piano di lavoro - IIS E. De Nicola

IISS E. DE NICOLA Piove di Sacco
PIANO DI LAVORO
PROF. G. CARLO CONVENTO
CLASSI 2^AT, 2^BT
MATERIA: SCIENZE INTEGRATE (FISICA)
ANNO SCOLASTICO 2011/2012
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE
Il programma di fisica per la classe seconda è inserito nel progetto interdisciplinare
“ l’energia e l’ ambiente”
1°QUADRIMESTRE
1) LE FORZE E IL MOVIMENTO
TEMPI: ottobre
OBIETTIVI
-prevedere il tipo di moto studiando le forze che agiscono su un corpo e,viceversa, fare ipotesi sulle
forze conoscendo il tipo di moto.
-enunciare i principi della dinamica.
CONTENUTI
-Primo principio della dinamica
-Secondo principio della dinamica
-Il terzo principio della dinamica
-Il moto parabolico
1) IL LAVORO E L’ ENERGIA
TEMPI: novembre - dicembre
OBIETTIVI
-Saper calcolare il lavoro di una forza costante e non costante .
-Individuare le varie forme di energia che possiede un corpo.
-Riconoscere le varie forme di energia che possiede un corpo e saper interpretare le trasformazioni
di energia
CONTENUTI:
-Il lavoro di una forza costante e non costante
- potenza
- energia cinetica
- le forze conservative
- l'energia potenziale gravitazionale ed elastica
- principio di conservazione dell'energia meccanica
SECONDO QUADRIMESTRE
Nella classe 2^BT si realizzerà una UDA pluridisciplinare sull’acqua dal titolo:”LUCI, COLORI E
SUONI DELL’ACQUA”
1) CALORE E TEMPERATURA
TEMPI: gennaio
OBIETTIVI
-comprendere la differenza fra le due grandezze fisiche calore e temperatura
-Saper interpretare e spiegare semplici fenomeni di calorimetria
-Saper spiegare alcuni degli effetti del calore sui corpi
CONTENUTI:
-calore e temperatura dal punto di vista microscopico.
-il calore come forma di energia
-La propagazione del calore.
-Calore specifico e capacità termica
-relazione fondamentale della calorimetria.
2) LE CARICHE ELETTRICHE
TEMPI: febbraio
OBIETTIVI
-interpretare dal punto di vista microscopico i fenomeni legati alle cariche elettriche.
-conoscere le proprietà della forza elettrica e saper applicare la legge di Coulomb
-riconoscere le caratteristiche di un campo elettrostatico e saperlo calcolare in un punto dello
spazio.
-rappresentare un campo elettrostatico mediante linee di forza.
-sapere che cosa si intende per differenza di potenziale
CONTENUTI:
-Fenomeni di elettricità statica(elettrizzazione per contatto,strofinio,induzione).
-Principio di conservazione della carica.
-Conduttori ed isolanti.
-Elettroscopio e generatori elettrostatici.
-La legge di Coulomb.
-Unità di misura della carica elettrica
-Richiami al concetto di campo
-Definizione del vettore campo elettrico.
-Linee di forza di un campo elettrico.
3) L’ ENERGIA ELETTRICA E I CIRCUITI ELETTRICI
TEMPI: marzo-aprile
OBIETTIVI
-conoscere gli elementi fondamentali di un circuito elettrico
-conoscere qual è la funzione di un generatore di differenza di potenziale
-conoscere la definizione di differenza di potenziale e le sue unità di misura
-Riconoscere le trasformazioni energetiche in semplici circuiti in corrente continua.
-conoscere la definizione di corrente continua e la sua unità di misura
-saper interpretare la corrente continua dal punto di vista microscopico
-conoscere e saper applicare la prima legge di ohm
-conoscere e saper applicare la seconda legge di ohm
-saper montare e schematizzare un semplice circuito elettrico
CONTENUTI:
-generatori e utilizzatori
-trasformazioni energetiche in un circuito elettrico
-generatore di differenza di potenziale, significato fisico della differenza di potenziale,unità di
misura della differenza di potenziale
-potenza elettrica e sue unità di misura
-Intensità di corrente e sua unità di misura.
-Voltmetro ed amperometro.
-la resistenza elettrica
-prima legge di ohm
-seconda legge di ohm
4) IL CAMPO MAGNETICO
TEMPI: aprile
OBIETTIVI
-sapere individuare le sorgenti di campo magnetico
-saper individuare direzione e verso di un campo magnetico
-saper calcolare l’ intensità del campo magnetico in alcuni casi particolari
-saper calcolare la forza su un conduttore percorso da corrente
CONTENUTI
-Introduzione al concetto di campo magnetico.
-Linee di forza del campo magnetico.
-Azione tra campo e corrente.
-Definizione del vettore campo magnetico.
