Il segreto per comunicare efficacemente con i bambini

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Il segreto per comunicare
efficacemente con i bambini e
i ragazzi – Lezione 37
IN OGNI AZIONE C’E’ UN’INTENZIONE
POSITIVA
Ho
imparato
dalla
PNL
ad
adottare
e
far
mie
delle
presupposizioni, ossia delle credenze convenienti che
strutturano la realtà che ci circonda. Queste presupposizioni
sono assunzioni, credenze non necessariamente vere, ma che, se
le adottiamo, filtrano le nostre percezioni degli eventi
esterni (assieme ai valori, alle credenze ecc. – v. il modello
della comunicazione nel cap.2) e determinano delle
Rappresentazioni Interne che migliorano i nostri risultati.
Facendo nostre tali credenze quindi, possiamo migliorare la
nostra vita e ottenere i risultati desiderati, più di quanto
riusciremmo a fare con delle credenze limitanti. Spesso mi
sento dire dai miei clienti e collaboratori: “E’ bello
lavorare con te perché pensi che tutti siano magnifici e che
tutti possono cambiare e diventare meravigliosi”. Il modo in
cui vedo le cose è che tutti abbiamo delle enormi potenzialità
di cui non siamo consapevoli e magari al momento siamo
incapaci di accedervi, ma tutto quello che dobbiamo fare è
scavare un po’ più a fondo e accedere alla nostra parte
migliore che ci fa ottenere quello che desideriamo.
Queste presupposizioni, queste credenze mi aiutano in ogni
cosa e ovviamente anche come genitore, soprattutto nei momenti
più difficili. Le presupposizioni che ho fatto mie come
genitore sono:
1. Rispetta il modello del mondo degli altri: ciò significa
che se io percepisco il mondo cinestesicamente, con i
sentimenti, mio figlio può “parlare” un’altra lingua che
devo rispettare perché percepisce le stesse cose con
altri canali sensoriali (come l’udito, o la vista) e
quindi, per arrivare a lui, devo parlare la sua lingua.
Questa presupposizione significa anche che dobbiamo
portare rispetto per quello che ci presenta il nostro
bambino. Questo non vuol dire accettare il diverso modo
di vedere le cose, ma rispettarlo, entrando nel suo modo
di vedere le cose. Se, per esempio, il nostro bambino ha
un amico immaginario, dirgli che non esiste, che è folle
pensare a cose del genere, significa non rispettare il
suo mondo. Se invece entrate nel suo mondo e gli dite
che anche voi avete avuto un amico immaginario oppure se
riuscite a parlare con il suo amico immaginario,
dimostrate rispetto.
2. La resistenza, il conflitto sono segni di una mancanza
di Rapport, di sintonia: se vi sentite in conflitto con
i vostri bambini, se sentite che il vostro messaggio non
arriva, significa che non c’è sintonia. Cambiate
posizione, osservate i vostri bambini e mettetevi in
sintonia con loro, ricalcando fisiologia, respiro e
voce.
3. Le persone non sono il loro comportamento. Questo è
importante perché permette di accettare le persone e
cambiarne il comportamento. Io vedo solo bambini
magnifici che a volte non riescono ad accedere alle loro
risorse e sono ostacolati nella loro magnificenza.
4. Ognuno fa del suo meglio con le risorse che ha a
disposizione. Se in un dato momento un bambino scoppia
in un capriccio, significa che quello è il comportamento
migliore che poteva adottare con le risorse che sentiva
disponibili in quel momento. Sta a noi farlo accedere ad
altre risorse per risolvere e migliorare il
comportamento.
5. In ogni comportamento c’è un’intenzione positiva. Ogni
comportamento, anche se negativo, ha un’intenzione
positiva. Dobbiamo solo chiederci davanti ad un
capriccio, per esempio, “Qual è l’intenzione positiva di
questo comportamento?” Magari è una ricerca di
attenzione, un senso di incertezza, ecc.
6. Non ci sono errori, ma solo feedback: avere una
discussione negativa con i nostri bambini, per esempio,
non è un errore, è solo un’opportunità di miglioramento.
Noi come genitori, educatori, nonni, zii non commettiamo
mai errori: abbiamo solo moltissime opportunità di
miglioramento.
7. Il significato della comunicazione è la risposta che
ottieni. Se ciò che ottieni non è quello che vuoi,
cambia modo di fare, fai qualcos’altro. E questo ci
porta alla seguente presupposizione:
8. Chi dimostra più flessibilità di comportamento in un
sistema, controlla il sistema. Più una persona è
flessibile nei comportamenti e più ottiene quello che
vuole.
Quando mi trovo in una
con i miei familiari,
aiutano ad andare oltre
cui assisto e a cercare
situazione difficile con una persona,
ecc. assumo queste credenze che mi
il comportamento bizzarro o negativo a
soluzioni vincenti.
Io voglio credere che i bambini non rompono le regole perché
sono cattivi, né fanno i capricci perché ci vogliono
dispiacere. Credo che i bambini siano degli essere creativi,
curiosi e super intelligenti. Spesso testano i loro limiti per
conoscerli, vederne le conseguenze ed esserne rassicurati
sull’esito.
Pensateci …. E rivedete i comportamenti delle persone che vi
stanno intorno alla luce di queste presupposizioni. Cambiano
gli effetti?
Quando farete vostre queste presupposizioni, la qualità della
vostra vita migliorerà drasticamente.
Con affetto
Vostra
Siria
Dr. Siria Rizzi – Certified NLP Trainer – ABNLP
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