Città di Alessandria ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO D’INTESA FRA LA REGIONE PIEMONTE E LA CITTA’ DI ALESSANDRIA ATTIVITA’ DEL CENTRO DI PRODUZIONE TEATRALE GESTITO DALL’AZIENDA TEATRALE ALESSANDRINA Linee programmatiche per il triennio stagionale 2007/10 e programma artistico e produttivo della stagione teatrale 2007/08 Premesso che in data 28 ottobre 2006 la Regione Piemonte e la Città di Alessandria siglavano un protocollo d’intesa per la creazione di un centro di produzione teatrale con sede in Alessandria, organizzato e gestito da A.T.A. Srl; che con il citato protocollo la Regione Piemonte si impegnava, nell’ambito delle risorse di cui alla legge regionale 58/1978, a destinare nell’anno 2007 la somma di € 500.000,00 per la realizzazione della prima attività frutto dell’intesa; che in tale contesto, e condividendo le finalità del protocollo, sottoscritto quale impegno alla collaborazione, la Provincia di Alessandria si impegnava a coordinare la costituzione di una rete di teatri civici sul territorio alessandrino; che la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, prendendo atto dei contenuti sopra riportati, si riservava di valutare, di volta in volta, gli strumenti necessari per raggiungere gli obiettivi prefissati dal protocollo, così come la misura e le modalità di eventuali interventi. Preso atto che nel periodo successivo alla firma del protocollo d’intesa, A.T.A. Srl ha dato avvio alla elaborazione di un progetto culturale e di un programma artistico che, nel rispetto di quanto stabilito nel citato protocollo, mirassero a delineare una precisa fisionomia del centro di produzione, individuando specifici ambiti di intervento artistico, limitati nel numero ma fortemente connotati nei loro contenuti; che al termine di questa fase, condotta anche attraverso un’intensa attività di confronto con qualificate realtà della scena teatrale regionale, si è deciso di individuare come prioritario settore di intervento il teatro di innovazione, caratterizzato da una specifica linea artistica, mantenendo inoltre un preciso interesse nei confronti del teatro musicale; che è stato elaborato un programma di attività e produzione per la stagione 2007/08 che, così come previsto al punto 2 del protocollo d’intesa, è stato oggetto di verifica in sede tecnica anche al fine di valutarne la compatibilità con le risorse disponibili, e che da tale verifica è emersa che, a fronte di un costo complessivo stimato in circa € 1.200.000,00, si rende necessario un intervento economico da parte della Regione Piemonte pari a € 1.000.000,00, nell’ambito delle risorse di cui alla legge regionale 58/1978; che in proposito A.T.A. Srl ha presentato il seguente progetto: Progetto del TEATRO REGIONALE ALESSANDRINO – A.T.A. Srl per il triennio stagionale 2007/2010. 1. Denominazione In considerazione della particolare committenza regionale e delle chiare finalità territoriali che le attività produttive in oggetto assumono, si stabilisce di denominare complessivamente tali attività Teatro Regionale Alessandrino (T.R.A.), il quale non costituisce una autonoma ragione sociale ma soltanto il nome collettivo dei vari aspetti del progetto. 2. Gestione In riferimento al citato protocollo che riconosce ad Alessandria un particolare patrimonio di storia, di attrezzature e di iniziative nel campo teatrale, la gestione organizzativa generale del T.R.A. è affidata a A.T.A. Srl di Alessandria, che ne detiene altresì la legale rappresentanza e la responsabilità amministrativa, ed è pertanto l’unico destinatario di qualsivoglia contributo o ricavo pertinente al T.R.A. 3. Sede La sede operativa del T.R.A. è costituita dai teatri di Alessandria e Valenza, ma verranno avviate proposte per l’utilizzo, se di reciproco interesse, anche di altri spazi della provincia, con un particolare interesse per quelli del Comune di Tortona. 4. Direzione La Direzione artistica è affidata al regista Gabriele Vacis e la Direzione organizzativa a Franco Ferrari, per conto di A.T.A. Srl. 5. Obiettivi 5a. Premessa Le nuove tecnologie producono cambiamenti profondi nei modi di produrre e di fruire lo spettacolo dal vivo. La telefonia mobile, internet, la tv via cavo, i grandi schermi a led, allargano le possibilità dei linguaggi, li combinano, li contaminano. Ma quello che conta è che coinvolgono in modo nuovo gli spettatori. La ricerca e l’innovazione, che tradizionalmente si concentrano sul linguaggio, oggi devono prestare grande attenzione al pubblico. Le istituzioni devono imparare a comprendere questi fenomeni. Alessandria sarà il luogo in cui l’innovazione dei linguaggi si accompagna alla partecipazione, al coinvolgimento, quantitativo e qualitativo, di nuovi spettatori e di nuovi protagonisti dello spettacolo dal vivo. In questa prospettiva il ruolo degli “attori” e quello del pubblico sfumano, chiedono nuove formulazioni. La pedagogia, l’educazione, assumono un valore diverso da quello tradizionale. Qual è oggi il rapporto tra spettacolo dal vivo e formazione? Come interagisce con le altre grandi centrali di formazione e informazione, dalla famiglia, alla scuola, ai mass media? Cosa propone ad una formazione che non può più essere limitata ai primi anni di vita, ma che copre l’intero arco dell’esistenza delle persone? E’ sempre più importante la costruzione di “ambienti culturali” che riescano ad entrare nel merito della formazione del gusto, dell’arte e della cultura. Il T.R.A sarà un “ambiente culturale” perché cercherà connessioni tra l’esperienza reale della contemporaneità e la sua rappresentazione. Significa che, senza escludere le funzioni tradizionali, conservative e museali, cercherà connessioni, links che connettano la tradizione con il presente. La costruzione di un ambiente culturale utilizza l’evento per superarne l’episodicità. Non contrappone effimero e continuità, arte e mercato, rigore dell’approfondimento e spettacolo: li comprende. 