-Campo generato da una corrente,da una spira e da un solenoide
-Forze fra fili paralleli percorsi da corrente.
-Azione di un campo magnetico su una spira.
-Forza di Lorentz.
5) IL PROBLEMA ENERGETICO
TEMPI: maggio
OBIETTIVI
-comprendere la distinzione tra fonti di energia rinnovabili e non rinnovabili
-capire come si può utilizzare l’ energia dall’ aria dalla acqua dalla terra ,dal sole
-capire colme si può produrre energia dall’ atomo
-saper descrivere caratteristiche, pregi e difetti delle principali fonti di energia rinnovabili
-saper descrivere le trasformazioni di energia che avvengono in una centrale
CONTENUTI
-fonti di energia rinnovabili e non rinnovabili
-energia solare, geotermica, idroelettrica, eolica e rispettive centrali
-reazione di fissione
-reazione di fusione
-reattore nucleare
MODALITA' DI LAVORO
La modalità di lavoro è prevalentemente laboratoriale. L’ insegnante introduce nuovi argomenti
partendo da situazioni concrete e osservando la realtà. Quando possibile sono gli alunni stessi che
attraverso l’ attività di laboratorio, guidata dall’ insegnante o in gruppo, ricavano le leggi che
governano quanto osservato. Segue quindi una discussione in classe in cui l’ insegnante
formalizza e generalizza quanto gli alunni hanno rilevato nell’ attività di laboratorio.
Gli alunni consolidano quanto appreso attraverso problem solving o esercizi assegnati da risolvere
in attività di cooperazione in classe o singolarmente a casa.
STRUMENTI
Strumentazione varia di laboratorio per lo studio delle leggi e dei principi studiati, filmati, libro di
testo ,software didattico, schede con esercizi.
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE
Interrogazioni brevi, correzione del lavoro assegnato per casa, correzione del lavoro assegnato in
gruppo, rilevazioni effettuate durante l ' attività di laboratorio,test scritti semistrutturati.
STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
1)conoscere i principi della dinamica
2)conoscere la definizione di lavoro in fisica e saperlo calcolare
3)conoscere le varie forme di energia che possiede un corpo e riconoscere le trasformazioni dell’
energia meccanica
4)saper distinguere temperatura e calore
5)conoscere come il calore si propaga
6)conoscere la relazione fondamentale della calorimetria
7)essere in grado di descrivere fenomeni di elettrizzazione.
8)conoscere la legge di Coulomb
9)conoscere la definizione di campo elettrostatico
10)saper descrivere i costituenti principali di un circuito
11)conoscere la definizione di differenza di potenziale e intensità di corrente
12)saper assemblare un semplice circuito
13)conoscere la prima e la seconda legge di ohm
14)saper riconoscere le sorgenti di un campo magnetico
15)saper descrivere l’ interazione tra campi magnetici e correnti
16)saper descrivere la differenza tra fonti energetiche rinnovabili e non rinnovabili
Competenze
1)saper operare con i vettori
2)prevedere il tipo di moto analizzando le forze che su di esso agiscono
3)applicare i principi della dinamica in semplici contesti
4)riconoscere le trasformazioni di energia in semplici fenomeni
5)applicare il principio di conservazione dell’ energia in semplici contesti
6)saper applicare la relazione fondamentale della calorimetria
7)saper applicare la legge di Coulomb
8)saper calcolare il campo elettrostatico
9)saper assemblare un circuito
10)saper applicare la prima e seconda legge di ohm
11)saper calcolare il campo magnetico in semplici casi
12)saper riconoscere e descrivere le trasformazioni di energia in una centrale
13)saper utilizzare un linguaggio corretto ed appropriato
ATTIVITA' DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER
COLMARE LE LACUNE RILEVATE
Per colmare lacune e carenze nella preparazione si aiuteranno gli alunni fornendo loro suggerimenti
su come prendere appunti, si faranno svolgere agli allievi che incontrano più difficoltà esercizi ad
hoc, si dividerà la classe in gruppi di lavoro in modo da favorire sia l'affiatamento sia un utile
scambio di competenze tra gli allievi ,si valuterà di volta in volta l'opportunità di attivare interventi
integrativi durante le ore curricolari e si provvederà al sostegno tramite attività da decidere a
seconda del problema incontrato.
ATTIVITA' DI APPROFONDIMENTO PER CHI NON HA RILEVATO LACUNE
Le attività di approfondimento si effettueranno dividendo la classe in gruppi di lavoro ai quali
parteciperanno alunni dello stesso livello di preparazione.Verranno così assegnati lavori
differenziati mediante i quali gli alunni che non hanno evidenziato lacune potranno approfondire gli
argomenti trattati.Le attività differenziate potranno essere esercizi,progettazione di attività di
laboratorio,argomenti da studiare su testi vari proposti dall'insegnante.
L'insegnante: G. Carlo Convento