossetto, Gabriella Munari e Giuseppe Fagnocchi presso il Conservatorio di Rovigo. Il suo repertorio comprende i ruoli principali nelle opere l’Elisir d’amore, Lucia di Lammermoor, Norma, Macbeth, La Traviata, La Forza del destino, Nabucco, Turandot , Un Ballo in maschera, Andrea Chenier, Aida, Boheme, Don Giovanni. Dal 2004 collabora con produzioni del Teatro "La Fenice" di Venezia e – in qualità di solista – con il Coro Lirico del Teatro Verdi di Padova, con il quale ha partecipato a numerosi concerti e produzioni liriche. Nel 2006 ha conseguito il primo premio “Tirindelli” nel Festival internazionale della romanza da salotto a Conegliano Veneto. Nel 2008 ha partecipato in qualità di solista alle produzioni del Laboratorio Musicale di Ravina di Trento e del Coro Mortalisatis di Maserà di Padova. Inoltre, in collaborazione con il Conservatorio di Rovigo, ha realizzato le produzioni dell'opera Amahl and the night visitors di Menotti nel ruolo di Balthazar, del Flauto magico e di Così fan tutte di Mozart.