IL GUSTO DELLA SALUTE Siamo ciò che mangiamo! A cura di dott.ssa Barbara Berton -biologa nutrizionista dott.ssa Marta Romanelli -biologa nutrizionista 1 PERCHÉ MANGIAMO? Il cibo che mangiate ogni giorno garantisce al vostro corpo l’energia necessaria per vivere, crescere e muoversi. Il cibo vi mette in moto, così come la benzina fa per le automobili! Esso produce sostanze indispensabili all’organismo per funzionare, proteggersi, lottare contro le infezioni, ma anche energia per camminare, fare i compiti, giocare, diventare grandi. Ogni attività che fate, perfino respirare e dormire, richiede energia (per far circolare il sangue, per regolare la temperatura corporea, ecc.). Tutti questi compiti sono in gran parte affidati all’alimentazione. Una buona e corretta alimentazione serve, non solo a soddisfarci quando abbiamo fame, ma soprattutto ad ottenere tutte le sostanze utili al nostro corpo per farlo funzionare bene, aiutandoci a vivere in una condizione di benessere. Alimentarsi nella giusta maniera è meno complicato di quanto si creda: significa mangiare di tutto, utilizzando i diversi alimenti che abbiamo a disposizione senza esagerare nelle quantità, variandoli il più possibile e assicurandoci il consumo di frutta e verdura più volte al giorno. Una corretta alimentazione, sin dall’infanzia, pone le basi per una buona salute. Al contrario, un’alimentazione non equilibrata (eccessiva o insufficiente) può provocare danni per il resto della vita e predisporre a un insieme di malattie direttamente dipendenti dalle abitudini alimentari: l’obesità, il diabete, la carie dentaria, l’avitaminosi eccetera. CHE COSA SIGNIFICA NUTRIRSI? Nutrirsi significa procurarsi, tramite il cibo, le sostanze necessarie per vivere: energia e principi nutritivi o “nutrienti”. 2/19 FACCIAMO CONOSCENZA CON I PRINCIPI NUTRITIVI I principi nutritivi sono sostanze specifiche che, forniti con gli alimenti, rendono possibile la produzione di energia necessaria per le funzioni dell’organismo, la formazione e mantenimento delle strutture e la regolazione efficace di tutto questo. Si trovano in tutti gli alimenti ma in quantità diverse. Siamo le PROTEINE, componenti essenziali del corpo umano. Dopo l’acqua, siamo il componente presente in maggiore quantità nell’organismo umano (16% del peso corporeo di un adulto). Serviamo a costruire, mantenere e rinnovare tutti i tessuti dell’organismo e a fabbricare altre sostanze che hanno importantissime funzioni (digestive, immunitarie e regolatrici). Ci trovi soprattutto nella carne, nel pesce, nelle uova e nei legumi, nonché nel latte e nei suoi derivati: yogurt, formaggi ecc. Ciao! Siamo i GRASSI o LIPIDI! Abbiamo l’aspetto pacioccone, ma siamo una importante fonte di energia. Forniamo più calorie dei carboidrati e delle proteine e siamo necessari per la salute a ogni età. Ma … attenzione agli eccessi! Il consumo di troppi grassi è un rischio per la salute. Dove ci trovi? Nell’olio di oliva, quando condisci l’insalata. Nel burro, che serve per fare le torte e le ciambelle. … ma anche nel latte, nei formaggi e salumi, nelle uova, nella frutta secca a guscio, nella carne! 3/19 Siamo i CARBOIDRATI e siamo di due tipi diversi: gli ZUCCHERI o carboidrati semplici. Ci trovi soprattutto nello zucchero, nel miele, nella marmellata, negli sciroppi, nei canditi, nei dolci, ma in piccole quantità anche nella frutta, nei succhi di frutta e nel latte. Siamo un importante combustibile del corpo umano e diamo l’energia che le cellule del corpo utilizzano facilmente e rapidamente. Ma lo sai: non devi esagerare! L’AMIDO o carboidrati complessi: sono un’importante fonte di energia e il costituente principale del pane, della pasta, del riso, delle patate ecc. Sono costituito dall’unione di tante unità più semplici (chiamate glucosio). Proprio per questa struttura, rilascio energia al corpo umano più lentamente. VITAMINE! Quante siamo? Tante e tutte diverse, e veniamo in tuo aiuto per favorire il buon funzionamento del tuo organismo. Non forniamo energia, ma siamo indispensabili per tutti, a qualunque età: il corpo prende le vitamine dall’esterno, con gli alimenti, perché non è capace di fabbricarle da solo. Ci riconosci facilmente: abbiamo per nome alcune lettere dell’alfabeto. Ad esempio, la vitamina A serve per la crescita e per la pelle, la vitamina C ci protegge da molte malattie, la vitamina D rende le nostre ossa forti e robuste… Come per gli altri nutrienti, siamo più o meno presenti in tutti gli alimenti. Ma la maggior parte di noi è nascosta nei vegetali. Ricordati di noi: basta una piccola quantità per evitarti tanti disturbi e anche gravi malattie. E i MINERALI? Che cosa c’entriamo con il corpo umano? Ebbene, come succede per le vitamine, noi non siamo 4/19 prodotti dal nostro organismo e la nostra mancanza provoca gravi danni, soprattutto nei bambini e negli anziani. Cerca di variare il più possibile la tua alimentazione, così ci troverai tutti. Chi siamo? Il ferro, il calcio, il potassio, il fosforo e tanti altri. Siamo presenti sia nei cibi vegetali sia in quelli animali e anche noi, come le vitamine, siamo indispensabili; e, come le vitamine non diamo energia. Che cosa faresti senza di me? Siamo la fonte della vita! Calcio, fosforo e magnesio servono alle ossa e ai muscoli, mentre il ferro trasporta l’ossigeno nel sangue. L’acqua è presente in ogni cibo e dobbiamo berne in grande quantità ogni giorno poiché è fondamentale per lo svolgimento di tutte le funzioni vitali. Lo sai che l’acqua può arrivare a costituire fino al 75% del tuo peso? Non si può vivere senza bere: una persona può resistere senza mangiare anche un mese, ma non può stare più di quattro o cinque giorni senza bere. Bere è più importante che mangiare! L’acqua è necessaria per la digestione, l’assorbimento, la circolazione, l’eliminazione di sostanze tossiche, la costruzione dei tessuti, per mantenere la temperatura corporea. Ci siamo anche noi! Hai mai sentito parlare delle FIBRE ALIMENTARI? Le fibre sono componenti degli alimenti vegetali che l’uomo non digerisce, perché non possiede l’enzima capace di scindere questi elementi. Invece alcuni animali, che mangiano solo vegetali, producono necessariamente questo enzima che digerisce le cellulosa. Le fibre aiutano l’organismo: a controllare glicemia e 5/19 colesterolemia; a regolare le funzioni e l’igiene intestinali; a «fare volume» nel cibo ingerito e quindi a raggiungere il senso di sazietà. Per una alimentazione equilibrata, è importante scegliere alimenti ricchi di fibra. Ricordati: ci trovi negli alimenti vegetali (legumi, ortaggi e frutta) e anche nel pane, nella pasta e nel riso, soprattutto se integrali! Ditelo a mamma e papà !!! W la dieta mediterranea! Sana, nutriente, salutare…la dieta mediterranea è la più famosa nel mondo e si basa su un’alimentazione divisa in 4-5 pasti quotidiani, a base di pane e pasta integrali, legumi, pesce azzurro, frutta, ortaggi, olio di oliva e giuste quantità di carne. Tipici sono i “piatti unici” (le minestre di legumi, la pizza) che garantiscono un ottimo apporto nutrizionale e un ridotto tenore di calorie. Che cos’è la “dieta mediterranea”? È un modo di mangiare ricchissimo di verdure di tutti i tipi, di frutta matura di stagione e di legumi. La cosiddetta “dieta mediterranea” ha un’origine molto semplice e pratica… le popolazioni del bacino del Mediterraneo in passato erano fatte in prevalenza di contadini o pescatori che, per sopravvivere, utilizzavano i prodotti da loro coltivati o il ricavato della pesca, e solo raramente piccole quantità di carni provenienti da animali allevati nei propri cortili. Questo stile alimentare e di vita, favorito dalla presenza in tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo di condizioni climatiche e geografiche favorevoli all’agricoltura e alla pesca, determinarono la nascita di quella che poi, negli anni 6/19 ’50, Keys definì dieta Mediterranea: un modello non solo alimentare ma anche di vitanata dalle tradizioni di popolazioni quali gli Italiani, i Greci, gli Spagnoli, gli Egiziani, i Libici, ecc., arricchito poi con le variazioni legate alle proprie origini. La dieta