clicca Clicca per leggere la scheda ALLOCCO Nome scientifico: Strix Alucu Famiglia: Strigidae Vai al prossimo uccello Come è fatto L’allocco è un uccello rapace notturno. Ha capo grosso e tondeggiante, dischi facciali bruno-grigiastri. Ha occhi neri e non possiede i ciuffetti sopra le orecchie. Di solito ha due tipi di colore: bruno-fulvo e bruno-grigio, entrambi a macchie e con striature. Grazie a questo piumaggio si mimetizza perfettamente nel bosco. E’ alto 39–43 cm, l’apertura alare è di 87–99 cm, la coda è di 17–18 cm, il becco di 28 mm e il peso varia dai 310 ai 620 grammi. La femmina è più grande del maschio. Che suoni fa “HU-HUU” poi silenzio e poi “UU UU UU”, ma anche uno stridente “CU UI” Come si comporta E’ soprattutto notturno. Per il riposo utilizza posti per appollaiarsi come conifere, alberi coperti di edera, camini e anfratti nelle cascine o nei monumenti. Al di fuori del periodo della riproduzione, durante l'allevamento dei piccoli è attivo anche al crepuscolo o in pieno giorno. Cosa mangia Mangia piccoli mammiferi come topi, ghiri, toporagni, pipistrelli, talvolta piccoli di lepre, piccoli uccelli, anfibi e rettili. Come si riproduce Nidifica tra febbraio e giugno, principalmente in alberi o nidi abbandonati. Depone mediamente 2-4 uova, fa solo una covata. Il tempo tra la fecondazione dell’uovo e la nascita del pulcino dura un mese. Dopo 5 mesi i pulcini cominciano a volare. Occorrono 4 mesi per vivere senza l’aiuto della mamma e del papà. Dove vive L’allocco è diffuso in quasi tutta Italia e in gran parte dell'Europa, Asia e Africa del Nord; è strettamente legato agli ambienti forestali, ma si adatta facilmente anche agli ambienti agricoli e posti in cui abita l’uomo. Frequenta cascine, fienili, orti, parchi e giardini. Sul Cansiglio lo si trova prevalentemente nella pecceta. Curiosità Si narra che questo uccello può essere catturato con la “danza degli allocchi” che imita scherzosamente i suoi movimenti e suscita il riso. Da qui prende origine “fare la figura dell’allocco” ad indicare una persona sciocca. Clicca per leggere la scheda AQUILA REALE Nome scientifico: Aquila Chrysaetos Famiglia: Accipitridae Vai al prossimo uccello Come è fatta Ha una lunghezza di 74-87 cm, la coda misura dai 26 ai 33 cm, con un’ apertura alare di 200-240 cm. Il suo peso varia dai 2,9 kg ai 6,6 kg. Le sue parti superiori sono di color bruno castano, con penne e piume copritrici più pallide, le parti inferiori sono di color castano scuro, la testa è di color castano dorato. Il colorito varia a seconda dell’età e l’abito adulto viene completato a 5 anni di vita. La zampa ha le caratteristiche tipiche dei rapaci che si nutrono di mammiferi, con dita brevi e grandi artigli in grado di ferire le prede. Il becco le consente non solo di uccidere animali di taglia medio-piccola, ma anche di aprire carcasse di grandi animali già morti. Che suoni fa L’ aquila reale fa una specie di fischio: e-e-e. Come si comporta L’ aquila ha due modi per cacciare: all’ agguato e in volo. Di solito cacciano in due. Durante il giorno l’ aquila è tranquilla, tranne nella parte centrale. Cosa mangia L’ aquila mangia mammiferi, uccelli e rettili. Spesso i due partner cacciano e giocano con la preda. I giovani devono consumare molto cibo. L’ aquila integra la sua dieta con animali morti. Come si riproduce L’accoppiamento si svolge a marzo. All’accoppiamento segue la deposizione delle uova (gennaio nelle zone più calde e maggio in quelle più fredde) solitamente due a distanza di 2 – 5 giorni. Dopo due mesi i pulcini diventano aquilotti. Spiccano il primo volo a 75 giorni e dopo 160 - 170 diventano indipendenti. Verso i 3 – 6 anni, costituiranno un nuovo nucleo familiare. Dove vive L’aquila reale vive in Europa, nella parte nord dell’Asia, in nord America, in nord Africa, in Giappone, in Corea e in Cina. In Italia è presente sulla dorsale appenninica e sull’arco Alpino, sui rilievi della Sardegna e della Sicilia, sul Cansiglio nelle aree dominate da pareti rocciose o massi affioranti. Curiosità L’aquila reale ha un ruolo importante nella storia della simbologia europea. I romani la scelsero come emblema fin dai tempi della repubblica. L’aquila verrà poi ripresa da tutte le nazioni che vorranno emulare la grandezza dell’antica Roma. L’aquila reale venne scelta anche dalla chiesa Cattolica che divenne così simbolo di spiritualità, anche Dante la riporta nel sesto canto del paradiso. Oggi è simbolo dell’arma aeronautica militare italiana e di molti altri paesi. Clicca per leggere la scheda ASTORE Nome scientifico :Accipiter Gentilis Vai al prossimo uccello Famiglia :Accipitridi Com'è fatto Gli astori sono uccelli rapaci , la loro lunghezza corporea è di circa 46–63 cm, la loro apertura alare va dagli 89 ai 122 cm. Il peso