DOMANDE MODULO B: Capitolo 6 Le organizzazioni, le società e il globale 1) Parlate delle tre componenti di una burocrazia secondo Max Weber. Cosa intendeva Weber con tipo ideale? 2) Quali sono le differenze tra spazi di luoghi e spazi di flussi? Fate un esempio per ogni concetto. 3) Descrivete per iscritto l’esempio di un’esperienza di “irrazionalità della razionalità” che avete vissuto (in un negozio, un aereoporto, un ufficio postale ecc.). In che modo la struttura dell’organizzazione danneggia l’obiettivo dell’organizzazione? 4) Come si indica nel capitolo, l’attività di call-center è una di quelle maggiormente delocalizzate. Molti hanno sperimentato che, chiamando una società di assistenza informatica, si parla direttamente con qualcuno in India. Ciò è pensato nel nome dell’efficienza e per aumentare i profitti. In che modo, tuttavia, il fatto di affidarsi a call-center delocalizzati può danneggiare gli obiettivi della società di assistenza? 5) Fate una lista di pro e contro dell’aumento delle casse self-service al supermercato. Quanti punti della lista riguardano la comodità? Quanti la relazione personale con gli altri? 6) Illustrate i tre diversi tipi di autorità secondo Max Weber e datene un esempio. 7) Analizzate la struttura di un’organizzazione nella quale avete lavorato o fatto volontariato utilizzando le caratteristiche di Weber di un tipo ideale di burocrazia. 8) Parlate del concetto di panorama secondo Appandurai ed elencate due tipi di panorama. 9) Elencate due caratteristiche delle organizzazioni di rete. Parlate della differenza tra organizzazione di rete e burocrazia. 10)Parlate dei concetti di gemeinschaft e gesellschaft secondo Ferdinand Tonnies e datene un esempio. CAPITOLO 8: 1) Parlate delle similitudini e delle differenze tra povertà assoluta e povertà relativa, nonché delle conseguenze del trovarsi a vivere l’una o l’altra povertà. 2) Cosa si intende con femminilizzazione della povertà? In che modo questo concetto è d’interesse oggi? 3) Definite reddito e ricchezza. Quale componente è distribuita in modo più irregolare negli Stati Uniti? 4) Definite i termini ascrizione e acquisizione. Date un esempio di ciascun termine e spiegate quale dei due è riferibile al sistema stratificato aperto e quale al sistema stratificato chiuso. 5) Come definiscono la classe sociale Karl Marx e Max Weber? Parlate delle similitudini e delle differenze tra i loro punti di vista. 6) Secondo voi, quale teoria è più valida: il concetto di effetto a cascata di Simmel o la teoria del consumo vistoso di Veblen? Perché? 7) Fate degli esempi di occupazioni per le quali si applica la tesi di DavisMoore (funzionalista). Fate degli esempi di quando tale teoria non è applicabile. 8) Scegliete due tipi di mobilità sociale e definiteli. Date un esempio di ciascuno di essi. 9) In che modo gli struttural-funzionalisti, i teorici del conflitto e gli interazionisti vedono la stratificazione? Vi sono delle somiglianze tra queste teorie? 10)Parlate delle tre dimensioni della stratificazione sociale. Fate un esempio di come ciascuna dimensione condizioni la posizione di ciascuno nel sistema stratificato. 11)Cosa si intende per consumo stratificato? Fate un esempio. CAPITOLO 9: 1) Come si spiega il consumo da parte dei bianchi della cultura nera delle classi più basse? Cosa pensate dell’affermazione secondo la quale i bianchi vogliono “tutto tranne il peso”? 2) Il film vincitore degli Academy Award “The Help” parla delle domestiche, in maggioranza nere, che non avevano diritto all’assistenza sociale e sanitaria. Anche i contadini, spesso latini, erano esclusi dal sistema assistenziale. In che senso si parla in questi casi di razzismo istituzionale? Il governo degli U.S.A. afferma che l’obiettivo non era razzista. Credete che debba esserci necessariamente un intento razzista, o una politica può risultare istituzionalmente razzista in modo involontario? 