Alimentazione in Antartide
Sono il dr. Graziano Busettini, il medico di bordo della nave
Explora,
cercherò di rispondere alla domanda su cosa mangiamo a bordo.
Quando l'ambiente è freddo l'organismo, per mantenere costante la
temperatura del corpo, consuma più energia.
Questa energia viene ricavata dal cibo.
Pertanto in un ambiente freddo come quello antartico si deve
mangiare più
che in altro ambiente più caldo, a parità di attività fisica.
Detto questo però l'alimentazione non deve essere differente da
quella che
si consuma in Italia dal punto di vista della qualità degli
alimenti a
parte una percentuale di grassi un po' superiore.
Questo perchè i grassi (burro-olio-formaggi...) contengono, a
parità di
peso, il doppio delle calorie (energia) degli altri alimentì
(zuccheri e
proteine).
Nella nostra dieta pertanto Si trovano tutti i cibi che si
consumano anche
a casa: pastasciutta, pollo, pesce, patate fritte, pizza, tè,
caffè,
gelato eccetera eccetera.
Naturalmente le materie prime per la preparazione dei pasti per lo
più
sono congelate, perchè devono durare a lungo durante la
navigazione.
Questo pone qualche problema per alimenti essenziali in una dieta
sana: le
verdure e la frutta.
Pertanto si consumano solo i tipi diverdura che possono essere
congelati
(carote, cavolfiore, fagiolini...) e la frutta che si conserva a
lungo
(mele, arance), per cui per questi alimenti non ci può essere una
grande
varietà.
Spero di aver risposto alla domanda, resto comunque a disposizione
per
eventuali chiarimenti
Cordiali saluti
dr. Graziano Busettini