è tra i 0,52 kg nei maschi più piccoli e i 2,2 kg nelle femmine più grandi. Il piumaggio mostra un'evidente bordatura su uno sfondo dal bianco al marrone beige. Che suoni fa Gli astori si scambiano gridi quasi esclusivamente nei pressi del loro nido. Il loro richiamo più frequente è un "gik, gik, gik" aspro, spesso regolare. Come si comporta Vola attraverso la foresta, destreggiandosi tra i rami e talvolta innalzandosi e planando al di sopra delle chiome. Cosa mangia La preda viene attaccata con le zampe e uccisa: gli artigli del primo e secondo dito sono molto forti e vengono infilzati nella preda finché questa non smette di muoversi. Sue prede sono scoiattoli, lepri, piccoli mammiferi, uccelli vari. Come si riproduce Si accoppia circa dieci volte al giorno nel periodo della deposizione delle uova che dura 6-8 settimane. La covata è di 1-5 uova, di norma tre. La femmina cova per 36-38 giorni, mentre il maschio le porta il cibo e a volte la sostituisce nel nido. Dove vive L’astore abita le foreste sempreverdi della taiga e delle montagne delle zone boreali, le foreste delle zone temperate e della zona mediterranea . Occasionalmente frequenta anche le pianure alberate. Sul Cansiglio vive nella pecceta. Curiosità Negli astori la coppia resta unita tutta la vita. I due partner svernano soli, ma in primavara si riuniscono nei siti di riproduzione, ove si esibiscono in voli nuziali. Poi costruiscono un nuovo nido su un albero o ne riparano uno vecchio. Clicca per leggere la scheda BIANCONE Nome scientifico: Circaetus Gallicus Famiglia: Accipitridi Come è fatto E’ lungo 70cm circa, ha un’apertura alare di 170-190cm. Le piume sono chiare nella parte inferiore,ha la testa grande e gli occhi gialli. Che suoni fa Generalmente silenzioso, può emettere un fischio modulato e musicale: nel periodo riproduttivo emette in volo sul nido una specie di canto melodico. Come si comporta Ama le regioni calde ricoperte di arbusti. È un uccello migratore ,si sposta tra agosto e ottobre e copre 100km al giorno. Cosa mangia La base della dieta è costituita da serpenti (anche vipere). In minor misura vengono cacciati anche uccelletti, lucertole, piccoli mammiferi, anfibi ed insetti. Una volta ucciso, il serpente viene divorato subito al suolo o in volo. Come si riproduce Il biancone si riproduce da aprile. Con l'inizio della primavera i bianconi fanno voli di coppia che si accompagnano ad acuti "miagolii".Depone una volta all'anno un unico uovo (bianco e lungo circa 7 cm). La durata della cova è di 45 giorni; i piccoli rimangono nel nido circa 75 giorni. La vita massima è di 18 anni circa. Dove vive Vive in Europa meridionale e orientale,in Polonia e Ungheria. Sul Cansiglio si trova nel carpineto. Vai al prossimo uccello Curiosità Per individuare le prede utilizza la vista acuta bloccandosi in volo controvento nella cosidetta posizione dello” spirito santo”. Inghiotte i serpenti a partire dal capo; in questa fase le dure scaglie che rivestono le zampe lo proteggono dai morsi delle specie velenose. Clicca per leggere la scheda CAPINERA Nome scientifico: Sylvia Atricapilla Famiglia: Sylviidae Come è fatta La Capinera è lunga circa 14 cm, per 20 grammi di peso. E’ un uccello principalmente dal piumaggio grigio. Il maschio presenta una colorazione grigio cenere con calotta nera, mentre le femmine sono più brune, con calotta rosso ruggine o marrone. Il becco e le zampe sono sempre scure. Che suoni fa Il canto è un chiacchiericcio piacevole con alcune note più sonore simili a quelle di un merlo. Come si comporta È una specie vivace e socievole, anche se prudente, motivo per cui sosta spesso tra il fogliame di alberi e cespugli. Il volo è in genere breve e ondulato. Cosa mangia Si nutre di piccole bacche e di insetti. Vai al prossimo uccello Come si riproduce La cova avviene due volte l’anno, in maggio e in giugno. Il nido, piccolo e molto curato, viene collocato nei cespugli folti, anche di sempreverdi, oppure nei boschi e nelle macchie spinose, ma sempre ben nascosto. La femmina depone da 3 a 6 uova. Entrambi i genitori si occupano della cova, che dura in media 13-15 giorni. I pulcini abbandonano il nido verso l’undicesimo giorno di vita, ma continuano a essere imbeccati ancora per alcune settimane. Dove vive In Italia la Capinera è diffusa ovunque, più numerosa nei mesi invernali, frequenta un’amplissima gamma di ambienti a quote molto variabili, dai boschi ai frutteti, dalle macchie con alberi alle aree verdi urbane. E’ presente dalle coste dell’Atlantico alla Siberia occidentale. E’ diffusa in Corsica, Baleari, Tunisia. Sul Cansiglio vive nel carpineto e nella pecceta. Curiosità A volte alla femmina non va bene nessuno dei nidi incominciati dal maschio e allora assieme costruiscono quello definitivo. Clicca per