LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI RAGAZZI IN EUROPA Una guida sull’educazione alimentare e l’attività fisica a scuola Rielaborazione a cura del gruppo di coordinamento “Sviluppare per bambini e adolescenti attività educative su nutrizione, educazione al gusto e attività fisica e promuovere interventi per l’aumento del tempo dedicato all’attività motoria, come parti integranti di programmi di promozione della salute" Piano di Prevenzione attiva Sorveglianza e prevenzione dell’obesità BELLAN Giorgio ASL 6 Ciriè - BERRUTI Renza ASL 19 Asti - BRUSA Mauro ASL 21 Casale Monferrato - GOTTIN Maurizio ASL 7 Chivasso - LINGUA Simonetta DoRS - MUSCOLO Germana USP Cuneo - PALTRINIERI Giovanna Asl 10 Pinerolo - SACCHI Elena ASL 17 Savigliano con l’aiuto di BARBERA Elena DoRS a partire dalla traduzione italiana di Germana Muscolo per WHO UFFICIO REGIONALE EUROPEO International Planning Committee Autori: Rachael Dixey, Ines Heindl, Isabel Loureiro, Carmen Pérez – Rodrigo, Jeltje Snel & Petra Warnking EUR/ICP/IVST 06 03 06 Redazione del testo: David Breuer ____________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA HEALTH21 EUROPEO TARGET 14 RESPONSABILITA’ MULTISETTORIALE PER LA SALUTE A partire dal 2020, tutti i settori dovranno aver riconosciuto e accettato la propria responsabilità per la salute (Adottata dal WHO Regional Committee for Europe alla sua quarantottesima sessione, Copenhagen, Settembre 1998) ABSTRACT La guida ha lo scopo di incoraggiare l’ulteriore sviluppo dell’educazione alimentare nelle scuole europee, inserendola all’interno della più ampia idea di scuole che promuovono salute, ed elaborando una cornice istituzionale per l’educazione alimentare nelle scuole che promuovono salute. La cornice istituzionale fornisce degli obiettivi relativi all’educazione alimentare per quattro gruppi di età, dai 4 ai 16 anni, suddivisi secondo sette argomenti principali Vi sono, inoltre, obiettivi per lavorare con la scuola, con le famiglie e la comunità. La guida fornisce anche degli studi di casi specifici provenienti da diversi paesi, che mettono in evidenza i modi interessanti e innovativi di fare educazione alimentare. Nelle scuole che promuovono salute sono consigliate le modalità di valutazione per l’educazione alimentare ed è raccomandato l’uso di metodi attivi. Inoltre, viene fornito del materiale di supporto che descrive ciò che avviene in Europa sia nei sistemi scolastici che negli stili di vita alimentari dei diversi paesi. La guida è divisa in quattro sezioni: per iniziare, una descrizione di linee-guida relative alle abitudini alimentari e all’assunzione di bevande alcoliche da parte dei ragazzi dell’Unione Europea, un modello di curriculum e la relativa applicazione nella pratica. Per iniziare. Questo capitolo apre la scena spiegando quali sono i destinatari e gli obiettivi della guida. Esso fornisce, inoltre, una visione globale del concetto di scuola che promuove salute, dei legami tra alimentazione e salute, e dei concetti principali relativi all’ educazione alimentare. Abitudini alimentari e assunzione di bevande alcoliche tra i ragazzi in Europa. Questo capitolo comprende una ricognizione del sistema scolastico dei paesi europei rispetto al programma di educazione alimentare, al servizio mensa nelle scuole, all’orario scolastico e ad altre informazioni. Il modello di curriculum. Si tratta del cuore della guida ed è comprensivo di tre parti: Modello di curriculum insegnato; idee per l’educazione alimentare nell’intera scuola; idee per i rapporti con la famiglia e la comunità. Il modello è fornito in due formati diversi: posters da appendere o testo all’interno della guida. Il modello è spiegato anche nel testo. Applicazione nella pratica. Questo capitolo consiglia metodi di valutazione e di insegnamento, e descrive studi di casi specifici provenienti da diversi paesi, includendo anche suggerimenti riguardo al coinvolgimento nazionale e locale. Gli allegati forniscono materiali di supporto, come tabelle e poster che possono essere liberamente fotocopiate e distribuite. ____________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA Parole chiave ALIMENTAZIONE INFANTILE ALIMENTAZIONE IN ADOLESCENZA EDUCAZIONE ALLA SALUTE PROMOZIONE DELLA SALUTE SCUOLE CURRICULUM LINEE-GUIDA EUROPA ISBN 92 890 1170 X © International Planning Committee (IPC) 1999 All rights in this document are reserved by the IPC of the European Network of Health Promoting Schools, a tripartite partnership involving the WHO Regional Office for Europe, the European Commission and the Council of Europe. The document may nevertheless be freely reviewed, abstracted, reproduced or translated into any other language (but not for sale or for use in conjunction with commercial purposes) provided that full acknowledgement is given to the source. For the use of the emblems, permission must be sought from the WHO Regional Office, the European Commission or the Council of Europe respectively. Any translation should include the words: The translator of this document is responsible for the accuracy of the translation. The IPC would appreciate receiving three copies of any translation. Any views expressed by named authors are solely the responsibility of those authors. www.euro.who.int/Document/E69846.pdf ____________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ 1. INDICE DEI CAPITOLI ESTRATTI ALLEGATO 2. IL MODELLO DI CURRICULUM: OBIETTIVI DETTAGLIATI O RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL CURRICULUM DI INSEGNAMENTO …..