Mediterranea è dunque caratterizzata da un regolare consumo di prodotti freschi, spesso combinati tra loro, ed in essa molto abbondante è il consumo di frutta e verdura di stagione, di cereali spesso integrali, un buon consumo di pesce (soprattutto pesce azzurro, data la sua abbondanza nel Mediterraneo), un frequente consumo di legumi sia freschi (nei periodi di raccolta) che secchi (in inverno) e da un uso poco frequente delle carni. Elemento fondamentale poi è l’olio di oliva – oggi detto “extravergine” perché ve ne sono anche tipi meno pregiati, ma un tempo l’unico che si produceva per mangiare (il resto, da seconda o terza spremitura, andava come combustibile per le lampade a olio) – che è il condimento più utilizzato proprio perché nel bacino del Mediterraneo gli ulivi crescono altrettanto rigogliosi come la vite. I cibi hanno colori e sapori intensi: è una cucina allegra e gratificante. Un aspetto interessante è l'uso tradizionale di piante spontanee, tipiche delle singole zone. Le piante spontanee, se vengono colte in zone lontane dalle industrie, dall'abitato, dalle strade e dai terreni agricoli, sono per loro natura 'biologiche', cioè relativamente indenni da residui indesiderati. Perché preferire la dieta mediterranea? • È un esempio di un corretto regime alimentare, importante per la salute. • È ricca di alimenti vegetali. • Utilizza alimenti facili da assimilare e quindi evita i disturbi causati da 7/19 un’alimentazione carica di grassi e di sostanze poco digeribili. • Propone pasti che saziano ma non sono pesanti da digerire. • La pasta dà energia e, se correttamente condita, non fa ingrassare; può essere combinata e completata con legumi (pasta e fagioli), con semi oleosi (noci o pinoli nel pesto), con ortaggi (pasta con le zucchine). • Le piante aromatiche rendono più saporite e più digeribili le pietanze e permettono di ridurre il consumo di sale e condimenti grassi. L’appetito vien…guardando! Quando in tavola viene portato il cibo è bene ricordare l’importanza del modo in cui viene presentato: se il cibo viene disposto con cura e creatività, accostando forme e colori diversi, sarete molto più incuriositi, divertiti e stimolati ad assaggiare. Cucinare con cura significa anche rispettare i tempi, i modi di cottura e la preparazione degli alimenti: una verdura troppo cotta diventerà scura, viscida, molle, amara, così come la pasta troppo cotta o poco condita non avrà un gusto gradevole. Norme igieniche di base È fondamentale la cura e la preparazione dei cibi, non solo per ottenere piatti gustosi ma anche per essere certi che si agisca correttamente da un punto di vista igienico. I comportamenti che possono provocare una contaminazione degli alimenti sono: • mani non pulite che toccano cibi cotti; • utensili utilizzati per la preparazione di cibi crudi e cotti pronti per la somministrazione; • utilizzo degli strumenti per la pulizia di zone sporche (es. panno di spugna); • • tossire o starnutire sugli alimenti; 8/19 • • assaggiare i cibi più volte senza cambiare/lavare il cucchiaio; • evitare di afferrare posate, bicchieri e stoviglie direttamente con le mani nelle parti destinate al contatto con gli alimenti; • non lavare accuratamente le mani dopo l’uso dei servizi igienici o passando da un alimento all’altro (es. verdura da lavare e carne da cuocere, ecc.). Il Piatto del Mangiar Sano Creato dagli esperti di nutrizione della Harvard School of Public Health e dagli editori delle Pubblicazioni Harvard Health, è una guida per creare pasti salutari e bilanciati, sia che siano serviti su un piatto, sia che siano confezionati in un cestino del pranzo. Appendine una copia sul frigorifero come promemoria giornaliero per creare pasti sani e bilanciati! Per una alimentazione equilibrata, sarebbe mangiare 4 - 5 volte nell’arco della giornata: • 3 pasti principali: colazione, pranzo, cena; • 1 o 2 spuntini: 1 al mattino e 1 nel pomeriggio. 