leggere la scheda Cincia dal ciuffo Nome scientifico: Lophophanes Cristatus Vai al prossimo uccello Famiglia: Paridae Come è fatta La cincia dal ciuffo è lunga 12 cm, ha un apertura alare di 17-20 cm e può raggiungere i 10-13 grammi. E’ castana sul dorso e biancogrigia sull’addome. Il becco è sottile ,corto e appuntito; la gola è contornata da un collarino bianco, delimitato da una linea nera. Il capo è grigio con piccoli puntini bianchi e il caratteristico ciuffo di piume. I due sessi si presentano simili nell’ aspetto; i giovani mostrano colorazioni più brune e cresta meno rialzata. Che suoni fa Il verso della cincia dal ciuffo consiste in un leggero trillo che suona all’ orecchio umano come un ripetuto e squillante ’’tee tee tee’’; è abbastanza facile da identificare, anche rispetto alle altre cince. Come si comporta E’ molto attiva sui rami di conifere, capace di stare facilmente a testa in giù. Ha l’abitudine di conservare il cibo per l’inverno,nascosto nei buchi degli alberi o tra i licheni. Cosa mangia Mangia insetti, ragni e pinoli che estrae dalle pigne. Come si riproduce Il nido viene costruito nelle cavità degli alberi secchi utilizzando muschio, licheni, peli e ragnatele, tra la fine di aprile e l’inizio di maggio. I pulcini sono allevati da entrambi i genitori per 17-22 giorni e lasciano il nido dopo ulteriori 23 giorni. Dove vive Vive nei boschi di conifere. E’ un uccello sedentario distribuito in gran parte dell’Europa. Nel nostro paese è diffusa sull’ intero arco alpino ,dalle Alpi Marittime al Carso, oltre all’ Appennino Ligure e Tosco-Emiliano . Sul Cansiglio la troviamo nelle pecceta. Curiosità Pur se in grado di scavarsi un foro sui tronchi per il nido, necessita di vivere in boschi con alberi vecchi e marcescenti, evitando quelli giovani e senza legno morto. Clicca per leggere la scheda Cincia Mora Nome scientifico: Parus Ater Famiglia: Paridi Vai al prossimo uccello Come è fatta Lunga 11 cm, apertura alare 17-20 cm, peso 8-10 g . La più piccola delle cince europee .La testa e la gola sono nere, con guance e nuca bianche Il petto è bianco-grigio, con fianchi panna . Ali e coda grigio scuro . Becco corto. Che suoni fa Il suo canto è ben distinguibile, costituito di 2-3 sillabe ripetute: pitciuu-pitciuu-pitciuu. I richiami sono molto vari e poco sonori. I più frequenti sono dei si-si molto sottili. Come si comporta Tra tutte le cince è quella meno timorosa dall’uomo. Continuamente irrequieta e acrobatica sui rami delle conifere, spesso si mette a testa in giù. Si sposta con brevi voli da un albero ad un altro. Cosa mangia Mangia insetti e altri piccoli invertebrati, In inverno anche semi. Costruisce riserve di cibo per la stagione fredda. Frequenta volentieri mangiatoie . Come si riproduce Il nido viene costruito in buchi di alberi, ma anche di manufatti umani abbandonati o in crepe di roccia. E’ una coppa fatta dalla femmina con muschio e ragnatele, rivestita all’interno con piume e materiale vegetale morbido. Depone 7-9 uova tra aprile e maggio. I piccoli nascono dopo 15 giorni di cova della femmina, che viene nutrita dal maschio. Vengono imbeccati per 20 giorni . Dove vive Vive nei boschi di conifere o misti con latifoglie. È un uccello sedentario, distribuito in gran parte dell’Europa. Spesso nella stagione invernale si sposta dalle montagne alle colline e pianura (migrazione verticale), frequentando soprattutto i giardini delle case. Sul Cansiglio è presente nella faggeta e nella pecceta. Curiosità Periodicamente d’inverno si assiste ad una vera “invasione” di cince more in pianura. Clicca per leggere la scheda CIVETTA CAPOGROSSO Nome scientifico: Algolius Funereus Famiglia: Strigidae Vai al prossimo uccello Come è fatta È un piccolo e tozzo rapace notturno con grande testa squadrata, occhi gialli e ali arrotondate. Il capo presenta un netto disco facciale che circonda gli occhi, bordato da un anello di penne brune con fitte macchie bianche a goccia. Il colorito delle parti inferiori è biancastro con sfumature bruno grigie; le parti superiori sono bruno scure con macchie bianche, più estese sulle spalle. Il giovane è bruno scuro con zone bianche fra il becco e gli occhi. Che suoni fa Il canto è composto da più note (5-7) emesse in rapida successione ("ou-ou-ou-ou-ou-ou-ou"); le strofe si ripetono a lungo e vengono emesse soprattutto nelle ore notturne in inverno e primavera. Come si comporta La civetta capogrosso e assai confidente, non teme l’uomo. Caccia nelle foreste e nei pascoli, solitamente nelle ore notturne; in inverno e primavera è possibile scorgerla anche in pieno giorno. Cosa mangia Cattura piccoli mammiferi e uccelli sino alle dimensioni del merlo. Ingoia le prede intere, rigurgitando in seguito le parti non digerite sotto forma di borre oblunghe. Come