…………………………………….. A. Il cibo e lo sviluppo emozionale.................................................................................………… 1 1 B. Abitudini alimentari e influenze socioculturali .........................................................................… 3 C. Alimentazione attività fisica e salute personale.....................…………………………………….. 4 D. Produzione, trasformazione e distribuzione del cibo.................................................................. 7 E. Aspetti del cibo in relazione al consumatore………………………………………………………… 9 F. Conservazione e stoccaggio degli alimenti.....................................................................……… 10 G. Preparazione dei pasti.........................................................……………………………………… 11 H. Igiene, sicurezza e autogestione delle attività fisiche e sportive…………………………………. 12 ALLEGATO 3. TABELLE.........................................................................…………………………………… 14 L’allegato 2 è stato revisionato e integrato dal gruppo di coordinamento presentato in copertina, aggiungendo indicazioni relative alla attività fisica ____________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ ALLEGATO 2. LA STRUTTURA DEL CURRICULUM: OBIETTIVI DETTAGLIATI O RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL CURRICULUM DI INSEGANMENTO A. Il cibo e lo sviluppo emozionale Consapevolezza sensoriale; preferenze alimentari; provare nuovi cibi;sensazioni relative al mangiare, al bere, e al benessere; immagine del proprio corpo; auto-stima; il significato sociale del cibo e del mangiare; le responsabilità proprie dei bambini 4-7 anni Percezione sensoriale e piacere legato ai cibi Essere in grado di identificare il gusto, l’aspetto, il tatto, il suono e il profumo di diversi cibi, e saperli riconoscere su queste basi. Preferenze alimentari Conoscere le proprie preferenze alimentari ed essere consapevoli di quelle degli altri Essere disposti a provare cibi diversi Immagine del proprio corpo Apprezzare, essere consapevole che persone diverse hanno una corporatura e una taglia diversa Apprezzare la forma del proprio corpo con il movimento (esercizi di psicomotricità) Significato sociale del mangiare, della preparazione dei cibi, e del contesto Essere in grado di condividere un pranzo con gli altri Partecipare alla preparazione dei pasti Responsabilità personale Essere in grado di prendere delle decisioni di fronte a delle scelte facili Essere in grado di nutrirsi in modo autonomo 8-10 anni Percezione sensoriale e piacere legato ai cibi Essere in grado di distinguere il gusto di cibi particolari (salato, dolce, aspro, amaro) e di prendere in considerazione varietà di sapori Preferenze alimentari Essere disposti ad estendere la propria gamma di cibi considerati accettabili Immagine del proprio corpo Riconoscere diversi livelli di sviluppo fisico Rispettare le diverse forme e dimensioni corporee Apprezzare la forma del proprio corpo con il movimento (segnare la statura o disegnare la forma del corpo su un muro, transitare in passaggi obbligati, scavalcare o passare sotto un’asticella, ecc.) Sensazioni Essere in grado di discutere riguardo alle proprie sensazioni in merito a cibi e bevande Responsabilità personale Essere consapevoli del modo in cui essi stessi e gli altri bambini spendono soldi per il cibo 1 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ 11-13 anni Percezione sensoriale Riconoscere che la percezione dei gusti cambia e influenza la scelta dei cibi Preferenze alimentari Capire che è possibile modificare o adattare il proprio gusto, e pertanto modificare le proprie preferenze Immagine del proprio corpo Identificare consapevolmente il legame tra immagine del proprio corpo, fiducia in se stessi. auto-stima, benessere e modelli alimentari Apprezzare le capacità funzionali del proprio corpo attraverso l’esecuzione di semplici test motori da eseguire con il docente di scienze motorie (a puro titolo esemplificativo: salto in alto da fermo, salto in lungo da fermo, lancio della palla medica o da basket, capovolta in avanti, accovacciamento, flessione del busto in avanti, flessioni in appoggio sulle mani, scatti di 20m