INCIDENTI con i FULMINI PREMESSA I fulmini rappresentano sicuramente uno spettacolo mozzafiato ma pericolosissimo! Un fulmine ha solo pochi centimetri di spessore, ma produce una luce pari a quella di un milione di lampadine da 100 Watt. Il Sistema Italiano di Rilevamento dei Fulmini (SIRF) presso il CESI di Milano ha rilevato che ogni anno il territorio italiano viene colpito da circa 1.500.000 fulmini. E' stato inoltre stimato che questo fenomeno arreca ogni anno danni alle cose per diversi milioni di euro, senza contare i gravi danni alle persone. basso verso l'alto (il contrario avviene solo in alcuni casi eccezionali). Qualche frazione di secondo prima del fulmine vero e proprio, infatti, si verifica una scarica preliminare dalla nuvola verso terra, praticamente invisibile ad occhio nudo. PREMESSA - QUANTI TIPI DI FULMINI ESISTONO? I fulmini possono essere di tipo nuvola-terra, quando la scarica avviene tra una nuvola con carica elettrica negativa e la terra, oppure di tipo nuvola-nuvola, quando la scarica ha luogo tra due o più nuvole o tra parti diverse della singola nuvola. I fulmini nuvola-terra sono più difficili da scorgere in cielo rispetto ai fulmini tra nuvole. L'ignoranza ed un comportamento errato durante i temporali sono, purtroppo, le vere cause di incidente. PREMESSA - QUANTO E' VELOCE UN FULMINE? Proteggete voi stessi e la vostra famiglia: scoprite come! La nostra percezione di fulmine è data dalla luce (lampo) e dal rumore (tuono). PREMESSA - COME SI PRODUCE UN FULMINE? La luce (lampo) di un fulmine viaggia alla velocità di circa 300.000 Km/s. I fulmini sono repentini susseguirsi di scariche elettriche tra nube e suolo, tra nube e nube o tra due punti di una stessa nube. Comunemente hanno origine nelle nuvole temporalesche. La forte corrente ascensionale che si sviluppa all'interno della nuvola temporalesca produce una separazione in cariche positive e negative, le quali provocano le scariche elettriche da noi percepite come fulmini (le nuvole temporalesche sono attive per 30 minuti al massimo e durante questo periodo di tempo producono due - tre fulmini al minuto). I fulmini possiedono una carica elettrica e, anche se può sembrare impossibile, un fulmine si scarica generalmente dal Se dopo dieci secondi dal momento in cui avete visto il lampo del fulmine non avete ancora sentito il tuono, potete prendere fiato: il temporale è a distanza di sicurezza. Comincia ad essere pericoloso quando il tuono risuona già cinque secondi dopo il lampo del fulmine. PREMESSA - CENNI STORICI Le prime esperienze sui parafulmini si devono a Benjamin Franklin (1706-1790). Nell'esperimento originale Franklin voleva dimostrare la natura elettrica del fulmine e, assistito dal figlio William, fece volare un aquilone munito di una punta metallica e collegato a terra tramite un filo di seta. Durante il temporale la punta dell'aquilone si caricò di elettricità e Franklin ne verificò la presenza avvicinando la mano ad una chiave legata al filo ad altezza d'uomo. In questo modo lo scienziato chiuse il circuito formato tra aquilone (punta metallica) - filo - terra e percepì il passaggio di corrente attraverso il proprio corpo. Solo in seguito si rese conto della pericolosità del suo esperimento, quando seppe della morte del suo collega svedese G.W. Richmann (1711-1753) che aveva tentato di ripetere l'esperimento, venendo fulminato dalla scarica elettrica ben più intensa di quella che avvertì Franklin. In seguito a questa esperienza Benjamin Franklin sviluppo il concetto di parafulmine. ALL'APERTO - PREVISIONE Trovarsi all'aperto durante un temporale è molto pericoloso. I segnali di un temporale imminente sono nuvole cumuliformi, simili ad un cavolfiore o allo zucchero filato, che possono evolvere in cumulonembi. Anche l'afa, con insorgere di vento, tuoni, bagliori nel cielo e pressione atmosferica in caduta, sono segnali dell'avvicinarsi di un temporale. ALL'APERTO - PREVENZIONE – COME CI SI COMPORTA IN UN CAMPO O IN UN BOSCO? All'aperto si corrono sostanzialmente due pericoli: 1. quando voi rappresentate il punto più alto dell'ambiente circostante; 2. quando il fulmine cade nelle vostre immediate vicinanze e agisce in modo indiretto. La scarica elettrica, in tal caso, si diffonde rapidamente nel terreno in tutte le direzioni e forma un pericoloso imbuto di tensione. Pertanto, se un temporale vi sorprende all'aperto, non sdraiatevi mai a terra. Assumete invece immediatamente una posizione raccolta (lontano dalla vostra motocicletta parcheggiata): avvicinate i piedi, accucciatevi, abbassate la testa