si riproduce Si riproduce in cavità di alberi. La femmina depone 4-6 uova che cova 26-29 giorni. I piccoli lasciano il nido a un mese di vita. Dove vive La Civetta Capogrosso vive soprattutto in Italia in habitat boschivi. Sul Cansiglio si trova soprattutto nella faggeta e nella pecceta. Curiosità La sua presenza è legata sia all'abete bianco sia al faggio, sui quali nidifica, sia al picchio nero, di cui sfrutta i nidi abbandonati per deporvi le uova. Clicca per leggere la scheda CIVETTA NANA Nome scientifico: Glaucidium Passerinum Famiglia: Strigidi Vai al prossimo uccello Com'è fatto Ha una lunghezza totale di 16-17cm, una apertura alare di 29-38cm. Il maschio pesa 50-72g e la femmina 65-83g. Il suo piumaggio è marrone con macchie chiare. Il becco è piccolo e adunco. La testa è piccola e arrotondata con gli occhi dall'iride gialla. Le ali sono larghe e brevi. La coda è corta, barrata e sollevata. Le zampe sono robuste, brevi, piumate, con unghie uncinate. Che suoni fa Emette un penetrante "chiuu chiuu" molto acuto. Come si comporta Il suo volo è silenzioso, per planare ondeggia. Cosa mangia E carnivora, preferisce i roditori, gli insetti e uccelli di piccola taglia. Alcune volte caccia gli uccelli della sua taglia. Come si riproduce La civetta nana si riproduce una volta all'anno da maggio a luglio. Nelle cavità dei tronchi depone 3-5 uova che cova per 28-29 giorni. Il piccolo inizia a volare a 4-5 settimane. La civetta vive 10 anni. Dove vive La civetta nana vive sulle Alpi tra i boschi di conifere non troppo fitti, e nei boschi di abete rosso sopra gli 800 metri, difatti sul Cansiglio si trova nella pecceta. Curiosità La civetta deposita e conserva le prede nelle cavità degli alberi , che così diventano la sua scorta per l'inverno. Clicca per leggere la scheda CORNACCHIA GRIGIA NOME SCIENTIFICO: Corvus Cornix FAMIGLIA:Corvidae Vai al prossimo uccello Come è fatta La cornacchia grigia si differenzia da quella nera per il colore del piumaggio e per le dimensioni. Questa specie ha il dorso e la pancia ricoperte da piume grigie, le restanti parti sono nere. Le dimensioni di questo animale sono di circa 50cm. Che suoni fa La cornacchia grigia fa un forte e roco:”Craaack...Craaack”. Gracchia frequentemente; alcuni richiami, spesso quelli emessi da posatoi elevati, hanno significato territoriale. Come si comporta Le cornacchie sono animali incredibilmente intelligenti. Studi recenti hanno identificato la famiglia dei corvidi tra i primi animali come intelligenza. Diversi test effettuati su questi animali hanno dimostrato che conoscono la legge di gravità. Secondo alcuni scienziati che hanno avuto modo di studiare da vicino il loro comportamento, sono l'unica specie di uccello che giochi con i propri simili. Cosa mangia La cornacchia ha un'alimentazione molto varia. Mangia carogne, frutti, preda pulcini e mangia uova: per questo rappresenta un problema per le nascite di altre specie di uccelli. Riesce a seguire le file del seminato causando danni all‘agricoltura. Nelle zone abitate è facile vederla mangiare nei piatti degli animali domestici. Come si riproduce La cornacchia grigia depone 4-6 uova tra la metà di marzo fino alla seconda metà di maggio. Dove vive Diffusa in Europa settentrionale, centrale, meridionale e orientale. È presente anche in Asia e in Egitto. Vive anche sul Cansiglio. Curiosità Claudio Eliano, filosofo e scrittore naturalista greco, elegge la Cornacchia a simbolo di fedeltà e narra di aver sentito dire che gli antichi, durante la cerimonia nuziale, cantavano “Il canto della cornacchia” in onore dei novelli sposi come augurio di fedeltà reciproca e per la fortuna della loro futura prole. In Grecia era l’uccello sacro alla dea Atena, prima della Civetta. Clicca per leggere la scheda Falco pecchiaiolo Nome scientifico: Pernis Apivorus Vai al prossimo uccello Famiglia: Accipitridae Come è fatto Il falco pecchiaiolo è un uccello dal piumaggio estremamente variegato in quanto a tonalità cromatiche: ha piumaggio prevalentemente chiaro nel ventre, sono presenti diverse “barre” più scure nelle penne del volo e nella coda. Il falco pecchiaiolo si distingue anche per il capo esile e per il collo lungo, così come la coda. Ad ali spiegate, può misurare fino a 130 cm, per una lunghezza di poco superiore al mezzo metro. Che suoni fa Il canto si potrebbe trascrivere come un “wiiik wiiik wiiiiiiiiiiik” particolarmente stridulo e minaccioso. Come si comporta Il volo è lento, battuto o planato, spesso circolare, sfruttando le correnti termiche ascensionali; raramente fa lo "spirito santo". Cosa mangia Si nutre soprattutto di insetti ma anche di rettili, anfibi, uova, piccoli uccelli e mammiferi. Come si riproduce Sceglie un particolare sito per costruire il nido: nidifica su alberi