FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA DOPING: WADA, BOOM PER ORMONI PEPTIDICI, PIU' DI 120 FARMACI (ANSA) - ROMA, 14 GIU - Il doping da ormoni peptidici, come ad esempio l'Epo Cera o l'ormone della crescita, sta vedendo in questi anni un aumento esponenziale del numero di molecole a disposizione degli sportivi disonesti. L'allarme è stato lanciato dal direttore scientifico della World Antidoping Agency (Wada) Olivier Rabin durante la presentazione di un simposio su questo tema che si è aperto oggi a Roma. "Noi stiamo spendendo molte energie per la lotta a questo tipo di doping - ha spiegato Rabin - ma dobbiamo affrontare un aumento esponenziale dei farmaci a disposizione. Pochi anni fa c'erano solo due o tre pillole che si potevano prendere, e ora sono più di 120. Questo simposio ci permetterà di approfondire le conoscenze sui metodi di identificazione, e di discutere come integrare la ricerca in questo campo con i metodi attuali". Durante la due giorni romana si confronteranno 35 esperti da tutto il mondo che discuteranno fra le altre cose dei nuovi metodi di identificazione basati sulla proteomica, che non cercano le sostanze direttamente ma analizzano gli effetti che hanno sull'organismo. L'organizzazione è stata affidata alla Federazione Medico Sportiva Italiana (Fmsi): "Il fatto che la Wada si sia rivolta all'Italia per questo simposio è un indice della credibilità che ha il nostro paese in questo campo - ha affermato il presidente della Fmsi Maurizio Casasco - i nostri esperti sono stati chiamati in tutte le principali manifestazioni sportive degli ultimi anni, dalle Olimpiadi di Pechino ai Giochi Panamericani di Rio, e il comitato organizzatore dei Giochi di Londra ci ha già chiesto 10 tecnici di laboratorio e 24 Doping Control Officer. Questa è anche una carta che potremo giocarci in vista della possibile assegnazione delle Olimpiadi a Roma".(ANSA). UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA DOPING: FAZIO, DA MINISTERO 1 MLN EURO IN PIU' PER CONTROLLI (ANSA) - ROMA, 14 GIU - Il Ministero della Salute metterà a disposizione un milione di euro in più rispetto ai fondi già stanziati per la lotta la doping nello sport amatoriale. Lo ha annunciato il ministro Ferruccio Fazio durante la presentazione di un simposio organizzato dalla World Antidoping Agency (Wada) e dalla Federazione dei Medici Sportivi italiani (Fmsi) sul tema degli ormoni peptidici oggi a Roma. "Il doping nello sport professionistico è solo la punta dell'iceberg, ma il grosso del fenomeno è 'sott'acquà, come dimostra il fatto che i controlli positivi sono 10 volte di più fra i non professionisti - ha sottolineato il ministro - per questo già da quest'anno metteremo a disposizione un milione di euro in più per i controlli, che vuol dire 3-4mila test in più, che saranno concentrati soprattutto nel ciclismo, dove si riscontra la percentuale maggiore di casi". I test, ha spiegato il presidente della Fmsi Maurizio Casasco, verranno effettuati nei laboratori della federazione: "Siamo pronti ad accogliere il carico maggiore di lavoro - ha affermato - e a mettere a disposizione strutture dedicate". Fazio ha sottolineato anche il problema degli integratori alimentari, soprattutto amminoacidi: "Il 63% degli atleti non professionisti che abbiamo controllato ne fa uso, e non sono vietati - ha aggiunto il ministro - ma il loro utilizzo non è sempre giustificato". UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA DOPING: FAZIO, 1 MLN EURO IN PIU' PER CONTROLLI SU SPORT AMATORIALE COMBATTERLO SOPRATTUTTO NEL CICLISMO Roma, 14 giu. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - "Un milione di euro in piu' da parte del ministero della Salute per rafforzare i controlli antidoping sullo sport amatoriale". Ad annunciarlo e' il ministro della Salute Ferruccio Fazio, intervenuto oggi pomeriggio a Roma alla presentazione del simposio 'Sviluppi e strategie nel rilevamento del doping da ormoni peptidici e sostanze affini', in programma domani e giovedi' nella Capitale. Questo stanziamento, spiega il ministro, "ci consentira' di portare avanti un'azione molto piu' incisiva con 3-4 mila controlli in piu'". L'iniziativa del ministero e' stata accolta positivamente dalla Federazione medico sportiva italiana (Fmsi) che, sottolinea