Università Kore di Enna Laboratorio di Ingegneria Elettronica Esercitazione 6. Misure su amplificatori operazionali - LM358 1. Introduzione L’obiettivo di questa esercitazione è quello di analizzare alcuni circuiti realizzati con amplificatori operazionali retro azionati. Verranno analizzati: - Un circuito amplificatore di tensione non invertente; - Un circuito amplificatore di tensione invertente; - Un circuito amplificatore differenziale. E’ richiesto un confronto tra le simulazioni e le analisi analitiche effettuate. 1.1 Amplificatore non invertente S3 1 2 R3 3 U1A8 V+ + 4.7k OUT 2 V1 1Vac 0Vdc 0 - LM358 Vi n 4 S7 0 1 1 2 R1 100k V- R5 2.2k Vu R2 12k 0 0 0 0 Homework -Calcolare l’amplificazione di tensione dell’amplificatore Av=Vu/Vi -Calcolare le resistenze di ingresso e di uscita dell’amplificatore per i seguenti parametri relativi dell’AO: rid= 1MΩ Ro=100Ω Ad=200000 Simulazioni 1.1.1 Misurare l’amplificazione di tensione Vu/Vi impostando per V1 un segnale sinusoidale con ampiezza 1Vpp e frequenza 2kHz. NOTA: va misurato Vu/Vi non Vu/Vs. 1.1.2 Agendo su S3 e S7 verificare che la resistenza di ingresso sui morsetti Vi è molto alta e che le resistenze di uscita sui morsetti Vu è molto bassa. 1.1.3 Misurare la resistenza di ingresso Ri, misurando la tensione Vs con interruttore S3 aperto e chiuso. 1.1.4 Misurare la resistenza di uscita Ru, misurando la tensione Vu con interruttore S7 aperto e chiuso. 1.2 Amplificatore invertente R10 100k LM358 4 6 - R9 V- 22k OUT 5 Vi + 8 U1B 7 V+ Vu R8 10k 0 0 0 Homework -Calcolare l’amplificazione di tensione dell’amplificatore Av=Vu/Vi -Calcolare le resistenze di ingresso e di uscita dell’amplificatore per i seguenti parametri relativi all’AO: rid=1MΩ ro=100Ω Ad=200000 Simulazioni Applicare all’ingresso un segnale triangolare di 2Vpp periodo 3ms, determinare: 1.2.1 Determinare il guadagno misurando il segnale in ingresso e in uscita; 1.2.2 Verificare che il morsetto non invertente (+) dell’amplificatore operazionale sia a potenziale prossimo a zero 1.2.3 Verificare che la tensione continua e quella di segnale sul morsetto invertente (-) dell’amplificatore operazionale sia prossima a zero; 1.2.4 Aumentare l’ampiezza del segnale di ingresso fino ad ottenere evidente distorsione (tosatura o clipping) nel segnale di uscita. Per quale ampiezza dell’onda triangolare si ottiene la distorsione? Perché? 1.2.5 Verificare il comportamento della tensione sul morsetto invertente quando l’uscita presenta distorsione. 1.2.6 Ripetere i punti 1.2.4 e 1.2.5 al variare delle tensioni di alimentazione (variare ciascuna alimentazione indipendentemente entro un campo di ±2V) 1.3 Amplificatore differenziale R10 100k LM358 4 6 - R9 Vi 1 R6 10k 2 1 OUT V2 S8 V- 22k 5 + 8 U2B 7 Vu V+ 2 S9 R7 10k 1 2 0 S10 R8 10k 1 2 S11 0 Gli interruttori permettono di ottenere come V2 una tensione corrispondente a frazioni della Vi. Attraverso il partitore formato R6…R8. Occorre chiudere un solo interruttore per volta nel gruppo S8..S11, lasciando gli altri aperti. La presenza di Vi e V2 permette di verificare il funzionamento di un amplificatore differenziale partendo da un unico segnale di ingresso. Tabella interruttori (1= aperto, 2=chiuso) Nota: S8…S11 vanno chiusi uno solo per volta S8 S9 S10 S11 V2= ? V2= ? V2= ? V2= ? Homework Calcolare Vu=f(Vi) per le varie configurazioni degli S8…S11 (chiusi solo uno per volta) Simulazioni Applicare all’ingresso un segnale sinusoidale di 0,5Veff, frequenza 200Hz. Misurare il guadagno Vu/Vi per le varie cinfugurazioni. Confrontare i risultati delle misure con quanto ottenuto analiticamente.