Il parafulmine di Franklin

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Fisica e società
Il parafulmine di Franklin
F
are volare un aquilone durante un temporale è certo un’idea bizzarra: ma fu proprio in questo modo che,
nel 1752, lo scienziato statunitense Benjamin Franklin (1706-1790) dimostrò la natura elettrica dei fulmini:
con un aquilone in volo, riuscì a raccogliere la carica elettrica accumulata nelle nubi.
La proprietà dei conduttori appuntiti di attirare le scariche elettriche ispirò l’invenzione del parafulmine, che
dobbiamo allo stesso Franklin.
In Italia fu Alessandro Volta a installare il primo parafulmine, nel 1765.
Ai nostri giorni, i moderni dispositivi che proteggono
gli edifici dai fulmini sono costituiti da aste metalliche
appuntite, isolate elettricamente dagli edifici stessi.
Le aste sono collegate al terreno sottostante, mediante
cavi conduttori molto spessi, che scaricano l’elettricità
in appositi pozzetti di dispersione, segnalati alla base
degli edifici da cartelli che riportano il simbolo della
messa a terra.
Il parafulmine svolge anche una funzione preventiva nei
confronti del fulmine.
Quando il parafulmine collegato a terra si carica positivamente (per induzione dovuta alle cariche negative
delle nubi), il forte campo elettrico generato in prossimità
della punta ionizza l’aria circostante, strappando elettroni alle sue molecole, con l’effetto di ridurre l’eccesso
di carica positiva del parafulmine stesso e del suolo
(potere dispersivo delle punte). Ciò contribuisce a
diminuire la differenza di potenziale esistente tra le nubi
e il suolo, rendendo meno probabile l’attivazione della
scarica elettrica.
 Attenzione: non si deve ripetere l’esperienza
In genere, non è sufficiente un solo parafulmine per
di Franklin: se la scarica di un fulmine si incanala lungo
proteggere un intero edificio; pertanto, si dispongono
la fune dell’aquilone, si genera un pericolo mortale!
numerose punte, collegate tra loro mediante funi di
rame, che fanno capo a più pozzetti di dispersione.
 I parafulmini
attirano su di sé
i fulmini ed evitano
danni a strutture
ed edifici.
In questo caso,
il parafulmine
protegge una
parabola satellitare.
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