il presidente Maurizio Casasco, "sara' disponibile a sostenerla". Fazio sottolinea come sia "strategico" intervenire contro l'uso del doping a livello dilettantistico, "perche' il grosso dello sport italiano sono proprio gli amatori, che vedono nei professionisti un esempio. Discipline particolarmente interessate dal doping sono quelle aerobiche. Tra queste il ciclismo dove il fenomeno e' diventato importante. Si registrano, infatti, percentuali molto alte rispetto agli altri sport". Il doping, conclude il ministro, "svilisce lo sport e crea problemi. Dobbiamo combattere questo fenomeno soprattutto nel ciclismo. Non escludiamo, comunque, di fare qualche controllo in piu' anche sulle altre discipline". (Sav/Ct/Adnkronos) 14-GIU-11 19:44 NNNN UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA DOPING: CASASCO (FMSI), 24 MEDICI E 10 ESPERTI ITALIANI A OLIMPIADI LONDRA UNA CARTA IN PIU' PER LA CANDIDATURA DI ROMA NEL 2020 Roma , 14 giu. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - "Dieci dei nostri esperti di laboratorio e 24 medici italiani parteciperanno alle Olimpiadi di Londra. Protagonisti, quindi, non solo di eventi italiani, ma anche internazionali. Sia questa una carta in piu' e una garanzia per la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020". Ad affermarlo e' Maurizio Casaco, presidente della Federazione medico sportiva italiana (Fmsi), intervenuto oggi a Roma all'inaugurazione del simposio internazionale 'Sviluppi e Strategie nel rilevamento del doping da ormoni peptidici e sostanze affini', promosso da Fmsi e dall'Agenzia mondiale anti-doping (Wada). Casasco ha ricordato che l'Italia e' stata la prima nazione al mondo a introdurre la specializzazione in Medicina sportiva ed e' all'avanguardia nella lotta al doping, tanto da averlo riconosciuto come reato penalmente perseguibile. Ha sottolineato, poi, il livello di eccellenza scientifica raggiunto dal laboratorio antidoping Fmsi di Roma, i cui esperti partecipano regolarmente all'attivita' a livello internazionale, in occasione di grandi eventi sportivi e ha ribadito come questo simposio in partnership Wada-Fmsi rappresenti una ulteriore testimonianza della credibilita' della Federazione medico sportiva sul piano mondiale. Nei due giorni di simposio, 15 e 16 giugno, saranno oggetto di studio e discussione i piu' recenti progressi nel settore del rilevamento del doping da ormoni peptidici. (segue) (Sav/Ct/Adnkronos) 14-GIU-11 21:00 NNNN UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA DOPING: CASASCO (FMSI), 24 MEDICI E 10 ESPERTI ITALIANI A OLIMPIADI LONDRA (2) PAGNOZZI (CONI), PAESE IMPEGNATO IN LOTTA A QUESTE PRATICHE, HA VINTO MOLTE MEDAGLIE (Adnkronos/Adnkronos Salute) – In rappresentanza del Coni, il segretario generale Raffaele Pagnozzi, ha fatto presente che "l'Italia ha vinto molte medaglie nella lotta al doping e questo riconoscimento internazionale rappresenta un valore aggiunto per la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020". Olivier Rabin, direttore scientifico Wada, ha dichiarato che "l'Italia e' stata scelta quale sede di questo simposio internazionale perche' e' uno dei maggiori investitori nella lotta al doping, come testimonia l'altissima expertise del laboratorio italiano, uno dei 35 accreditati dalla Wada nel mondo. Obiettivo della due giorni scientifica sara' quello di approfondire come e perche' gli ormoni peptidici siano di interesse doping, in quanto altamente nocivi per la salute degli sportivi, e richiedano nuove strategie di rilevamento". (Sav/Ct/Adnkronos) 14-GIU-11 21:04 NNNN UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA DOPING: FAZIO, UN MILIONE DI EURO PER 3MILA CONTROLLI IN PIU' (AGI) – Roma, 14 giu - Il Governo stanziera' un ulteriore milione di euro per 3000 controlli in piu' sugli sportivi dediti a discipline di resistenza come il ciclismo o la maratona. Lo afferma il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ad una conferenza stampa per un simposio sul doping promosso da Fmsi (Federazione Medico Sportiva Italiana) e Wada (World Antidoping Association) e realizzato in Italia come riconoscimento della leadership del nostro paese nella lotta al doping.ana) e WADA (World Antidoping Association) e realizzato in Italia come riconoscimento della leadership del