LA GIOIA DI VIVERE NELLO SPIRITO LA COMUNIONE ROMENA1
Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena
Letto da S.E. Mons. SILUAN
Vescovo della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia
Roma (Italia)
La prima domenica dopo la festa della Dormizione della Madre di Dio è stata consacrata dal Santo
Sinodo della Chiesa Ortodossa Romena, nella sessione di lavoro del 25 – 26 febbraio 2009, ai
Migranti romeni. Questa domenica rappresenta, anno per anno, una nuova occasione per
rivolgere parole di benedizione e sostegno spirituale ai fedeli ortodossi romeni che si sono stabiliti o
che lavorano temporaneamente all’estero.
L’anno 2014, proclamato dal Santo Sinodo anno dedicato alla Santa Confessione ed alla Santa
Comunione, come anche anno commemorativo dei santi martiri Brancoveni, ci offre la
possibilità di meditare più profondamente sul legame tra l’amore immolato di Gesù Cristo per la
salvezza del mondo, celebrato nella Santa Eucarestia e la fede immolata dei Martiri o dei Testimoni di
Cristo, Sorgente di vita e gioia eterna. In questo spirito di comunione spirituale, i credenti romeni
che si trovano fra gli stranieri sono invitati ad accrescere nella pratica di fede e della spiritualità
ortodossa, con il Sacramento della Confessione per una autentica conversione dal peccato e con la
comunione con il Corpo e Sangue di Cristo per mezzo della Santa Eucarestia. Allo stesso tempo,
onorando in spirito orante la fede immolata davanti alla Chiesa ed alle Genti del Santo Martire
Costantin Brancoveanu, Principe, insieme con i suoi figli Costantin, Stefan, Radu, Mattei, e il
consiegliere Ianache, ciascuno di noi potrà affrontare più facilmente le prove e le difficoltà della
vita, specialmente in questi tempi di crisi morale nei quali i valori cristiani, così come l’amore
umile e misericordioso, generosità e condivisione sono spesso sostituite dall’egoismo,
l’ingordigia del possedere e l’indifferenza del prossimo.
Al momento, prendendo atto dei bisogni spirituali dei romeni che sono distanti dalla Patria, la
Chiesa Ortodossa Romena ha assunto come priorità pastorale di rafforzare le comunità romene, che
sono al di là dei valichi nazionali e nella diaspora romena, intensificando la vita liturgica nelle parrocchie,
attraverso progetti sociali, educativi e culturali destinati a rispondere in modo concreto alle
sollecitazioni giunte dagli stessi fedeli. Allo stesso tempo, attraverso i Vescovi ed il clero
ortodosso romeno dell’estero, la Chiesa Ortodossa Romena si impegna a costruire, insieme con
la chiesa interiore anche luoghi di culto lì dove esiste una comunità romena, offrendo così la possibilità
ad ogni romeno cristiano ortodosso che si trova all’estero di poter ascoltare i sacri riti nella
lingua materna, di potersi confessare e comunicare in una chiesa romena, conservando in
questo modo il legame con la Chiesa Madre che si trova in Patria. A tale scopo, i riti liturgici
trasmessi giornalmente da Radio TRINITAS e la Televisione TRINITAS del Patriarcato Romeno
rappresentano un concreto sostegno spirituale.
Al fine di arricchire la comunione, la cooperazione e la fierezza romena, annunciamo con gioia e
speranza dei romeni ortodossi all’estero che, nonostante le difficoltà economiche, comunque,
continuano i lavori di costruzione della Cattedrale Redentore delle Genti, la quale è prima di tutto
Messaggio del Beatissimo Padre Daniel, Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, dato in occasione della Domenica degli Emigranti romeni, il 17
agosto 2014.
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una pratica necessità liturgica, ma anche un simbolo della fede e della dignità del popolo
romeno.
Con il presente ringraziamo i vescovi, chierici ed i fedeli della diaspora che, che al pari dei
fondatori di chiese e monasteri, come il Santo Martire Costantin Brancoveanu Voda, sostengono
finanziariamente, con devozione e immolazione, insieme con i romeni ortodossi che sono in
Patria, l’edificazione della futura Cattedrale Patriarcale, vivendo così nella gioia che sono
anch’essi “gente nobile”, fondatori innamorati di Cristo e della Chiesa.
In occasione della Domenica degli emigranti romeni (17 agosto 2014), rivolgiamo le nostre
felicitazioni a tutti i vescovi e i ministri dei San ti Altari ortodossi romeni all’estero per il loro
ministero pastorale e missionario, per la custodia e la dedizione a favore della fede cristiana
ortodossa, per la spiritualità ed identità romena. Allo stesso modo, preghiamo il Misericordioso
Dio, di concedere a tutti i romeni che si trovano tra gli stranieri salute e salvezza, pace e
beatitudine, insieme alla gioia di conservare sempre la fede ortodossa e la spiritualità romena!
Con gratitudine e paterna benedizione
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