andata e ritorno, giri attorno al campo della palestra per 7 minuti) Sensazioni e piacere Essere consapevoli dell’atmosfera nella quale il cibo viene mangiato e la sua relazione con il piacere Essere consapevoli dell’ambiente in cui si praticano attività motorie – sportive, delle relazioni interpersonali che vi si stabiliscono e del piacere di percepire il proprio corpo in attività Responsabilità personale Essere consapevoli della propria responsabilità nella scelta del cibo e nelle limitazioni personali Riconoscere i legami tra le proprie scelte alimentari e il coinvolgimento dell’ambiente circostante 14-16 anni Percezione sensoriale Essere consapevoli dei propri cambiamenti nella percezione dei sapori Immagine del proprio corpo Sentirsi a proprio agio con l’immagine del proprio corpo e rispettare quelle degli altri Diventare consapevoli del processo di cambiamento fisico, emotivo e sociale Apprezzare il cambiamento del corpo e delle capacità di prestazione fisica attraverso test motori svolti periodicamente con il docente di scienze motorie (i test di base possono essere integrati con test più impegnativi o specifici per alcuni sport, per esempio: sollevamento alla spalliera, jump test, test di corsa veloce su 30 e 60m, step test di 3 minuti, test di Cooper, percorsi misti, tiri al bersaglio con palline e palloni, lanci di attrezzi dell’atletica) Sensazioni e fiducia in se stessi Identificare i segnali emotivi legati al bisogno di cibo Riconoscere il bisogno di cambiamento (auto-valutazione dei modelli alimentari) Essere sicuri di se stessi nella gestione del cambiamento ( cosa, perché, come e quando) Portare gli alunni ad identificare gli incentivi e i rinforzi necessari per il loro abituale comportamento alimentare e per le attività motorie e sportive svolte nel tempo libero Capacità di autovalutazione delle attività motorie e sportive abituali (per esempio con diario del tempo dedicato a tali attività) Contesto e significato sociale Prendere in considerazione la responsabilità nei confronti degli altri Prendere in considerazione i rapporti con gli altri (compagni, avversari, giudici o arbitri) nel contesto dello sport individuale e di squadra 2 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ Responsabilità personale Sviluppare abilità di auto-gestione (prendere decisioni e combattere la pressione sociale) Essere responsabili delle proprie scelte alimentari B. Abitudini alimentari e influenze socioculturali I valori e le abitudini alimentari del bambino; le abitudini alimentari degli altri; i fattori che influenzano la scelta del cibo (individuali, psicologici, ambientali e socioculturali); variazione nelle abitudini alimentari (regionali, culturali e religiose); la storia del cibo e dell’alimentazione; tipi di pasto (mode, snack, preferenze); ambienti in cui consumare il cibo; norme e consuetudini relative al comportamento alimentare a tavola 4-7 anni Abitudini alimentari personali Descrivere cosa mangiano e cosa bevono Abitudini alimentari degli altri Identificare cosa mangiano e bevono gli altri membri della famiglia a casa, o gli amici Scansione dei pasti Identificare quando le altre persone mangiano durante il giorno Contesti sociali Riconoscere il fatto che ambienti sociali diversi implicano dei comportamenti differenti Pasti e spuntini Riconoscere la differenza tra pasti e spuntini Conoscere la differenza tra i cibi quotidiani e i cibi speciali Occasioni speciali Essere consapevoli del legame tra i cibi speciali e le occasioni speciali di festa 8–10 anni Abitudini alimentari Essere consapevoli delle differenze tra le loro abitudini alimentari e quelle degli altri Fattori personali Diventare consapevoli di alcuni fattori personali che influenzano la scelta dei cibi Fattori regionali Essere in grado di individuare le diverse abitudini alimentari delle diverse regioni del proprio paese Cambiamenti storici Essere consapevoli delle differenze tra le loro abitudini alimentari e quelle dei loro nonni Contesti sociali Identificare le diverse situazioni sociali di consumo del cibo nel proprio ambiente Modalità di alimentazione quotidiana Riconoscere quante volte al giorno mangiano e se si tratta di pasti o di spuntini 3 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ 11-13 anni Fattori personali Identificare la loro influenza personale sulla scelta dei cibi Fattori esterni Riconoscere l’influenza della pressione dei pari sulle loro abitudini alimentari Riconoscere l’influenza della pubblicità sulle scelte alimentari Essere consapevoli dell’influenza data dalla disponibilità dei prodotti Essere consapevoli dei fattori economici nella scelta dei cibi Fattori storici Essere consapevoli di come sono cambiate le scelte dei cibi e il modo di cucinarli nelle generazioni precedenti Variazione nelle abitudini alimentari Essere in grado di identificare le abitudini