d’alto fusto e non di rado occupa nidi lasciati vuoti da altre specie. Depone al massimo una o due uova. Dopo 40 giorni dalla nascita i piccoli sono in grado di volare. Dove vive Nidifica prevalentemente in Italia dove è presente nella fascia alpina, prealpina e nord appenninica. Sul Cansiglio è presente nel carpineto. Il falco pecchiaiolo necessita di territori piuttosto vasti per vivere e riprodursi, anche diversi km quadrati e solo nella stagione della migrazione si concentra in aree ben precise, come quella dello Stretto di Messina. Curiosità Passa l’ inverno nel sud del Sahara. Clicca per leggere la scheda GHEPPIO Nome scientifico Falco Tinnunculus Famiglia Falconidi Vai al prossimo uccello Com'è fatto I gheppi sono dei piccoli uccelli rapaci del genere Falco e si distinguono per il modo di volteggiare con le loro eleganti ali a ventaglio mentre scrutano il suolo in cerca di preda .Tutti i maschi hanno piumaggio castano e grigio con macchie nere, mentre le femmine sono di color bruno-rossastro chiaro con striature nere. Che suoni fa Il loro richiamo è un forte «ki-ki-ki». Come si comporta I gheppi nidificano e vivono nelle zone boschive, ma cacciano in aperta campagna. Oltre a volteggiare, i gheppi si posano sui rami, sui cespugli, sui muri delle case, sui pali oppure sui cavi del telegrafo, e da questi punti strategici si lanciano in picchiata sulla preda. Nel loro volo in linea retta alternano le planate con qualche rapido battito d'ali. Cosa mangia I gheppi si cibano di topi e altri roditori, di piccoli uccelli, insetti e lombrichi che, eccetto per le due specie africane più comuni costituiscono la loro alimentazione tipica. Come si riproduce Il corteggiamento, che avviene a fine marzo o ai primi d'aprile, consiste in una serie di volteggiamenti che il maschio compie attorno alla femmina appollaiata. I gheppi non costruiscono un nido proprio e le loro 4-6 uova bianche macchiate di rosso-bruno sono deposte a intervalli di due giorni nei nidi abbandonati di grandi uccelli come le cornacchie, nelle crepe dei muri delle case, nei cornicioni, in luoghi scoscesi o nelle cavità degli alberi. Generalmente è la femmina che cova, mentre il maschio provvede al cibo, anche se talvolta si scambiano le mansioni. La schiusa avviene dopo un mese ed i piccoli continuano ad essere imbeccati dalla madre mentre il maschio procura il nutrimento. Dove vive I gheppi sono diffusi in tutti i continenti eccetto l'Antartide. Vive nella maggior parte degli ambienti aperti sia in pianura che in montagna. Sul Cansiglio si trova generalmente nel carpineto. Clicca per leggere la scheda GRACCHIO ALPINO Nome scientifico: Pyrrhocorax Gracculus Famiglia: Corvidae Com’è fatto Il piumaggio è nero con becco giallo e zampe rosso-arancio. La lunghezza è di 37 cm; l’apertura alare di 80 cm e il peso intorno ai 260 g. Le ali e la coda sono lunghe. Che suoni fa Emette grida acute e fischi. Il richiamo è rauco e nasale, trascrivibile come “kiorr”. Come si comporta E’ gregario e lo si può osservare riunito in stormi composti da numerosi individui. Compie transumanze giornaliere fra i dormitori o i nidi su roccia e i sottostanti luoghi di alimentazione. Cosa mangia Onnivoro, insettivoro in estate e frugivoro in autunno e inverno. Sfrutta rifiuti abbandonati dall'uomo. Come si riproduce Nidifica in profondi anfratti di pareti rocciose. In un nido di rametti e erbe secche la femmina depone 35 uova che cova per 18-21 giorni. Vai al prossimo Dove vive uccello Vive in Europa, Asia, ed Africa del nord. Sul Cansiglio è presente sulle pareti rocciose. Curiosità Talvolta si può osservare il gracchio alpino in volo in prossimità dell’aquila reale, quasi a volerla disturbare e intimidire. Clicca per leggere la scheda GUFO COMUNE Nome scientifico: Asio Otus Famiglia:Strigidae Vai al prossimo uccello Come è fatto Testa, collo e parti superiori delle ali mostrano una colorazione fulvo-marroncino con macchiature più scure che rendono nel complesso il suo aspetto piuttosto mimetico. I fianchi hanno delle sfumature giallo-ocra. Il gufo comune ha gli occhi in posizione frontale all' interno di due dischi facciali divisi da una “V” centrale. Ha un'apertura alare sino a 96 centimetri, per 34 centimetri di lunghezza e oltre 250 grammi di peso. Che suoni fa Il gufo comune si distingue per il richiamo dal timbro grave, simile a un profondo ululato, emesso in prevalenza dal maschio. Come si comporta Nelle ore notturne, si spinge fino ai campi coltivati e alle praterie, mentre durante il giorno resta a lungo immobile, mimetizzato nel fitto della vegetazione arborea. Cosa mangia Il gufo comune mangia topi, toporagni, scoiattoli, ratti, insetti e piccoli uccelli. Come si riproduce Nidifica sugli alberi in vecchi nidi di altri uccelli, occasionalmente