Diarrea: cause e rimedi Che cos’è La diarrea, o dissenteria, è un disturbo dell’intestino che si manifesta con scariche frequenti di feci liquide o semiliquide. Va considerato un sintomo e non una malattia. Cause La comparsa di diarrea può dipendere dall’ingestione di acqua e cibi contaminati da virus, batteri o parassiti. Rientra in quest’ambito la diarrea del viaggiatore che colpisce chi soggiorna in Paesi dal clima caldo-umido e con carenti condizioni igienico-sanitarie. I principali alimenti a rischio sono: molluschi, uova, carne cruda o poco cotta, verdura e frutta lavate con acqua contaminata, latticini non pastorizzati, bibite con ghiaccio. La diarrea può anche avere origine da intolleranze alimentari (al lattosio, al glutine), da un consumo eccessivo di dolcificanti o dall’impiego di antibiotici che danneggiano la flora batterica intestinale. Può infine essere causata da alterata motilità intestinale tipica del colon irritabile e di altre malattie croniche infiammatorie dell’intestino (Morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa) o comparire a seguito di eventi emotivamente stressanti. Sintomi comuni Le scariche di diarrea si associano spesso a dolore addominale, nausea, vomito, debolezza e disidratazione. A volte può comparire febbre. Le forme acute sono caratterizzate da numerosi attacchi concentrati in pochi giorni, nelle forme croniche la diarrea persiste anche per mesi con conseguente malassorbimento degli alimenti. Complicazioni Soprattutto nei bambini piccoli e negli anziani, la principale complicazione della diarrea è l’eccessiva perdita di liquidi e sali minerali con le feci. I sintomi della disidratazione sono bocca asciutta, vertigini, urine scure e aumento della frequenza cardiaca. Le cure Il più delle volte la diarrea si risolve spontaneamente nel giro di pochi giorni. È fondamentale reintegrare i liquidi persi con un’abbondante assunzione di acqua, tè zuccherato, succhi di frutta, tisane, succo di limone ed eventualmente preparati ricchi di sali minerali. Contribuisce alla guarigione adottare una dieta priva di latte, latticini, fritture, cibi piccanti, kiwi, caffè, cacao e alcol. Gli alimenti consigliati sono riso, pane bianco, carni magre, bresaola, pesce lesso, parmigiano, carote, patate, spinaci, mele e banane. L’assunzione di farmaci antidiarroici e antispastici va praticata sotto controllo medico. Quando consultare il medico Se insieme con la diarrea compare sangue nelle feci o febbre alta è necessario rivolgersi al medico. Il medico va consultato anche quando, indipendentemente da dieta e cure, la diarrea non si risolve o è ricorrente.