9/19 necessario Componi la parte principale del tuo pasto con ortaggi e frutta – ½ piatto: Mira al colore e alla varietà e ricorda che le patate non contano come ortaggi nel Piatto del Mangiar Sano, perchè hanno un effetto negativo sullo zucchero del sangue. In generale frutta e verdura, essendo ricche di acqua e fibra, hanno un apporto calorico basso e, soprattutto quando consumate con varietà, rappresentano un’importante fonte di vitamine, sali minerali e altre molecole benefiche chiamate fitocomposti. I legumi sono una buona fonte proteica e i cereali integrali contribuiscono all’apporto di fibra nella dieta. La frutta secca e i semi oleosi sono veri e propri concentrati di micronutrienti e grassi salutari, benefici per il sistema cardiovascolare, mentre le erbe aromatiche e le spezie sono utili per arricchire la dieta di sapori naturali e vitamine e sali minerali. Il modo migliore per sfruttare il potere protettivo del mondo vegetale è consumare cereali e legumi in grande varietà. Cereali e simil-cereali: grano, farro, orzo, quinoa, grano saraceno, amaranto, riso, mais. Preferire cereali in chicco e prodotti derivati da farine integrali. Legumi: ceci, piselli, lenticchie, fave, soia, fagioli borlotti, cannellini, corona, azuki Per assicurarci varietà tra frutta e verdure può essere utile variarne i colori. verde: zucchine, broccoli, asparagi, kiwi blu-viola: more, mirtilli, melanzane, prugne giallo-arancio: arance, peperoni, carote, albicocche, pesche, limoni rosso: pomodori, mele rosse, lamponi, fragole, cavolo rosso, barbabietola bianco: cipolle, porri, verza, cavolfiore 10/19 Scegli cereali integrali – ¼ del tuo piatto: Cereali integrali e intatti – frumento integrale, orzo, chicchi di frumento, quinoa, avena, riso integrale e alimenti prodotti con questi, come la pasta di frumento integrale, hanno un effetto più blando sullo zucchero nel sangue e sull’insulina, rispetto al pane bianco, al riso bianco e ad altri chicchi raffinati. La potenza delle proteine – ¼ del tuo piatto: Pesce, pollame, legumi e noci sono tutte fonti versatili di proteine – possono essere aggiunte alle insalate e si combinano bene con le verdure sul piatto. Limita la carne rossa ed evita le carni trasformate, come pancetta e salsicce. Oli vegetali sani – con moderazione: Scegli oli vegetali sani, come olio extra vergine di oliva, soia, mais, girasole, arachide spremuti a freddo. Evita gli oli parzialmente idrogenati, che contengono grassi trans, malsani. Ricorda che povero-in-grassi non significa “sano”. Bevi acqua, tisane, o tè: Evita le bevande dolci, limita il latte ed i latticini ad una o due porzioni al giorno, e limita i succhi ad un piccolo bicchiere al giorno. 11/19 Muoviti! Il messaggio principale del Piatto del Mangiar Sano è di concentrarsi sulla qualità della dieta. Codice verde. Mangiare regolarmente (ad ogni pasto): verdure, legumi, noci, semi naturali, spezie, olio evo, frutta. Codice arancione. Mangiare senza eccedere ( 1-2 volte al giorno): cereali integrali, pesce, carne bianca biologica, uova (non più di 1 al giorno), cioccolato (>75% di cacao). Codice rosso. Mangiare con estrema moderazione: carboidrati raffinati, dolci, zuccheri, latte e derivati, carne rossa e insaccati. COMINCIAMO BENE! La prima fondamentale, colazione è un pasto perché ti permette di iniziare la giornata con vitalità, senza arrivare stanchi ed affamati al pranzo! Chi salta la colazione non ha energie sufficienti per tutta la mattinata ed ha spesso difficoltà di concentrazione e di memoria. QUAL È LA COLAZIONE GIUSTA? La prima colazione è davvero importante per mettere l’organismo nelle condizioni migliori per affrontare la giornata! Se facciamo una buona colazione ci sentiamo meglio e riusciamo anche a stare più attenti a scuola. Ma quale sarà mai la colazione giusta? 