Massimiliano Viel
Ha svolto studi accademici in pianoforte, musica elettronica, direzione d’orchestra e composizione, in cui
si è diplomato con A.Corghi al Conservatorio G. Verdi di Milano. Si è in seguito perfezionato in
composizione, computer music, etnomusicologia e interpretazione, seguendo corsi e seminari in Italia e
all'estero (tra cui quelli della Fondazione Royaumont in Francia e del Mozarteum a Vienna, Austria) con M.
Stroppa, K. Huber, B. Ferneyhough, K. Stockhausen, F. Donatoni e T. Murail.
Nel 1989 ha abbandonato l’attività concertistica al pianoforte, per la ricerca di nuove sonorità e tecniche
esecutive alla tastiera elettronica. In veste di tastierista ha collaborato nel corso degli anni con diversi
ensembles come Nuove Sincronie di Milano, il Quartetto Arditti, il Caput Ensemble di Rejkiavik, MusikFrabrik
di Düsseldorf e orchestre come quella del Teatro alla Scala di Milano, l’orchestra della WDR di Colonia e
l'Orchestra di Parigi, con i quali ha suonato in teatri come la Scala di Milano, il Teatro Chatelet e la Citè de la
Musique a Parigi, lo Het Muziek Theater di Amsterdam, la Philarmonie di Colonia, l’Opera di Lipsia e la
Fondazione Gulbenkian di Lisbona e altri ancora. Nel 1997 ha eseguito in prima canadese il Klavierstuck XV
di K.Stockhausen al Teatro Mercure di Montreal, Canada.
Ha collaborato come interprete e programmatore con compositori come K. Stockhausen, L. Berio, F.
Romitelli, L. Francesconi e F. Guerrero.
Contemporaneamente, ha sviluppato la sua ricerca estetica e tecnica nella scrittura musicale, realizzando
partiture per strumenti acustici ed elettronici, dallo strumento solista alla grande orchestra, eseguite in
festival come Milano Musica, Klangforum Heidelberg, Regola e Gioco e da musicisti come G. Knox e N.
Isherwood o ensemble come l’Itinerarie.
Si è inoltre interessato alla relazione tra la musica e le altre forme espressive, realizzando performances
in stretto contatto con il teatro, la videoarte e la danza, percorso culminato nel 1996 in EVE, un evento per
musica elettronica, musica dal vivo, un attore, quadri e video realizzato nell'ambito del Festival per la
Triennale di Milano.
Nel 1999, insoddisfatto dalla generale stasi del mondo musicale colto, ha deciso di dedicarsi allo studio di
altri pensieri musicali della sua cultura. Ciò ha portato alla realizzazione di molti progetti e produzioni, di
natura essenzialmente elettronica, come ArtiCoolAction e Overclockd (insieme al compositore Riccardo
Nova), nonché alla collaborazione con cantanti, alla produzione di remixes e all'approfondimento di nuovi
strumenti per l'esecuzione dal vivo, come il CDJ, le grooveboxes e il software dedicato.
Nel 2001 è iniziata la sua collaborazione con OTOLAB, con il quale ha vinto l’Italian Live Media Contest e
il Net-Mage 2003 per le performances audiovisive, in cui è presente con il progetto sn.
Negli anni non è mai cessata la sua attività di tipo organizzativo, tesa a promuovere l’attività artistica di
ricerca, spesso legata anche alle nuove tecnologie, che si è dipanata attraverso la sua collaborazione con
Agon dal 1991 e poi nella fondazione di ensembles e associazioni come Musica20, Non-A, Polarity e, nel
2003, di Sincronie.
Svolge infine, come complemento obbligatorio all’attività interpretativa e produttiva, una continua attività
teorica e didattica. È titolare della cattedra di Elementi di composizione per la didattica, presso il
Conservatorio C. Monteverdi di Bolzano, dove insegna anche Fenomenologia della comunicazione
musicale.
Massimiliano Viel
Ottobre 2005