nostro paese nella lotta al doping. Fazio ha sottolineato l'importanza della lotta al doping soprattutto nello sport dilettantistico. Infatti, dai controlli effettuati, (1115 nel 2011 le analisi promosse dalla Commissione Antidoping del Ministero della Salute), si e' rilevata una percentuale di positivita' negli atleti amatoriali del 10% piu' alta rispetto agli sportivi professionisti. Il Sottosegretario con delega allo Sport On. Rocco Crimi ha evidenziato l'importanza di aver creato all'interno della Commissione Antidoping una sezione su uso ed abuso degli integratori alimentari, in particolare gli amminoacidi, ed ha sollecitato la WADA ad elaborare una regolamentazione internazionale in grado di limitare questo abuso a tutela della salute. Il presidente FMSI Maurizio Casasco ha ricordato come l'Italia sia stata la prima nazione al mondo ad introdurre la specializzazione in Medicina Sportiva e come il nostro paese sia all'avanguardia nella lotta al doping, tanto da averlo riconosciuto come reato penalmente perseguibile. Casasco ha anche sottolineato il livello di eccellenza scientifica raggiunto dal laboratorio antidoping FMSI di Roma, i cui esperti partecipano regolarmente all'attivita' a livello internazionale, in occasione di grandi eventi sportivi e ha ribadito come questo simposio in partnership WADA-FMSI rappresenti una ulteriore testimonianza della credibilita' della Federazione Medico Sportiva sul piano mondiale. In rappresentanza del Coni il Segretario Generale Raffaele Pagnozzi, ha fatto presente come l'Italia abbia vinto molte medaglie nella lotta al doping e come questo riconoscimento internazionale rappresenti un valore aggiunto per la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020. Olivier Rabin, Direttore Scientifico WADA, ha dichiarato che l'Italia e' stata scelta quale sede di questo simposio internazionale perche' e' uno dei UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA maggiori investitori nella lotta al doping, come testimonia l'altissima expertise del laboratorio italiano, uno dei 35 accreditati dalla WADA nel mondo. Obiettivo della due giorni scientifica sara' quello di approfondire come e perche' gli ormoni peptidici siano di interesse doping, in quanto altamente nocivi per la salute degli sportivi, e richiedano nuove strategie di rilevamento. (AGI) red/Mal 141957 GIU 11 NNNN UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA VARIE: CONVEGNO WADA-FMSI, 35 ESPERTI NELLA LOTTA AL DOPING A ROMA ROMA (ITALPRESS) – L'Agenzia Mondiale per la lotta al doping, WADA, e la Federazione Medici Sportivi Italiani si riuniranno nei prossimi due giorni a Roma per parlare di lotta al doping e in particolare dei progressi fatti nel settore del rilevamento del doping da ormoni peptidici, GH ed Ep, portando nella Capitale 35 esperti del settore. "La ricerca riveste un ruolo essenziale nell'ambito delle politiche della Wada per contrastare le frodi del doping - ha scritto il vicepresidente dell'agenzia, Arne Ljungqvist, che ha dovuto declinare l'invito all'ultimo minuto per un lutto familiare -. Gli ormoni peptidici sono facilmente reperibili sul mercato nero e rappresentano la frontiera piu' avanzata fra le sostanze in grado di migliorare le prestazioni sportive. Questo simposio ci permettera' di approfondire le nostre conoscenze nel campo della lotta al doping". "L'organizzazione di questo convegno sottolinea l'eccellenza italiana nella lotta al doping - ha detto il padrone di casa Maurizio Casasco, presidente della FMSI -. E' un riconoscimento per tutti: Coni, federazione e Governo. Il nostro laboratorio e' full optional ha una capacita' di raccolta di 16 mila campioni all'anno e tutto questo nell'ultimo decennio dopo che il Ministro Meloni fu costretta a commissionare la Federazione. Questo convegno, ripeto, da credibilita' non solo allo sport ma a tutto il sistema italiano". Presenti anche il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Rocco Crimi, e il Ministro alla Salute, Ferruccio Fazio, per sottolineare quanto la piaga doping stia a cuore delle massime istituzioni nazionali. "Ci sono ottimi rapporti tra noi e la Fmsi - ha detto Fazio -. Il Governo e' sempre attento al doping e interviene in vari modi per contrastare questo fenomeno. Grazie alla Commissione Antidoping