sul terreno. Tra marzo e maggio la femmina depone 3-5 uova, che cova per 25-30 giorni. A circa 2 mesi dalla schiusa, i giovani diventano indipendenti. Dove vive La specie è ampiamente distribuita in Europa, dalle zone temperate a quelle boreali, dal Mediterraneo alle steppe asiatiche, dalla Penisola Iberica alla Russia. In Italia è parzialmente sedentaria e nidificante, migratrice regolare e svernante. Sul Cansiglio vive nella pecceta. Curiosità Nella tradizione fiabesca e nel mondo dell’animazione il Gufo è quasi sempre rappresentato come un animale saggio ed erudito, che diffonde la sua cultura a tutta la comunità animale – e talvolta umana – con cui entra in contatto; al tempo stesso, viene rappresentato come un essere dal carattere molto pignolo e permaloso. Vai al prossimo uccello Clicca per leggere la scheda NIBBIO BRUNO Nome scientifico: Milvus Migras Famiglia: Accipitridi Vai al prossimo uccello Com’è fatto E’ un rapace di medie dimensioni, con un’apertura alare di 130-155cm e pesa 560-1210g. Ha una coda biforcuta che viene utilizzata come timone. Il piumaggio è scuro e le punte delle ali sono molto scure. Che suoni fa La voce, piuttosto melodiosa, è composta da una serie di trilli "quin-chichichi". Come si comporta Il piccolo crescendo si allontana dai genitori. Cosa mangia Il nibbio bruno preda vertebrati terrestri e acquatici, animali morti, invertebrati, pesci, uccelli, tassi e altri piccoli mammiferi. Come si riproduce Il tempo della covata è da aprile a giugno. Il nido viene costruito sugli alberi, ma anche su pareti rocciose, è largo 50-100cm e viene costruito con erba, fogliame, pelliccia e pelo. La femmina depone dalle due alle tre uova che sono grandi, bianche e con pigmenti arancioni, vengono tenute al caldo per 30- 35 giorni. Dove vive Vive in ambienti umidi e vicino alle discariche. Da marzo a ottobre in tutta Europa, sverna in Africa. Lo si può trovare anche vicino alle città. Sul Cansiglio lo si può vedere nel carpineto. Curiosità I nidi che costruisce sono ornati con stracci e pezzi di plastica. Dopo 40-45 giorni dalla schiusa delle uova il padre insegna ai piccoli a volare. Può vivere 25 anni. Nel maggior parte dei casi vive nei vecchi nidi di cornacchia. Clicca per leggere la scheda PETTIROSSO Nome scientifico: Erithacus rubecula Famiglia: Turdidi Vai al prossimo uccello Com’è fatto È lungo da 13 a 15 cm. Ha la fronte ,i lati del capo ,la gola e il petto rosso arancione. Le parti superiori sono di colore bruno oliva, l’addome bianco e il becco e le zampe sono brune. Le femmine non sono diverse dai maschi e il loro peso massimo è di 16 grammi. Che suoni fa Il suo canto , semplice e cristallino,è particolarmente melodioso al tempo degli amori ;emette un ‘tie’ ripetuto e persistente ,un ‘tsip’ o ‘ts’ssp’ sottile e lamentoso e se è eccitato emette un ‘iss’. Come si comporta È un uccello vivacissimo ,sul terreno si muove con lunghi balzi. Per fare 1 o 2 passi il corpo si curva poi si ferma con atteggiamento eretto vibrando coda e ali. Invece quando è incuriosito o eccitato inclina il corpo da lato a lato. Vola lentamente. Cosa mangia Mangia insetti, lombrichi e lumache; in autunno-inverno anche semi e bacche. Come si riproduce A fine aprile e ai primi di maggio ,nel nido fatto dalla femmina vengono depositate 5-6 uova. La cova dura 13-15 giorni; dopo alcune settimane i piccoli abbandonano il nido, ma vengono ancora imboccati dai genitori per un certo tempo. Qualche volta portano a termine 3 covate. Dove vive Nei mesi estivi il pettirosso vive nei boschi di conifere e nei boschi cedui ,in autunno invece vive nelle pianure e nei giardini vicino ai centri abitati. Sul Cansiglio si trova nel carpineto e nella pecceta. Curiosità A seconda della regione geografica, il suo canto assume “dialetti diversi”. Durante l’inverno tende a gonfiare le penne del corpo per stare più caldo. Clicca per leggere la scheda PICCHIO NERO Nome scientifico: Dryocopus Martius Famiglia: Picidi Vai al prossimo uccello Come è fatto Il picchio nero, il più grande dei picchi europei, è lungo 50 cm ed ha una apertura alare di 68 cm di ampiezza. E’ di colore nero, tranne una zona rossa che nel maschio occupa gran parte del capo. Che suoni fa Emette in volo un metallico "krukrukrukrukrukru..." o posato un lamentoso "klihh..