e con le braccia abbracciatevi le gambe. ALL'APERTO - PREVENZIONE – SE AVETE L'AUTO RIFUGIATEVI AL SUO INTERNO! L'automobile protegge efficacemente gli occupanti contro i fulmini. In caso di temporale forte con molti fulmini e tuoni, è opportuno che vi fermiate in un parcheggio ed attendiate che il temporale finisca. Durante la guida, infatti, potreste restare abbagliati da un fulmine improvviso e perdere il controllo dell'autovettura. Se non siete in prossimità di un rifugio, la cosa più importante è quella di non rappresentare mai il punto più elevato dell'ambiente circostante (per esempio, scendete dalle vette), non riparatevi sotto agli alberi e assumete una posizione raccolta (con i piedi l'uno contro l'altro, piegate le ginocchia e abbracciate le gambe con le braccia). Evitate il contatto con le pareti di roccia umida. Non toccate in nessun caso scalette e parti metalliche. IN CASA ALL'APERTO - PREVENZIONE – - PREVISIONE - COSA FARE SE STIAMO PESCANDO? Costruzioni elevate e presenza su di esse di antenne di ogni tipo in determinate occasioni sono causa di scariche atmosferiche dirette, con conseguenze spesso disastrose. In caso di temporale, indipendentemente dal fatto che stiate pescando su una barca, su una diga o direttamente in mezzo ad un corso d'acqua, siete in pericolo di vita. Smontate immediatamente la canna da pesca, dirigetevi velocemente verso la riva e allontanatevi dall'acqua! IN CASA - PREVENZIONE - E' l'unica soluzione possibile! Se state nuotando in mare, allo stesso modo, uscite velocemente dall'acqua. ALL'APERTO - PREVENZIONE – COSA FARE SE UN TEMPORALE CI SORPRENDE IN MONTAGNA? E' buona norma installare nella propria casa un PARAFULMINI che scarica questi ultimi verso terra proteggendo la casa dalla fulminazione diretta e dall'incendio. Come occorre comportarsi… I temporali in montagna sono particolarmente pericolosi perché ci si accorge troppo tardi del loro arrivo. 1. non provocate d'aria; Prima di iniziare qualsiasi escursione, informatevi quindi sulle previsioni del tempo. 2. mantenete tutte finestre ben chiuse. correnti le - PREVENZIONE - Queste apparecchiature sono sensibilissime alle sovratensioni che possono essere provocate dalla caduta di un fulmine nell'ambiente circostante. Se c'è un temporale e il televisore / videoregistratore / DVD sono accesi è una situazione di rischio: meglio spegnere e staccare antenna e presa di corrente dagli apparecchi. A meno che non abbiate protezioni particolari, meglio scollegare questo tipo di apparecchiature dall'alimentazione elettrica e dalla linea telefonica. Il consiglio vale anche per quando vi assentate da casa per lunghi periodi: non si sa mai quando può arrivare un temporale!! IN CASA IN CASA Le antenne captano i campi elettromagnetici di origine atmosferica e, tramite i cavi coassiali (i cavi delle antenne), trasmettono queste sovratensioni agli apparecchi TV ed ai videoregistratori collegati provocandone la distruzione. IN CASA - PREVENZIONE – COSA FARE SE SI STA FACENDO IL BAGNO O LA DOCCIA? Per la doccia e il bagno c'è sempre pericolo. In caso di caduta di un fulmine, una parte della corrente di fulminazione potrebbe tentare di farsi strada lungo le tubazioni dell'acqua fino a raggiungere le persone che vivono nella casa. Quindi, meglio evitare di trovarsi in detti ambienti. IN CASA - PREVENZIONE – - PREVENZIONE E' bene sapere, che oramai in esistono in commercio oltre ai parafulmini, varie apparecchiature (installate da personale specializzato) che hanno lo scopo di proteggere l'impianto elettrico e telefonico nonché tutti gli utilizzatori all'interno di abitazioni e uffici da eventuali sovratensioni dovute alla caduta di fulmini. Le apparecchiature di protezione utilizzano due diversi tipi di tecnologie: SCARICATORI = si basano sul principio dello spinterometro; si possono considerare come interruttori; hanno come elementi principali due elettrodi tra i quali si innesca un arco e drena a terra la corrente da fulmine. VARISTORI = resistenze a valore variabile secondo la corrente che li attraversa limitando la tensione tra i due capi ad un valore tipico. COSA FARE SE SI È AL TELEFONO? Anche la linea telefonica può essere veicolo della corrente di un fulmine e attraversarvi mentre siete al telefono. Quindi, meglio evitare di trovarsi in tale situazione. __________________________________________________ Questo manualetto è tratto dal sito : IN CASA - PREVENZIONE – http://www.sicurinsieme.it/ COSA FARE SE SI LAVORA AL COMPUTER? dei Vigili del Fuoco, che si consiglia di visitare per i necessari approfondimenti.