ci occupiamo del doping amatoriale e dilettantistico un settore strategico perche' e' il grosso delle discipline sportive". "Le discipline piu' interessate al doping sono quelle aerobiche e tra queste, in particolare, il ciclismo - ha aggiunto il Ministro -. Come Ministero spendiamo oltre 5 miliardi in prevenzione e lo UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA sport e' uno dei 4 cardini per la salvaguardia della salute in piu', il doping svilisce la grande partecipazione del pubblico ad assistere allo sport di alto livello. Nello scorso anno abbiamo fatto oltre 1000 controlli a livello amatoriale e 300 di questi erano ciclisti. Dai dati e' risultato che il 10% dei ciclisti era positivo e il 64% di tutti i controllati aveva assunto prodotti farmaceutici salutisti (proteine e integratori) senza alcuna giustificazione. Per questo abbiamo deciso di stanziare 1 milione di euro per aumentare il numero di controlli tra gli amatori e migliorare l'azione grazie all'aiuto dei laboratori antidoping". "Il Coni fa un prevenzione molto serrata a livello professionistico, con oltre 14 mila controlli ogni anno e l'avere scelto il nostro Paese per organizzare questo simposio sottolinea la lotta serrata che si fa anche rispetto agli altri Stati Europei - ha ricordato Crimi -. Mentre il Governo, da parte sua, ha varato una legge penale, cosa che non esiste in altri Paese. Il problema e' che in Italia c'e' una prevenzione elevata per il professionista, che conosce tutte le conseguenze che corre in caso di positivita', mentre non c'e' altrettanta conoscenza a livello amatoriale, nelle palestre, per questo dovremmo andare a lavorare in quei livelli". A portare i saluti del Comitato Olimpico Nazionale ci ha pensato il Segretario Generale, Raffaele Pagnozzi: "Da sportivo e italiano mi sento molto orgoglioso dei risultati portati a casa dal nostro Paese in questa materia. Medaglie portate a casa che spesso valgono anche piu' di quelle conquistate dai nostri atleti nelle Olimpiadi. Il nostro laboratorio ha avuto un momento in cui si e' dovuto porre rimedio ad alcuni problemi e' inutile nasconderci, ma oggi e' uno dei piu' accreditati e abbiamo anche l'onore di prestare i nostri professionisti anche a federazioni estere". Il convegno sara' strettamente riservato alle 35 eccellenze della lotta al doping e i risultati verranno fatti conoscere giovedi' in una conferenza stampa a cui partecipera' anche il direttore del laboratorio antidoping dell'Acquacetosa. (ITALPRESS). UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA Eventi: a Roma convegno sul tema del doping 01 Eventi: a Roma convegno sul tema del doping Roma, 14 GIU (Il Velino/Agicos) - L'Agenzia Mondiale Anti-Doping (WADA) e la Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI) organizzeranno un convegno internazionale, dal titolo "Sviluppi e Strategie nel rilevamento del doping da ormoni peptidici e sostanze affini" che si terra' i giorni 15 e 16 Giugno prossimi a Roma. Con il supporto della FMSI, saranno oggetto di studio e discussione i piu' recenti progressi nel settore del rilevamento del doping da ormoni peptidici, un'importante iniziativa che testimonia il costante impegno profuso dalla WADA nella lotta al doping nello sport. Il simposio - che si terra' presso l'Hotel Aldrovrandi di Roma - sara' introdotto dal Presidente della FMSI, Dr. Maurizio Casasco, e dal Vice-Presidente della WADA, prof. Arne Ljungqvist. "I valori della FMSI promuovono lo sport pulito, la salute e la correttezza degli atleti a tutti i livelli", ha dichiarato il Dr. Casasco. "Il nostro impegno e' quello di ribadire tali valori e, per questo, siamo lieti di ospitare il simposio dedicato alla ricerca sugli ormoni peptidici. Le recenti acquisizioni della ricerca scientifica in questo ambito ci stanno aiutando a sviluppare strategie sempre piu' sofisticate nella lotta contro tutte le sostanze dopanti". "Gli ormoni peptidici - aggiunge invece Ljungqvist - sono facilmente reperibili sul mercato nero e rappresentano la frontiera piu' avanzata fra le sostanze in grado di migliorare le prestazioni sportive. Questo simposio ci permettera' di approfondire le nostre conoscenze nel campo della lotta al doping e, in particolare, nell'ambito della ricerca scientifica sugli ormoni peptidici". - www.ilvelino.it – (agc) 141517 GIU 11 NNNN UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA ROME, 14 juin 2011 (AFP) - L'Agence mondiale antidopage (AMA) organise mercredi et jeudi son symposium annuel, orienté vers les hormones peptidiques, "une catégorie problématique de substances dopantes". "L'un des objectifs de ce symposium est de penser collectivement à ce que nous pourrons faire pour éradiquer l'usage de ces substances", a expliqué le directeur scientifique de l'AMA, Olivier Rabin. Les hormones peptidiques "sont disponibles sur le marché noir et constituent le nec plus ultra des substances améliorant la performance", avait expliqué le professeur Arne Ljungqvist, vice-président de l'AMA, qui n'a pu se rendre à Rome pour "de graves problèmes personnels", ont dit les organisateurs du symposium. Des chercheurs non liés à l'antidopage ont été invités. Un des buts de ces symposiums de l'AMA est d'"amener certains chercheurs vers l'antidopage, des chercheurs qui ont des idées intéressantes, en chimie analytique, en pharmacologie... Et d'adapter leur science à l'antidopage", a ajouté le professeur Rabin, citant "le professeur Guelfi" et ses travaux sur la "protéomique", qui travaille depuis deux ans avec l'AMA. Grâce à cette "collaboration avec l'industrie, on peut tester des substances qui ne sont pas encore sur le marché, on amène la lutte antidopage en amont", a conclu le professeur Rabin, contredisant l'adage voulant que +les tricheurs ont toujours une longueur d'avance sur l'AMA+. eba/chc UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA ROME, June 14 (Reuters) - World Anti-Doping Agency (WADA) officials could consider proposing changes to rules regarding the banned anabolic clenbuterol at a meeting in Montreal next week, WADA science director Dr Olivier Rabin said on Tuesday. Spain's Tour de France champion Alberto Contador tested positive for clenbuterol in last year's race but said he had inadvertently consumed the substance in contaminated meat. Five Mexico players also tested positive for clenbuterol this month but the country's soccer federation has attributed the results to meat eaten on a training camp in Mexico ahead of the Gold Cup tournament being hosted by the United States. Speaking ahead of a symposium on doping detection, Rabin said officials may have found "a way forward" allowing "context" to be considered before an automatic two-year ban was imposed on athletes testing positive for the performance-enhancing drug. "There are very few cases of clenbuterol so it's not impossible to handle on a case-by-case basis," Rabin said. "We could make recommendations to the WADA executive committee to say over some level it's definitely doping, and at another level it could be further consideration in a context of previous results or future results of the athlete. The WADA board would have to approve any changes at its meeting in September but proposals could be firmed up at a WADA Laboratory Expert Group Meeting in Montreal next week. "The fear of meat contamination by doping substances is nothing new. Before it was testosterone and now we are facing clenbuterol. With a limited number of countries there is the risk that meat can be contaminated by clenbuterol, something which is in the scientific literature," said Rabin. "We have to be careful because the concentration is not always the same order of magnitude," said Rabin. "We have to take into account the context. We are reviewing the data and will make recommendations to the executive committee, who could make an adjustment to the rules, if needed, or they could say we want it to remain at the same level." (Editing by Ken Ferris; To query or comment on this story email [email protected]) UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA * Clenbuterol may be judged on case-by-case basis * Higher risk of meat contamination in some countries (adds details) By Richard Allen ROME, June 14 (Reuters) – World Anti-Doping Agency (WADA) officials could consider proposing changes to rules regarding the banned anabolic clenbuterol at a meeting in Montreal next week, WADA science director Olivier Rabin said on Tuesday. Spain's Tour de France champion Alberto Contador tested positive for clenbuterol in last year's race but said he had inadvertently