“ Come si comporta Il picchio nero è allegro, timido, agile e robusto, balza sempre e percorre in brevissimo tempo tutto il suo dominio. Cosa mangia Il picchio nero è ghiotto di larve di formiche, di vespe e di insetti , che scova frugando tra le cortecce degli alberi . Come si riproduce Il nido viene scavato, in genere su vecchi alberi e viene scavato sia dal maschio sia dalla femmina. Verso la fine di aprile la femmina depone da 3 a 5 uova molto lisce e di colore bianco lucido. I piccoli vengono allevati da entrambi i genitori e restano nel nido finchè sanno volare . Dove vive Ama i climi continentali, alle nostre latitudini il Picchio nero è presente solo sulle catene montuose, principalmente le Alpi, mentre la sua presenza in Appennino è quasi nulla. Abita le foreste estese e deserte, ricche d’alberi di conifere, faggi e betulle. Sul Cansiglio è presente nella faggeta e nella pecceta. Curiosità Durante lo scavo del nido, un compagno “stanco” batte più lentamente all’ingresso del nido, facendo capire all’altro che è tempo di darsi il cambio. Clicca per leggere la scheda PICCHIO ROSSO MAGGIORE Nome scientifico: Picoides Major Vai al prossimo uccello Famiglia: Picidi Come è fatto Lungo circa 22cm, apertura alare 34-39cm, peso 70-90g. La testa è bianca e nera, nel maschio c’è un po’ di rosso nella nuca, il corpo è nero e bianco in ciascun ala, sotto è bianco sporco e la punta della coda rossa. Ha 2 zampe corte, ma robuste con 2 dita rivolte in avanti e 2 dietro e il becco robusto. Che suoni fa Sia il maschio che la femmina per difendere il territorio e chiamarsi tambureggiano e per richiamarsi fanno un secco e metallico “chit”. Come si comporta Si arrampica sui tronchi con dei saltelli e il volo è ondulato mentre la discesa è ad ali chiuse. Cosa mangia Mangia insetti, semi, frutti, linfa degli alberi, uova e anche piccoli di altri uccelli. Come si riproduce Il nido è scavato nei tronchi e dentro vengono deposte 4-7 uova che sono covate per 2 settimane dai genitori. Dove vive Vive nei boschi, in ambienti aperti, in campagna, nei giardini ed è distribuito in tutta Europa. Sul Cansiglio si trova nella faggeta e nella pecceta. Curiosità Dorme in buchi sugli alberi che spesso sono nidi abbandonati. Clicca per leggere la scheda PICCHIO VERDE Nome scientifico: Picus Viridis Famiglia: Picidae Come è fatto E' lungo circa 30 cm. Il suo corpo è tutto verde con il capo di colore rosso. Che suoni fa Il suo verso è riconoscibile in volo:kuik kuik kuik. Come si comporta Ama avvicinarsi alle case soprattutto a quelle isolate per andar a mangiare negli orti. Cosa mangia Si nutre di insetti, larve, fragole, noccioline che cattura o raccoglie con il suo becco. Come si riproduce Nidifica in buchi scavati negli alberi da marzo ad inizio estate: depone da 5 a 7 uova che vengono covate dal maschio per due settimane. Dove vive E' possibile osservarlo in Italia soprattutto sulle montagne. Sul Cansiglio si trova generalmente nella faggeta e nella pecceta. Vai al prossimo uccello Clicca per leggere la scheda POIANA Nome scientifico: Buteo buteo Famiglia: Accipitridae Vai al prossimo uccello Come è fatta È un rapace di forme compatte con ali ampie e arrotondate e una coda piuttosto corta. Il colorito è bruno scuro superiormente e molto variabile inferiormente; solitamente la superficie inferiore delle ali è bruna leggermente barrata di nerastro con macchia scura al polso e area chiara sfumata al centro, mentre la coda presenta numerose sottili barre scure. Ha una lunghezza tipica tra i 51 e i 57 cm con un’ apertura alare dai 110 ai 130 cm. Posata appare tozza con il capo incassato fra le spalle. Che suoni fa Il richiamo è un querulo pii-eeh. Come si comporta È agevolmente osservabile posata su pali e alberi isolati, dai quali pratica la caccia da appostamento. Sfrutta abilmente le correnti ascensionali, roteando a lungo senza battere le ali; i voli territoriali sono caratterizzati da un'alternanza di brevi picchiate ad ali semichiuse e brusche risalite. Preferisce i boschi, ma di solito caccia in territori aperti. Mangia soprattutto piccoli mammiferi e, talvolta, carogne di animali (necrofagia). Generalmente le poiane non si spostano in stormi, ma possono essere visti insieme durante una migrazione o in un buon habitat. Come si riproduce La poiana costruisce un solo nido sugli alberi e su rocce isolate. La femmina depone solitamente 2 o 3 o 1 o 4 uova nel nido tra marzo e maggio. La cova dura solitamente 34 giorni. Dove vive Sulle Alpi a quote medio-basse. Sul Cansiglio si trova nel carpineto. Curiosità Nella cova si alternano sia i maschi che le femmine Clicca per leggere la scheda REGOLO Nome scientifico: Regulus Regulus Famiglia: Regulidae Vai al prossimo uccello Com’è fatto Ha una cresta bordata di nero-arancione nei maschi e gialla nelle femmine, ha le parti superiori grigio-verdi, e quelle inferiori biancastre sfumate di bruno-giallo. Il maschio si distingue dalla femmina per la colorazione arancione. Che suoni fa Il suo canto è molto sottile, alto e tremolante: tiritirì- tiritirì con breve chiacchiericcio finale. I richiami sono molto sottili, usati per tenersi in contatto: tri-tri-tri. Come si comporta Sta sulle chiome di conifere, sempre in movimento alla ricerca di cibo. Si muove