I CHELICERATI
I Chelicerati sono un sub-phylum degli Artropodi e il loro corpo è
diviso in due sezioni, capo-torace e addome. Il capo-torace porta
gli occhi disposti in vario modo, due paia di appendici boccali
cheliceri e pedipalpi, e quattro paia di zampe, l’addome può
essere unico o segmentato.
I cheliceri sono delle appendici pre-orali provviste di pinze,la cui
funzione principale è di afferare il cibo. I pedipalpi, utili per
l'ingestione di alimenti. I chelicerati non possiedono antenne e
sono privi di mandibole e mascelle .
Sono principalmente predatori e terrestri, i pochi marini vivono
sia in acque dolci sia in acque salate. I chelicerati si dividono in tre
classi:
_ Aracnidi
_ Merostomi comprende solo forme marine
XIFOSURI
_ Gli xifosuri fanno parte dei merostomi sono quasi tutti
estinti. Hanno il corpo ricoperto da uno scudo a forma
di fero di cavallo, sono forniti di chele. Gli xifosuri si
riproducono per via sessuata. I maschi sono più piccoli
delle femmine e arrivano sino ai 60cm.
Una specie importante degli xifosuri sono i Limoli. I limoli
sono composti da due occhi laterali e da cinque occhi
semplici sensibili alla luce. Il suo corpo è composto da
tre sezioni principali: il prosoma cioè la parte anteriore
del corpo e l'opistosoma dotato di vistosi aculei laterali
ed il telson, una lunga coda rigida.
LIMOLO
ARACNIDI
_ Gli aracnidi furono i primi animali che colonizzarono le
terre emerse. Molti di essi sono predatori. Il corpo
degli aracnidi si divide in tre parti:
_ Il prosoma la parte anteriore del corpo
_ L’ opistosoma o addome, la parte posteriore del corpo
_ Quattro paia di zampe
Gli aracnidi comprendono gli animali carnivori come: i
ragni, scorpioni, zecche e acari.
RAGNI
Al giorno d'oggi se ne conoscono circa 35.000 specie,
diffuse in quasi tutti gli ambienti della terra. Come tutti
gli aracnidi i ragni hanno otto zampe e da questo si
possono distinguere dagli insetti che ne hanno sei.
Possiedono due appendici articolate davanti alla
bocca, con cui afferrano la preda, i cheliceri; con
queste il ragno inietta nel corpo della vittima un
veleno paralizzante che ne liquefa gli organi interni.
Raramente questo veleno può essere irritante o
doloroso anche per l'uomo. I ragni sono capaci di
tessere la seta grazie a delle ghiandole speciali che si
trovano nella parte posteriore del corpo, è molto
resistente e oltre che per la costruzione delle
ragnatele alcune specie la utilizzano per cacciare, è
utilizzata dall'animale anche per avvolgere le prede,
RAGNO
I MIRIAPODI
Il loro nome significa molti piedi.
Sono anch’ essi un sub-phylum degli artropodi.
I miriapodi si suddividono in quattro classi:
_ Diplopodi ( i millepiedi)
_ Pauropodi
_ Sinfili
_ Chilopodi ( i cento piedi)
Vivono solamente sulla terra.
Si nutrono di foglie morte e di cortecce oppure di
batteri o di altri insetti.
Corpo
La struttura del corpo dei miriapodi è caratterizzata da
un capo e da un tronco allungato e cilindrico, provvisto
di segmenti con uno o due paia di zampe.
Il corpo è robusto e flessibile per permettere il
movimento. Le lunghezze variano da qualche
millimetro fino a qualche centimetro.
Sono provvisti di antenne.
I miriapodi si riproducono per via sessuata.
SCALOPENDRE
Più nota anche come centopiede gigante dell'
rappresenta la specie di scolopendra più grande del
mondo, arrivando ad essere lunga più di 30 cm.
Queste sue dimensioni le permettono di poter cacciare
anche vertebrati come rane e persino pipistrelli.
Questa specie abita le regioni settentrionali ed
occidentali del Sudamerica fino alle isole di e . Il suo
morso, piuttosto doloroso è in grado di causare
reazioni locali.
SINTOMI :
_ arrossamento
_ gonfiore
_ prurito
_ dolore
INSETTI
Gli insetti appartengono al phylum degli artropodi, e
sono il gruppo che meglio si è adattato sulla
terraferma, colonizzando tutti gli ambienti terrestri.
Il loro corpo presenta un’organizzazione comune:
- il capo
- il torace
- l’ addome
Gli insetti respirano grazie alle trachee.
Il sangue degli insetti si chiama emolinfa e serve per
trasportare le sostanze nutritive e raccogliere quelle di
rifiuto o scartoo.
Gli insetti subiscono dei cambiamenti durante il
passaggio da embrione ad adulto:
- metamorfosi incompleta: cambiamento graduale, dove
l'individuo da giovane è molto simile all'adulto, ma è
senza ali ed organi riproduttivi.
- metamorfosi completa cambiamento radicale, dove
l'individuo da giovane è completamente diverso
dall'adulto.
FORMICHE
Organizzazione sociale:
Le formiche sono, insieme alle api, i più noti fra gli insetti
sociali. La loro organizzazione è ben nota e molto
efficiente. A capo di una colonia vi è la regina, che prima
di accoppiarsi è dotata di ali, che perde quando si
accoppia con i maschi, anch' essi alati. I maschi
muoiono una volta accoppiati. Vi sono poi le operaie (
femmine non feconde), addette al nutrimento e alla
costruzione del formicaio, e i soldati, più grossi e dalle
mandibole più sviluppate, addetti alla difesa del
formicaio o all' attacco di altri. Sono insetti "sociali", nel
senso che vivono riuniti in società ove ogni individuo
lavora in funzione del benessere della comunità. La
IL FORMICAIO:
La terra con cui è fatto il nido non si sgretola perché viene
cementata con la saliva e lungamente lavorata con le
mandibole. Il formicaio può essere del tutto sotterraneo
e comunicante con la superficie attraverso una sola
apertura; oppure può elevarsi sopra il suolo ed avere
una o più porte. Le formiche viventi sugli alberi stanno
nelle cavità naturali della corteccia e del tronco. Esistono
anche delle formiche che costruiscono il loro nido su
foglie, con l’ aiuto delle larve che producono la seta,
creando un tessuto resistente. Altre specie costruiscono
il nido sotto una pietra che, scaldandosi, fa da calorifero.
La fondazione di un nuovo formicaio è opera della
regina.
FORMICAIO:
RIPRODUZIONE:
L' apparato riproduttore è sviluppato solo nei maschi e
nelle regine, mentre nelle operaie e nei soldati è
ridotto e non funzionante.
Le larve sono cilindriche e prive di arti. Vengono di
norma alimentate dalle operaie perché sono incapaci
di muoversi; le operaie pongono nella loro bocca
piccole gocce di cibo rigurgitato. Dal corpo trasudano
liquidi particolari e sostanze grasse
che piacciono alle operaie
e che queste leccano.