consumed the substance in contaminated meat. Five Mexico players also tested positive for clenbuterol this month but the country's soccer federation has attributed the results to meat eaten on a training camp in Mexico ahead of the Gold Cup tournament being hosted by the United States. Speaking ahead of a symposium on doping detection, Rabin said officials may have found "a way forward" allowing "context" to be considered before an automatic two-year ban was imposed on athletes testing positive for the performance-enhancing drug. "There are very few cases of clenbuterol so it's not impossible to handle on a case-by-case basis," Rabin said. "We could make recommendations to the WADA executive committee to say over some level it's definitely doping, and at another level it could be further consideration in a context of previous results or future results of the athlete. BOARD APPROVAL The WADA board would have to approve any changes at its meeting in September but proposals could be firmed up at a WADA Laboratory Expert Group Meeting in Montreal next week. "The fear of UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA meat contamination by doping substances is nothing new. Before it was testosterone and now we are facing clenbuterol. With a limited number of countries there is the risk that meat can be contaminated by clenbuterol, something which is in the scientific literature," said Rabin. "We have to be careful because the concentration is not always the same order of magnitude," said Rabin. "We have take into account the context. We are reviewing the data and may make recommendations to the executive committee, who could make an adjustment to the rules, if needed, or they could say we want it to remain at the same level." Three-time Tour de France champion Contador had been suspended from cycling in September after traces of clenbuterol were found in his urine and he was initially handed a one-year ban by the Spanish cycling federation (RFEC). However, his suspension was lifted in February with the Spanish federation accepting the rider's explanation that he had eaten contaminated meat. WADA and the International Cycling Union (UCI) have appealed against that decision to the Court of Arbitration for Sport but until a decision in August, Contador is free to defend his Tour title in the July 2-24 showpiece event. TINY TRACES While Contador may have tested positive for tiny traces of clenbuterol, Rabin said it was more than quantity that would be the deciding factor on any ban handed out to an athlete. "We cannot say just because it's a low level (of clenbuterol) it can't be doping," he said. "Any amount can reflect doping. That's the difficulty of UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA the situation -- it could be doping or it could be something else." The clenbuterol drug, used in cattle farming to build up muscle and reduce fat, has produced positive tests on athletes performing in China as well as Mexico although Rabin said Spain has tight health standards in meat production. "In Europe meat control is fairly strict with farmers facing jail and heavy fines but wève had China and Mexico that have had cases, two countries exposed in the media," he said. "WADA have contacted different governments involved and they ensure us that all measures are now being taken to make sure food is well controlled before being given to athletes, so there are ways and means of controlling meal contamination." The two-day Rome meeting of scientists, from June 15-16, will also focus on ways of detecting peptide hormones in the blood, an increasingly common practice by dopers. "We have new techniques and technologies in the industry, but we have to acknowledge there are more products out there today, about 120 EPOs compared to 20 less than a decade ago," said Rabin. "The question is how to make a strong link between an athletès body fluids and doping practice -- transfusion. We do not necessarily have a connection between the two. Yes, we have different methods but can they can stand up legally?" (Editing by Ken Ferris; To query or comment on this story email [email protected]) UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA DOPING: WADA-FMSI, A LONDRA CONTROLLI PIÙ NUMEROSI E SOLIDI SPR S0B QBXB