3) Quale delle motivazioni alla base del razzismo è la più comune oggi? Perché? Qual è quella meno diffusa? Perché? 4) Quella “sarda” è un’etnia? Fate una lista delle abitudini e delle tradizioni che distinguono la cultura sarda dalle altre. 5) Distinguete tra razza ed etnia. Date due esempi per ciascun gruppo. 6) Definite i concetti di gruppo maggioritario e minoritario. Date un esempio per ciascun gruppo. 7) Qual è la differenza tra pregiudizio e razzismo? Date un esempio di ciascun concetto. Una persona può avere pregiudizi senza essere razzista? Motivate la risposta. Una persona può essere razzista senza avere pregiudizi? Motivate la risposta. 8) Definite i concetti di razzismo, etnocentrismo e xenofobia. Spiegate come questi concetti si relazionano tra loro. 9) Parlate del concetto di cornice razziale bianca e date un esempio di come esso si concretizzi oggi nella nostra società. 10)Scegliete due motivi razzisti e parlatene. Date un esempio per ciascuno di essi. 11)Parlate del razzismo istituzionale e fate un esempio (l’esempio può essere ipotetico). CAPITOLO 15: 1) Mentre oggi ci sembra strano che l’omosessualità sia stata classificata come malattia mentale, essa è stata eliminate dalla lista delle DSM solo nel 1973. Ciò significa che molti americani sono cresciuti con l’idea che l’omosessualità fosse una malattia mentale. Quale è l’impatto di questa idea sulla nostra cultura oggi? 2) Vi siete mai trovati in una situazione di emergenza che ha portato ad un comportamento collettivo? Avete riscontrato una prova della teoria della norma emergente? Descrivete i comportamenti collettivi ai quali avete assistito. 3) Immaginate di essere nati prima della seconda ondata del femminismo. In che modo la vostra vita sarebbe stata diversa se foste stati una donna dell’epoca? 4) Parlate del seguente tema: “il social networking ha un impatto positive sui movimenti sociali”. 5) Definite il termine movimento sociale e parlate di tre caratteristiche del movimento del Tea Party. 6) Quali sono i tre fattori che devono esistere affinché un movimento sociale emerga? 7) Parlate di tre risorse importanti per la mobilitazione dei movimenti sociali. 8) Individuate tre fattori che determinano il successo di un movimento sociale. 9) Definite cosa si intende con il termine comportamento collettivo. Parlate del modo in cui i movimenti sociali si differenziano da forme di comportamento collettivo. 10)Definite il termine disastro. Fate un esempio di disastro causato da un fenomeno naturale e un esempio di un disastro causato dall’uomo. CAPITOLO 17: 1) Riuscite ad individuare il “curriculum nascosto” in azione nelle vostre scuole? Come? 2) Descrivete 5 modi in cui la vostra educazione è diversa da quella delle generazioni precedenti che non avevano accesso ad internet. 3) Riflettete sulle vostre esperienze di crescita. Avete maturato l’habitus di andare all’università in ambito familiare? Motivate la vostra risposta. 4) Parlate dell’approccio della teoria struttural-funzionalista all’istruzione e illustrate le due tipologie di formazione che dovrebbero essere realizzate nel sistema educativo secondo Emile Durkheim. 5) Parlate dell’approccio della teoria del conflitto all’istruzione. In che modo Bowles e Gintis vedono il sistema educativo? 6) Parlate dell’approccio interazionista simbolico con riferimento al sistema educativo. Citate anche i ruoli che in tale contesto ricopre l’etnometodologo. 7) Definite il termine meritocrazia. Parlate delle conclusioni del rapporto Coleman, elaborato negli anni Sessanta. 8) Qual è la relazione tra differenze di classe nella prima infanzia e risultati scolastici?