12/19 Bisogna avere a disposizione: zucchero pronto da utilizzare, amidi per avere energia anche dopo due o tre ore, grassi, che danno energia anche più a lungo, e proteine che si trovano in latte, yogurt e frutta secca a guscio. • I carboidrati complessi danno l’energia per iniziare bene la giornata; pane integrale, anche con un velo di marmellata, fiocchi di cereali integrali e senza zuccheri aggiunti. • Le proteine possono provenire da latte o yogurt, da latte di soia ma anche dalla frutta secca a guscio e dall’uovo (albume) • La parte vegetale è coperta dalla frutta fresca; si può spezzettare nell’eventuale yogurt o ridurre in centrifugati o estratti. • Buon momento per bere una tazza di tè verde o tè nero. Ma lo zucchero va ridotto (1 c. raso)! LA MERENDA Lo sapevi che… 1 …la merenda è una buona abitudine: non saltiamola! Mangiucchiare continuamente, invece, è sbagliato perché introduciamo più cibo del dovuto, costringendo il nostro organismo ad una continua digestione; 2 …la merenda è un piccolo pasto: deve fornire tra il 5 ed il 7% di tutta l’energia che ci serve ogni giorno; 3 …se non siamo in sovrappeso, dopo aver fatto un’attività sportiva, possiamo fare una merenda più ricca; 4 …sui prodotti confezionati leggiamo in etichetta i valori nutrizionali di ciò che mangiamo; 5 …tra la merenda e i pasti principali (pranzo e cena) devono passare almeno 2 ore; 13/19 6 …è importante variare spesso la nostra merenda: scegliamo tra un frutto, uno yogurt, un panino, ecc. 7 …non bisogna far merenda mentre si studia, si guarda la TV o si sta al computer. Concediamoci una pausa! Le merendine non sono un cibo da demonizzare, l’importante è leggere sempre con attenzione l’etichetta nutrizionale; cerchiamo però di non mangiarne più di una al giorno, scegliendola con al massimo 200 calorie e possibilmente senza additivi e farciture. Guardiamo sempre la data di scadenza e preferiamo i prodotti con la confezione opaca (la luce favorisce l’ossidazione dell’olio). Attenzione ai fuori pasto! Non esageriamo con le patatine fritte (preparate con grassi trattati ad alte temperature), le bibite gassate e gli alimenti dolci, perché favoriscono il sovrappeso senza fornire sostanze nutritive. • Sacchettini di frutta secca a guscio, frutta fresca con un po’ di semi oleosi. • Ortaggi crudi fanno fame, estratti, spremute. • da spezza centrifughe, Yogurt bianco • Cioccolato fondente almeno al addolciscono la giornata. 14/19 75%: 1-2 quadratini Pranzo e cena Metà pasto con verdura e frutta, un quarto con cereali, un quarto con proteine. Buona abitudine è iniziare con abbondanti verdure colorate e di stagione, preferibilmente crude, un primo di cereali integrali, un secondo di proteine sane e di qualità (legumi, pesce azzurro e carne bianca biologica), un contorno di verdure cotte. Il condimento principe è l’olio extra vergine di oliva. Pioggia di erbe aromatiche e spezie, poco sale. La bevanda con cui pasteggiare è l’acqua. Componi il tuo pasto ideale… e non dimenticare la frutta, gli ortaggi e i legumi! 15/19 Per una buona prima colazione ci vuole: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ................................................................. ................................................................. ................................................................. La merenda del mattino ideale è: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ................................................................. Per un pranzo equilibrato vorrei: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ................................................................. ................................................................. Per la merenda del pomeriggio potrei preparare: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ................................................................. È ora di cena! Ecco che cosa ci vuole: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ................................................... LEGGI L’ETICHETTA La scelta di alimenti e bevande condiziona la nostra dieta in termini di apporti ed equilibrio nutrizionale. Leggere e comprendere le etichette degli alimenti è importante perché ti consente di fare scelte più sane e consapevoli. L’etichetta è la carta d’identità di un prodotto alimentare, che ti informa sulle caratteristiche dei cibi che acquisti. È necessario leggerla per sapere quello che mangiamo! Sull’etichetta tutti gli ingredienti sono elencati in ordine decrescente di quantità presente nel prodotto. Alcune etichette riportano anche le informazioni nutrizionali, cioè spiegano quante proteine, grassi, carboidrati, fibre ecc. contiene quel dato alimento. Le informazioni nutrizionali non sono obbligatorie per tutti gli alimenti, ma sono sempre più diffuse. Più il prodotto è vicino alla sua forma naturale più corta e semplice sarà l’etichetta che lo accompagna! 