DOPING: WADA-FMSI, A LONDRA CONTROLLI PIÙ NUMEROSI E SOLIDI CHIUSO SIMPOSIO A ROMA. CASASCO:RICONOSCIUTA CREDIBILITÀ ITALIA (ANSA) - ROMA, 16 GIU - «È stato un grande onore quello che ci ha riservato l'agenzia mondiale anti-doping (Wada) nello scegliere la Federazione medico sportiva italiana (Fmsi) come partner per l'organizzazione del simposio sul rilevamento degli ormoni peptidici che si è appena concluso a Roma. È una forma di riconoscimento al sistema antidoping italiano anche in vista della candidatura della Capitale ai Giochi Olimpici del 2020». Così il presidente dell'Fmsi, Maurizio Casasco, al termine della due giorni di incontri che ha visto confrontarsi più di 60 esperti provenienti da tutto il mondo competenti nei campi della ricerca scientifica e della medicina per promuovere la lotta la doping nello sport. «La Wada ha riconosciuto con l'organizzazione di questo simposio l'eccellenza e l'esperienza italiana nel campo della ricerca e la credibilità nel campo dell'antidoping del Coni e della Fmsi - ha quindi aggiunto Casasco -. Sono qualità acquisite nel tempo dal nostro sistema e dal Laboratorio di Roma che è tra i più accreditati dalla Wada nel mondo». Riguardo all'argomento del convegno, il presidente della federazione ha spiegato come sia «ampiamente riconosciuto che le pratiche doping stanno diventando sempre più sofisticate, per cui è imperativo che la scienza dell'antidoping sia sempre più all'avanguardia nello sviluppo di nuovi metodi di rilevamento». «Gli ormoni peptidici sono facilmente reperibili sul mercato nero - ha sottolineato quindi Casasco - e sono all'avanguardia per migliorare le prestazioni. Questo simposio avrà un ruolo cruciale nella nostra capacità di mantenere lo sport pulito, nonostante gli sforzi di quegli atleti che vogliono ingannare». Nel corso del simposio di Roma organizzato dalla Wada si è preso in esame l'integrazione delle piattaforme tecnologiche più avanzate, in particolare nei settori della spettrometria di massa e delle immunnoanalisi, al fine di fornire prospettive strategiche di analisi per futuri test anti-doping. Particolare attenzione è stata dedicata alle metodologie altamente innovative applicate nei settori delle procedure di purificazione del campione, nell'incremento della sensibilità e della specificità dei metodi di analisi al fine di massimizzare l'efficacia delle analisi antidoping ed il relativo rapporto prestazioni/costi. A sottolineare le novità che riguarderanno i controlli antidoping dei Giochi di Londra, rispetto a quelli di Pechino (dove sono stati ben 5mila i campioni analizzati), è stato Francesco Botrè, direttore del laboratorio antidoping di Roma: «Saranno tantissime perchè sono passati quattro anni. In questo settore se ci si ferma il doping se ne va, ci stacca. Ma non possiamo divulgare i metodi per il rilevamento di sostanze illecite e nemmeno le sostanze stesse che sono adesso rintracciabili per non dare una mano alla nostra controparte. Di certo, saranno più numerose le sostanze rilevabili e più solido il risultato dal punto di vista giuridico per reggere ai ricorsi legali degli atleti risultati postivi». Y90 16-GIU-11 18:35 NNN UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA DOPING: FMSI. CASASCO "RICONOSCIUTA CREDIBILITÀ ED ECCELLENZA ITALIANA" ROMA (ITALPRESS) - "Questo simposio e' stato un riconoscimento alle eccellenze italiane e alla credibilita' dei nostri laboratori anche in vista della sfida a cui tutti partecipiamo: ospitare i Giochi Olimpici di Roma 2020". Lo ha detto il presidente della Fmsi, Maurizio Casasco, nel corso della conferenza stampa di chiusura del forum della WADA, che si e' tenuto nella Capitale negli ultimi due giorni. "Tante saranno le novita' nei controlli a Londra rispetto a Pechino - ha detto Francesco Botre', direttore del laboratorio antidoping di Roma -, saranno anche piu' solidi dal punto di vista giuridico". (ITALPRESS). mac/ari/red 16-Giu-11 18:36 NNNN UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA UFFICIO STAMPA FMSI VIALE TIZIANO, 70 – PALAZZO DELLE FEDERAZIONI - 00196 ROMA TEL. 06.3685.8750 – TELEFAX 06.3685.8206 e-mail Ufficio Stampa: [email protected] http://www.fmsi.it FEDERAZIONE MEDICO SPORTIVA ITALIANA ospitare il simposio. 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