alimentari dei diversi gruppi culturali, religiosi, etnici e regionali Cibo per le occasioni di festa Riconoscere il significato del cibo durante i festeggiamenti 14-16 anni Abitudini alimentari personali Accrescere la capacità di compiere delle scelte personali in termini di cibo Mettere in relazione le proprie abitudini alimentari con il cibo nella storia Individuare i legami tra le abitudini alimentari e il sistema alimentare globale Fattori esterni Individuare i legami tra le abitudini alimentari e i modelli di ruolo Comprendere e gestire in modo costruttivo la pressione dei pari Sviluppare le capacità per superare le barriere esterne, compresa quella di reagire alla pressione sociale e dei mass media Mode alimentari Riconoscere le mode alimentari Credenze culturali Saper riconoscere cos’è corretto, dal punto di vista nutrizionale, nelle credenze comuni riguardo al cibo e all’alimentazione C. Alimentazione, attività fisica e salute personale Rapporto tra alimentazione e salute;crescita e alimentazione; alimentazione e movimento; principi nutritivi e rispettive funzioni; valore nutrizionale dei gruppi nutrizionali di base: pane, patate, riso, legumi, radici e tuberi, cereali, verdura, frutta, latte e derivati, carne, pesce e grassi; valore nutrizionale dei cibi extra: spuntini e dolci; bevande;linee-guida per un’alimentazione sana (porzioni quotidiane di cibo consigliate, guide alimentari (pasti equilibrati); buona salute (peso equilibrato); problemi legati al cibo o alla dieta: sovrappeso o sottopeso; disturbi alimentari; carie dentali; malattie cardio-vascolari; cancro; allergie e cibi; problemi di malnutrizione; diete legate a disturbi metabolici. 4-7 anni Alimentazione, attività fisica e salute personale Essere consapevoli del bisogno di cibo per la crescita, la salute e il movimento 4 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ Individuare i cibi fondamentali per la loro crescita e per la loro salute ( cibi essenziali) Cibi Riconoscere e classificare i diversi tipi di cibo e di bevande Riconoscere e classificare i diversi tipi di attività motorie e sportive (cartelloni, disegni) Digestione Sapere che è necessario tagliare il cibo in piccoli pezzi e masticare bene per aiutare la digestione Buona salute e prevenzione Mettere in relazione la frequenza di assunzione di cibo con le carie dentali Rendersi conto dell’importanza dell’igiene dentale per la salute orale Riconoscere l’importanza della colazione come una buona partenza per la giornata 8-10 anni Alimentazione, bisogni individuali e salute personale Realizzare che ogni individuo ha un personale bisogno specifico di cibo Mettere in relazione il cibo e le bevande con i bisogni individuali (altezza, peso, età e movimento con esempi di attività lavorative-ricreative-sportive di intensità lieve, moderata e pesante) Principi nutritivi ed energia Sapere che i cibi contengono principi nutritivi e forniscono l’energia necessaria per crescere e per fare movimento (con esempi di calorie consumate per determinate attività) Cibi Capire perché determinati cibi sono importanti per la salute Individuare i cibi extra (spuntini e dolci) e la loro funzione Individuare diversi tipi di bevande Digestione Imparare attraverso l’esperienza che lo stomaco e l’intestino fanno parte del sistema digestivo Raccomandazioni Riconoscere che per la salute è necessario assumere una varietà di cibi Sperimentare il bisogno di apporto energetico legato all’attività fisica Buona salute e prevenzione Essere in grado di spiegare gli effetti sulla salute del mangiare troppo o troppo poco Essere in grado di spiegare gli effetti sulla salute del movimento abituale o della sedentarietà 11-13 anni Alimentazione e salute personale Rendersi conto dell’importanza dell’alimentazione e del movimento per mantenersi in condizioni di buona salute Riconoscere che l’alimentazione è solo uno dei fattori che incidono sulla salute Principi nutritivi ed energia Conoscere il nome di nutrienti e fibre e correlarli alle loro funzioni nel corpo Capire che le proteine, i grassi e i carboidrati sono una fonte di energia Capire il rapporto tra apporto energetico attraverso il cibo e dispendio energetico attraverso l’attività fisica anche differenziando il ruolo di proteine, grassi e carboidrati in questa funzione Cibi e valore nutrizionale Essere in grado di classificare i cibi in gruppi a seconda del loro contenuto nutritivo 5 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ Essere in grado di variare l’assunzione di cibo scegliendo all’interno e tra i gruppi di cibi Fare delle esperienze che aumentino l’auto-efficacia, come l’utilizzo di tutti i gruppi di cibi nel comporre un menu Digestione Essere in grado di descrivere la funzione delle diverse parti del sistema digestivo Raccomandazioni Conoscere le raccomandazioni per una sana alimentazione e per una