5b Obiettivi Il principale obiettivo di questo progetto è il rilancio di esperienze nate in Piemonte e riconosciute ormai come fondanti del teatro contemporaneo. Il direttore artistico, Gabriele Vacis, rappresenta con la sua storia e con i suoi collaboratori un percorso di sintesi tra l’immagine e il gesto, tra la musica e la parola, tra il senso e il suono, sotto il segno della narrazione. L’idea è quella di un teatro che affonda le radici nella tradizione ma che la reinventa alla luce della contemporaneità. L’idea di un teatro al tempo stesso popolare e di ricerca. Il T.R.A. produrrà spettacoli ma soprattutto cultura teatrale. Si concentrerà sulla ideazione e la realizzazione di percorsi di coinvolgimento di giovani artisti, anche del territorio alessandrino, con i quali saranno esplorate nuove drammaturgie di contaminazione tra i linguaggi, secondo una logica di fusione tra i processi formativi e quelli produttivi. Il T.R.A. intende altresì entrare in sintonia con la politica di divulgazione qualitativa del teatro musicale che l’Assessorato Cultura della Regione ha recentemente avviato, cercando la collaborazione con il Teatro Regio di Torino; ciò significa, compatibilmente con le risorse economiche, produrre allestimenti di lirica e di danza basati su specifici progetti drammaturgici e sull’apporto di nuovi linguaggi. Un altro obiettivo fondamentale è di natura organizzativo-culturale: lo sviluppo graduale di un organico rapporto con il territorio provinciale, attraverso le sue principali istituzioni: in primo luogo il Teatro Sociale di Valenza Po, che è gestito dall’A.T.A. e che pertanto costituisce fin d’ora, con il Comunale di Alessandria, la sede strutturale del T.R.A.; gli altri teatri comunali: il Civico di Tortona e il Municipale di Casale; le stagioni di Novi, Acqui e Ovada. Questa angolatura alessandrina sarà integrata dall’offerta degli spettacoli all’intero territorio regionale, perseguendo l’indispensabile collaborazione con la Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte, e alla stessa Torino. Ciò non soltanto per ovvie motivazioni di servizio, ma soprattutto perché il T.R.A. potrà, nel corso di alcuni anni, trasformarsi in un teatro di rilievo regionale, radicato operativamente nei diversi spazi del territorio alessandrino: un soggetto istituzionale inedito, che porterebbe a pieno compimento l’obiettivo politico-culturale che la Regione ha posto a fondamento del T.R.A. 6. Programma della stagione 2007/2008 Spettacoli Produzione di “A cena dagli altri”, di Fausto Paravidino, regia di Gabriele vacis, prima nazionale presso il Teatro Sociale di Valenza. Produzione de “La regina del Po”, drammaturgia e regia di Gabriele Vacis, prima nazionale presso il Teatro Civico di Tortona. Allestimento di spettacolo-evento presso il Teatro Comunale di Alessandria.. Eventi Evento per l’edizione 2007 del Festival “Ring!”. “Valenza alchemica”, Teatro Sociale di Valenza e altri spazi. “Time writer’scs”, incontri-laboratori-messinscena in collaborazione con il Comune di Tortona. “I have a dream”, letture-lezioni al Teatro Comunale di Alessandria. Distribuzione Offerta di repliche gratuite degli spettacoli ai teatri della provincia di Alessandria. Proposta degli spettacoli al territorio piemontese, in collaborazione con la Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte. Visibilità delle produzioni del T.R.A. sulla piazza di Torino, stabilendo collaborazioni con il Teatro Regio e con il Teatro Stabile di Torino. Promozione degli spettacoli di Gabriele Vacis sul mercato nazionale. 7. Contributo regionale Per il sostegno economico della stagione 2007/2008, a fronte di una previsione di spesa complessiva di ca € 1.200.000,00, si richiede alla Regione di intervenire con un contributo di € 1.000.000,00. In proposito ATA Srl si impegna a trasmettere entro il prossimo mese di giugno il preventivo economico dettagliato e articolato dell’intera stagione 2007/08. Tutto ciò premesso e considerato la Regione Piemonte, la Città di Alessandria e l’Azienda Teatrale Alessandrina s.r.l., sulla base e in coerenza con quanto stabilito dal protocollo d’intesa sottoscritto il 28 ottobre 2006, approvano le linee programmatiche per il triennio stagionale 2007/2010 e il programma artistico e produttivo della stagione teatrale 2007/08 così come dettagliati nella premessa, che costituisce parte integrante del presente documento. A sostegno del programma della stagione 2007/2008 la Regione interverrà nell’anno economico 2007, sulla base delle risorse disponibili sulla legge regionale 58/1978, con un contributo complessivo di € 1.000.000,00, che sarà ricevuto e gestito da A.T.A. Srl. Il Presidente dell’Azienda Teatrale Alessandrina s.r.l. Franco Ferrari Il Sindaco della Città di Alessandria Mara Scagni La Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso