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Grecia
La civiltà greca, a partire da quella micenea del II millennio a.C., ha esercitato una grande influenza nella
regione mediterranea e oltre: lo testimonia il fatto che
il nome «Europa», con cui oggi si designa l’intera regione europea, è nato in Grecia. Nonostante ciò, dalla conquista romana
alla fine della dominazione turca (146 a.C. - 1830 d.C.), la Grecia rimase sottomessa a un potere straniero. Lo stato nazionale si è formato nel XIX secolo sulla base della lingua greca, la religione ortodossa e il riferimento alla Grecia antica.
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Il Canale di Corinto, che
taglia l’istmo per oltre 6
km, collega i mari Ionio
ed Egeo. Viene percorso
ogni anno da circa 12 mila navi. Non vi possono
però transitare quelle più
grosse, dato che il canale
è largo solo 24 m.
B U L G A R I A
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Nome ufficiale
Hellënike Dèmokratía
Forma di governo
Repubblica
Capitale Atene
Superficie 131 957 km2
Popolazione 11,1 milioni
Densità 84 ab./km2
Popolazione urbana 62%
Vita media M 76 / F 81
Lingua Greco
Religione Greco-ortodossi
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Reddito nazionale lordo
pro capite 21 690 $
Moneta Euro
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POSIZIONE
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La Grecia occupa la parte più meridionale della regione balcanica. L’80% del suo territorio è peninsulare, il resto è costituito
da più di 1500 isole.
Da nord-ovest a nord-est il confine terrestre la separa da Albania, Macedonia, Bulgaria e Turchia.
Da ovest a est si affaccia sui mari Ionio, Mediterraneo ed Egeo.
CARATTERISTICHE FISICHE
La Grecia ha una superficie di 131 957 km2.
Il 60% del territorio è montagnoso. Una catena occidentale
si snoda lungo il Mar Ionio, all’interno si eleva la catena del
Pindo, a oriente si estende un’altra catena dove si trova il Mon-
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Questo file è una estensione online del corso Dinucci, Dinucci GEOGRAFICAMENTE essenziale © Zanichelli 2010
Europa meridionale • Grecia
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te Olimpo (2917 m), la cima più alta del paese. Nella parte
nord-orientale c’è il massiccio del Rodope a cavallo del confine con la Bulgaria. Tali catene proseguono anche nelle isole principali.
Le pianure, assai limitate, si trovano nella parte orientale.
Sono zone a forte densità abitativa.
Il territorio del Peloponneso, dalla tipica forma di una
mano, assunse l’aspetto di isola dopo il taglio dell’Istmo di
Corinto [ 1 ] nel 1893.
I laghi non sono ampi; i principali sono il Triconide nella
parte centrale del paese, il Volvi e il Vigoritide nel nord.
I fiumi hanno corso breve e per la maggioranza a carattere torrentizio, però regimentato da opere idrauliche. L’Euros
segna il confine con la Turchia; l’Axios, nome greco del Vardar macedone, e l’Aliacmone (il più lungo, quasi 300 km)
sfociano nel Golfo di Salonicco. Nello Ionio sfociano l’Acheloo, l’Alfeo e l’Eurota.
Le coste (comprese quelle delle isole) si estendono per
circa 15 000 km. Sono frastagliate e in maggioranza rocciose.
Fanno parte della Grecia oltre 1500 isole, di cui solo un decimo abitate. Le più estese sono Creta, Eubea, Lesbo e Rodi.
CLIMA E VEGETAZIONE
La Grecia ha 11,1 milioni di abitanti.
La densità demografica è di 84 abitanti per kilometro
quadrato. Il 62% della popolazione vive nelle aree urbane.
La maggiore città è Atene [ 2 ], la capitale. Con i sobborghi e il porto del Pireo costituisce un agglomerato urbano di
3,7 milioni, un terzo di tutti gli abitanti della Grecia. La città
è il centro politico, finanziario e culturale del paese.
La seconda è Salonicco, a nord, con quasi un milione di
abitanti nell’area metropolitana. La terza è Patrasso, importante porto commerciale.
ATTIVITÀ ECONOMICHE
I lavoratori occupati sono così distribuiti: 68% nei servizi,
20% nell’industria, 12% nell’agricoltura.
I prodotti agricoli più importanti sono olio, vino e uva, in
particolare uva passa (al primo posto nel mondo). Seguono
pomodori e frutta. Fra le colture industriali spiccano il tabacco e il cotone. Vengono allevati caprini, ovini e volatili.
L’industria è concentrata intorno alle tre città più importanti: Atene, Salonicco e Patrasso. I settori più importanti
sono il metallurgico, il tessile, l’agroalimentare e del cemento.
Molto sviluppato il settore turistico, favorito dal patrimonio archeologico e dalle bellezze paesaggistiche [ 3 ].
La rete stradale è abbastanza ramificata, quella ferroviaria è modesta a causa del territorio montagnoso e insulare.
Molto usati i traghetti per il trasporto marittimo fra le
isole e la terraferma.
La rete aerea è ben sviluppata. I principali aeroporti internazionali si trovano ad Atene, Salonicco, Patrasso e Corfù.
G. A. Rossi/Image Bank
Il clima è assai diversificato: il nord del paese subisce gli influssi continentali dei Balcani, le alte montagne del centro
sono soggette a precipitazioni nevose, le zone costiere e le
isole hanno inverni miti ed estati calde e secche tipiche del
clima mediterraneo.
Sulle pendici dei monti abbondano boschi di querce, faggi, pini. Il resto del territorio, specie delle isole, è roccioso e
scarso di vegetazione.
POPOLAZIONE
Le meteore, grandi pilastri di roccia grigia che
dominano la pianura della Tessaglia. Qui nel Medioevo furono costruiti
dagli eremiti dei
monasteri arroccati sulle
rocce, cui si poteva accedere solo con scale di
corda e cesti tirati su dai
monaci.
L’Acropoli di Atene, una rocca spianata che domina la città, fu arricchita di edifici sacri soprattutto nel VI secolo
a.C. Dopo le distruzioni a opera dei persiani, gli edifici furono ricostruiti: tra questi spicca il Partenone, il grande
tempio edificato nel 447-438 a.C.
G. Cigolini/Image Bank
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