corretta attività fisica Applicare le linee-guida alla scelta personale del cibo e delle attività motorie Individuare i propri bisogni alimentari in base ai bisogni nutrizionali legati all’età, al peso e al movimento Adattare l’apporto quotidiano di cibo alle diverse esigenze legate allo sviluppo corporeo Adattare le raccomandazioni sull’attività fisica alle proprie abitudini di vita Buona salute e prevenzione Sapere che uno squilibrio tra l’apporto energetico e il dispendio energetico incide sul peso Riconoscere il legame tra una dieta con troppi grassi e il suo effetto sulla salute Capire perché la gente beve alcol Capire il legame tra problemi emotivi e disturbi alimentari, come una dieta e un’alimentazione compulsiva 14-16 anni Alimentazione e salute personale Fare dei collegamenti tra il cibo e la salute presente e futura Fare dei collegamenti tra il movimento o la sedentarietà e la salute presente e futura Principi nutritivi Individuare i componenti di una dieta diversificata: proteine, grassi, carboidrati, fibre, vitamine, minerali, calorie e acqua Individuare i componenti di una dieta adatta a chi fa sport o attività fisicamente impegnative Cibi Capire che nessun singolo cibo contiene tutti i principi nutritivi essenziali e che nessun cibo può essere unicamente “sano” o “non sano” Riconoscere l’importanza di una dieta equilibrata Valutare le diete a livello di cibo e di principi nutritivi Raccomandazioni Capire le conseguenze degli apporti quotidiani di cibo consigliati Riflettere sull’uso delle raccomandazioni per i propri bisogni Capire che non basta la pratica sportiva per mantenersi in salute e che non esiste uno sport “perfetto” per la salute Capire il ruolo degli integratori alimentari in necessità dietetiche particolari (sportivi, carenze nutrizionali) Applicare le linee-guida Essere attenti ai propri pranzi e spuntini Fare delle scelte consapevoli riguardo alla propria alimentazione e all’attività fisica Essere in grado di applicare i principi di equilibrio e di moderazione al loro apporto quotidiano di cibo Digestione Capire come il corpo trasforma il cibo in energia e in principi nutritivi Buona salute e prevenzione Osservare in modo critico le proprie abitudini legate all’assunzione di alcol e i suoi effetti 6 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ Conoscere il fenomeno del doping, saper identificare le principali sostanze, distinguerle dagli integratori alimentari, riflettere sugli effetti e sulle conseguenze per la salute dell’assunzione di sostanze doping Collegare i modelli alimentari alla dieta e al dimagrimento Collegare i modelli di vita alle necessità di attività fisica (trasporti, studio, lavoro, tempo libero a disposizione per praticare sport e attività motorie ricreative) Riconoscere i sintomi dei disturbi alimentari Concentrarsi sul rapporto tra abitudini alimentari e motorie, disturbi legati alla salute e prevenzione delle malattie (soprattutto grassi, zucchero, fibre e calorie) D. Produzione, trasformazione e distribuzione del cibo La catena alimentare; la produzione di cibo da piante e animali; l’industria alimentare; i fattori che influenzano la produzione di cibo; la produzione e la trasformazione del cibo (cibi insoliti, disegno del prodotto e biotecnologia); distribuzione del cibo nel mondo; le politiche alimentari; le conseguenze ambientali. 4-7 anni Produzione del cibo Capire che tutti i cibi hanno origine dalle piante e dagli animali Industria alimentare Capire che alcuni cibi sono prodotti o modificati nelle industrie Produzione e trasformazione del cibo Capire che alcuni cibi, per essere mangiati, devono essere cucinati Sapere che i cibi nascono da materie prime, come la farina nel pane Distribuzione del cibo Realizzare che il cibo viene prodotto in un posto e trasportato nei negozi 8-10 anni Produzione del cibo Essere in grado di identificare l’origine di cibi animali o vegetali Essere in grado di descrivere quali cibi sono prodotti dalla pesca o dall’allevamento nel loro paese Industria alimentare Identificare quali prodotti vengono prodotti a livello industriale Trasformazione del cibo Essere in grado di spiegare i diversi stadi di trasformazione: il grano in farina e la farina in pane Realizzare che è difficile associare determinati prodotti ai loro ingredienti originali Distribuzione del cibo e inequità Realizzare che il cibo non è equamente distribuito nel mondo e capirne le ragioni Aspetti ambientali Essere in grado di identificare i semplici effetti ambientali dell’imballaggio dei cibi 11-13 anni Catena alimentare Capire che le piante sono la base della catena alimentare 7 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ Produzione del cibo Identificare le tecniche di produzione del cibo nel loro paese: caseifici, allevamenti di bestiame, orti, serre, campi di grano e di cereali. Industria alimentare