lungo i rami, sfarfalla da un ramo all’altro, spesso a testa in giù, si sposta lungo i tronchi. Cosa mangia E’ insettivoro, ma non disdegna uova di altre specie più piccole; quando vi è mancanza di insetti si ciba di piccoli semi, di altri vegetali, ragni e larve. Come si riproduce Depone 7-12 uova; dopo 14-17 giorni di cova nascono i piccoli che dovranno essere nutriti da entrambi i genitori per almeno tre settimane. Dove vive Vive prevalentemente nelle foreste di conifere; ma può spingersi parecchio più a sud, anche nella fascia prealpina dal Friuli sino al Piemonte occidentale. Sul Cansiglio vive nella pecceta. Curiosità Le fredde notti invernali vengono trascorse in gruppi, di solito sempre nello stesso posto, così rimangono più caldi. Infatti ,per le piccole dimensioni, è molto sensibile al freddo. Clicca per leggere la scheda SCRICCIOLO Nome scientifico: Troglodytes Famiglia: Trogloditidi Vai al prossimo uccello Come è fatto Lungo 10cm, apertura alare 15cm, peso circa 10g. Ha la coda rivolta all'insù, è marrone-scuro con un sopracciglio bianco. Ha il becco sottile. Che suoni fa Canta molto forte ed è ricco di strilli. Canta di notte e in inverno. Come si comporta Saltella continuamente. Il suo volo è veloce con una traiettoria rettilinea. Cosa mangia Mangia piccoli invertebrati. Come si riproduce Costruisce nidi a non più di 2m da terra. Depone 5-6 uova tra marzo e luglio. Di seguito i piccoli nascono dopo 15 giorni e vengono accuditi. Dove vive Vive nei boschi ricchi di sottobosco. E' sedentario in Europa. Sul Cansiglio è presente nel carpineto. Curiosità E' sedentario ,ma in inverno possono formarsi dei dormitori di pochi individui. Clicca per leggere la scheda SPARVIERO Nome scientifico: Accipiter Ninus. Famiglia: Accipitridae. Vai al prossimo uccello Com'è fatto Ha ali corte e arrotondate e una lunga coda che gli consentono un agile volo manovrato nei boschi. Ha il corpo snello, testa piccola, becco adunco, tarsi alti e sottili. La sua lunghezza supera i 30cm; ciascuna ala è di circa 16cm, e la loro apertura supera i 60cm. Il suo abito è cinerino, scuro nelle parti inferiori, bianco con linee ondulate e striature rosso-ruggine nelle inferiori; coda con 5 o 6 fasce nere e l’estremità bianca. Il becco è azzurro e gli occhi gialli. Che suoni fa Emette grida acute in rapida successione. Come si comporta Si muove con rapidità anche se le sue ali sono corte. In primavera effettua vertiginose picchiate e risalite ad ali spalancate. La specie è stanziale. Caccia in volo tenendosi vicino al suolo e cambia direzione di scatto per sorprendere la preda sulla quale si lancia di colpo. La madre quando i piccoli non accettano il cibo li lascia morire di fame fino al momento in cui i piccoli incomincino ad apprezzarlo. Cosa mangia Lo sparviere è carnivoro, difatti mangia uccelli sia grossi che piccoli, ma anche piccoli roditori. Quando ha catturato la preda la porta in un luogo ben nascosto per poi ucciderla, prima di mangiarla gli strappa le penne o il pelo. Come si riproduce Il numero delle uova deposte varia da 3 a 5 ; sono covate per 33-35 giorni: esse hanno macchie chiare sullo sfondo bianco, grigiastro o verdiccio. Dopo questo periodo i giovani sono in grado di lasciare il nido, anche se i piccoli restano a lungo con gli adulti. Dove vive Lo sparviero è diffuso in quasi tutta l’ Europa e nell'Asia centrale. Le migrazioni invernali lo portano in India e nell'Africa settentrionale. Sul Cansiglio vive nel carpineto e nella pecceta. Curiosità Quando è appoggiato sul terreno lo si può riconoscere grazie ai suoi movimenti saltellanti. Ogni coppia costruisce più nidi che può riutilizzare. Entrambi i genitori nutrono i piccoli, ma se muore la madre questi muoiono di fame. Clicca per leggere la scheda TORDO BOTTACCIO Nome scientifico: Turdus Philomelos Famiglia: Turdidi Clicca Com'è fatto Pesa 70-80g ,ha dimensini medio-piccole, è lungo 22cm. Ha becco snello, ma robusto. La coda è quadrata. Il piumaggio è bruno-oliva. Ha il ventre bianco-crema con evidenti picchiettature marroncine. Le ali sono rossicce. Che suoni fa Il suo canto è potente, melodico e ben articolato, con parti ripetute 2-4 volte:kukliiulii-kukliiulii-kukliiulii...krukru-kru...kuii-kuii...piiuu-piiuu-piiuu...ciuvu ciuvu-ii. Come si comporta Il tordo è timido ,è solitario o sta in piccoli gruppi. Cosa mangia Il tordo è frugivoro e insettivoro. Come si riproduce La femmina di tordo può covare 2-3 volte l'anno tra aprile e agosto. Depone 4-5 uova che cova per 14-15 gg; i piccoli lasciano il nido dopo due settimane. Dove vive Vive nelle aree collinari del centro-sud. Si fa vedere dai primi di ottobre sino a tutto marzo. Sul Cansiglio vive nel carpineto e nelle pecceta. Curiosità Il tordo si può anche mangiare cucinato in diversi modi.