16/19 MEGLIO “BIO”? Ci sono alcuni prodotti alimentari che vengono chiamati “biologici”! L’agricoltura biologica è un metodo di coltivazione che impiega soltanto sostanze naturali per ottenere un prodotto di migliore qualità. Non utilizza fertilizzanti artificiali, pesticidi o medicinali chimici, In questo modo, l'agricoltura biologica si propone di: * produrre alimenti senza o con minima presenza di residui tossici; * preservare l'ambiente naturale e il suolo agricolo sempre più saturo di residui di concimi, pesticidi e altre sostanze che vanno ad inquinare anche le falde acquifere. Cosa mettere nel carrello della spesa? Quali sono gli alimenti che non devono mancare? • VERDURE: fresche e di stagione, ancora meglio se da coltivazione biologica. • FRUTTA: di stagione e da coltivazione biologica • PESCE: è la miglior fonte di proteine e di acidi grassi. Tuttavia la quantità enorme di pesce allevato e l’inquinamento dei mari sono 2 problemi reali; preferire pesci ricchi di acidi grassi polinsaturi, pescati e di piccola taglia (sgombro, sarde e sardine). Se si scelgono prodotti confezionati, meglio sotto vetro. • SPEZIE: curry, curcuma, peperoncino, cannella, zenzero, cumino, rafano così come aglio e cipolla ed erbe aromatiche 17/19 • LEGUMI: fonte di proteine vegetali, fibra e calcio • CARNI: è consigliabile un uso molto prudente cercando di privilegiare quelle di animali allevati e nutriti nel modo più naturale possibile. Eccezioni: insaccati. • CEREALI: in realtà non devono essere al centro della spesa. Limitarsi ad acquistare una moderata quantità di carboidrati integrali (riso, pasta, pane e cereali per la colazione) e preferibilmente da agricoltura biologica. • UOVA: 3-4 uova alla settimana non creano alcun problema. Sono molto utili per aggiungere proteine nobili. Scegliamole di derivazione bio. • LATTE E DERIVATI: non sono alimenti che devono essere al centro della nostra nutrizione, non sono essenziali per il genoma umano. Fai attenzione se la tua spesa è troppo ricca di latte e formaggi. • OLIO : l’olio evo è molto calorico ma fornisce numerosi segnali molecolari indispensabili. Non deve mancare come condimento a crudo, pressato meccanicamente e bio. • NOCI E SEMI: sono ottimi spuntini per spezzare la fame. Ricchi di omega 3, antiossidanti e di fibra. • BIBITE: la bibita migliore è l’acqua! Di rubinetto o minerale ma in bottiglie di vetro. Se l’acqua è in bottiglie di plastica acquista quella nella plastica trasparente e non lasciarla né al sole né al caldo. Caffè e tè (verde) possono entrare nel carrello mentre le bevande dolci vanno evitate. Anche l’alcol, in un approccio al dimagrimento, va lasciato da parte, anche se a lungo termine sarà possibile bere 2-3 bicchieri di vino rosso alla settimana. 18/19 Alla fine di questo lungo percorso sembra utile riassumere alcuni concetti da portare a casa. 1. Mangia cibo vero 2. mangia molte verdure, mangia a colori! Scegli prodotti freschi di stagione 3. Mangia solo cibi cresciuti in terreni sani 4. Mangia cibi a base di ingredienti integrali o come crescono in natura 5. Mangia animali che hanno mangiato bene 6. Mangia i pesci piccoli 7. Mangia cibi dolci come li trovi in natura 8. Leggi sempre le etichette 9. Preferisci alimenti biologici 10. Fai la lista della spesa 11. Cerca tra gli scaffali più nascosti: non acquistare solo quelli più in vista 12. Mangia a tavola, con calma, non per strada, no davanti alla televisione o al computer 13. Entra nel supermercato a stomaco pieno ed esci appena puoi!!! Con il contributo di Fisiomedica Srl Via Torre Belfredo 125 Mestre Ve 30174 Italia http://www.fisiomedicamestre.it/ 19/19