Riconoscere i diversi stadi a cui vengono sottoposti, nelle industrie, le materie prime o i prodotti, e la differenza tra ingredienti e prodotti finali Fattori che influenzano la produzione del cibo Capire l’influenza del clima sulla produzione del cibo nel loro paese Capire i principi ecologici della produzione del cibo Trasformazione del cibo Collegare la trasformazione di alcuni cibi nel loro paese con i prodotti dei negozi, come il latte, il formaggio, la carne e il pane Capire che i cibi vengono trasformati per renderli commestibili o più saporiti, per migliorarne le qualità, o per convenienza e per ricavarne profitto Distribuzione del cibo Essere consapevoli che il mondo e il commercio nazionale determinano la distribuzione del cibo in tutto il mondo e al dettaglio Riconoscere l’impatto dell’influenza di corporazioni o conglomerati sempre più grandi sui prezzi dei cibi, sui tipi di cibo disponibili, sulle politiche alimentari nazionali e sui produttori di cibo 14-16 anni Trasformazione del cibo Essere consapevoli che la trasformazione degli alimenti può influire sul loro valore nutrizionale Essere consapevoli che solo un quarto degli alimenti in Europa non subisce trasformazioni Produzione del cibo e industria Essere consapevoli della biotecnologia tradizionale nella produzione degli alimenti, come lo yogurt e il formaggio Essere consapevoli delle nuove tecnologie come la modificazione genetica nella produzione degli alimenti, così come nei cibi insoliti Essere in grado di elencare gli argomenti a favore e contro queste tecnologie Capire la differenza tra i metodi di produzione degli alimenti nei paesi sviluppati e in quelli europei e il loro effetto sulla sicurezza alimentare Essere consapevoli dei metodi sostenibili di produzione degli alimenti Catena alimentare Capire in che modo le scelte alimentari personali incidano sul sistema alimentare globale Distribuzione del cibo Essere consapevoli che il cibo è distribuito nel mondo in modo non equo Capire che il legame tra la politica e l’economia del commercio globale e nazionale influenzano la disponibilità di cibo e i prezzi (sussidi governativi e dell’Unione Europea) Politiche alimentari Essere in grado di individuare le leggi relative all’alimentazione e le regole sulla produzione e la trasformazione del cibo nel loro paese Aspetti ambientali Riconoscere gli aspetti ambientali delle pratiche di produzione alimentare:clima, trasporto, imballaggio e rifiuti 8 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ Riconoscere l’impatto ecologico delle pratiche di produzione alimentare, come i pesticidi, i fertilizzanti e la biotecnologia. E. Aspetti del cibo in relazione al consumatore Qualità degli alimenti; fare la spesa; gli interessi di acquirenti e venditori;acquisti programmati o impulsivi; gestire un budget;l’influenza della pubblicità e del marketing; la funzione dell’imballaggio; le etichette sugli alimenti (norme e etichette ingannevoli); prodotti disponibili nei negozi di alimentari; mercati e supermercati; le implicazioni ambientali dei modelli di consumo. 4-7 anni Alimenti disponibili nei negozi Essere in grado di riconoscere determinati negozi, come la panetteria o la macelleria 8-10 anni Capacità di fare la spesa Saper fare una commissione e gestire i soldi necessari per poterla effettuare Negozi di alimentari Individuare i diversi tipi di negozi che vendono alimentari Aspetti ambientali Conoscere l’impatto ambientale dell’imballaggio Etichette sugli alimenti Riconoscere le informazioni essenziali sulle etichette come “da consumarsi preferibilmente entro” o “data di scadenza” Influenza della pubblicità Essere in grado di riconoscere la pubblicità come un metodo di vendita dei prodotti 11-13 anni Influenza della pubblicità Capire perché e in che modo i pubblicitari influenzano la gente Capacità di fare la spesa Essere in grado di gestire l’incarico di fare la spesa (il denaro e il prodotto giusto) Essere in grado di individuare lo stesso prodotto alimentare in confezioni e imballaggi differenti Alimenti disponibili nei negozi Essere consapevoli della diversa offerta di prodotti alimentari nei diversi negozi Etichette sugli alimenti Capire le informazioni relative alla conservazione indicate sull’etichetta Essere in grado di leggere la lista degli ingredienti sulle etichette 14-16 anni Fare la spesa Fare la spesa e acquistare 9 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ Essere capaci di preparare una lista della spesa Essere capaci di stilare un budget alimentare per un dato periodo di tempo Essere capaci di acquistare secondo le loro reali esigenze Essere capaci di mettere a confronto prezzi e qualità Etichette sugli alimenti Saper leggere le informazioni contenute nelle etichette (valore nutritivo, in gradienti, uso di additivi, data di scadenza) Qualità degli alimenti Capire in che modo si determina la qualità degli alimenti:per esempio la freschezza, il colore e l’odore Influenza della pubblicità Essere in grado di capire le tecniche pubblicitarie usate nei supermercati, nei mercati, negli altri negozi e nei mass media Essere capaci di leggere in modo critico i messaggi pubblicitari F. Conservazione e stoccaggio degli alimenti Ciclo di vita degli alimenti; stoccaggio degli alimenti;igiene; avvelenamento degli alimenti; conservazione degli alimenti; additivi; irradiazione; regolamenti e legislazioni nazionali o europee. 4-7 anni Ciclo di vita degli alimenti Rendersi conto che gli alimenti hanno un ciclo di vita naturale che si deteriora se non vengono preservati e conservati in modo corretto 8-10 anni Igiene Capire le regole fondamentali dell’igiene nella conservazione degli alimenti Conservazione degli alimenti Sapere come conservare i diversi tipi di alimenti Imballaggio degli alimenti Capire che l’imballaggio può essere usato per conservare gli alimenti 11-13 anni Conservazione degli alimenti Capire che è possibile conservare gli alimenti a freddo, come nel frigorifero o nel freezer Capire il concetto di “vita su uno scaffale” di un prodotto Preservazione degli alimenti Riconoscere i diversi modi di preservare il valore nutrizionale e di ridurre il deterioramento Deterioramento degli alimenti Riconoscere quando il cibo è deteriorato 10 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ 14-16 anni Preservazione degli alimenti Conoscere i diversi metodi di preservare gli alimenti, come cucinare, sterilizzare, congelare, inscatolare ed essiccare Sapere che le tecniche di preservazione degli alimenti influiscono sul valore nutrizionale Capire perché le industrie utilizzano gli additivi Deterioramento degli alimenti Spiegare come il deterioramento degli alimenti può essere prevenuto inattivando i microrganismi Conservazione degli alimenti Sapere come conservare i diversi cibi e per quanto tempo Essere in grado di leggere le etichette con le istruzioni per la conservazione, gli additivi e le tecniche di produzione utilizzate Regole e norme Essere in grado di visionare i regolamenti e le legislazioni nazionali o europee Conoscere le nuove tecnologie come l’irradiazione G. Preparazione degli alimenti Igiene alimentare e personale;tecniche di cottura;pianificazione del processo; servire a tavola;il mangiare come evento sociale o come festeggiamento; sicurezza 4-7 anni Igiene Capire che bisogna lavarsi le mani prima di mangiare o di toccare il cibo Capire che la frutta e la verdura fresche devono essere lavate e/o pelate prima di essere mangiate Preparare la tavola Essere capaci ad aiutare a preparare la tavola Preparazione dei pasti Imparare a divertirsi svolgendo piccoli compiti nel cucinare Sicurezza Capire che in cucina bisogna fare molta attenzione perché per cucinare si usano oggetti appuntiti 8-10 anni Preparazione dei pasti Essere capaci a preparare panini e semplici spuntini Tecniche per cucinare Conoscere le tecniche più semplici per cucinare Leggere le ricette Saper seguire delle semplici ricette Igiene Capire che prima di iniziare a cucinare bisogna lavarsi le mani, e pulire gli utensili e le stoviglie 11 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ Sicurezza Sapersi comportare in modo sicuro anche nelle più semplici attività svolte per cucinare 11-13 anni Tecniche per cucinare Saper sperimentare tecniche diverse in cucina Ricette Saper leggere le ricette Essere capaci di misurare gli ingredienti necessari per cucinare Igiene Essere capaci di applicare i principi di igiene alimentare alle situazioni della vita reale Sicurezza Imparare ad usare in modo sicuro gli oggetti appuntiti utili per cucinare 14-16 anni Preparazione dei pasti Sapersi preparare semplici pasti o piatti Preparare a casa un semplice pranzo, tenendo in considerazione i gusti degli altri Tecniche Applicare diverse tecniche in cucina, utilizzare gli strumenti appropriati, e altre abilità nel cucinare Igiene Essere capaci a riconoscere ed evitare momenti in cui può avvenire una possibile contaminazione Pianificazione di processo Sapere come pianificare il processo di preparazione dei pasti Servire i piatti Decorare i piatti in modo attraente prima di servirli Riconoscere che cucinare e mangiare sono eventi sociali Sicurezza Essere capaci di utilizzare gli utensili da cucina in modo sicuro e indipendente Sapersi comportare nel modo appropriato in situazioni d’emergenza H. Igiene, sicurezza e autogestione delle attività fisiche e sportive 4-7 anni Igiene Conoscere l’abbigliamento e le calzature per le comuni attività fisiche Capire che bisogna lavarsi dopo aver svolto attività fisiche Sicurezza Capire che bisogna fare attenzione per non farsi male né far male ad altri perché durante le attività fisiche c’è rischio di urti e cadute 12 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ 8-10 anni Igiene Essere capaci di prepararsi la borsa con il necessario per le comuni attività fisiche (abbigliamento, scarpe, indumenti di ricambio, necessario per doccia, acqua o bevanda) Essere capaci di provvedere all’igiene personale dopo le attività fisiche Sicurezza Sapersi comportare in modo sicuro durante le attività fisiche in palestra e all’aperto Conoscere e rispettare le regole per la pratica dei più comuni sport scolastici Autogestione Essere capaci di scegliere autonomamente le attività fisiche e sportive preferite Essere capaci di ideare e proporre attività fisiche e sportive, eseguibili anche al di fuori della palestra e delle aree appositamente attrezzate 11-13 anni Igiene Essere capaci di applicare i principi di igiene alimentare alla propria attività fisica e sportiva Sicurezza Imparare a maneggiare con sicurezza gli attrezzi usati in palestra e nelle comuni attività sportive scolastiche e a usare in modo sicuro gli impianti sportivi (palestre, piscine, campi) Autogestione Essere capaci di svolgere autonomamente alcune attività fisiche (riscaldamento, esercizi di allungamento, semplici giochi ed esercizi di allenamento) Essere capaci di controllare e arbitrare attività sportive svolte da compagni Essere capaci di ideare nuove varianti di attività sportive adatte alle proprie esigenze 14-16 anni Igiene Essere capaci di valutare il ruolo degli integratori nell’ambito delle attività fisiche e sportive Sicurezza Saper eseguire correttamente i gesti tecnici delle più comuni attività sportive scolastiche Conoscere e applicare le tecniche di base del primo soccorso nelle attività fisiche e sportive Gestione Essere capaci di organizzare attività sportive (gare, tornei scolastici, attività all’esterno) Essere capaci di ricercare informazioni sul fenomeno del doping e di valutarlo criticamente Essere in grado di ricercare e visionare leggi e regolamenti sulle attività fisiche e sportive 13 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E ATTIVITA’ FISICA DEI GIOVANI IN EUROPA ________________________________________________________________________________________________________________ ALLEGATO 3. TABELLE Tabella 1: Disturbi legati all’alimentazione che colpiscono i bambini in età pre-scolare e scolare in Europa Condizione Caratteristiche Effetti sugli scolari Eccessiva nutrizione (obesità o Le calorie assunte sono superiori a quelle spese e pertanto il grasso soprappeso) corporeo risulta in eccesso Il corpo è privo o presenta una Carenza di iodio scarsa quantità di iodio che è vitale per la differenziazione cellulare e per la sintesi dell’ormone tiroideo Colesterolo e pressione alta, associati ad un aumento della mortalità in età adulta Può incidere sullo sviluppo cerebrale, può causare disturbi dell’apprendimento e, se grave, danneggia seriamente lo sviluppo mentale; danneggia la capacità riproduttiva Aumento della stanchezza, diminuzione della soglia di attenzione e della capacità di lavoro fisico e mentale, riduzione della resistenza alle infezioni e indebolimento della prestazione intellettiva Scarsa auto-stima, senso di inadeguatezza, ansia, disfunzione sociale, depressione, umore instabile Anemia da carenza di ferro Il corpo è privo di riserve di ferro (globuli rossi in quantità ridotta), e ciò ostacola la capacità del corpo di produrre emoglobina, necessaria per portare l’ossigeno nel sangue; molto comune nelle ragazze Disturbi alimentari Gravi disturbi del comportamento alimentare che portano ad una magrezza estrema o ad un eccessivo sovrappeso Anoressia nervosa Enorme paura di diventare obesi e Soprattutto in adolescenza rifiuto del cibo, con una conseguente significativa perdita di peso Bulimia nervosa Costrizione ad abbuffarsi di cibo e Soprattutto in adolescenza poi liberarsi attraverso il vomito auto-indotto o l’uso di lassativi Tabella 2: Tendenza a mangiare e bere e gli effetti tra i bambini e i ragazzi in Europa Apporto quotidiano di cibo Saltare i pasti, soprattutto la colazione Mangiare più spesso (fare degli spuntini), oltre ai pasti principali Tipologia di distribuzione In molti paesi un’alta proporzione di ragazzi mangia meno del dovuto Frutta e verdura Hamburgers, hot dogs e altri Un consumo elevato aumenta l’apporto di grasso prodotti grassi Il consumo di alcol può essere un problema tra gli adolescenti Bevande Un elevato consumo di bibite (soft drinks) aumenta l’apporto di zucchero Disponibilità e accesso al cibo Nelle aree svantaggiate delle grandi città e in alcune parti dei paesi dell’Europa dell’Est, la quantità e la varietà di cibo disponibile e accessibile non è adeguata, soprattutto per quanto riguarda la frutta e la verdura 14 ______________________________________________________________________________________________________________ UNA GUIDA SULL’EDUCAZIONE ALIMENTARE E L’ATTIVITA’ FISICA A SCUOLA